Page 1 of 1

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 26 Jul 2009, 12:22
by genesisforever
Secondo voi qual'è la migliore e quale la peggiore copertina nella discografia Genesis? Può essere l'occasione per ripercorrere l'evoluzione dell'artwork della band, che spesso si è rivelato brillantemente rappresentativo della musica.

Ecco i miei pareri...

- FROM GENESIS: Per diatribe contrattuali non si poteva utilizzare il nome Genesis in copertina, così King optò per un ligubre fondo nero con il titolo in varatteri gotici dorati. Risultato: una ciofeca, e un posto assicurato negli scaffali dedicati ai dischi religiosi.
Voto: 0

- TRESPASS: Con il primo "vero" disco della band inizia la fortunata collaborazione con Paul Whitehead, il pittore surrealista che, malgrado alcuni limiti tecnici (in questo caso grossolani errori prospettici) riuscirà a evocare mirabilmente le atmosfere musicali genesiane. Il paesaggio bucolico osservato dalla coppia di regnanti ben rappresenta la musica pastorale e acustica del disco, mentre la violenta parentesi di the knife è simboleggiata dal coltello che strappa la tela.
Voto: 9

- NURSERY: La più celebrata, e a ragione, della loro storia. L'infante con lo sguardo allucinato che gioca a crickett con la testa del fratellino, mentre la bambinaia accorre sullo sfondo, è un'immagine che è entrata nella storia del rock e nell'immaginario di tutti i fans. Simpatico anche il logo, ricavato da una vecchia scatola di cacao. Inizia anche l'abitudine, che verrà ripresa più volte in futuro, di associare ogni canzone ad un disegnino nella busta interna. In una parola: perfetta.
Voto: 10

- FOXTROT: Anche l'ultima opera di Whitehead è zeppa di curiosi riferimenti ai testi delle varie canzoni, in particolar modo suppers ready, anche se stavolta l'insieme appare un pò troppo carico di elementi e quindi meno affascinante rispetto al precedente capolavoro. Comunque un bel lavoro...
Voto: 8,5

- GENESIS LIVE: Per il primo live i Genesis scelgono una bella foto di gruppo, ben rappresentativa dell'epoca, con i musicisti tutti concentrati sulle loro complicate partiture.
Curiosamente solo in Italia la copertina sarà diversa, ritraendo il solo Peter con la maschera fiorita. Che Phobe fosse già in circolazione? [:D]
Voto: 7

- SELLING: Per il loro lavoro più classico e "inglese" i Genesis abbandonano Whitehead per una raffinata illustrazione, che pare ispirò a pete il testo di I know what I like. Sembra che la pittrice inizialmente fosse riluttante a concedere la sua arte ad una rockband, ma che cambiò idea dopo averne ascoltato la musica. Peccato che in questa cover stranamente i Genesis abbiano rinunciato a proporre un logo personalizzato: nome e titolo sono scritti con lo stesso carattere...
Voto: 8,5

- THE LAMB: Per il loro disco più coraggioso e sperimentale, ci voleva una nuova immagine. Inquietanti foto in bianco e nero che riprendono le tematiche oscure dell'opera, ambientazioni urbane, e un nuovo, moderno e spigoloso logo, quasi antitetico rispetto a quello vecchio. Bella anche l'idea di far "sforare" le foto una nell'altra. Insomma seppur diverso un altro lavoro azzeccatissimo.
Voto: 10

- TRICK: Una simpatica galleria di personaggi, uno per canzone, ripresi come sempre nella busta interna. Deliziosi i disegni retrò e molto elegante la scelta del fondo beige, con un logo pulito e classicheggiante. Nella sua semplicità, una delle mie preferite.
Voto: 10

- WIND: Un unico paesaggio autunnale ad aquarello, che si sposa comunque perfettamente alle atmosfere brumose e malinconiche del disco. Autunnale anche il logo, con tanto di foglie secche al vento. Non so perchè ho sempre associato questa immagine soprattutto a Steve.
Voto: 8,5

- SECONDS: Uno dei dischi live più belli della storia, con una affascinante immagine del fotografo e fan italiano Armando Gallo. Carino anche il collage di foto interno. Curiosamente viene ripreso il logo utilizzato in precedenza solo in The lamb: un ultimo saluto a Peter?
Voto: 8

- AND THEN: Una copertina anomala nella loro storia, l'unica in cui appaiono, seppur defilati, i musicisti. Forse un modo per presentare la nuova formazione, ma le atmosfere cupe e tempestose sembrano evocare una band in difficoltà. Poco riuscita anche l'elaborazione grafica del vecchio logo.
Voto: 6,5

- DUKE: Superate le indecisioni del disco precedente, i Genesis si presentano agli anni 80 con una immagine più semplice, famigliare ed essenziale, attraverso il personaggio Albert (ritratto su un pulito fondo bianco) e un logo anch'esso da fumetto. Ma l'idea dei disegnini interni proviene dal passato. Come il disco, a metà strada tra il pop e il prog.
Voto: 7

- ABACAB: E' il disco che rompe con il passato, quindi la copertina evita ogni iconografia a favore di un astratto insieme di macchie colorate (che cambierà cromaticamente a seconda del paese). Per non parlare del logo, che pare scritto informalmente a mano ed è lontanissimo dalle raffinatezze del passato. La ricerca di astrazione e distacco è confermata dall'assenza dei testi, se non sbaglio caso unico della loro discografia. Non è certo una delle mie preferite, ma tutto sommato è in linea con il prodotto.
Voto: 6

- 3 SIDES: Una vergogna. Per il loro terzo live, un enorme fondo bianco con al centro una squallida scritta a carboncino. Pensare sarebbe bastato utilizzare la foto dell'interno, magari con il testo in negativo, come mi pare fu fatto per il VHS. Ma dove l'hanno trovato 'sto studio grafico?
Voto: 0

- GENESIS: Un gruppo di solidi in plastica, mentre sul retro ad ogni forma corrisponde una canzone. Quasi a voler sottintendere che ci troviamo di fronte ad una "semplice" raccolta di canzoni, senza un tema dominante. L'idea non era neanche disprezzabile, ma viene appiattita da un logo anonimo e scontato e da un'orrida cornicetta gialla. Un lavoro svogliato.
Voto: 4,5

- IT: Una manona arancione (forse il "tocco invisibile"?), e sullo sfondo un'immagine stilizzata di una famiglia. Non si capisce il senso di questo accostamento, peraltro inserito su un altro fondaccio bianco e condito da una desolante scelta dei caratteri, i più comuni, degni di un supermarket.
Voto: 3

- WCD: Per certi versi è un ritorno alla tradizione. Un logo particolare e riconoscibile, un disegno ad acquerello (anche quì la famiglia, un tema che evidentemente sta caro ai Genesis) e gli immancabili disegnini interni associati alle varie composizioni. Il logo della band appare un pò sovradimensionato. Non è un capolavoro, ma di sicuro un bel passo in avanti rispetto alle copertine più recenti...
Voto: 7

- THE WAY: Non ci si spreca molto: il gruppo ritratto nell'immancabile passo di I can't dance, l'ultimo logo e il solito fondo neutro. Ma l'immagine scanzonata tutto sommato suscita simpatia per una band sicura di sè ma che non si prende troppo sul serio.
Voto: 6

- CAS: Il tema dell'album, l'isolamento, è ben rappresentato dall'omino solitario e dal titolo, che sembra perdersi nel nulla. Il logo, anche qui dimensionalmente troppo grande, non mi esalta ma se non altro è ricercato. L'atmosfera è comunque cupa, in contrasto con le ultime luminose covers.
Voto: 7

In sintesi...
LE PEGGIORI: Fgtr e l'orrida 3 sides [X-P]
LE MIGLIORI: nursery, lambe trick, anche se al photofinish la spunta il crickett [;)]

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 26 Jul 2009, 12:26
by Pantagruel
Adoro il trittico Trespass-Nursery-Foxtrot

Il resto non lo bado tantissimo a dire il vero (terrificanti le due che hai fatto notare cmq)

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 26 Jul 2009, 12:43
by marbian
Le migliori: Nursery per me prima assoluta, poi Selling, Trick e Wind... e pure ATTWT mi pare molto suggestiva..
Le peggiori: IT, Abacab, Genesis

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 26 Jul 2009, 14:34
by Romeo
Lapidario:la più bella Nursery, la più brutta Genesis[X-P]

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 26 Jul 2009, 15:10
by Kia
Le più belle:Foxtrot,Selling,Wind e Nursery.
Le più brutte:Genesis e IT

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 26 Jul 2009, 16:16
by GiAnt
FGTR - mica la vogliamo chiamare copertina?
TRESPASS - 7
NURSERY - 9
FOXTROT - 9
SELLING - 9
THE LAMB - 9,5
A TRICK - 9
WIND - 10 e lode: la mia super preferita
ATTWT - 6
DUKE - 5
ABACAB - 4
GENESIS - 4
INVISIBLE TOUCH - sotto 0
WE CAN DANCE - 7
CAS - oltre che essere un disco del cas ha anche una copertina del cas

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 26 Jul 2009, 16:23
by Horizon
La più bella: Nursery Cryme [8:-x][8:-x][8:-x][8:-x][8:-x]
Le più brutte: Invisible Touch e Genesis [xx(][xx(][xx(][xx(][xx(]

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 26 Jul 2009, 16:50
by Betelgeuse
Le mie impressioni:

From Genesis to Revelation: voto 6,5
Sembra quasi che, a distanza di pochi mesi dall'uscita del White Album dei Beatles, i ragazzi abbiano quasi voluto dare una risposta, proponendo una copertina totalmente nera anzichè bianca. Certo, hanno avuto coraggio, perchè non è esattamente un tipo di copertina che catturi l'attenzione, o forse era loro intenzione catturarne troppo? Quindi copertina totalmente nera, per iniziare, nera come il colore dele speranze che molti, forse loro stessi per primi, nutrivano per le sorti del neonato gruppo.

Trespass: voto 9
Un tenue colore celeste-azzurrino domina una scena, sembra, di stampo prettamente medievale, ma forse qualche elemento mistico-religioso si può captare, non fosse altro per i testi di un paio di canzoni presenti. Oltre ai due personaggi presenti, si può notare, a sinistra, un puttino alato, che ritroveremo, abbastanza simile, nella busta interna di Nursery Cryme, alla fine del testo di The Fountain of Salmacis. Il coltello piantato nel retro poi...beh, è uno dei massimi del simbolismo genesisiano, ma forse poteve essere disegnato con più cura.

Nursery Cryme: voto 10
Uno dei capolavori assoluti dell'iconografia rock, e, credo, la massima opera di Paul Whitehead applicata al rock. Tutto, anche le imperfezioni, gli errori di prospettiva...TUTTO contribuisce a un risultato affascinante. Colori dominanti, giallo e verde. Lo sguardo di Cynthia contralta con la spaventosa scena di teste mozzate ovunque, ma anche il retro è notevolissimo e anche un pò sottovalutato, con strani personaggi che vagano, con ombre poco rassicuranti e con una statua priva di braccia che non si capisce bene cosa faccia lì. Questa copertina è un incubo, un magnifico incubo poi completato, altrettanto magnificamente, dalla musica. Bella anche la busta interna, con deliziosi disegnini associati, ai testi delle canzoni.

Foxtrot: voto 9,5
La copertina più ricca e caricata in assoluto, ma non ha lo stesso fascino di quella di Nursery Cryme. Quella volpe in mezzo al mare è sublime, anche perchè lo sguardo ha un qualcosa di umano, abito a parte. Ma colpiscono anche i 4 cavalieri, con facce stravolte, per via di alcuni particolari anatomici molto curiosi. Si intravedono, tra l'altro, i paesaggi caratterizzanti le copertine dei 2 precedenti albums. Lo stato del mare non mi sembra il massimo ( qualche oggetto che galleggia, un sottomarino, sembra, in lontananza, e 2 pesci che si intravedono, e che sembrano forse in difficoltà ). Mentre nel retro, alla sinistra, un ciclista accorre a grande velocità, chissà per dar man forte a chi? Ai cavalieri? Alla stessa volpe? Probabilmente è la copertina che ha più messaggi criptici in assoluto, da alcuni è criticata proprio per questo, ma a parer mio è bellissima e, come le 2 precedenti, imprescindibile.

Genesis Live: voto 7,5
Solo una foto live fatta al gruppo mentre esegue Apocalypse in 9/8, ma è una bellissima foto.

Selling England by the Pound: voto 7,5
Il dipinto è dominato da colori tenui e soffusi. I Genesis, insieme a Paul, abbandonano anche le illustrazioni fantastiche e oniriche per entrare in una dimensione più poetica. Il personaggio steso sulla panchina, cioè il protagonista del dipinto, non lascia sicuramente il segno come Cynthia o la volpe, ma bisogna dire che la copertina è ugualmente di buon livello. Sul retro una foto live, forse dallo show di Roma del gennaio 1973.

The Lamb Lies Down on Broadway: voto 9
E' affascinante. Una sfilza indimenticabile di fotomontaggi che permeano perfettamente le sensazioni del disco. Viene scelto opportunamente il bianco e nero, forse per aumentare la carica drammatica, e le foto continuano negli allegati interni e persino nelle etichette del vinile. Qualche critica per le note-fiume presenti in questi allegati, ma è anche, se non soprattutto, questa confusione babelica, probabilmente voluta, che contribuisce al fascino, prettamente crudo, violento e metropolitano, dell'opera.

A Trick of the Tail: voto 8
Carrellata di personaggi che rappresenta il trait d'union tra il nuovo e il vecchio: lo Squonk, il lestofante, l'Infermiera e tutti gli altri sembrano recuperare un pò il gusto fantastico di Whiteheadiana memoria. Peccato per la mancanza di un'ambientazione ben precisa, dato che ci si limita a una carrellata. Colori ancora una volta tutt'altro che sgargianti.

Wind & Wuthering: voto 7
Disegno tutt'altro che elaborato, anche se ben fatto, con colori un pò malinconici. Scelta sorprendente, in quanto Wind è un disco musicalmente " solare ", soprattutto dal punto di vista strumentale.

Seconds Out: voto 7,5
Bella foto live , che testimonia idealmente l'iconografia che caratterizzava ormai gli show dei Genesis. Da segnalare poi le foto all'interno, alcune di gruppo, e anch'esse di buon livello. Un riconoscimento a personaggi altrimenti semi-sconosciuti.

And Then There Were Three: voto 8,5
La copertina più misteriosa, in assoluto. Ma chi sono quei tre tizi? Cosa stanno facendo? Chi rappresentano? Forse i tre musicisti stessi? Ma allora perchè non sono comparsi con le loro facce? Credo sia d'uopo che qualche grande saggio del forum debba delucidarci in merito... Anche perchè in alcune foto promozionali del periodo, i Genesis sono fotografati con uno sfondo che ricorda un pò quello della copertina. Misteriosa poi quella specie di scia luminosa che va poi a raggiungere uno dei tre tizi. Strana ma affascinante.

Duke: voto 8
Bella copertina nella sua semplicità. Il personaggio che guarda la Luna dalla finestra infonde anche una sensazione di serenità.

Abacab: voto 6
Esistono, com'è noto, diverse copertine, ma tutte con un unico denominatore comune: sezioni colorate e unite fra loro. Hanno voluto rompere con il passato, si vede benissimo, senza neanche volere più rischiare con fotomontaggi, tipo And Then There, che potevano generare confusione. Però bisogna ammetterlo: un pizzico di originalità c'è.

Three Sides Live: voto 4
Che si può dire? Un nome, un titolo, senza tanti fronzoli. Niente più foto live per il loro terzo album dal vivo. Anche qui hanno voluto osare ( o al contrario, non hanno voluto farlo? ).

Genesis: voto 6,5
Non sono d'accordissimo su alcuni pareri negativi che ho letto su questa copertina. Quella di presentare dei solidi gialli su sfondo nero, però volutamente un pò " sfocati ", da un pò di personalità, anche se chiaramente non si può definire propriamente pregevole. Qualche foto dei nostri all'interno, tra cui un Tony Banks versione baffuta.

Invisible Touch: voto 6
C'è la volontà di proporre, ancora una volta, qualcosa di nuovo, ma il risultato non è esaltante. Eppure il disco ha un successo immenso. Cosa ancora più sorprendente, dato che in pieni anni 80 la confezione, la parte visiva, l'apparenza, ha sempre rappresentato una parte integrante del prodotto. Per i Genesis, curiosamente, sembra l'esatto contrario.

We Can't Dance: voto 8
Tenera copertina, la migliore da Duke in poi. L'uomo e il bambino che guardano il cielo, un cielo azzurro, sembra la risposta ai problemi di incomunicabilità che sembrano permeare quella fine di secolo. Il fatto che entrambi poggino su uno spicchio del pianeta Terra dà un significato più " globale " al messaggio. Bella anche la scritta stilizzata " Genesis ". Del resto WCD è il disco dei Genesis in cui ci si addentra , più di ogni altro, in problematiche sociali.

The Way We Walk: voto 7
E vabbè, non saranno granchè queste 5, familiari, sagome, che procedono in modo buffo ( su Shorts si vedono le facce dei nostri, su Longs no ), però, grazie anche a queste copertine, è stato coniato il logo, marchio di fabbrica per antonomasia dei Genesis degli anni 90. Va bene così.

Calling all Stations: voto 7
Un figuro, non meglio identificato, sta, con i suoi pensieri, nel bel mezzo di una serie di cerchi concentrici. Qualche similitudine, concettualmente, con la copertina di WCD, ma con, leggermente, meno efficacia. Originale però, la scritta Genesis, leggermente storpiata, e, subito sotto, il titolo, ripetuto 4 volte, sempre più in piccolo e più sfocato. E quei puntini, fanno un pò pensare...

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 26 Jul 2009, 16:51
by Phoberomys
FGTR - per forza di cose, la peggiore. 4
TRESPASS - buona ma non eccezionale. 7
NURSERY - la migliore, la più bizzarra & evocativa. 10
FOXTROT - un po' troppo affollata e simile alla precedente. 8
LIVE - grandiose sia l'internazionale sia l'italiana sia le ristampe. 8,5
SELLING - molto 'classy', e Betty Swanwick sapeva dipingere. Peccato per il lettering. 9
THE LAMB - giustamente contemporanea & adatta al materiale. 9

Postume: la migliore Wind, la peggiore "Shapes" (aka 'genesis, 1983).

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 26 Jul 2009, 17:05
by genesisforever
Per Betel, due precisazioni:

- il coltello su trespass non è disegnato, è un coltello vero con cui whitehead tagliò veramente il quadro originale e poi il tutto fu fotografato
- i tre che compaiono sulla cover di ATTWT sono i Genesis, seppur celati da cappellacci

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 26 Jul 2009, 17:14
by Betelgeuse
Grazie Genesisforever, delle tue precisazioni[:)]
Non sapevo che il coltello fosse vero: quindi è un'immagine fotografata applicata al dipinto, suppongo...

In quanto ad ATTWT, per quanto sforzi faccia, non riesco a ricollegare le facce dei tizi a quelle dei Genesis: il primo, quello colpito dalla scia luminosa, potrebbe anche essere Tony, con un pò di buona volontà, ma quello che fuma e quello più lontano mi sembra più difficile riconoscerli, anzi, le sembianze sono di due cinquantenni per la verità...
Genesisforever, ne sei proprio sicuro?[;)] In particolare, dove l'hai letto?

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 26 Jul 2009, 17:25
by smiroldo
ma certo che sono loro...io non riuscivo a capire a cosa ti riferissi quando dicevi "quei volti a cosa alludono"...sono loro, fidati [;)]

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 26 Jul 2009, 17:27
by genesisforever
Trespass non è un fotomontaggio, paul ha veramente tagliato la tela, terrorizzando i genesis (lo ha dichiarato divertito in una intervista).

Guarda bene, sono proprio loro, seppur celati dai vestiti e dalle ombre. In copertina il primo a sinistra è tony, il secondo con i baffi Phil (nota come somiglia al collins "messicano" del video illegal alien) e quello sullo sfondo suppongo sia mike, forse sbarbato per l'occasione.
In effetti è una delle copertine più strane della loro storia, sembra quasi che i Genesis vogliano nascondersi tra le pieghe del paesaggio, il tutto in una luce cupa e drammatica.

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 26 Jul 2009, 17:53
by Thomas Eiselberg
Quelli disegnati sulla copertina di And then non sembrano affatto loro (sono diversissimi) e francamente non l'ho nemmeno mai letto da nessuna parte: se sono loro avevano delle maschere[:D]
Ecco il significato
http://en.wikipedia.org/wiki/...And_The ... re_Three...

From Genesis to revelation - 5
Una copertina inutile per un gruppo sconosciuto, priva di appeal e di senso, ma almeno non è oscena come altre.

Trespass - 9
Sognantissima e emblematica: guardando il disegno si capisce già che musica si ascolterà (cosa che non accade con From Genesis) ed è un grandissimo pregio. Il coltello sul retro poi è da antologia e un icona per la musica prog.
Forse troppi pochi dettagli (ecco perchè non gli do 10)

Nursery - 10
E' forse quella che simboleggia al meglio il gruppo, la più macabra e scioccante, ha fatto scuola non servono commenti, ha detto tutto (perfettamente) Betel.

Foxtrot - 10
Il completamento della precedente: simbolismo esasperato, un certo gusto per il macabro e per l'umoristico, la stessa magia.
P.s. Betel, l'uomo che corre in bici è Peter (lo ha detto Whitehead)[:)]

Genesis Live - 8
Rappresentativa

Selling 9
Anche questa fa parte dell'iconografia genesisiana, ma non come Nursery e Foxtrot, e poi non ha quei particolari degli altri due.
E' comunque una delle migliori

The lamb - 8,5
A tratti più realistica, a tratti molto più inquietante: tutti quei corridoi sconosciuti sembrano nascondere strane creature, e poi il Rael sdoppiato che si tiene per mano è strepitoso, anche in questa cover i Genesis dettano legge senza utilizzare necessariamente chissà quali artifici.
Oscura e inquietante

A trick of the tail - 9
I personaggi che affollano il disco ritratti tutti assieme, e l'interno è meraviglioso, ha un non so che di magico e di antico.
I Genesis fin qui non ne hanno sbagliata nessuna (a parte from Genesis)

Wind - 8
Autunnale, emblematica come poche, la fine di una stagione e per questo volutamente più dimessa, ma gli uccelli sullo sfondo hanno ancora qualche bagliore del passato.

Seconds - 8
Azzeccatissima per un live

And then - 6
Un fallimento, a detta dello stesso Storm Thorgerson, doveva essere qualcosa di completamente diverso. Prima copertina davvero fatta male, anche se ha un non so che di misterioso che la Hipgnosis riesce a conferirle.

Duke - 8,5
Ottima: semplice e sognante, mi ha sempre affascinato l'omone che guarda alla finestra

Abacab 6,5
Funzionale, è un pugno in faccia, come il disco. Io la rispetto, è coerente con quello che l'album esprime.

Three Sides Live - 5
Alla from Genesis, almeno non è oscena.

Genesis - 3
Mah, senza senso, non esprime nulla, non trasmette nulla.
Un album dal nome Genesis sarebbe stato meglio farlo alla White album dei Beatles, ma visto il pessimo contenuto forse la copertina ci dice già di starne alla larga.

Invisible Touch - 0
Ma che cos'è? con tutto lo sforzo possibile non riesco a trovarci nulla di sensato, che significa? La famiglia che c'azzecca?
Quella mano colorata così poi sembra quasi che sia sporca di me**a.
[:-I][xx(][X-P]
Se non altro esprime al meglio il contenuto del disco...[xx(]

The Way We Walk - 6
Per quello che serve...

We can't dance - 7,5
Non sarà tra le migliori, ma recupera un certo gusto per le immagini sognanti. Davvero bella



Ah, mi stavo diementicando Cas (Francesco me lo avrebbe fatto presente ancora una volta) - 4
L'omino ed il contorno dovrebbero essere dark, in realtà l'omino è fatto dabbero male, guardatelo bene, è bruttissimo.
Il quattro per le belle foto interne (sembrano un gruppo ca**uto[:D]).

In conclusione: migliore Nursery/Foxtrot
Peggiore: quell'album lì, si proprio quello[:D]

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 26 Jul 2009, 18:01
by Betelgeuse
quote:
Originally posted by Thomas Eiselberg

Quelli disegnati sulla copertina di And then non sembrano affatto loro (sono diversissimi) e francamente non l'ho nemmeno mai letto da nessuna parte: se sono loro avevano delle maschere[:D]



P.s. Betel, l'uomo che corre in bici è Peter (lo ha detto Whitehead)[:)]



Neanch'io l'ho mai letto da nessuna parte. E continuo ad avere seri dubbi che siano veramente loro[;)]

Grande Thomas[:D]
Questa non la sapevo...Chissà chi doveva raggiungere così di fretta [:0]

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 26 Jul 2009, 18:15
by Thomas Eiselberg
Whitehead ha detto che siccome Peter ha sempre avuto la passione per la bici, lo ha ritratto mentre metteva in pratica questa sua passione[:D], con risultati non così eccezionali[:D]
Una delle tante chicche di Foxtrot.

http://www.wuz.it/intervista/1207/paul- ... nesis.html

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 26 Jul 2009, 19:21
by genesisforever
Una volta tanto mi pare siamo tutti d'accordo nel conferire a Nursery Cryme il premio per la migliore copertina.
E il famigerato IT, oltre che musicalmente, delude anche nell'artwork e conquista un poco onorevole ultimo posto...

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 26 Jul 2009, 19:59
by Dusk
Le mia preferita, Selling England.... [:)]

la mia "poco" preferita Abacab [:-I]

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 26 Jul 2009, 20:28
by harlequin
Wind solare?[:-|][:-|][:-|][:-|][:-|][:-|]Esotica proprio?[:-|]

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 27 Jul 2009, 05:36
by Magog
FGTR - per quello che narra il disco è azzeccatissima !!! voto 6 [:-I]

TRESPASS - Paul e i Genesis cominciano a trovare una via comune !!! quel coltello che la segna trasversalmente è geniale !!! molto bello il disegno pastello all'interno!! voto 8 [:p] [:p] [:p]

NURSERY - non solo la più bella dei Genesis ma una delle più belle in assoluto , e poi quel logo..............!!!!!!!voto 10 [:p] [:p] [:p] [:p] [:p]

FOXTROT - sullo stesso stile della precedente, perde in originalità ma rimane sempre al top voto 9.5 [:p] [:p] [:p] [:p]

LIVE - mi hanno ritratto in copertina !!! quindi voto 10 [:p] [:p] [:p] [:p] [:p]

SELLING - si cambia totalamente dalla complessità delle precedenti alla minimalità di questa , bello il quadro di Betty Swanwick un po insulso il font utilizzato!! voto 7.5 [:p] [:p] [:p]

THE LAMB - "FREDDA e GENIALE" azzeccatissima per la musica che contiene !! bellissimo il font stile greco utilizzato!!! 9 [:p] [:p] [:p] [:p]

A TRICK - una delle mie preferite !! dalla scelta dei personaggi alla scelta dei caratteri e infine dalla scelta del tipo di cartone utilizzzato per il vinile!!!! voto 9 per il vinile voto 8 per il CD [:p] [:p] [:p] [:p] [:p]

WIND - drammaticamete crepuscolare e purtroppo premonitoria!! voto 8.5 [:p] [:p] [:p]

ATTWT - se l'album fosse stato al pari della copertina sarei stato contento!! voto 8 [:p] [:p] [:p]

SECONDS - perfetta per come erano in versione LIVE voto 10 [:p] [:p] [:p] [:p] [:p]

DUKE - semplicemente inconfondibile !!! voto 8 [:p] [:p] [:p]

ABACAB - semplicemente insulsa !! voto 4 [xx(] [xx(]

3SL - la vera copertina è all'interno, quella fuori è impropinibile !!! voto 1 [xx(] [xx(] [xx(] [xx(] [xx(]

GENESIS - semplicemente schifosa !! voto 3 [xx(] [xx(] [xx(]

INVISIBLE TOUCH - INCREDIBILE!!!! è la cosa migliore dell'album !! voto 2 [xx(] [xx(] [xx(] [xx(]

WE CAN DANCE - la un sa manco di acqua carda!!! voto 4 [xx(]

CAS - è una copertina del CAS !! voto 2 [xx(] [xx(] [xx(] [xx(]


due considerazioni:

1)i contenitori dei box fanno pena !! specialmente il logo [xx(] [xx(] [xx(] [xx(]

2)le copertine vanno di pari passo a la musica che contiene [;)]

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 27 Jul 2009, 06:18
by genesina_94
assolutamente amo whitehead e di conseguenza le sue tre copertine genesiane: tre capolavori assoluti, dei quali Nursery mi fa impazzire, vista la mia predilezione per i soggetti macabri[:D]
apprezzo tantissimo anche le due seguenti ovvero Selling e The Lamb.

quelle che veramente fanno cadere i Genesis in basso sono Genesis e Thrr Sides Live...assolutamente degradanti[xx(]

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 27 Jul 2009, 06:42
by windshield74
FGTR - Concordo con Magog, è perfetta per questo disco...anche se non è proprio il massimo debuttare con un disco completamente nero...comunque voto 6,5

TRESPASS - Eh beh, qui c'è un salto qualitativo non indifferente, proprio come nelle canzoni proposte. Voto 8

NURSERY - Un capolavoro. Punto. Voto 10

FOXTROT - Pure questa. Voto 10

LIVE - Mmmmm, si cala rispetto alle due precedenti, ma va bene così....voto 7

SELLING - Peccato, Whitehead viene abbandonato troppo presto, soprattutto il font del nome è di una banalità imbarazzante (steve harris degli iron maiden all'epoca quindicenne ci rimase malissimo di questo cambio). Voto 7-

THE LAMB - Perfetta, non a caso è della Hypgnosis. Voto 11 e lode

A TRICK OF THE TAIL - Bella, gli autori sono gli stessi, il tema cambia...proprio come i Genesis! Ci voleva una sterzata dopo l'addio di Gabriel....Voto 10

WIND & WUTHERING - Triste e solitaria, proprio come il racconto di Osvaldo Soriano.....voto 10

SECONDS OUT - Splendida foto del nostro Armando Gallo - voto 9,5

ATTWT - Copertina bellissima, album meno - voto 8

DUKE - L'ultima bella copertina !!! voto 9

ABACAB - Non pervenuta parte I. voto 3

THREE SIDES LIVE - Frettolosa. Voto 4

GENESIS - Non pervenuta parte II. voto 3

INVISIBLE TOUCH - Non pervenuta parte III. voto 2

WE CAN'T DANCE - Non male, ma era impossibile fare di peggio!!! voto 7

THE WAY WE WALK vol 1-2: Simpatica. Voto 6-

CALLING ALL STATIONS - Orrida. voto 3

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 27 Jul 2009, 06:52
by aorlansky60
Naturalmente amo le tre copertine disegnate da Paul WHITEHEAD, in particolare TRESPASS perchè da quei tratti
medioevaleggianti traspare tutta l'essenza di quella musica contenutavi, oltre all'attaccamento per quella
terra, Albione, dalla quale provengono; NURSERY CRYME possiede l'inconfondibile sapore "Vittoriano", altra
perla. FOXTROT ha i sapori futuristi, è quella delle tre che mi piace di meno, comunque ancora bella.

Parentesi per NURSERY CRYME: non solo l'autore ha rappresentato illustrandoli all'interno tutti i singoli
brani proposti, ma anche nel disegno di copertina ci sono tutti i riferimenti visivi dei vari brani... Henry,
Cinthia, la nurse, l'Artemisia, Harold, perfino la CharterHouse...
Per quanto riguarda la grafica è veramente degna di nota e molto riuscita.

E' incredibile notare come queste 3 copertine rieccheggino ed evochino quasi alla perfezione la musica,
il medioevale di Trespass, e le altre due a tinte più violenti e decise, il "vittoriano" di NURSERY CRYME
ed il "futurismo" di FOXTROT...

OT : di WHITEHEAD vorrei ricordare le due splendide copertine di H TO HE WHO AM THE ONLY ONE e PAWN HEARTS
realizzate per i VDGG, oltre a FOOL's MATE di Peter Hammill...

continuando, SELLING ENGLAND mi piace ancora, i toni di colore ed i tratti sono soffusi ed eterei proprio come
la musica che ha qui raggiunto livello di maturità completa.

THE LAMB non mi piace per niente; capisco che doveva rappresentare una rottura con il passato, e con la
copertina hanno voluto illustrare visivamente prima che con l'ascolto questo nuovo corso; anche se la musica
mi piace ancora(eccome), seppure si avverta bene proprio questa "rottura" stilistica voluta. Ricordo ancora la delusione che provai quando vidi questa copertina per la prima volta, soprattutto memore di quelle precedenti.

TRICK è splendida; per certi aspetti mi ricorda le miniatura con le quali Whitehead aveva illustrato ogni
singolo brano di NURSERY CRYME... in un qualche modo un ritorno al passato rispetto a LAMB

WIND mi piace poco.

ATTWT meno ancora; curioso, sembra andare di pari passo con la qualità della musica... confusa ed incerta
"proprio" come quei brani...

DUKE non mi piace; l'uomo solitario che "guarda" alla finestra ricorda in un qualche modo la coppia di
Trespass che sta vicino all'arcata, ma atmosfere-tratti-paesaggi di quest'ultimo erano ben altra cosa...


ABACAB è orrenda

...il resto non conta (o se si, molto, molto poco...)

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 27 Jul 2009, 07:48
by Behind the cage
quote:
Originally posted by Betelgeuse
In quanto ad ATTWT, per quanto sforzi faccia, non riesco a ricollegare le facce dei tizi a quelle dei Genesis: il primo, quello colpito dalla scia luminosa, potrebbe anche essere Tony, con un pò di buona volontà, ma quello che fuma e quello più lontano mi sembra più difficile riconoscerli, anzi, le sembianze sono di due cinquantenni per la verità...



Mi sembra che nel sito ufficiale dei Genesis sia escluso che i tre personaggi di quella copertina siano Tony, Phil e Mike

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 27 Jul 2009, 08:08
by smiroldo
se è escluso, almeno due di loro (il primo da sinistra e al centro) sono sosia di tony e phil [:-I]

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 27 Jul 2009, 09:07
by Dalex_61
Ci provo:

From Genesis to Revelation: voto 6,0
La sufficienza è dovuta al fatto, appurato dagli stilisti, che il nero è sempre di moda.

Trespass: voto 7,5
Ho sempre avuto l'impressione che mancasse qualcosa... però quello che c'è mi piace. [:)]

Nursery Cryme: voto 10
Icona prog e rock irrinunciabile. Whitehead ci campa ancora...

Foxtrot: voto 9,5
Magnifica anche questa, che peraltro ingloba la precedente.

Genesis Live: voto 5,5
Bah...

Selling England by the Pound: voto 8,0
L'originalità sta nel fatto che dopo "Nursery Cryme" e "Foxtrot" nessuno si sarebbe aspettato questa copertina.

The Lamb Lies Down on Broadway: voto 9,0
Il famoso "elefante bianco" ha la copertina che meglio rispecchia il contenuto musicale dell'album in tutta la discografia Genesis.

A Trick of the Tail: voto 9,5
Delicata e inciciva al tempo stesso. Magnifica.

Wind & Wuthering: voto 8,5
Malinconia allo stato puro.

Seconds Out: voto 8,0
Una foto riuscitissima.

And Then There Were Three: voto 8,5
Visto che l'ho scelta come avatar...

Duke: voto 8
Non mi piaceva quando è uscita. Ora sì.

Abacab: voto 7,0
Questa invece mi piaceva. Ora un po' meno.

Three Sides Live: voto 6,0
Anche il bianco va sempre. Perciò...

Genesis: voto 5,0
Giusto perché con i Genesis sotto la mediocrità non scendo. [:-!]

Invisible Touch: voto 7
Graficamente è ben studiata. Graficamente.

We Can't Dance: voto 8
Molto bello, un lavoro grafico pieno di poesia ma anche di modernità.

The Way We Walk: voto 6,5
Divertente. Tutto qui.

Calling all Stations: voto 7,5
Angosciante, come la title track e molti altri pezzi. I colori sono indovinati.

Live over Europe: voto 6,5
Disegno tecnico perfetto. Però... [:-I]

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 27 Jul 2009, 10:41
by Halfhead
Certo che il dubbio su chi siano i soggetti presenti sulla cover di ATTWT avrebbe secondo me la dignità di essere un topic specifico.
Chissà se i nostri esperti riescono a raccogliere più informazioni sulla vera identità. Nessuno l'ha mai chiesto ai G. nel corso degli anni?

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 27 Jul 2009, 10:49
by massimo61
non sembrano proprio loro, chi lo sostiene citi le fonti!

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 27 Jul 2009, 11:36
by Magog
quote:
Originally posted by Halfhead

Nessuno l'ha mai chiesto ai G. nel corso degli anni?



erano il Magazziniere, l'Idraulico e il Commercialista della Hypnosis [:-I]

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 27 Jul 2009, 11:41
by flak
Amo Nursery Cryme e The Lamb più delle altre; ho passato ore da bambino a sognare ispirato da queste copertine!
Ma anche tutte le altre copertine sono stupende; unica eccezione -orrenda- è Shapes (o GENESIS, 1983), mentre considero Abacab molto sottovalutata.

Fuori concorso per demenza conclamata del grafico, Three Sides Live... ma come si fa!?

Tra i singoli, menzione di disonore per Spot The Pigeon e Congo.
Belli gli acquerelli dell'epoca We Can't Dance.

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 28 Jul 2009, 09:29
by brekka
Le più belle: Nursery Crime - Wind&Wuthering

Le più brutte Invisible touch - Genesis

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 28 Jul 2009, 12:24
by Lidia
la copertina piu' bella, per me, e' quella di Wind and Wuthering, la piu' brutta...sono combattura fra Invisible e Genesis.....

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 28 Jul 2009, 13:12
by genesisforever
Se non sbaglio l'autore della copertina di Wind è lo stesso di quella di Trick...gran bella mano!

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 28 Jul 2009, 14:39
by reallifepermanentdream
Questa mi ha sempre fatto impazzire......

http://imagehost.vendio.com/bin/viewima ... sLive2.jpg

[:-D][:D][;)]

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 29 Jul 2009, 05:04
by The Serpent
+ NURSERY CRIME

- 3 SIDES LIVE

PS: non è la migliore, ma non capisco la sottovalutazione di FGTR. E' come una discontinuità nel panorama delle copertine dell'epoca, che miravano a stupire sempre più, o a cercare l'originalità ad ogni costo. Qualcuno nella discussione l'ha accostata al white album, secondo me con valide motivazioni. Se poi pensiamo che il gruppo era sconosciuto e composto da ragazzi, bhe! che sia stata una scelta voluta o meno, resta una decisione coraggiosa e recante un messaggio. Quindi è, per me, una bellissima copertina.[^]

[:D][:D][:D][:D]

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 06 Aug 2009, 07:54
by raoulbordignon
Quella di Duke ha sempre avuto per me un fascino incredibile. Quell'omino li alla finestra, quanti significati gli ho dato. Non so se ritenerla la migliore (forse è Wind & Wuthering la migliore), ma geniale sì.
La più brutta? bè, effettivamente quella di Invisible.....

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 07 Aug 2009, 15:28
by The Lamb
Che poi a dirla tutta, è vero che non bisogna giudicare un libro (opss...un disco) dalla copertina però una buona cover dà subito un impatto positivo dell'album. Io per esempio mi sono innamorato di Fragile degli Yes appena ho visto quel bellissimo mondo disegnato in mezzo all'universo!! [8:-x] [8:-x] [8:-x]

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 20 Aug 2009, 11:55
by Hairless Heart
Ciao a tutti. Questo è il mio primo post, abbiate pietà...
Riguardo al tema
From G... 6,5 L'accostamento al white album non è fuori luogo. Certo è migliore di molte copertine recenti.
Trespass 8 Inaugura la "galleria"
Nursery 9,5 Ci trovo anche una certa ingenuità, ma resta un simbolo, un'icona del rock
Foxtrot 9,5 Come sopra. Se musicalmente il disco è una evoluzione del precedente, la cover ne è la seconda puntata
G. live 6 Sa di "non ufficiale", sia la versione nera che la versione uscita in edicola
Selling 8,5 Un po' inferiore alle precedenti, effettivamente il cambio di logo toglie almeno mezzo punto
The lamb 8 Sembra più il manifesto di un film che la cover di un disco. Più gabrielliano che genesisiano
A trick 9 Se la musica, a mio parere, non è più ai livelli di prima, la copertina invece è sublime, con tutti quei personaggi simpatici
Wind 6,5 Un buon affresco autunnale che non mi emoziona particolarmente
And there 6 Dark e "pesante" come la musica al suo interno
Spot the p. 7 Carina perchè fuori dagli schemi
Duke 5 Dai, mettiamo questa copertina a fianco di Nursery, non può non suscitare malinconia
Abacab in poi 4 Ad essere magnanimi....

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 20 Aug 2009, 12:59
by marco
Le più brutte sono:
sicuramente ABACAB (oscena è dir poco,e soprattutto senza senso...[:-I])

poi viene GENESIS....(ma che sono quelle figure geometriche in quell'accoppiamento di colori schifosi...[xx(])


Le più belle:

THE LAMB LIES DOWN ON BROADWAY(il primo accenno di Photoshop,e poi le immagini suggestive che descivono molto bene l'album ancora prima dell'ascolto!)

A TRICK OF THE TAIL (i disegni dei personaggi sono eccezionali e sono diventati i simboli delle canzoni di quell'album...)

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 22 Aug 2009, 18:27
by Tarkus
La più Bella Nursery cryme (10), seguita da Foxtrot (9+) e Trespass (9).

Le più brutte Genesis e Invisible touch.

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 22 Aug 2009, 18:39
by Romeo
Ciao Tarkus, sei novo?[:-I]...benvenuto tra noi in questa 'calda' estate[:)]

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 23 Aug 2009, 09:08
by Tarkus
quote:
Originally posted by Romeo

Ciao Tarkus, sei novo?[:-I]...benvenuto tra noi in questa 'calda' estate[:)]


Si, "sò novo", grazie del benvenuto.
Molto interessante questo forum, un bel forum dei Genesis mi mancava..[:-D]

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 31 Aug 2009, 07:00
by 11mo Conte di Mar
FROM GENESIS - 1
TRESPASS - 7
NURSERY CRYME - 9
FOXTROT - 8,5
SELLING ENGLAND - 9
THE LAMB - 7,5
A TRICK - 8
WIND & WUTHERING - 10
AND THEN THERE - 6
DUKE - 5
ABACAB - 3
GENESIS - 3
INVISIBLE TOUCH - 5
WE CAN'T DANCE - 7
CALLING - 5,5

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 01 Sep 2009, 16:17
by thewickedlady
sono combattuta tra wind... e selling...
la più brutta invisible touch.

Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 02 Sep 2009, 07:03
by paolo
MIGLIORI WIND AND WUTHERING E AND THEN

PEGGIORE FROM GENESIS

Paolo 63

Re: Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 05 Nov 2013, 20:03
by Betelgeuse
Riprendo il topic per scrivere di un aneddoto che non conoscevo
Per quanto riguarda la copertina di 'Selling England by the Pound' , sembra che essa fu abbozzata nel prato della casetta della pittrice Betty Swanwick, mentre un pappagallo beccava il colletto della camicia di Gabriel [:0] . La pittrice rielaborò un suo quadro, aggiungendoci la falciatrice, citata in 'I Know What I Like'.
[:D]

Re: Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 11 Nov 2013, 20:06
by Montecristo
la migliore NURSERY CRYME

la peggiore FOXTROT, mi spiace. il cazzo del cavallo no! NO!

Re: Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 11 Nov 2013, 20:22
by Thomas Eiselberg
Montecristo wrote:
la peggiore FOXTROT, mi spiace. il cazzo del cavallo no! NO!


[:-D]

Quindi solo per quello è la peggiore? [:D]

Re: Copertine: la più bella e la più brutta

PostPosted: 21 Jun 2014, 21:56
by Betelgeuse
Per quanto riguarda i 45 giri, la copertina più bella è senz'altro quella di Ripples/It's Yourself, con i nostri, fotografati con facce ed espressioni quasi " rinascimentali "

Image


Bella anche questa:

Image


Fuorviante questa di The Knife ( Phil Collins e Steve Hackett non hanno suonato nel brano )

Image


Addirittura qui si va completamente fuori strada, perchè nella copertina di In The Beginning ci sono tre tizi che con i Genesis non c'entrano nulla [:0]

Image


Bella, invece, questa, con uno dei " flash " classici dell'iconografia live dei primissimi anni 70 per il gruppo:

Image


Ma ci sarebbero poi gli anni 80 e 90...