Yngve Guddal e Roger T. Matte sono due pianisti norvegesi, entrambi insegnanti di musica, Yngve all'Università di Musica di Berlino e Roger all'Accademia di Musica in Oslo.
Hanno avuto, per anni, l'identico problema: come suonare e arrangiare per pianoforte le musiche dei Genesis, cosa impossibile da fare con solo due mani.
La soluzione, finalmente, si trova 8 anni fa quando i due norvegesi s'incontrano (a dire il vero fu organizzato l'incontro da altri) e da quell'incontro nasce
"Genesis for two Grand pianos", volume 1 e 2 (copertine di Paul Whitehead).
Steve Hackett ebbe a dire dei 2 pianisti e dei 2 album:
"Genesis For Two Grand Pianos è un progetto ingegnoso e coscienzioso, trasportato in uno stile virtuoso e rievocativo tipico di Stravinsky. Sembra come se le quattro mani classiche abbiano afferrato saldamente il senso originale dei brani dando una luce diversa alla rock-band originale. I due lavori, basati su tastiere, hanno reso le arie più interessanti riducendo i brani nel loro intimo spirito originale e in alcuni casi addirittura i brani ci hanno guadagnato in pathos."