by pino lettieri » 30 Dec 2009, 08:06
Mah, personalmente, non credo che ai G interessi poi così tanto lo sviluppo di un pensiero simile. La maledizione, perchè di questo si tratta, è che il talento unito all'entusiasmo, ti fa creare grandissime cose (The lamb, ATOTT, Foxtrot, eccetera); il benessere e una certa abitudine ad esso, ti proietta in una specie di delirio cosciente in cui crogiolarsi. In questo luogo della mente, sei portato a ritenere che qualunque nefandezza ti esca dalla testa, sia degna di attenzione. E quindi generi album come "Genesis" dove qualche accenno talentuoso, lo si percepisce quà e la, ma la potenza creativa degli anni passati è appunto solo un ricordo. ahinoi...
Detto questo, credo che i nostri, consapevoli che li "adoriamo" tempo addietro, hanno compreso che comunque avremmo comprato sempre qualunque cosa. Anche l'aria fritta. Come di fatto sembra essere il sito a pagamento. Una cattiveria. Nemmeno gratuita. Cari amici, ho la netta sensazione di essere vicino alla luce della ragione che da tempo negavo esistere. Molti dei forumisti mi avevano messo al corrente di questa atrocità: da qualche ora, il ravvedimento è arrivato: ferma restando la qualità di moltissime delle opere che i G hanno realizzato, oggi mi è chiarissimo che da musicisti si sono trasformati in uomini d'affari che sfruttano al massimo il brand che li ha resi famosi e ricchi. Punto e basta. Soldi, benessere e vita da nababbi in lussuosi alberghi e macchine da paura. Soldi, tanti da non sapere come spenderli. Con un unico problema: non farli finire e dunque, vendono di tutto. Anche i contenitori vuoti(VUOTI!) come nel Movie box, una vera truffa, ma anche un'operazione di marketing davvero ben congeniata. Non è livore, il mio, ma pura analisi: ho deciso io di comprarlo per avere in dvd il concerto dell'81. Gli altri ce li avevo in pregiate versioni. Ma il libricino in inglese che mi fa sperare che all'interno ci sia un back stage, quello proprio non l'ho mandato giù...Insomma, ragazzi, buon naltale, va...
p.