archives ? Si, grazie...

[reallifepermanentdream]

Ciao a tutti,
questa mia considerazione parte dal confronto di due operazioni commerciali degli anni '90 molto vicine:
i Genesis Archives (in totale 7 cd)
e le Beatles Anthology ("solo" 6 cd);

Confezione:
la prima sottoforma di due box relativamente pretenziosi
e abbastanza cari all' epoca, la seconda tre double cd;

Booklet:
bellissimo ma ricco di prosa quello degli Archive,
senza foto, ma una vera PERLA per gli amanti della
GENESI DEI BRANI dei Beatles quello delle Anthology;

Musica:
come tutti sappiamo il doppio scopo di queste uscite e': quello di
scoraggiare la circolazione di materiale illegale proponendone
di simile ma di ottima qualita' tecnico/sonora, e quello di
accontentare i fans dal palato piu' esigente che desiderano
tappare molti buchi sulla conoscenza del gruppo;
il primo archive ci riesce secondo me al 50%,
il secondo, perfino zoppo di un cd, e' da dimenticare;
le Anthology, forse grazie alla testolina acuta di George
Martin, con un cd in meno, fanno quasi BINGO.

Vi faccio una domanda:
non sarebbe ora che Banks e soci mettessero mano ai tapes,
dimenticando patetiche novita', per fare quello che i
genesis-ofili aspettano veramente, cioe' il work-in-progress
dei vecchi album ?
Perdonatemi se non sono stato breve.

[Moonhead]

L'occasione d'oro l'hanno avuta piu' di una volta ma pare che la sordita' non sia solo di Phil [V][V]

Cmq
Beatles Anthology 10
Genesis Archives 0 con squalifica.

[Duke of Mar]

Spero sempre nell'uscita di un bel Bootleg box o di Archives dedicati ai singoli Tour. Un concerto inedito per ogni tour e bonus rappresentati dalle canzoni suonate nel tour ma non presenti in quella data. Il tutto condito da una marea di foto inedite visualizzabili sul dvd in modo analogo alle slides presenti su The lamb. [:p]

Chiedo troppo? [8D]

[pino lettieri]

:-) no, non chiedi-amo troppo.
Solo che per ogni performance, ci sono legittimi proprietari dei diritti di pubblicazione e contratti onerosi che ne limitano fortemente la pubblicazione anche se vuoi per mere questioni di stupide ripicche tipo " tu non mi avevi dato quella registrazione, io ti impedisco di completare la compilation che stai facendo..."
Inoltre il senso professionistico/ossessivo dei G o un eloquente ansia da (Eventuale) ipotetica scarsa fattura delle esecuzioni( con magari qualche errore qua e la...) avrebbero potuto indurre chi deteneva i nastri a renderli indisponibili(leggi cancellarli).
DI contro, so che il figlio di Mike, registra da qualche annetto tutti i concerti e li vende... Ed è anche verissimo che quasi tutti i concetri da quasi un vent'ennio sono video registrati ad uso tipo calcistico come quando i componenti della squadra riguardano la partita con l'allenatore, ergo...avete ragione: c'è certamente un sacco di materiale che potrebbe essere diffuso. Toccandosi i gioiellini di famiglia, mi sa che dovremo aspettare l'epilogo simile a quello di M.Jackson: il Film delle prove tecniche televisive, ed scenografiche oltre che audio del concerto! Piuttosto che niente...
p.

[aorlansky60]

tra i due credo ci sia una netta distinzione e conseguente argomento da trattare:

i Genesis erano una band -come la maggiorparte del periodo- più votata sul piano "LIVE" per padronanza tecnica (ricordo anche le parole di Gabriel sul concetto che "non siamo mai riusciti ad esprimerci pienamente come lo desideravamo in un freddo studio di registrazione..." questo detto al periodo in cui registravano su studio mobile alcune parti che sarebbero andate a confluire in THE LAMB)

i Beatles erano una band tecnicamente non troppo dotata, da avere concepito lo studio di registrazione quale laboratorio ideale per la nascita delle loro creature.

Ecco perchè non ho accolto molto farovevolmente, se non come solo esempio di forma che nulla aggiungevano, le "Anthologies" Beatlesiane proprio perchè impossibile migliorare quello che è già di fatto STATO dell'ARTE sotto forma della loro realizzazione finale e per come esse sono state incise su vinile, veri e propri quadri d'autore perfetti.

Ho invece gradito molto di più la recente rimasterizzazione digitale del loro intero catalogo, con la quale in molte loro canzoni, dallo Stato dell'Arte di partenza traspaiono molti particolari che prima erano meno in evidenza, come per es. fraseggi del basso di McCartney.

Tornando ai Genesis, Il "mettere mano ai tapes" mi induce ad altre considerazioni un pochino preoccupate:
tutti i loro masters del periodo storico sono conservati ed in buone condizioni, tali da potere essere realmente riutilizzati? La domanda me la pongo perchè in alcuni passaggi del remaster recente, sembrerebbe quasi che Davis non sia riuscito a lavorare sui masters originali: in particolare, l'inizio di "Dancing with the moonlit knight", nel quale alla fine del primo verso solo cantato da Peter, il primissimo suono strumentale di accompagnamento successivo è palesemente DIVERSO dall'originale... [:-I]

[Hairless Heart]

quote:

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Ecco perchè non ho accolto molto farovevolmente, se non come solo esempio di forma che nulla aggiungevano, le "Anthologies" Beatlesiane proprio perchè impossibile migliorare quello che è già di fatto STATO dell'ARTE

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Beh, però le perle non mancano, una su tutte il demo acustico di While my guitar gently weeps, a mio avviso superiore alla versione "ufficiale". Tanto che la Martin & son ha usato proprio quella versione (aggiungendoci un arrangiamento orchestrale) per il recente Love.

[aorlansky60]

su questo hai indubbiamente ragione, Hairless [;)] ...per me non superiore alla versione ufficiale, però in se molto molto bella.

[reallifepermanentdream]

il succo del discorso era questo:
ce la vedete la storia cronologica dei Genesis fatta con gli outtakes ? Per me sarebbe un bel lavoro......
ovvio che cause ed effetti nelle composizioni dei G
sono lontane da quelle dei B;

[Hairless Heart]

Ce la vedo bene si, anzi questo tipo di cose a me interessano più che le registrazioni live.