PRELUDIO ALLA SEPARAZIONE....

[bombero888]

in questa frase,che fa parte della traduzione italiana della storia di''the lamb lies down on broadway'' scritta da Gabriel(la traduzione e' di A.Gallo e visionabile come sapete su Dusk)..a mio parere c'e' un chiaro segnale dell'imminente dipartita di Gabriel dai Genesis,per proseguire sulla sua strada...

<a Rael,si,anche gli struzzi hanno sentimenti.Ma la nostra relazione e' qualcosa con la quale entrambi stiamo imparando a vivere.A Rael piace divertirsi.A me piace una buona rima,ma non riuscirete piu' a vedermi direttamente-lui odia la mia presenza.Cosi se la storia non funzione saro' pronto a fare la terza persona,capite?(Le rime sono li' apposta,sciocchi.)>>

Peter e' diventato una rock-star....un animale da palco a cui piace divertirsi....Rael ne e' la massima espressione.....
Rael odia peter....lo scrittore di testi,a cui piacciono le rime....
Se la storia non funziona(sa gia' che si e' caricato tutta la responsabilita' addosso nei confronti dei compagni)...sara' pronto a fare la terza persona...ad andarsene......ed infatti...

che ne pensate?

[Moonhead]

mmmm molto interessante.... spulciero' la traduzione che ho sul vinile (penso sia la stessa di Dusk) [;)]

[TRE]

ma la storia ha funzionato, quindi ... [:)]

[bombero888]

secondo me bisogna calcolare che THE LAMB si discosta molto dalla produzione Genesis precedente,soprattutto doveva apparire cosi' all'epoca dell'uscita...e credo piu' per volere di Gabriel che del resto del gruppo.....e' vero ha funzionato,ma le tensioni che si sono create sono diventate poi insostenibili....quindi ribadisco che a mio modesto parere quella frase ci fa capire che Gabriel sapeva il rischio che stava correndo...

[pino lettieri]

Mah...che dire...
Credo che la "dipartita" faccia parte del mito Genesis tanto quanto le note di ogni singola canzone. Secondo me, non c'è nulla "nei" e "Dei" Genesis che non abbia avuto un ruolo alla creazione della mitologia genesisiana. Ogni singolo respiro di Peter, ogni bacchettata sulle nocche di Phil, ogni svergolata di Tony (poche per la verità...), ogni sguardo scrutatore di Mike eccetera, tutto, ha contribuito a formare questa aurea di mistica e patologica morbosa curiosità che ci induce a scrivere decine di post, su cose a volte davvero insignificanti come che ne so,la foto di un master su nastro con le note di copertina scritte di pungo da Peter Gabriel in persona! Capisco che l'ammirazione di noi fans sia strana, ma qui si rasenta la devozione quasi si parlasse di Padre Pio (con tutto il rispetto). La febbre genesisiana, ha fatto sì che si espandesse questa aurea di mistico interesse per una Band che ha vissuto contemporaneamente sia la vita che la morte nello stesso momento. Perchè anni fa si parlava dei Genesis come di lontani cadaveri giacenti in chissà quale cimitero sperduto; erano gli anni 80: sono passati altri trent'anni e han continuato a suonare fino a due annetti fa... Cosa voglio dire? Che stiamo parlando da 40 anni di Persone. Persone. Gente favolosa, creativa. Musicisti piuttosto dotati, ma Persone, mariti, padri, uomini d'affari, artisti. Persone con tutti i difetti e le naturali patologie umane: invidia, debolezza, ansia eccetera. Ora se a chiunque di noi, venisse in mente di mollare la strada consueta per una nuova, nessuno si strapperebbe le vesti, ma se lo fa Peter Gabriel, sono guai. Davvero?
Personalmente non l'ho mai ritenuto insostituibile perchè i "suoi" (?) testi, si poggiavano sempre SEMPRE su armonie e arrangiamenti SUONATI e creati dagli altri (ovvio con la sua collaborazione) Ma sono certo che in quota percentuale la musica dei Genesi sia tale per l'apporto fondamentale del sound creato dai quattro che stavano nel nome del Gruppo quando la band era famosa come "Peter Gabriel e i Genesis" e non dal front man, al quale va incondizionatamente tutto il mio rispetto e i miei ringraziamenti per il suo contributo al "progetto" genesis. Ma come si è visto non era indispensabile, ma utile. Credo che "andare via" sia un desiderio di libertà che va cercato nella volontà di creare senza condizionamenti: penso che Peter se ne sia andato perchè intendeva scrivere cose di cui esserne totalmente l'anima e non l'esecutore. E da quì che nasce il mio rispetto per lui, non per il fatto che fosse fondamentale nei Genesis. Cantava bene, certo, ma era un eccentrico che ha rischiato drammaticamente di mandare all'aria il "progetto" . Ora PEter o non Peter, da quando se ne è andato, i G, hanno realizzato album straordinari all'interno dei quali a volte si ascoltano dele cazzate paurose, ma anche brani eccelsi. E per la legge della dinamica, se fosse rimasto chissà, forse avremmo rasentato il divino, ma secondo me, non c'è andata poi così male: abbiamo ottenuto, due doni stellari: la Band che amiamo, ed un tizio fortissimo che realizza album strepitosi che canta come l'ex cantante dei Genesis...

[TRE]

pino ma dai, ma dai, ma dai ( alla mughini)

dopo peter è vero che hanno fatto album straordinari.

ma se quelli dopo sono straordinari allora le parole per definire quelli precedenti non c'è nel vocabolario [:)]

[bombero888]

sono non d'accordo,ma d'accordissimo con pino,hai perfettamente ragione infatti la cosa che mi interessa fondamentalmente e' la musica[:D][:D][:D]..riguardo all'argomento del topic e' semplicemente una mia riflessione che ho tratto mentre stavo trascrivendo quella traduzione...mi sono fermato e ho pensato...ma dai!!!!mi sembrava davvero una strana coincidenza....detto questo....bisogna comunque dire che un forum come questo non avrebbe vita se non fosse alimentato da discussioni che riguardano le mille sfaccettature dei Genesis e di Gabriel...quindi alla fine va bene che ci sia ed esista,naturalmente senza che diventi un santuario[:D][:D]!!

[pino lettieri]

[:)]
Daccordo.
Credo anch'io che gli aggettivi, finiti i superlativi assoluti, per definire gli album precedenti, non siano stati coniati.
Ma ripeto un concetto che ho finito di esporre nell'altro topic: è la divina commistione di quella magica alchimia che è insita nelle teste di chiunque nei Genesis abbia preso a scrivere qualcosa sotto quell'egida, che ha determinato la musica che amiamo.
(Forte: ma l'ho scritta io?)[:0]
Il senso è chiaro: quando si riunivano i Genesis non era determinante il numero dei partecipanti, ma il fatto che almeno si fosse in due per poter definire il contesto come momento creativo di gruppo. Poi il successivo aggregarsi nello stesso salottino di Steve o Peter, o di chichessia, poteva solo che aggiungere stupore a ciò che già di suo diffondeva. La creatività di quegli anni, non è in discussione, caro Tre; il tempo, le condizioni ambientali, economiche eccetera, hanno certamente contribuito alla composizione delle opere genesisiane. Così come si respira un'aria di spensierata gioia dichiaratamente gossippara in Invisibla touch! Dal piacere di fare musica di profilo altissimo, al piacere di fare musica da un punto altissimo dell'olimpo.[^][8D][;)]

[marcoleodori]

Quando Peter ha scritto il suo commento a "The Lamb" (poi tradotto dal suo amico Armando Gallo), non poteva non avere in mente la sua situazione all'interno dei Genesis. Di fatto se ne era già andato perchè lo aveva chiamato William Friedkin, con il quale avrebbe dovuto scrivere il copione per un film. Fu Tony Smith a mediare e a convincere Peter a tornare all'ovile. Fu in quel momento che barattò con ogni probabilità il suo rientro (ma lui doveva sapere che sarebbe stato solo per quel progetto) con la realizzazione di "The Lamb Lies Down on Broadway". Quindi credo che nella sua mente fosse già chiaro che di lì a breve avrebbe lasciato la band...

[TRE]

quote:

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Originally posted by pino lettieri


...
Il senso è chiaro: quando si riunivano i Genesis non era determinante il numero dei partecipanti, ma il fatto che almeno si fosse in due per poter definire il contesto come momento creativo di gruppo. ...

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almeno in due????????????
mai ascoltato CAS?
[:-I]

riguardo a invisible touch io non sento nessuna aria gioiosa.
ascoltare invisible touch è come camminare in un cimitero della musica, fatto di suoni aridi, melodie atrofizzate e armonie avvizzite.

la puzza della putrefazione di una grande band è lancinante.

[pino lettieri]

Sei inguaribile...[:D]
Non riesco a contraddirti per la soggettività intrinseca del tuo pensiero. A proposito di CAS, ovvio che tu abbia ragione: il discorso che ho fatto era circoscritto ad un preciso contesto in cui ancora a mio avviso, si poteva definire legittimamente "musica" quella prodotta. Che possa piacere o meno questa è un'altra cosa. Ma come posso tentare di aprirti ad una visione un po' meno romantica? Quando parli sembra di sentire " il primo amore non si scorda mai..." sì certo, e vero, però... Dai pur accettando la tua considerazione legittima su IT, mi spiace che tu non riesca a godere della mia stessa serenità nell'ascoltarla solo perchè l'accosti ai Capolavori del passato. Se dovessimo misurare con questo metro, allora tutta la musica pop/rock, messa al cospetto della Grande Musica, sarebbe da scaricare nell'umido... Generalmente il "genere" diversifica la quota di gradimento, non la qualità. Ovvio che non ci sia paragone tra Invisible touch e Supper's ready. Ma se per questo nemmeno tra The Lamb e cinema show: non a caso, due brani dance messi in coppia con due brani "alti". Stupidi e ballerecci in un caso, alti e complessi nell'altro. Stessa Band, Tre, stessa Band[;)][:)]

[TRE]

quote:

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Originally posted by pino lettieri


... Ma come posso tentare di aprirti ad una visione un po' meno romantica? ...

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pino guarda che sei tu il romantico, non io [:)]

sei tu che difendi a spada tratta i tuoi eroi qualunque cosa facciano e ne accetti tutto in nome di quella splendida emozione provata ascoltandoli la prima volta.

io non mi interesso della band. a me interessano i dischi.
e da un certo punto in poi i genesis ne hanno cominciato a farne di molto poco interessanti.

io non parlo di svolte stilistiche: parlo del fatto che non c'è nulla di quello che mi ha fatto interessare ai genesis.

io nella mia collezione di dischi non ho "i like chopin" di gazebo, "maria magdalena " di sandra, qualcosa di dan harrow o di qualcuno della scuderia di cecchetto ( ah tracy spencer [;)]) nè ho nulla dei culture club e tutto il resto.

è una musica che non mi piaceva, non mi attirava: perchè dovrebbe farlo IT che ne condivide i presupposti ed i mezzi?

più che romantico io sono coerente: accettare i compromessi dei genesis significa non apprezzarli fino in fondo secondo me.

ma questo loro sono i primi a dimostrare di farlo.

ti dico solo questo:
30 anni di musica arida ed inconcludente hanno portato quei tre ad interessarsi poco o nulla della musica, a non esercitarsi come strumentisti.

perchè gli altri due compari no?
forse perchè negli ultimi trent'anni hanno continuato a fare musica per loro stessi e non solo per venderla?

pensaci
[:)]

[pino lettieri]

Ah come hai ragione. Come faccio a non essere daccordo? Forse perchè come dici tu, inesorabilmente io, li difendo sempre e comunque a spada tratta, ed è vero, lo ammetto. E' solo una questione di approccio, caro Tre, di approccio generale alla vita ed alle questioni che la compongono. Cerco di non prendere troppo sul serio i miei ideali e cerco di vivere il tragitto verso le mia fine naturale, con un po' più di leggerezza. E' vero che non c'è paragone tra The Lamb ed I like chopin, e Invisible touch: ma credo fortemente che abbiano comunque avuto un loro ruolo nel corso degli eventi che hanno contraddistinto la mia crescita, se non altro, appunto in termini di apertura mentale, cosa, che, mi consente di utilizzare la musica a seconda dei miei stati d'animo. Non sempre si ha la predisposizione mentale, fisica, o semplicemente il tempo utilie per aascoltare Supper's ready: a volte, ascolto per giorni i Mezzoforte, fantastici, semplici e immediati riescono a rendere gradevole un momento di fatica o di stanchezza. A volte mi getto sul dvd e mi guardo The way we walk tour, a volte i Bela Fleck, a volte Fripp e i King C... A volte suono sulle note di Follow you follow me, a volte su quelle (più complesse[:D]) di In the cage...Ecco come uso la musica: ne usufruisco a seconda dello stato d'animo e non della mia particolare opinione su di essa e su chi la esegue.
Credo che al dila della tua inattaccabile ultima affermazione, relativa ai soldi, per capirci, credo, dicevo, che anche in Loro deve essere scattata questa molla: cioè, "ok, facciamo musica colta, elevata, ma se ci scappa da ridere, non è che proprio non si può..."
Lo stesso Mozart, giusto per citare uno che insomma, di musica ne ha fatta un po', non ha solo creato il concerto per Clarinetto, e il Requiem,ma si è sollazztao a scrivere anche tra le altre cose, i famosi "Divertimento" Ecco, caro Tre, non è che se ascolti un "Divertimento in Re magg," significa qualcosa di brutto tipo " ma che diavolo di musica fa questo qui...com'è finito in basso, sto Mozart!" . Sempre Mozart, è. Stessa Band, è.
Ma lo so che non ti convincerò mai[;)][:p][^]

[TRE]

questo è sicuro
[:D]

comunque io quando mi voglio rilassare non metto su di certo i genesis o i crimson: in genere preferisco voci femminili: da edie brickell ad alanis morissette, passando da norah jones a nelly furtado, senza dimenticare le nostre elisa e consoli.

ma poi quando voglio ascoltare seriamente accendo la coppia di nad e allora ... [:)]

[bombero888]

Mozart nella sua produzione,intervallava musica ''alta'' con musica ''bassa''(i termini non sono idonei ma tanto per capirci)...mentre nei Genesis notiamo una parabola indubbiamente discendente...quindi il discorso di Pino e' giustissimo ma non e' applicabile ai Genesis secondo me.

[pino lettieri]

[:)]Ovvio,bomb, si fa per dire in eccesso: il paragone è chiaramente surreale e serve solo a titolo esemplificativo nel maldestro tentativo di far cambiare opinione a Tre che è peggio di me in fatto di "capa tosta"[:D] ...

Tre: allora avrai gradito la sigla dei film su c5 con la brickell nella parte dell'assolo di gtr...

Io ho una coppia di jbl studio monitor 4351. Spente, in cantina[:.-(]
p
un saluto buon we.