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E' un forte senso di commozione ...

PostPosted: 08 May 2010, 08:17
by Bob The Nob
... che sale ogni volta che ascolto tutto "The Lamb ...". Inizia inesorabile con "The Lamia" e sale fino ad avere un culmine di commozione e disperata nostalgia quando arriva il refrain finale di "In The Rapids" e non si libera neppure neppure nella scanzonata "It", lasciandomi da una parte la voglia di ricominciare e dall'altra una forte e prorompente mesta sconsolazione. E' la sensazione che qualcosa ha avuto fine e avrà sempre la stessa fine, come guardare un bel film, ma sperando sotto sotto che il finale possa esssere diverso dalla volta precedente. Ma il finale lo conosciamo bene e nulla ci salverà, neppure la beffarda controvoce di Phil, prodromo di chissà quale altra avventura.
E ogni volta è uguale.

E' un forte senso di commozione ...

PostPosted: 08 May 2010, 08:35
by marcoleodori
Difficile trovare le parole... ma provo sensazioni simili. Gli ultimi momenti di qualcosa che di lì a breve sarebbe cambiato per sempre. Ho amato la band fino all'ultima nota... ma quei Genesis erano cibo per l'anima... quelle architetture sonore avevano la capacità di arrivare dirette al cuore...

E' un forte senso di commozione ...

PostPosted: 08 May 2010, 10:15
by Salmacis
madonna, ma lo sai che per me è la stessa identica cosa, bob? e penso che non siamo gli unici [:)][;)] ([:.-(])

E' un forte senso di commozione ...

PostPosted: 08 May 2010, 11:49
by TRE
un paio di volte l'anno mi prendo un pomeriggio per ascoltare integralmente the lamb.

per me è sempre un'avventura diversa.
a volte mi cattura la parte violenta, a volte quella rarefatta.

spesso rimango a pensare ed a rigustarmi in mente dei passaggi che magari la volta prima non avevo notato.

dopo 25 anni di ascolti trovo ancora cose da scoprire: ho imparato a non sorprendermi più quando il disco mi spiazza [:)]

per me è il più bel disco, e con enorme vantaggio sugli altri, che io abbia mai ascoltato.

E' un forte senso di commozione ...

PostPosted: 10 May 2010, 10:20
by Tommy Banks
Sopratutto è il più compelto!
Ci sono i passaggi che ti ricordano la musica soul, il jazz, la musica classica per pianoforte, l'elettronica, il rock, il Folk,il Pop...TUTTO!
Ma con un filo comune che lega tutto il loro suono pazzesco, quel modo di arrangiare la musica che solo loro avevano.
E su tutto la visionaria follia di un cantante inarrivabile!

E' un forte senso di commozione ...

PostPosted: 10 May 2010, 17:06
by spillo60
Quoto tutti, è il mio disco da isola deserta.

E' un forte senso di commozione ...

PostPosted: 10 May 2010, 19:22
by stevieray
per me, più che un disco è la coperta di linus della mia adolescenza...[8:-x][8:-x][8:-x]
ho passato interi pomeriggi a farmi prendere dalla musica e dalle parole di the lamb...

E' un forte senso di commozione ...

PostPosted: 10 May 2010, 19:37
by Hogweed
Il più bello dei Genesis, il mio preferito!!![8:-x][8:-x][8:-x]

E' un forte senso di commozione ...

PostPosted: 11 May 2010, 05:27
by Rael Matrix
quote:
Originally posted by spillo60

Quoto tutti, è il mio disco da isola deserta.



E' un arcipelago...[;)]

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E' un forte senso di commozione ...

PostPosted: 12 May 2010, 13:36
by Betelgeuse
The Lamb Lies Down On Broadway è un capolavoro.
Sississì, sono arrivato a questa conclusione dopo persino mie critiche feroci a quest'opera, dettate anche da ascolti frettolosi e poco attenti. Mi sono ricreduto col tempo. Mi sono dovuto ricredere per forza.

The lamb è al secondo posto tra gli albums dei Genesis che preferisco ( al primo c'è Nursery Cryme ) , ma in compenso surclassa sia Foxtrot, sia, a maggior ragione, Selling.

Una menzione particolare per il brano omonimo, da me enormemente rivalutato: in effetti è un pezzo di buon gusto, elegante, estremamente raffinato, che i discutibili " down down down " di Collinsiana memoria, mi avevano fatto, ad un certo punto, rifiutare.

E' un forte senso di commozione ...

PostPosted: 12 May 2010, 14:04
by mozo63
It is inside spirit...
it is here. it is now