Secondo voi...

L'area principale del Forum, dedicata alla storia e alla musica del famoso complesso di rock progressivo.

Secondo voi...

Postby InTheCage » 04 Jul 2010, 17:39

Si sa che all'addio di Peter Gabriel nei Genesis cambiò tutto e subentrò Collins che trasformò lo stile musicale del gruppo. Secondo voi nel 75 chi avrebbe dovuto prendere il posto di Peter Gabriel?
InTheCage
Revelator
Revelator
 
Posts: 23
Joined: 28 May 2010, 18:27
Location: Italy

Secondo voi...

Postby Stefynik » 04 Jul 2010, 18:02

Secondo me? Collins [:D]
E poi non credo affatto che sia il "responsabile" della trasformazione stilistica dei Genesis.
Stefynik
Nursery Crymer
Nursery Crymer
 
Posts: 131
Joined: 20 Mar 2010, 07:54
Location: Italy

Secondo voi...

Postby steve » 04 Jul 2010, 18:03

Non è stato Phil (almeno non in quel periodo...) ma la situazione contingente a cambiare lo stile dei Genesis... venendo a mancare lo "show-man"... colui cioè che concepiva la musica in funzione dei testi... soprattutto nei "live"

Si dovrebbe dunque stabilire se i superstiti volevano trovare un sostituto finalizzato a questo o affidarsi unicamente alla loro musica (come poi è stato...)

Volendo forzare la prima ipotesi direi che l'unico che forse (e dico forse...) poteva proseguire il ruolo di Gabriel era l'altro Peter e cioè Hammil considerato che proprio in quel periodo (se non vado errato...) i VDDG s'erano sciolti...
C'è chi vuole la destra... chi la sinistra... e chi vorrebbe semplicemente un'Italia più giusta... io voglio un'Italia più giusta... e tu?

Meglio andare incontro a un'alba anzichè inseguire un tramonto...
steve
Nursery Crymer
Nursery Crymer
 
Posts: 160
Joined: 10 Aug 2007, 08:45
Location:

Secondo voi...

Postby InTheCage » 04 Jul 2010, 18:07

Si scusate ho sbagliato ad esprimermi, intendevo nel periodo Collins trasformarono il loro genere[:D][:D][:-D]
InTheCage
Revelator
Revelator
 
Posts: 23
Joined: 28 May 2010, 18:27
Location: Italy

Secondo voi...

Postby Phoberomys » 04 Jul 2010, 18:49

quote:
Originally posted by steve

Non è stato Phil (almeno non in quel periodo...) ma la situazione contingente a cambiare lo stile dei Genesis... venendo a mancare lo "show-man"... colui cioè che concepiva la musica in funzione dei testi...

Gabriel ha sempre scritto i testi per ultimi, anche in tutta la sua carriera solista. [:-I]

Per tornare alla domanda originaria, ovviamente apprezzo l'assunto "cambiò tutto" [:D] - e lo condivido a tal punto da suggerire questo possibile sostituto: nessuno. [^]
"Che cosa accomuna i Genesis ai Black Sabbath? Il fatto che per un certo periodo entrambi i gruppi, come cantante, hanno avuto Dio" - Langres Livarot.
Phoberomys
Lamb
Lamb
 
Posts: 3890
Joined: 22 Feb 2008, 12:26
Location: Italy

Secondo voi...

Postby steve » 04 Jul 2010, 18:56

vabbe... può essere che la musica lo ispirasse ma sono piu propenso a credere che musica e testi erano quantomeno in simbiosi
C'è chi vuole la destra... chi la sinistra... e chi vorrebbe semplicemente un'Italia più giusta... io voglio un'Italia più giusta... e tu?

Meglio andare incontro a un'alba anzichè inseguire un tramonto...
steve
Nursery Crymer
Nursery Crymer
 
Posts: 160
Joined: 10 Aug 2007, 08:45
Location:

Secondo voi...

Postby Zeppelin » 04 Jul 2010, 19:24

Sostanzialmente la domanda è: se Collins era stonato, chi avrebbe potuto prendere il posto di Gabriel?

Nessuno![^]
D'agrande faro il scritore
Guardate qua!
User avatar
Zeppelin
GLOBAL MODERATOR
GLOBAL MODERATOR
 
Posts: 3459
Joined: 17 Jul 2006, 13:46
Location: Malé (TN)

Secondo voi...

Postby aorlansky60 » 05 Jul 2010, 06:00

Se il risultato dell'abbandono di Peter Gabriel portò alla realizzazione di due album dalla caratura di "THE TRICK OF THE TAIL" e "WIND & WUTHERING", per me il problema non sussiste affatto, fino a quel momento.

"Il" problema insorse davvero in tutta la sua enfasi quando rimasero "in tre" allorchè venne a mancare una mente ed un componente evidentemente assai più importante di quanto si potesse pensare fino a quel momento.

Lo sosterrò sempre: per me il decadimento qualitativo di ATTWT è semplicemente MICIDIALE rispetto a tutto quanto pubblicato in passato, e neppure lontanamente paragonabile a quello -tutto da dimostrare- che si sarebbe verificato da "THE LAMB" a "THE TRICK OF THE TAIL"...

Che la cosa abbia coinciso poi con un periodo particolare, in cui il prog era stato messo alla berlina e sotto processo dall'intera opinione pubblica in seguito all'avvento del punk, questo può essere assunto come una concausa.

Resta il fatto che Steve Hackett nel periodo 79-80 sarà ancora capace di sfornare due albums ancora meravigliosamente attinenti ai canoni prog e qualitativamente assai riusciti, mentre gli ex colleghi svolteranno verso una forma stilistica via via marcatamente sempre più "commerciale".
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...
User avatar
aorlansky60
Lamb
Lamb
 
Posts: 9185
Joined: 30 May 2006, 07:17
Location: Parma, Italy

Secondo voi...

Postby pino lettieri » 05 Jul 2010, 07:17

Ciao a tutti.
Vi prego di interpretarmi con leggerezza, per favore. Il ragionamento potrebbe infastidire e o toccare qualcuno: chiedo scusa in anticipo.

Credo che l'Amore, e l'affetto per un componente della tua famiglia, sia talmente radicato che quando questi decide di andarsene, non troverai mai un sostituto. Un figlio, non si sostituisce con un amico di quest'ultimo. Se mio figlio decidesse di andarsene sbattendo la porta, il suo posto non sarebbe di nessun altro, nemmeno del figlio della mia compagna. La famiglia è un dogma troppo radicato nella nostra intimtà. Gabriel, era, un figlio, un fratello, della "nostra" famiglia. Noi ci sentiamo parte di quella famiglia. Da sempre. Riteniamo che i 5, siano come dei fratelloni più grandi ai quali offrire tutta la nostra ammirazione e abnegazione, sacrifici, eccetera. La dipartita di un componente così importante della nostra famiglia, il fratello Pietro, ci ha scaraventati contro una realtà che non potevamo immaginare. Come se ci fosse morto "IL" fratello, quello di riferimento. Quello a cui non gli si perdona di averci abbandonati. Ora pensare di sostituire un fratello nella nostra coscenza, con un estaneo alla famiglia, ci dava un senso di nausea. Riversare il nostro amore su "un altro dei fratelli", anche se a fatica, ci è stato meno difficile. Ma soprattutto ritengo sia stato profondamente ingiusto riversare su di egli tutte le nostre attese, la rabbia e le analisi frutto della lenta elaborazione "del lutto". L'incolpevole fratellino minore, Philippo, ha nel tempo dimostrato di essere a pieno titolo un valido depositario del nostro immenso amore. Mi scuso per l'esempio così lugubre, ma da troppo tempo leggo su questo forum interventi che tendono nel vero senso della parola a Beatificare Peter Gebriel come se fosse una specie di Dio. E di contro a demonizzare un Phil collins che ha avuto come demerito quello di rimboccarsi le maniche e di rendere più ampia la disponibilità della band nel tempo (e molto altro, ovvio). Un componente che lascia la band, ha tutto il diritto di farlo, e la band ha tutto il diritto di scegliere se proseguire o se sostituire. La sostituzione se non è determinante, che senso ha? Tutto dipende da come indirizzi le nuove composizioni, dove sposti il balance della compositività: ATTWT, è un album emblematico: assenza di chitarrismi, pur essendoci la chitarra; che in alcuni momenti è determinante: non virtuosa, ma essenziale. Così come il canto degli album successivi alla dipartita di PG: di ottimo livello, intenso dove serviva, divertente e grottesco a seconda del caso.
Chi poteva sostituire Peter: Nessuno. Non serviva un sostituto. I Genesis, nelle loro formazione più iconoclastica e mitologica, non sono sostituibili con niente e nessuno. Phil non ha sostituito un bel niente. Ha soltanto cantato le canzoni che i Genesis hanno composto che solo i Genesis dovevano e avrebbero potuto cantare. E Phil è Genesis, come lo è stato Peter, e Steve, Tony e Mike. Discorso a parte merita la formazione di Trespass.
Ovviamente tutto ciò che ho scritto è assolutamente "in mia opinione discutibile".[:)]
p.
Vuoi vedere la mia brutta faccia?
clikka qui http://www.youtube.com/watch?v=jrFmMFK77d0
pino lettieri
Lamb
Lamb
 
Posts: 1199
Joined: 11 Sep 2009, 12:35
Location: Italy

Secondo voi...

Postby aorlansky60 » 05 Jul 2010, 09:48

Pino ha scritto :

"...da troppo tempo leggo su questo forum interventi che tendono nel vero senso della parola a Beatificare Peter Gabriel come se fosse una specie di Dio.
E di contro a demonizzare un Phil Collins che ha avuto come demerito quello di rimboccarsi le maniche e di rendere più ampia la disponibilità della band nel tempo (e molto altro, ovvio)."




Premetto che il mio atteggiamento verso la band e la sua carriera è maggiormente pragmatico rispetto a quello degli intransigenti e radicali che tendono a "beatificare" l'Arcangelo.
O a quelli che vedono l'intera carriera della band come interamente positiva senza errore alcuno.

Perchè se lo sono stato (di certo durante la mia adolescenza) ora non sono più riconducibile in modo tale a quel livello di "fan" assoluto che riesce ad accettare e perdonare qualunque cosa.


Il fatto è che la figura e presenza di Peter Gabriel all'interno della band ha coinciso con il momento di maggiore fulgore a livello creativo ed espressivo di essa, e credo che questo fatto difficilmente possa essere messo in discussione.

Non so all'esterno -poi alla fine tutto è possibile ovviamente- ma sfido chiunque in questo forum a pronunciarsi a favore di "Abacab", "Genesis" o "Invisible touch" in misura identica o superiore rispetto a quella che si può e si deve attribuire a "Foxtrot", "Selling England" o "The Lamb"...


Detto questo, vi è da aggiungere che l'abbandono di Gabriel potesse fornire più di un dubbio verso il futuro della band nel riuscire a mantenere uno standard qualitativo almeno pari a quello dimostrato fino a "The Lamb".

Per conto mio, la band riuscì, contro tutti i possibili "pessimisti, denigratori, corvi e gufi in materia" a confermarsi prodigiosamente nel migliore dei modi andando forse oltre qualsiasi più rosea aspettativa possibile, con i due albums del periodo "g4" che conosciamo tutti.


Per me, il problema non è stato tanto "Peter Gabriel" quanto invece "Steve Hackett" ...


Complici inevitabilmente "anche" le tendenze musicali a livello rock che si andavano delineando in quel fatidico periodo 77/78... forse...

Per me, è palese ed inconfutabile la diversa scelta artistica intrapresa da Ant Phillips, Steve Hackett e Peter Gabriel da una parte, una volta estraniatisi dalla band, ed i sigg. Collins-Banks-Rutherford quali ultimi testimoni, custodi e legali possessori del marchio "GENESIS".

Parlo ovviamente degli anni 80 e soprattutto del periodo "di mezzo" così delicato che contrassegnò quella che poteva rivelarsi come una vera e propria "metamorfosi" per molte bands storiche del tempo quale lo erano i GENESIS.

Non credo che albums come "Private Parts and Pieces IV: A Catch at the Tables" o "Peter Gabriel IV" piuttosto che "Bay of kings" avessero molta attinenza con "Genesis" parlando esclusivamente di qualità artistica/musicale.

Quest'ultimo, a mio modo di vedere -non troppo difficile come conclusione da trarne- fu concepito con lo scopo primario di "realizzare" economicamente, i primi tre con altre priorità. Semplicemente.

Aggiungo che ne avessero tutto il diritto.

Così come io avevo il diritto di scegliere, al tempo in cui si svolsero i fatti, se seguire da "fan" quella nuova strada intrapresa, cosa che non feci.

Da qui il diverso concetto ed approccio -credo- nel giudicare e "giustificare" una scelta, come quella di "Abacab" oppure anche quella di ATTWT;

se per Pino quest'ultimo risulta essere un album "emblematico", per me è un album e basta.

Noioso e monotono per di più, con pochissimi momenti salienti tali da fare ricordare il lustro musicale dal quale provenivano e con il quale avevano abituato gli appassionati ascoltatori. Veramente strano a dirsi trattandosi dei Genesis, ma per me fu il primo della serie ad inaugurare questo stato.

Perchè le loro priorità, rispetto a quelle del passato, stavano rapidamente cambiando.
E non mi riferisco certo solo al lato squisitamente "musicale"...
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...
User avatar
aorlansky60
Lamb
Lamb
 
Posts: 9185
Joined: 30 May 2006, 07:17
Location: Parma, Italy

Secondo voi...

Postby emmevu68 » 05 Jul 2010, 10:06

Beh si potevano sciogliere o continuare come gruppo strumentale, o mettere qualcuno alla voce, oppure Collins alla voce e prendere dei bravi batteristi...

Perdere Gabriel è stata una sventura e non credo che la sua notevole produzione da solista ci abbia restituito una quota considerevole di quello che ci siamo persi...

La soluzione in famiglia ha dato continuità e un riferimento ai fans...Collins cantava bene le canzoni del periodo Gabriel e i batteristi coinvolti si sono dimostrati davvero bravi..

Collins frontman è stata la scelta migliore dopo tutto e forse l'unica strada percorribile...questo ha inoltre permesso di assistere a spettacoli dal vivo notevoli a tanti fans (a noi italiani,meno) e ascoltare ATOTT, WW, Duke e qualche buon pezzo come Dodo e Mama.

L'ispirazione cala fisiologicamente, e così è stato.E' chiaro che perdere pezzi non fa altro che velocizzare il decadimento.

Evviva i G5.
Evviva i G4.
Evviva i G3.
emmevu68
Foxtrotter
Foxtrotter
 
Posts: 294
Joined: 05 Jan 2010, 09:32
Location:

Secondo voi...

Postby Paz » 05 Jul 2010, 10:40

Io credo che se anche si fosse trovato un altro sostituto, (che avrebbe potuto essere chiunque, ed essere comunque bravo ed in grado di portare avanti i Genesis) non sarebbe stato come Peter. E anche nel caso di Phil bisogna considerare che lui e PG sono due persone diverse. Punto. Il cambiamento avvenuto è stato soprattutto conseguenza (devo convenire con chi ha scritto prima di me) dell'abbandono di Hackett e del cambiamento dei tempi. Mi spiego meglio: se anche fosse rimasta la formazione G5, credete che la loro musica non avrebbe subito cambiamenti col passare degli anni? In fondo è proprio quello che si è fatto con Abacab, un cambiamento radicale per non 'essere messi da parte', per stare al passo coi tempi. Che poi questo cambiamento non sia stato apprezzato da tutti è ovvio, ma io in qualche modo ritengo che sia stato necessario. Penso che i Genesis non avrebbero resistito per circa trent'anni se avessero continuato sempre sulla stessa linea. [:-I]
Chiudi gli occhi...

Apri gli occhi...

Ringrazia chi vuoi!
Paz
Foxtrotter
Foxtrotter
 
Posts: 350
Joined: 05 Jul 2010, 08:47
Location: Italy

Secondo voi...

Postby TRE » 05 Jul 2010, 11:17

sono d'accordo che collins sia stato l'unico in grado di sostituire peter alla voce per i motivi detti da pino.
sono d'accordo che i G4 siano stati un gruppo straordinario.

ma non mischiamo lana con seta per favore :)
TRE
Lamb
Lamb
 
Posts: 1519
Joined: 15 Dec 2009, 18:16
Location:

Secondo voi...

Postby aorlansky60 » 05 Jul 2010, 11:42

Paz ha scritto:
Penso che i Genesis non avrebbero resistito per circa trent'anni se avessero continuato sempre sulla stessa linea.

In effetti non hanno resistito.

Ma secondo me, più del dovere allinearsi alle "mode" per non sparire dalla scena che conta, questo è dipeso dalle personalità. DALLE FORTI PERSONALITÀ.

Lennon e McCartney hanno resistito insieme poco più di un decennio.

Banks e Gabriel, altri due "ego" non indifferenti, si conoscevano dai tempi della scuola, primi anni 60...

sono partiti professionalmente nel 68 per dividersi nel 75... hanno resistito anche troppo.

se non si fosse verificato -parlo della divisione- sarebbe diventato prima o poi un "manicomio", temo...
era inevitabile che succedesse.

Non è un caso che un altro che reclamava qualcosa se ne sia poi andato a sua volta.

Non è un caso che i Genesis siano ripiegati sul loro nucleo originario, lo "zoccolo duro" Banks-Rutherford con Collins a costituire da catalizzatore.

Perchè si sono rivelati -non solo musicalmente ma soprattutto caratterialmente- le tre persone che più si comprendevano e sopportavano; per quest'ultimo aspetto, sicuramente un premio speciale "alla pazienza" a Mike Rutherford che ha sopportato il collega "musone" per almeno tre decenni... [:D]
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...
User avatar
aorlansky60
Lamb
Lamb
 
Posts: 9185
Joined: 30 May 2006, 07:17
Location: Parma, Italy

Secondo voi...

Postby rael76 » 05 Jul 2010, 12:10

Partendo dal presupposto che secondo me Collins sia stata la scelta più giusta, avevo sentito dire che Fish prima di fondare i Marillion aveva partecipato alle audizioni dei Genesis per sostituire Gabriel... In quest'ottica mi avrebbe molto ma molto intrigato vedere il pescione sul palco coi nostri, credo (IMHO) che ne sarebbe uscito fuori qualcosa di intrigante... [:p]
Fede "Bre"
- Mother Nature Sits On The Other Side, With A Loaded Gun -
- I Talk In Pictures, Not In Words -
- Yesterday Starts Tomorrow, Tomorrow Starts Today -
rael76
Foxtrotter
Foxtrotter
 
Posts: 268
Joined: 22 May 2007, 19:23
Location: Italy

Secondo voi...

Postby lurker » 05 Jul 2010, 12:34

Beh...altri anni e ed altri tempi che come tutte le cose si capiscono meglio avendole vissute.
La seconda metà degli anni settanta era un momento talmente fertile e creativo che è davvero misero raccontarlo solo con l'esplosione punk.
I 4 rimasti diedero oltre il 100% quando Peter se ne andò e ATOTT e WAW sono album ricchissimi ed ispiratissimi proprio per questo.
Dopo l'addio di Hackett in realtà i Genesis capirono che avevano dimostrato abbastanza di essere band anche senza Gabriel e che ora avrebbero dovuto trovare strade nuove.
Grazie a Dio è andata così.
Non credo li avrei amati così tanto se avessere iniziato a ripetersi all'infinito.
Non ho mai sopportato quei gruppi che diventano parodia di se stessi.
Quindi l'uomo giusto (per stare in topic) era ovviamente Collins.
Lo era fino a che la band è rimasta una grandissima rock band (fino a Duke) e lo è anche stato per far sopravvivere la band negli anni 80.
E poi l'esperienza Wilson dimostra quanto fosse importante Phil e come Mike e Tony da soli (mentre tutti nel 97 speravano nel nuovo Foxtrot) fossero complici di Collins e non di certo vittime in dischi come WCD e IT.
User avatar
lurker
Nursery Crymer
Nursery Crymer
 
Posts: 118
Joined: 05 May 2009, 22:48
Location:

Secondo voi...

Postby pino lettieri » 05 Jul 2010, 12:56

[:)]
Emblematico. L'assenza di uno degli elementi fortemente identificativi del sound dei Genesis, può essere un fatto emblematico che induce a ritenere plausibile un cambiamento radicale della rotta nel sound generale. A mio avviso, non è cambiato così radicalmente con la dipartita di Peter tanto quanto lo si è verificato con quella di Steve: I brani cantati da Phil il ATOTT, fosrse con Peter avrebbero avuto un appeal differente, ma l'interpretazione di Phil, personalmente non mi è affatto dispiaciuta anzi nel suo modesto palesarsi, ha fatto un buon lavoro.
L'assenza di un chitarrismo concreto, al contrario, ha segnato la barra nella direzione del sound fin dalla fase di composizione dei brani. E si sente. Per quanto molti brani di ATTWT, siano a mio avviso molto intensi e godibili, l'assenza di un vero chitarrista si sente non tanto per l'approccio tecnico in quanto tale, ma proprio per l'assenza di una chiara presenza compositivistica nella fase embrionale di ogni singolo brano.Cosa radicalmente superata nel tempo: non c'è il chitarrista? Beh, faremo altre cose, un altro genere. La soluzione "on family" partendo da quella del canto,
ha funzionato anche con la soluzione adottata per la zona chitarre: La band, e la musica, hanno virato verso mondi alternativi ampliando gli spazi a sonurità alternative fatte d'insiemi armonici intrecciati a disegni ritmici scritti non solo con lo scopo di sostenere il brano ma con quello di colorarne gli arrangiamenti dando loro una chiave di lettura innovativa al passo coi tempi, spostandosi verso una platea che poteva godere di quella musica anche da in piedi. I brani esplosivi carichi di ritmo come Turn it on again, o la seconda parte di Domino giusto per citarne un paio, svegliano le gambe e ti fanno vibrare le ossa. Ovvio che l'intro di Blood on the rooftaps faccia vibrare l'anima: ma delle due l'una: o spegniamo i Genesis dopo W&W, o accettiamo l'idea che i Genesis siano stati anche qualcosa che sia andato al di la e a prescindere, dagli abbandoni e che ciò non è stato del tutto da buttare.
Sostituire un membro della band che se ne è andato, solo perchè nel sound era previsto un certo quantitativo di arpeggi e rimandi alle foreste auliche e bucoliche delle Highland scozzesi, non è come dire " beh...cambiamo chitarrista!". Nessuno poteva sostituire Tony Bancks, e nessun altro MUSICISTA dei Genesis. Il sound dei G, era la commisitone magica di Uomini unici. Cantare i brani dei Genesis, era una cosa quando c'era Gabriel ed un'altra quando se ne è andato: in entrambi i casi, gli interpreti, hanno concorso alla stesura dei brani messa giù da quel magico collettivo che non si poteva modificare in nessun modo senza modificarne i risultati. E la verità la può ascoltare chiunque incisa nei vari albums editi nelle diverse fasi trattate, così come chiuque può legittimamente dissentire sulla qualità assolute delle composizioni di una delle fasei rispetto alle altre e via dicendo. Ma resta il fatto che amio criticabilissimo parere, i Genesis erano una "cosa" unica fatta de persone uniche in grado di comporre opere uniche. Qualunque versione della band dopo la dipartita di Steve, poteva chiamarsi in qualunque altro modo.
E dico dopo Steve, perchè i brani o le parti dei brani strumentali dei genesis, con o senza Gabriel, erano sempre cose memorabili scritte da una band di quattro Musicisti. Certo che Peter abbia contribuito in molti aspetti nelle varie fasi compositivistiche ci mancherebbe; Certo e lo riconosco che la voce di Peter fosse caratterizzante. Ma delle parti cantate.
(Che a me cantate da Phil comunque piacevano di più)
Nell'assolo di FOF, o quello di cinema show, giusto per capirci, cosa poteva centrare Peter?
p.
Ok, ora sparatemi pure[:D]
Last edited by pino lettieri on 05 Jul 2010, 13:43, edited 1 time in total.
Vuoi vedere la mia brutta faccia?
clikka qui http://www.youtube.com/watch?v=jrFmMFK77d0
pino lettieri
Lamb
Lamb
 
Posts: 1199
Joined: 11 Sep 2009, 12:35
Location: Italy

Secondo voi...

Postby InTheCage » 05 Jul 2010, 13:47

Per me i Genesis senza Peter Gabriel hanno perso totalmente creatività certo io non vado contro Collins ma per caso vogliamo mettere una contro l'altra le opere di Gabriel con quelle di Collins nei Genesis. Vogliamo mettere a confronto il periodo da Trespass fino a The Lamb contro il periodo da A Trick Of The Tail fino a We Can't Dance, io non voglio demonizzare Collins che ha avuto il merito con Banks e Rutherford di mantenere alto il nome dei Genesis, però consentitemi di dire che c'è stata un'involuzione pazzesca dopo Gabriel. ATOTT è veramente bello ma alla fine dopo A Trick e W&W cosa c'è stato? Per me nulla. E comunque anche a me sarebbe piaciuto vedere Fish alla voce mi avrebbe incuriosito, ma Gabriel è un Dio è impossibile sostituirlo.
InTheCage
Revelator
Revelator
 
Posts: 23
Joined: 28 May 2010, 18:27
Location: Italy

Secondo voi...

Postby Phoberomys » 05 Jul 2010, 13:52

quote:
Originally posted by emmevu68

Perdere Gabriel è stata una sventura

STRAQUOTONE. [:D]
quote:
Originally posted by emmevu68

e non credo che la sua notevole produzione da solista ci abbia restituito una quota considerevole di quello che ci siamo persi

[:0]
Tutta.
E
con
gli
interessi.
[;^(]
"Che cosa accomuna i Genesis ai Black Sabbath? Il fatto che per un certo periodo entrambi i gruppi, come cantante, hanno avuto Dio" - Langres Livarot.
Phoberomys
Lamb
Lamb
 
Posts: 3890
Joined: 22 Feb 2008, 12:26
Location: Italy

Secondo voi...

Postby aorlansky60 » 06 Jul 2010, 05:47

Pino ha scritto :

"L'assenza di uno degli elementi fortemente identificativi del sound dei Genesis, può essere un fatto emblematico che induce a ritenere plausibile un cambiamento radicale della rotta nel sound generale. A mio avviso, non è cambiato così radicalmente con la dipartita di Peter tanto quanto lo si è verificato con quella di Steve...

sono MOLTO in accordo con queste parole; [^] con me, Pino, "sfondi una porta aperta" su questo concetto; da moltissimi anni sono convinto che lo scadimento qualitativo improvvisamente (stranamente?) arrivato con ATTWT non abbia nulla a che vedere con la prodigiosa conferma di THE TRICK OF THE TAIL, anche perchè quest'ultimo partiva da basi ben più compromesse e delicate : "la fuoriuscita di Peter", "la perdita dell'icona della band", l'abbandono del suo front man"...

"Peter Gabriel "È" i Genesis" come scrivevano scriteriatamente con assenza di lucidità i cronisti USA dell'epoca sull'onda dell'entusiasmo provocato dallo spettacolo multimediale del "The LAMB tour" 1975... tutti, ma proprtio TUTTI, in quell'estate del 75 quando fu ufficializzato l'abbandono di Gabriel, davano per spacciata la band... tranne ovviamente gli addetti ai lavori, cioè i "4" GENESIS rimasti, consapevoli di potere scrivere e produrre un album valido "anche" senza Peter Gabriel...

la risposta al mondo di scettici fu appunto THE TRICK OF THE TAIL... chi non ha vissuto in tempo reale quell'estate di preludio alla pubblicazione dell'album non riesce a comprendere appieno quanto poco credito avesse dato TUTTA la stampa specializzata al proseguo dei Genesis come rock band...



"I brani cantati da Phil in ATOTT, forse con Peter avrebbero avuto un appeal differente, ma l'interpretazione di Phil, personalmente non mi è affatto dispiaciuta anzi nel suo modesto palesarsi, ha fatto un buon lavoro."

giudizio -credo- eccessivamente modesto; per me Phil in quell'album ha fatto un lavoro eccellente come vocalist e PRODIGIOSO al suo strumento, ma qui nessuna sorpresa, era al suo consueto "standard" del tempo, vale a dire uno dei drummers tecnicamente e anche per "feeling e groove" migliori sulla scena mondiale, e non solo a livello rock.



"L'assenza di un chitarrismo concreto, al contrario, ha segnato la barra nella direzione del sound fin dalla fase di composizione dei brani. E si sente. Per quanto molti brani di ATTWT, siano a mio avviso molto intensi e godibili, l'assenza di un vero chitarrista si sente non tanto per l'approccio tecnico in quanto tale, ma proprio per l'assenza di una chiara presenza compositivistica nella fase embrionale di ogni singolo brano.
Cosa radicalmente superata nel tempo: non c'è il chitarrista? Beh, faremo altre cose, un altro genere."


d'accordissimo; se devo descrivere con un aggettivo riassuntivo la situazione che regna e permea tutto ATTWT, questo è : impacciato (o indeciso); hai detto bene quando hai scritto "condizione radicalmente superata nel tempo": il successivo DUKE si rivelò molto più lucido nelle intenzioni e deciso per gli obiettivi da raggiungere, quindi in un certo senso decisamente più SINCERO.

Resta un nodo, un dubbio : IL PERCHÈ DELLA DECISIONE DI VOLERE RESTARE OSTINATAMENTE IN TRE E NON "APRIRE" AD UN ALTRO VERO CHITARRISTA SOSTITUTIVO; capisco che la cosa si potesse rivelare piuttosto complicata, in quanto Steve Hackett non era un artista qualunque e lo ha dimostrato nel tempo, però è anche vero che non era così legato da legami personali profondi ed intimi col resto della band, soprattutto Banks -come lo potevano essere Ant Phillips e Peter Gabriel in quanto conosciuti in giovanissima età, quando quel tipo di amicizia coltivato quando fiorito lega davvero per una vita le persone, al di là di quelli che possono essere malumori passeggeri dettati da scelte professionali da adottare nel caso di una rock band-

io sono propenso a pensare che Banks e Rutherford -ma soprattutto il primo- "volessero" continuare la propria carriera senza ulteriori incomodi di mezzo restando al contempo band a tutti gli effetti...
l'ostacolo tecnico era superabilissimo in studio in quanto sappiamo bene che le parti strumentali sono anche registrabili separatamente nel tempo, una volta fatta la base ritmica; il lato "live" fu risolto reclutando due formidabili strumentisti...

il problema che rimaneva -impossibile da risolvere- era l'assenza di "un vero chitarrista"... o più verosimilmente, l'assenza di una mente quale quella di Steve Hackett...



"La soluzione "on family" partendo da quella del canto,
ha funzionato anche con la soluzione adottata per la zona chitarre: La band, e la musica, hanno virato verso mondi alternativi ampliando gli spazi a sonorità alternative fatte d'insiemi armonici intrecciati a disegni ritmici scritti non solo con lo scopo di sostenere il brano ma con quello di colorarne gli arrangiamenti dando loro una chiave di lettura innovativa al passo coi tempi"


sarà, ma nessuno mi può far rinunciare a pensare come avrebbe potuto essere il risultato finale di ATTWT e DUKE (certamente diverso) "SE" fosse stato ancora presente Steve Hackett nell'organico... il problema era anche lo spazio che egli reclamava contro lo strapotere (indiscutibile) della coppia Banks-Rutherford... difficile poter pensare che quest'ultimi glielo avrebbero consentito; soprattutto se penso al cambio di equilibri interni dopo l'abbandono di Peter Gabriel: Tony Banks ha improvvisamente assunto un importanza compositiva ricreandosi spazi decisivi sia in THE TRICK OF THE TAIL che WIND & WUTHERING come forse mai si era verificata in passato, e questo mi pare indiscutibile, basta solo guardare ai crediti ed alle firme di ogni brano di questi due albums...
avrà forse pensato di non chiamare un altro "rompiscatole" (a suo modo di pensare) una volta andatosene uno uguale?... [:-I]



"Ok, ora sparatemi pure"

ma quali proiettili?! [:D] ...ma nemmeno le freccette!!... [:D] [;)]
i tuoi interventi sono sempre approfonditi ed interessanti [:)] oltre a denotare a volte uno sbilanciamento tipico verso una cosa che si ama davvero; ma come sappiamo, al "cuor non si comanda" [;)] quindi comprensibilissimo; [:)] ...trattandosi dei GENESIS poi, a maggior ragione! [;)]
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...
User avatar
aorlansky60
Lamb
Lamb
 
Posts: 9185
Joined: 30 May 2006, 07:17
Location: Parma, Italy

Secondo voi...

Postby pino lettieri » 06 Jul 2010, 07:04

Grazie Alain, sei come al solito molto gentile,lucido ed equilibrato.
Pensavo di averla sparata un po' grossa, e chiedo scusa a tutti Quelli che legittimamente non la pensino come me a proposito di Gabriel.
Una riflessione da aggiungere a quelle di Alain: Ovvio che dopo l'uscita di Steve, l'enorme ego di Tony e Mike, intravvedesse in quella opportunità, l'occasione di essere ancor di più in primo piano rispetto all'audiance e questo appunto, un po' per ego, un po' per narcisismo, un po' per egoismo, si riflettè anche sulla la virata comopsitivistica dell'Insieme. Cambiare chitarrista: non è stato preso in considerazione secondo me per almeno due motivi: il primo quello appena citato, il secondo perchè un estraneo nel gruppo avrebbe richiesto tempi eccessivamente lunghi per una intensa penetrazione nelle complicate strutture e archittetture costruttive del sound che al contrario in modo naturale agli altri venivano così bene (?): intendo dire che inserire nell' organico attivo della Band un altro "elemento" il chitarrista, avrebbe significato demandare a quest'ultimo anche fasi compositivistiche e spazi nell'arrangiamento che i tre, ritenevano gelosissimamente patrimonio indiscutibilmente intoccabile e non attraversabile da un estraneo; meglio, molto meglio un eclettico e tecnicissimo chitarrista turnista da portarsi dietro in tournee a cui affidare parti solidamente già scritte e incise nella mente di tutti e che non facesse null'altro di più di quanto non fosse necessario. Figuriamoci proporre delle composizioni proprie. La presenza di Steve negli album successivi, avrebbe certamente contribuito alla genesi di arrangiamenti più congrui alla presenza di un talento indiscutibile che avrebbe potuto dare e tracciare con più dettaglio le parti chitarristiche tipiche degli schemi delle band a quattro elementi: certamente sarebbero stati brani costruiti in modo diverso, arrangiati in modo diverso e ovviamente detto oggi, assolutamente imprevedibile: la parte chitarristica di Behind the line, la so suonare anche io che non sono un chitarrista; la stessa parte suonata da Daryl live è come se in dieci lo tenessero fermo...Forse se costruita, e composta da Steve, avrebbe potuto essere una "cosa memorabile", alla High way star, di Richie Blackmore dei Deep P. ; quella di Mike, è senza arte nè gloria, sta li e fa il suo dovere mesta mesta. Ma è funzionale alla strtuttura del brano in modo ineccepibile perchè su di essa è costruita tutta la parte che modula in cui Tony, riprendendo il disegno ritmico, ci saltella dentro allegramente.

Chiudo scusandomi per l'OT fin qui attraversato con questa lapidaria considerazione.

La band, avrebbe potuto legittimamente continuare
coma hanno fatto in molti dinosauri del passato come i Jetro, gli ELP, eccetera, ad andare ingiro per il mondo suonando stancamente ogni sera FOF,cinema show e tutto il the lamb: Che palle. Invece, hanno scritto e realizzato anche un'altra decina(...) di album dai quali estrapolare alcune canzoni, alcuni brani ed alcuni "momenti" sonori godibili e fruibili negli anni nelle varie tournee da tutte e tre le generazioni alle quali la musica dei Genesis ha fatto da colonna sonora. Al passo e coerentemente coi tempi di ognuna di esse.
Perchè incasinarsi la vita?
Il Revival, e " c'è quacche fans danatta tra di voi? stazera suo nneremo un conzerto di cansoni danatta" come avrete visto tutti a Roma, quelle "Cose meravigliose" le hanno già scritte e le possono (potevano) farle quando vogliono (volevano). Non vi saranno sfuggiti gli arrangiamenti lenti, svogliati, stanchi e giù di un tono e mezzo/due.


[:)]
p.
Vuoi vedere la mia brutta faccia?
clikka qui http://www.youtube.com/watch?v=jrFmMFK77d0
pino lettieri
Lamb
Lamb
 
Posts: 1199
Joined: 11 Sep 2009, 12:35
Location: Italy

Secondo voi...

Postby aorlansky60 » 06 Jul 2010, 08:42

ciao Pino [;)]

Indipendentemente da quale sia stata la vera origine della scelta che li ha portati a rimanere "a tre", la storia della musica pop prova come esistessero collettivi ridotti all'osso che "funzionassero" comunque a meraviglia grazie al genio compositivo: l'esempio più eclatante quello di STEELY DAN nata come band dall'organico "più o meno" stabile poi trasformatasi come creatura a due teste -Fagen e Becker- principali responsabili della composizione, il tutto poi affidato ad una serie di turnisti eccellenti opportunamente scelti ed "istruiti" dal duo ogni qual volta essi ritenevano essere pronti a registrare un nuovo album...

In fondo, quella rimasta nei Genesis dal 1978 era una formazione a tre piuttosto "classica", pianoforte(o tastiere)-basso-batteria... tipica nel jazz, o rimanendo in campo rock, molto "a la EL&P"... solo che "i tempi"(sempre quelli!...) non erano più quelli propensi verso l'approfondimento di "certe pagine" ormai pronte a cadere nel dimenticatoio...

A chi afferma che è stato un bene che essi non si siano fossilizzati ad autocelebrare continuamente loro stessi, "evolvendo" seppure in maniera più o meno discutibile, va ricordato comunque che quello stesso trio è quello che ha dato vita ad una delle pagine più belle in assoluto della musica rock contemporanea -mi riferisco ovviamente alla parte strumentale di THE CINEMA SHOW ...

per me, è un vero peccato che non abbiano approfondito ulteriormente quel lato...

ne avevano tutte le possibilità (tecniche e creative)

la storia per me è stata veramente molto, troppo breve, durata l'arco di una manciata di albums ad un livello qualitativamente altissimo, almeno fino a Wind&Wuthering...

ma forse è servito per ricordarci che le cose belle, quelle DAVVERO belle, non sono destinate ad essere troppo numerose...

e per loro (tre) a ricordare che terminata una fase, se ne apriva una completamente diversa.
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...
User avatar
aorlansky60
Lamb
Lamb
 
Posts: 9185
Joined: 30 May 2006, 07:17
Location: Parma, Italy

Secondo voi...

Postby pino lettieri » 06 Jul 2010, 09:44

[:)]Approvo.
Già l'assolo di In the cage, ripercorre quel concetto, come quello di FOF, cioè l'intento di rendere sinfonica epica, emozionante, una parte di una composizione di chiara estrazione rock (mi si passi l'eccessiva semplificazione di genere, pf)
Purtroppo "la genialata" arriva due - tre volte nella vita. A Loro, è arrivata una qualche trentina di volte:grasso che cola[8D].
Il tema di Cinema Show, è così ricco di progressione emotiva che ti proietta dritto nella stratosfera:Guarda il When in Rome, quando Tony attacca col synth, guarda le facce del pubblico: quei sorrisi, colmi di emozione al limite della lacrimuccia tanto disquisita in questi giorni... la loro felicità, insomma la magia di quella progressione tematica così disarmante nella sua semplicità eppure così intensa. Che dire? Rifare una cosa del genere? Rifare una cosa perfetta, rifare una genialata, rifare una cosa unica? Dio ci ha provato: ha tentato per un qualche miliardo di volte di riprodurre una meraviglia di uomo come me, non c'è riuscito[:D][:D][:D][:D][:D]
[:D][:D][:D][:D]. [8D][^][:0][I8)][:p]

p
Vuoi vedere la mia brutta faccia?
clikka qui http://www.youtube.com/watch?v=jrFmMFK77d0
pino lettieri
Lamb
Lamb
 
Posts: 1199
Joined: 11 Sep 2009, 12:35
Location: Italy

Secondo voi...

Postby Fly » 06 Jul 2010, 12:48

sostituire una delle più grandi voci di tutti i tempi
sarebbe stato un grosso problema per tutti
un po come sostituire Robert Plant nei Zeppelin

penso che difficilmente qualcun altro avrebbe potuto
fare meglio di Collins
Fly
Nursery Crymer
Nursery Crymer
 
Posts: 191
Joined: 22 Jan 2010, 05:34
Location:

Secondo voi...

Postby Phoberomys » 06 Jul 2010, 13:49

A ma guarda, su questo mi trovi completamente d'accordo:
io Collins al posto di Plant, nei Led Zeppelin, ce l'avrei visto benissimo.
[:-D]
"Che cosa accomuna i Genesis ai Black Sabbath? Il fatto che per un certo periodo entrambi i gruppi, come cantante, hanno avuto Dio" - Langres Livarot.
Phoberomys
Lamb
Lamb
 
Posts: 3890
Joined: 22 Feb 2008, 12:26
Location: Italy

Secondo voi...

Postby reallifepermanentdream » 13 Jul 2010, 15:16

(manca lo smile con il diavoletto senno' lo mettevo):
Per buona pace di tutti Voi sarebbe stato meglio che la band si
fosse chiamata "Peter Gabriel & i favolosi Genesis" fino al 75,
"I favolosi Genesis" fino al 77
e "Genesis" da li in avanti.[:D][:D][:D]

Sembra una cavolata, ma in fondo
ci sono momenti in cui Peter si fondeva con gli altri in un unicum
musicale grandioso, altri momenti dove faceva quasi parte a se',
non c'era fusione; idem per Phil e Steve ma in modo meno appariscente;Tony hors categorie [:D][:D][:D]
reallifepermanentdream
Foxtrotter
Foxtrotter
 
Posts: 209
Joined: 25 Oct 2008, 14:33
Location:

Secondo voi...

Postby sid » 13 Jul 2010, 16:59

quote:
Originally posted by InTheCage

Per me i Genesis senza Peter Gabriel hanno perso totalmente creatività certo io non vado contro Collins ma per caso vogliamo mettere una contro l'altra le opere di Gabriel con quelle di Collins nei Genesis.


vogliamo mettere le opere di banks/rutherford con quelle di gabriel nei genesis?
ma la vogliamo piantare? ci sono post su post, basta andarli a cercare, che hanno dimostrato la prevalenza di chi su chi.
i G5 sono stati solo G5, i G4 i G4 ecc.
i G5 non sono stati gabriel +4,ma un'alchimia perfetta tra compositori, parolieri, strumentisti divini.
la voce di gabriel divina?
certamente, come la batteria di collins, la chitarra di steve, l'eleganza di banks, il lavoro semi oscuro di rutherford, gli arpeggi di ant.
sid
Nursery Crymer
Nursery Crymer
 
Posts: 149
Joined: 25 Oct 2008, 11:16
Location:

Secondo voi...

Postby pino lettieri » 13 Jul 2010, 19:06

SID FOR PRESIDENT
Scherzi a parte,francamente... che ancora oggi ci sia chi si ostini a pensare a cose tipo che i G senza PG, finirono la lo storia e CAZZATE del genere, mi fa ridere. ATOTT è un album dei Genesis, così come altri successivi. Troppo facile definire le cose basandosi su album criticabili come genesis (mama album per capirci) o invisible touch: anche il Dio PG ha fatto delle enormi cazzate in fase iniziale, e francamente altre in queslla finale. L'aurea aulica di Peter, è consolidata certamente dalle genialate ma anche e forse di più dal mito. Che si è creato grazie alla band di cui faceva parte.
Vuoi vedere la mia brutta faccia?
clikka qui http://www.youtube.com/watch?v=jrFmMFK77d0
pino lettieri
Lamb
Lamb
 
Posts: 1199
Joined: 11 Sep 2009, 12:35
Location: Italy

Secondo voi...

Postby paolo.cordella » 14 Jul 2010, 06:48

"il lavoro semi oscuro" di Mike è un luogo comune, a mio parere...
solo i sordi o quelli che fanno finta di esserlo ancora lo sottovalutano, basta ascoltare i dischi invece di star qui a discuterlo, magari [:-D], nei remix in sacd si sente ancora meglio!
paolo.cordella
Foxtrotter
Foxtrotter
 
Posts: 340
Joined: 31 Mar 2009, 13:25
Location: Italy

Secondo voi...

Postby Emanuele » 14 Jul 2010, 16:18

quote:
Originally posted by InTheCage

Si sa che all'addio di Peter Gabriel nei Genesis cambiò tutto e subentrò Collins che trasformò lo stile musicale del gruppo. Secondo voi nel 75 chi avrebbe dovuto prendere il posto di Peter Gabriel?



Forse ti sei confuso, intendevi forse scrivere che con l'addio di Steve Hackett nei Genesis cambio tutto, perche' senza Peter Gabriel la qualita' c'e' ancora stata al 90% nei due album successivi. Vatti a sentire invece And then there where three.. un pugno allo stomaco dopo seconds out, irriconoscibili! e chi mancava nel gruppo ? non certo Peter Gabriel... ma un certo Steve :)
Emanuele
Foxtrotter
Foxtrotter
 
Posts: 257
Joined: 23 Dec 2009, 10:32
Location: Italy

Secondo voi...

Postby Phoberomys » 14 Jul 2010, 16:28

Steve chi? [:p]
"Che cosa accomuna i Genesis ai Black Sabbath? Il fatto che per un certo periodo entrambi i gruppi, come cantante, hanno avuto Dio" - Langres Livarot.
Phoberomys
Lamb
Lamb
 
Posts: 3890
Joined: 22 Feb 2008, 12:26
Location: Italy

Secondo voi...

Postby aorlansky60 » 15 Jul 2010, 04:21

quote:
Originally posted by Emanuele

quote:
Originally posted by InTheCage

Si sa che all'addio di Peter Gabriel nei Genesis cambiò tutto e subentrò Collins che trasformò lo stile musicale del gruppo. Secondo voi nel 75 chi avrebbe dovuto prendere il posto di Peter Gabriel?



Forse ti sei confuso, intendevi forse scrivere che con l'addio di Steve Hackett nei Genesis cambio tutto, perche' senza Peter Gabriel la qualita' c'e' ancora stata al 90% nei due album successivi. Vatti a sentire invece And then there where three.. un pugno allo stomaco dopo seconds out, irriconoscibili! e chi mancava nel gruppo ? non certo Peter Gabriel... ma un certo Steve :)



QUOTONE da parte mia ad Emanuele [;)]

aggiungo e ribadisco che chi come me visse in tempo reale all'epoca il drastico cambiamento avvenuto da G4 a G3 nel corso di un solo anno in termini stilistici, riuscì oltremodo a rendersi conto dell'incredibile scadimento qualitativo avvenuto, e sottolineo incredibile solo a pensare ad un anno prima ed ai fasti di WIND & WUTHERING... [:(]
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...
User avatar
aorlansky60
Lamb
Lamb
 
Posts: 9185
Joined: 30 May 2006, 07:17
Location: Parma, Italy

Secondo voi...

Postby Emanuele » 15 Jul 2010, 07:50

Ti STRAQUOTO anch'io, vedo che c'e' qualcuno che la pensa come me, e si rende conto di chi veramente incideva nel gruppo.
Penso che nella storia della musica, non e' mai avvenuto in una band uno scadimento cosi' enorme nella qualita' a distanza di 1 anno fra due album... And Then there where Three e' agghiacciante messo a confronto con qualsiasi album precedente... L'unica spiegazione plausibile e' che senza Steve gli altri si sono ritrovati senza l'elemento fondamentale della loro musica e si sono ridotti a fare canzoncine, anche perche' Mike alla chitarra solista non si puo' sentire, veramente uno qualsiasi che suona su you tube puo fare meglio di Mike.
C'e' ancora chi crede alla favola di Gabriel :) Ditemi una canzone di Gabriel che fa pensare ad una canzone dei Genesis. Fra quelle di Steve ce ne sono a decine. Se questa gia da sola non e' una prova...
Emanuele
Foxtrotter
Foxtrotter
 
Posts: 257
Joined: 23 Dec 2009, 10:32
Location: Italy

Secondo voi...

Postby pino lettieri » 15 Jul 2010, 10:11

Ah beh... forse un po' eccessivo, ma più o meno siamo d'accordo.
Ho appena finito di postare un intervento proprio sulla importanza di Steve nell'economia del sound dei g.....
Vuoi vedere la mia brutta faccia?
clikka qui http://www.youtube.com/watch?v=jrFmMFK77d0
pino lettieri
Lamb
Lamb
 
Posts: 1199
Joined: 11 Sep 2009, 12:35
Location: Italy

Secondo voi...

Postby aorlansky60 » 15 Jul 2010, 11:38

anche per me un pochino eccessivo, Emanuele, [;)] l'entusiasmo per Steve, che era importante, certamente, ma secondo me non al punto da eclissare totalmente Banks e Rutherford [:)]

È una questione di equilibri, al di là dei tempi che possono avere dettato legge per Banks-Collins-Rutherford nel farli decidere di cominciare a cambiare stile come fecero dal 78...

Essendo venuto a mancare GABRIEL, io noto che musicalmente in A TRICK OF THE TAIL, pur continuando ad essere di assoluto pregio e degnamente confrontabile alla produzione precedente della band, denoti un lato "romantico" quale mai in passato era apparso in un album dei Genesis...

Improvvisa assenza della voce di Peter?

NO, non solo; per me è la stessa musica nella sua essenza strumentale che comincia a virare verso toni addolciti, pur restando ancora assolutamente splendida.

La tendenza si accentua, secondo me, con WIND & WUTHERING, con brani quali "Your Own special way" e "Afterglow" ed ancora con la preponderanza di composizioni di Banks, come già rivelatasi in A TRICK OF THE TAIL.

Equilibri: è venuta a mancare una mente, non solo UNA VOCE.

Equilibri: dal 78 Steve Hackett non fa più parte dei Genesis... senza troppi giri di parole e ragionamenti, il risultato (ovvio) è AND THEN THERE WHERE THREE che si spiega da solo.

ma attenzione: affermare che STEVE HACKETT fosse la mente primaria della band non è assolutamente esatto.

quella band era formata da 5 menti formidabili che scontrandosi e litigando (spesso) riuscivano a creare composizioni uniche.

Venute a mancare progressivamente due menti(importanti) sono evidentemente terminati i litigi e le tensioni interne, ma con esse temo anche la creatività che aveva caratterizzato una delle band musicalmente più creative della storia recente della musica popolare moderna.
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...
User avatar
aorlansky60
Lamb
Lamb
 
Posts: 9185
Joined: 30 May 2006, 07:17
Location: Parma, Italy

Secondo voi...

Postby sid » 15 Jul 2010, 12:39

quote:
Originally posted by aorlansky60

È una questione di equilibri, al di là dei tempi che possono avere dettato legge per Banks-Collins-Rutherford nel farli decidere di cominciare a cambiare stile come fecero dal 78...

Essendo venuto a mancare GABRIEL, io noto che musicalmente in A TRICK OF THE TAIL, pur continuando ad essere di assoluto pregio e degnamente confrontabile alla produzione precedente della band, denoti un lato "romantico" quale mai in passato era apparso in un album dei Genesis...



AOR, quello che dici è condivisibile.
ascoltando ATOTT e smallcreep's day penso che l'opera rock il piccolo principe avrebbe avuto quelle atmosfere.

tu trovi così differenti le atmosfere di ATOTT e selling e/o foxtrot? non so se è perchè mancano i pezzi più gabrielliani, ma effettivamente questi album, pur molto simili, sono soprattutto più limpidi nel suono per ATOTT e per una percentuale di dolcezza in W&W.

e a me piacciono immensamente.[^]
sid
Nursery Crymer
Nursery Crymer
 
Posts: 149
Joined: 25 Oct 2008, 11:16
Location:

Secondo voi...

Postby aorlansky60 » 16 Jul 2010, 04:46

Confrontandoli, sono convinto che "A TRICK OF THE TAIL" abbia goduto della migliore produzione della band fino a quel momento: sound equilibratissimo tra alte e basse frequenze con una pulizia di suono davvero notevole, cosa che sparirà (stranamente, visto che il produttore David Hentschel sarà lo stesso) per gli albums successivi "WIND&WUTHERING" e particolarmente "AND THEN THERE WHERE THREE" che soffrono di uno sbilanciamento palese e fastidioso verso le medio/alte ed alte frequenze.

Il riferimento più immediato per A TRICK OF THE TAIL credo sia SELLING ENGLAND BY THE POUND : due albums dai suoni e dalle atmosfere particolarmente eteree e rarefatte, salvo qualche eccezione data dall'ingresso, per la prima volta nel sound della band, di una componente musicale di chiara derivazione ed ispirazione USA: la "fusion" .

Quasi accennata in "Dance on a volcano" e più decisa in "Los endos", quest'ultimo brano a dir poco sorprendente quanto particolarmente riuscito - data la caratura tecnica dei 4 Genesis del tempo, questi potevano affrontare anche terreni musicali particolarmente impervi come questi senza problemi, anche se non facevano parte del loro background di base-

La band ci riprovrà 1 anno più tardi con "What Gorilla?" dagli esiti non così felici, secondo me...

Il sound generale che caratterizza FOXTROT -da un punto di vista strettamente produttivo- è assai lontano, secondo me, da quello che caratterizza i primi due, rieccheggiando quasi echi del passato nonostante la poca differenza di età, quasi a spiegare di come evolvessero in modo dannatamente veloci quei tempi così pieni e carichi di creatività ed influenze reciproche.

Questa non è una critica, beninteso, dato che ho un altissima considerazione di FOXTROT forse superiore a quella di SELLING ENGLAND.

Cos'è che mi manca in TRICK per il quale lo considero un pelo sotto SELLING per valore assoluto?

Forse quel bilanciamento strumentale che aveva visto finalmente riconosciuto a Steve Hackett un ruolo come mai lo aveva avuto prima, per non riaverlo mai più in futuro(almeno come mi parlano i suoni che mi arrivano all'ascolto di SELLING ENGLAND).

Quando penso al prodigioso esercizio tecnico messo in mostra in "Dancing with the moonlit knight" ho già le risposte, oltre il fatto che nessun brano di TRICK, pur essendo un album prodigioso per qualità, arriva ad eguagliare una delle vette assolute mai raggiunte dalla band, mi riferisco ovviamente a THE CINEMA SHOW soprattutto nella sua parte strumentale... per non citare anche FIRTH OF FIFTH, vera apoteosi della chitarra elettrica che qui traccia e regala uno degli assoli più memorabili della storia del prog(non c'è bisogno di ricordarlo, lo sanno anche i sassi)...

Pur essendo TRICK OF THE TAIL un album molto omogeneo per qualità complessiva - gli 8 brani che lo animano sono per me tutti avvicinabili tra essi per qualità intrinseca - esso per me non riesce a "battere" SELLING, anche se quest'ultimo si ritrova (è da 37 anni che ci si ritrova!![:-!]) quella micidiale palla al piede di "more fool me"... [:-|] punto qualitativo più basso -imho- nell'intera carriera della band prendendo in riferimento il periodo 70-77...
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...
User avatar
aorlansky60
Lamb
Lamb
 
Posts: 9185
Joined: 30 May 2006, 07:17
Location: Parma, Italy

Secondo voi...

Postby sid » 16 Jul 2010, 05:55

quote:
Originally posted by aorlansky60

Il riferimento più immediato per A TRICK OF THE TAIL credo sia SELLING ENGLAND BY THE POUND : due albums dai suoni e dalle atmosfere particolarmente eteree e rarefatte, salvo qualche eccezione data dall'ingresso, per la prima volta nel sound della band, di una componente musicale di chiara derivazione ed ispirazione USA: la "fusion" .

Pur essendo TRICK OF THE TAIL un album molto omogeneo per qualità complessiva - gli 8 brani che lo animano sono per me tutti avvicinabili tra essi per qualità intrinseca - esso per me non riesce a "battere" SELLING, anche se quest'ultimo si ritrova (è da 37 anni che ci si ritrova!![:-!]) quella micidiale palla al piede di "more fool me"... [:-|] punto qualitativo più basso -imho- nell'intera carriera della band prendendo in riferimento il periodo 70-77...



SEBTP il riferimento più vicino a ATOTT? ...non per nulla selling è per molti versi il primo lavoro dove peter è stato abbastanza estromesso ed è emersa nettamente la triade con hackett a fare magie ma senza interferire più di tanto.
selling è migliore, imho, perchè c'è dancing, ossia peter, e after the ordeal, cioè steve.
ATOTT, pur essendo bellissimo, è praticamente un album di banks, con interventi di mike e phil. quindi risulta un po' più mono tono. a steve è rimasta mezza entangled, a phil i ritmi di los endos.

concordo con te sulla pulizia del suono: peccato per W&W! selling è rinato con il box set.

ti chiedo: se in ATTWT avessero dato più spazio a banks, ossia messo l'intro a undertow, magari anche you strumentale e qualcos'altro, e tolto qualche altro pezzo, lo vedresti così diverso dai tre su quattro precedenti?
io tutto sommato no.
sid
Nursery Crymer
Nursery Crymer
 
Posts: 149
Joined: 25 Oct 2008, 11:16
Location:

Secondo voi...

Postby reallifepermanentdream » 16 Jul 2010, 06:28

I quote, You quote, he quotes [:D][:D][:D]
reallifepermanentdream
Foxtrotter
Foxtrotter
 
Posts: 209
Joined: 25 Oct 2008, 14:33
Location:

Secondo voi...

Postby aorlansky60 » 16 Jul 2010, 08:18

SID ha scritto :

se in ATTWT avessero dato più spazio a banks, ossia messo l'intro a undertow, magari anche you strumentale e qualcos'altro, e tolto qualche altro pezzo, lo vedresti così diverso dai tre su quattro precedenti? io tutto sommato no.

mah, mi sembra che in ATTWT, di spazio personale Banks se ne sia ricreato più che a sufficienza!... [:-I]

se il fenomeno comincia a prendere quota da A TRICK OF THE TAIL -guarda caso il primo senza GABRIEL- e viene confermato oltremodo in WIND&WUTHERING, dal sopraggiungere del G3 Banks avrà ancora più "spazio" decisionale...

non a caso colui che lamentava scarsità di spazio deciderà di andarsene, e non sarà Banks...

per me il risultato di ATTWT si traduce in 2 cause:

- la mancanza sopravvenuta di Steve Hackett in primis;

- la seguente (dialogo immaginario iniziato da Anthony Banks ai Relight Studios) "OK ragazzi, ho letto questa roba qua... questi qui dicono che il futuro del rock è stato tracciato da questi qua che si chiamano... euhhh... sex pistols... e qui hanno scritto che i Genesis, YES e ELP sono dei dinosauri... che si fà???..."

ATTWT tradisce tutta la complicatezza del periodo nel trovarsi come una band che ha appena pubblicato un disco pregevole quale WIND&WUTHERING... che stampa specializzata, critica e pubblico stanno cominciando a mettere in forte discussione... e per di più, la band ha appena perso uno dei suoi componenti di forza... sotto tutti questi aspetti, è chiaro quanto l'album nascesse sotto una gestazione a dir poco "problematica"...

Decisero che dovevano effettuare un cambio di stile, ma questo non si rivelò coraggioso, sincero e deciso come lo sarà due anni dopo "DUKE"; ecco perchè ATTWT è lo specchio della paura di vedersi sparire la terra sotto i piedi e con essa le certezze costruite faticosamente nel corso degli anni precedenti...

Per me, il presunto "poco spazio" concesso a Banks in quest'album non esiste proprio.



selling è migliore, imho, perchè c'è dancing, ossia peter, e after the ordeal, cioè steve.

non solo, in SELLING ENGLAND ci sono anche FIRTH OF FIFTH, THE BATTLE OF EPING FORREST e SOPRATTUTTO "THE CINEMA SHOW" che nella sua fase più entusiasmante -il famoso strumentale- propone di fatto una jam del futuro G3!

"se" se ne fossero strafregati di quello che si sentiva dire ormai in giro, ed avessero continuato per un pò di tempo ancora a proporre composizioni di quel livello... ma mi rendo anche conto che illuminazioni ed ispirazioni simili a quelle che ebbe BANKS nel riuscire a comporre la partitura per quel pregevole assolo in THE CINEMA SHOW non si incontrano tutti i giorni nella vita di un musicista...
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...
User avatar
aorlansky60
Lamb
Lamb
 
Posts: 9185
Joined: 30 May 2006, 07:17
Location: Parma, Italy

Secondo voi...

Postby pino lettieri » 16 Jul 2010, 09:24

Storica. UNa frase memorabile, così semplice eppure così intensa carica di suggestioni. Geniale come un'altra genialata semplicemente scritta così E=mc2.
Vuoi vedere la mia brutta faccia?
clikka qui http://www.youtube.com/watch?v=jrFmMFK77d0
pino lettieri
Lamb
Lamb
 
Posts: 1199
Joined: 11 Sep 2009, 12:35
Location: Italy

Secondo voi...

Postby sid » 17 Jul 2010, 09:41

quote:
Originally posted by aorlansky60


mah, mi sembra che in ATTWT, di spazio personale Banks se ne sia ricreato più che a sufficienza!... [:-I]



ultima replica.
non volevo dire che banks non ha avuto spazio, ma ce ne ha moltissimo mike rispetto ai precedenti.
poi non dimentichiamo i peggiori pezzi per album:
more fool me= mike + phil
gorilla= phil
your own=mike
lo hanno dichiarato loro che ATTWT è nato fuori studio, ognuno ha portato dei pezzi e che la presenza di pezzi è stata fatta col "manuale cencelli".
sid
Nursery Crymer
Nursery Crymer
 
Posts: 149
Joined: 25 Oct 2008, 11:16
Location:

Secondo voi...

Postby opal » 18 Jul 2010, 10:15

Spesso si parla della necessità di un cambiamento dei gusti musicali che giustifica la svolta di stile perchè:
seguente (dialogo immaginario iniziato da Anthony Banks ai Relight Studios) "OK ragazzi, ho letto questa roba qua... questi qui dicono che il futuro del rock è stato tracciato da questi qua che si chiamano... euhhh... sex pistols... e qui hanno scritto che i Genesis, YES e ELP sono dei dinosauri... che si fà???..."
ma dato che una svolta già c'era stata con The Lamb, compatibile se non precursore del punk, perchè non proseguire su questa linea?
opal
Trespasser
Trespasser
 
Posts: 56
Joined: 07 Sep 2009, 14:46
Location: Italy

Secondo voi...

Postby opal » 18 Jul 2010, 10:47

ho sbagliato a quotare, mi scuso con aorlansky perchè la frase precedente : "seguente( ... " era sua
opal
Trespasser
Trespasser
 
Posts: 56
Joined: 07 Sep 2009, 14:46
Location: Italy

Secondo voi...

Postby TRE » 18 Jul 2010, 15:49

quote:
Originally posted by opal


...
ma dato che una svolta già c'era stata con The Lamb, compatibile se non precursore del punk, perchè non proseguire su questa linea?




perchè the lamb è un opera uscita dal genio indiscusso ed indiscutibile di peter gabriel che marchia a fuoco con la sua presenza ogni singola nota di quel disco.
l'influenza di peter fu così enorme che spinse gli altri su limiti addirittura insospettabili.

tony comincia a suonare con una furia inusitata, phil è praticamente fuori parametro, steve mette la sua chitarra piena d'incubi ovunque e sulle fondamenta che mike costruisce realizzano quanto peter li spinge a fare: un affresco sonoro capace di contenere echi di musica passata e futura sulla quale il sommo arcangelo declama i versi della sua personale divina commedia.

senza peter the lamb non ci sarebbe mai stato.
e noi saremmo stati fans di una band molto più scarsa
TRE
Lamb
Lamb
 
Posts: 1519
Joined: 15 Dec 2009, 18:16
Location:

Secondo voi...

Postby aorlansky60 » 19 Jul 2010, 06:26

OPAL ha scritto:

"ma dato che una svolta già c'era stata con The Lamb, compatibile se non precursore del punk, perchè non proseguire su questa linea?"

forse perchè, a livello strettamente economico, proseguire sulla via aperta da THE LAMB non avrebbe costituito un ritorno commerciale tale come quello rivelatosi 3 anni più tardi con ATTWT, a maggior ragione dato dal fatto che la band era al tempo della fuori uscita di Gabriel indebitata fino all'inverosimile e la casa discografica di certo avrà esercitato pressione... infatti "Follow you follow me" composta e lasciata in limbo dai tre, fu proprio "fatta e registrata" sotto pressione della Charisma che ne aveva individuato un grosso potenziale da singolo di successo...

Ricordo peraltro che l'uscita di THE LAMB provocò alcuni dubbi tra gli stessi fans e critica del periodo, quando ancora la band non era poi così prolifica sotto il ritorno puramente economico...

il G4 proseguì con un sound che caratterizzò sia "TRICK" che "WIND" perchè certamente quello era il tipo di musica che si sentivano di esprimere i 4 rismasti orfani di Gabriel in quel particolare periodo... e nel 76 quando furono terminate le registrazioni per "Wind" si era levato da troppo poco tempo il fenomeno sociale -prima ancora che musicale -chiamato punk perchè questi riuscisse ad influenzare le decisioni della band; cosa diversa invece da come evidentemente riuscì a farlo quando i 3 si misero a lavorare sui brani di ATTWT: era già scoccato il 77 ed il fenomeno punk era già scoppiato con enfasi, ed i suoi riflessi erano tali da mettere in discussione tutto il recente passato musicale di almeno 5 anni indietro... difficile pensare che i 3 non potessero risentire di un eventuale confronto con i tempi in essere...
cosa per la quale tutti i gruppi storici UK si sono trovati a fare i conti, ognuno a modo suo...
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...
User avatar
aorlansky60
Lamb
Lamb
 
Posts: 9185
Joined: 30 May 2006, 07:17
Location: Parma, Italy

Secondo voi...

Postby pino lettieri » 19 Jul 2010, 10:22

Perfetta analisi. Alain for President![8D][:)]

Non sempre l'arte paga; così come la cultura, la professionalità la dedizione eccetera...
Milioni di fior fiori di musicisti nel mondo, totalmente sconosciuti pur se straordinariamente eccelsi, rimangono tali, perchè nessuno investirebbe un centesimo su un brano dall'alto profilo culturale ma certamente non venderebbe quanto Lady gaga.
Per fare le cose belle bisonga spendere soldi e se non li hai devi indebitarti. Il resto è storia.[:.-(]
P.
Vuoi vedere la mia brutta faccia?
clikka qui http://www.youtube.com/watch?v=jrFmMFK77d0
pino lettieri
Lamb
Lamb
 
Posts: 1199
Joined: 11 Sep 2009, 12:35
Location: Italy

Secondo voi...

Postby sid » 21 Jul 2010, 04:04

quote:
Originally posted by opal

ma dato che una svolta già c'era stata con The Lamb, compatibile se non precursore del punk, perchè non proseguire su questa linea?



the lamb precursore del punk?????[:0]
ma quando mai!!!!
non confondete il personaggio di rael con la musica di the lamb!!!
sid
Nursery Crymer
Nursery Crymer
 
Posts: 149
Joined: 25 Oct 2008, 11:16
Location:

Secondo voi...

Postby aorlansky60 » 21 Jul 2010, 04:24

Il personaggio di Rael non c'entra; o almeno marginalmente -come penso di interpretare- dall'affermazione di Opal che non è scorretta al 100%, secondo me...

se guardiamo al contenuto musicale dell'opera, ci sono alcuni brani particolarmente "duri" musicalmente come mai nessuna tipica prog band del periodo storico -tanto meno i Genesis- aveva proposto, che in qualche modo possono essere considerati "anche" anticipatori delle future tendenze -punk, new wave, dark- che da lì a due anni dalla pubblicazione di THE LAMB andranno a coinvolgere il mondo della rock music.

Qualche critico saggio del periodo "post punk" -lo ricordo bene- accreditò a THE LAMB questo concetto riconoscendogli, oltre alla grande portata musicale, anche questo ambito.

Questa è una caratterizzazione ulteriore verso un Opera quale THE LAMB già ENORME di suo per consistenza, portata, immaginazione e realizzazione, imho.
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...
User avatar
aorlansky60
Lamb
Lamb
 
Posts: 9185
Joined: 30 May 2006, 07:17
Location: Parma, Italy

Secondo voi...

Postby sid » 21 Jul 2010, 07:19

non sono d'accordo.[;^(]
il punk è stato un fenomeno per cui tutti potevano "suonare" e "comporre"[:0] musica, ossia quattro accordi, un urlatore e alcool. ossia come reazione contro i "dinosauri" che però sapevano suonare e che occorreva essere buoni musicisti per poter coverizzare.
the lamb è musica allo stato puro, back in NYC è un pezzo duro, ma fatelo suonare ad un punk.
punk e the lamb sono come un maiale con un confetto in bocca, non c'entrano nulla.
the lamb è stato accostato al punk per rael, ossia l'anti butterflies, flutterbyes, gutterflies; A waterfall, his madrigal. An inland sea, his symphony.
rael ha tolto elmo e corazza di britannia e la giacca da collegiale per fare il teppista e finire in carcere.
la new wave, imho, non c'entra un bel nulla.
il fenomeno dark, sempre imho, bisogna faticare un bel po' per collegarlo a the lamb.
è più vicino a the lamb calling all stations (chissà perchè) che i sex pistols.
sid
Nursery Crymer
Nursery Crymer
 
Posts: 149
Joined: 25 Oct 2008, 11:16
Location:

Secondo voi...

Postby aorlansky60 » 21 Jul 2010, 07:58

non ho detto che THE LAMB possa essere interpretato con successo da una punk band; ho semplicemente detto, in accordo con Opal e con quei critici che agli inizi degli anni 80 -periodo successivo al termine dell'effimero fenomeno del punk, in un momento tale da poterlo valutare a posteriori- videro una sorta di attinenza musicale in termini puramente germinali riconducibili a THE LAMB, ovviamente non nella sua interezza ma in pochi determinati brani(Lillywhite Lillith in particolare).

Per il resto, il non essere d'accordo fà parte della normalità del mondo e del genere umano. [;)]

Sul fatto che tra la migliore punk band della storia umana e la tecnica&creatività dei Genesis passi una differenza quanto un "guscio di noce" a remi ed una portaerei nucleare della classe "Nimitz", penso che qui tutti siano d'accordo, anche gli stessi sciagurati accattoni punketari...

[:)]
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...
User avatar
aorlansky60
Lamb
Lamb
 
Posts: 9185
Joined: 30 May 2006, 07:17
Location: Parma, Italy

Secondo voi...

Postby Thomas Eiselberg » 21 Jul 2010, 08:28

Concordo con Aor: The Lamb anche secondo me contiene già in se i semi del fenomeno punk che sarebbe arrivato di lì a poco, e non c'entra nulla il fatto che i nostri sapessero suonare mentre i gruppi punk di solito non sapevano farlo (ci sono tanti gruppi che hanno cominciato con musica vicina al punk ma che erano dotati tecnicamente).

E' ovvio che i nostri non hanno fatto un disco punk al 100%, anzi The lamb è quanto di più vario abbiano fatto musicalmente (pop, prog, psichedelia, hard rock, ambient...), ma l'attitudine punk, la voglia di scrollarsi di dosso certi luoghi comuni tipici del prog, il suono grezzo, la voce di Gabriel che graffia come non mai (mai sentito un tale modo di cantare nel prog, forse solo Hammill in certe occasioni aveva quell'"asprezza"), le strutture dei pezzi semplificate, i testi crudi (Fish ne farà tesoro)...
Magari Back in N.Y.C. non sapranno suonarla i gruppi punk (bisogna vedere di quali gruppi si parla), ma come attitudine a me sembrà già un brano totalmente punk e non credo che Peter abbia scritto a caso una frase come: "Your progressive hypocrites hand out their trash But it was mine in the first place so I'll burn it to ash"

Più palese di così[:D]

P.S non è che quando parliamo di punk dobbiamo per forza far riferimento ai Sex pistols (fenomeno sociale più che musicale), ci sono altri gruppi punk ben più significativi a livello musicale: i Clash, o se vogliamo andare più in là, un gruppo come i Cardiacs (concettualmente molto vicini ad album come The lamb)

Poi è ovvio che i punkettoni e molti gruppi punk manco sanno cosa sia The lamb, ma le avvisaglie del fenomeno le contiene tutte.

Poi a me non sembra un caso che quelli che conosco e che odiano il prog ed i Genesis (che di solito ascoltano cose piuttosto vicine al punk) tendono a rispettare molto di più un album come The lamb.
Essi vivono noi dormiamo. Obbedisci, compra, non pensare, il denaro è il tuo dio.

E' buona cosa leggere sempre leFAQ
User avatar
Thomas Eiselberg
GLOBAL MODERATOR
GLOBAL MODERATOR
 
Posts: 7735
Joined: 21 Oct 2005, 15:51
Location:

Secondo voi...

Postby aorlansky60 » 21 Jul 2010, 09:43

Thomas ha scritto :

THE LAMB è quanto di più vario abbiano fatto musicalmente (pop, prog, psichedelia, hard rock, ambient...)


New Age anche, in deciso anticipo di tempo!... [:p]

Mi resta solo da classificare la prima parte di THE WAITING ROOM, [:-I] che non sono ancora riuscito a calibrare in quasi 36 anni di ascolti... [:D] ("anarchy in music", forse...)

Per il resto, Quoto la frase di Thomas al 100% [^]


"Poi a me non sembra un caso che quelli che conosco e che odiano il prog ed i Genesis (che di solito ascoltano cose piuttosto vicine al punk) tendono a rispettare molto di più un album come The lamb."

...e un altra volta d'accordo! [;)]
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...
User avatar
aorlansky60
Lamb
Lamb
 
Posts: 9185
Joined: 30 May 2006, 07:17
Location: Parma, Italy

Secondo voi...

Postby MadManMoon » 21 Jul 2010, 11:54

Io penso, molto semplicente, che i Genesis avessero un pregio fuori dal comune, riuscire ad associare alle canzoni il "rumore" del testo.

Non sto qui ad elencarvi i brani dove riconoscereste nella musica il testo o il titolo, dico solo che per un personaggio punk ci volevano dei brani con una chitarra più "roca" che non "fiabesca", un ritmo più incalzante nelle sonorità ma forse più "semplice" nell'intensità. Chi non riconosce nel passaggio da Cucko a In the cage il momento in cui ti svegli di soprassalto, ancora non capisci se hai sognato oppure no e il tuo cuore batte forte, forte.
O proprio in Waiting room il momento in cui sei in attesa di essere chiamato e guardi e ascolti tutto ciò che normalmente non faresti se non stessi "in attesa" di qualcosa e poi in quel pianoforte l'altalenante parlare di un dottore.

Non so, non credo che i Genesis definissero la propria musica in generi, credo piuttosto che volessero far sentire che erano riusciti a catturare il suono del senso di un testo. E usavano tutto quello che serviva.
perchè ogni Uomo ha una Luna nella sua Follia...
MadManMoon
England Seller
England Seller
 
Posts: 630
Joined: 29 Aug 2006, 07:58
Location:

Secondo voi...

Postby pino lettieri » 21 Jul 2010, 12:59

Bella lettura, Bruno ottima considerazione.
Forse noi ci facciamo davvero troppe menatone...
Vuoi vedere la mia brutta faccia?
clikka qui http://www.youtube.com/watch?v=jrFmMFK77d0
pino lettieri
Lamb
Lamb
 
Posts: 1199
Joined: 11 Sep 2009, 12:35
Location: Italy

Secondo voi...

Postby opal » 21 Jul 2010, 14:10

Avete già spiegato quello che intendevo e mi associo, non volevo certo che i genesis diventassero i sex pistols anche se avrebbe potuto essere più divertente che vederli fare il trenino
Soltanto che avevano altre strade aperte, e non è così sicuro che non avrebbero avuto un riscontro commerciale positivo
Per me non è certo in confronto la qualità musicale o raffinatezza di stile, ma un'attitudine non solo del personaggio Rael, anche musicale ed emotiva
opal
Trespasser
Trespasser
 
Posts: 56
Joined: 07 Sep 2009, 14:46
Location: Italy

Secondo voi...

Postby Phoberomys » 21 Jul 2010, 15:03

quote:
Originally posted by aorlansky60

Mi resta solo da classificare la prima parte di THE WAITING ROOM, [:-I] che non sono ancora riuscito a calibrare

Vuoi una mano?
Ahem:

I
na
scol
ta
bi
le.

(Era tanto che non lo scrivevo [:-D]).
"Che cosa accomuna i Genesis ai Black Sabbath? Il fatto che per un certo periodo entrambi i gruppi, come cantante, hanno avuto Dio" - Langres Livarot.
Phoberomys
Lamb
Lamb
 
Posts: 3890
Joined: 22 Feb 2008, 12:26
Location: Italy

Secondo voi...

Postby sid » 22 Jul 2010, 04:00

quote:
Originally posted by Thomas Eiselberg

E' ovvio che i nostri non hanno fatto un disco punk al 100%, anzi The lamb è quanto di più vario abbiano fatto musicalmente (pop, prog, psichedelia, hard rock, ambient...), ma l'attitudine punk, la voglia di scrollarsi di dosso certi luoghi comuni tipici del prog, il suono grezzo, la voce di Gabriel che graffia come non mai (mai sentito un tale modo di cantare nel prog, forse solo Hammill in certe occasioni aveva quell'"asprezza"), le strutture dei pezzi semplificate, i testi crudi (Fish ne farà tesoro)...


continuo purtroppo a non essere d'accordo.
quali sarebbero i pezzi non prog? è tutto un delirio banksiano, in the cage, the lamia, the colony, anyway, the light dies down, l'arpeggio iniziale di the lamb. dove non ci sono pezzi di banks arriva mike con steve, gli anti punk per antonomasia.
addirittura lilywhite è dei primi anni 70 con atmosfere connesse.
the lamb recupera semmai atmosfere alla twilight alehouse.
tutte quelle fughe di banks non sono altro che prog, magari diverso dai genesis precedenti, più elettroniche, più vicine a emerson e agli yes rispetto a prima, ma vero, autentico e puro prog.
sid
Nursery Crymer
Nursery Crymer
 
Posts: 149
Joined: 25 Oct 2008, 11:16
Location:

Secondo voi...

Postby aorlansky60 » 22 Jul 2010, 06:23

BACK IN NYC : (per me) non è prog. Se le tastiere tentano di farlo apparire tale, la voce di Gabriel fa di tutto per rompere l'incantesimo. Proprio quello che lui voleva.

Counting out time : pop (anche se di buon livello)

Carpet Crawlers : pop (anche se di alto livello)

Lillywhite lillith : new wave in anticipo di 6 anni.

The Waiting room : avanguardia(?)... anarchia(?)... gatti tirati per la coda(?)

Silent Sorrow in Empty Boats : ambient o new age

Ravine : new age (peraltro splendida)
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...
User avatar
aorlansky60
Lamb
Lamb
 
Posts: 9185
Joined: 30 May 2006, 07:17
Location: Parma, Italy

Secondo voi...

Postby Hogweed » 22 Jul 2010, 07:42

Chambers of 32 Doors : SOUL, soul splendido!!![^][8:-x]
There's an angel standing in the sun, and he's crying with a loud voice!!!!


Non sarebbe male leggere le FAQ
Hogweed
HONORARY MODERATOR
HONORARY MODERATOR
 
Posts: 5233
Joined: 16 Jan 2007, 11:04
Location:

Secondo voi...

Postby Thomas Eiselberg » 22 Jul 2010, 07:44

quote:
Originally posted by sid

quote:
Originally posted by Thomas Eiselberg

E' ovvio che i nostri non hanno fatto un disco punk al 100%, anzi The lamb è quanto di più vario abbiano fatto musicalmente (pop, prog, psichedelia, hard rock, ambient...), ma l'attitudine punk, la voglia di scrollarsi di dosso certi luoghi comuni tipici del prog, il suono grezzo, la voce di Gabriel che graffia come non mai (mai sentito un tale modo di cantare nel prog, forse solo Hammill in certe occasioni aveva quell'"asprezza"), le strutture dei pezzi semplificate, i testi crudi (Fish ne farà tesoro)...


continuo purtroppo a non essere d'accordo.
quali sarebbero i pezzi non prog?



Scherzi?

Ti faccio la lista:

- Fly On a Windshield: alcuni sprazzi di prog (ma molto diverso da quello che facevano i nostri), il resto è psichedelia.

- Cuckoo Cocoon: prog? A me sembra un pezzo pop acustico di 2 minuti, non vedo cambi di tempo o altre caratteristiche progressive.

- The Grand Parade of Lifeless Packaging: qui io ci sento influssi glam, diciamo che siamo dalle parti dei Queen, di certo il pezzo non può essere considerato prog "classico"

- Back in N.Y.C. Prog?[:-I] Testo punk, voce aggressiva, strofe lancinanti. Le tastiere hanno qualcosa di prog, e anche la struttura del pezzo non è canonica, ma stiamo parlando pur sempre di Banks.

- Counting Out Time: pezzo pop-rock di tre minuti.

- Carpet Crawlers: pezzo pop "arioso"

- Lilywhite Lilith: durata 2 minuti abbondanti, testo lontanissimo dal prog, strofe "cazzute", assolo prima della parte finale "grezzo". Secondo me ci vuole coraggio a definirla prog [:D]

- The Waiting Room: la seconda parte è progressiva, diciamo siamo dalle parti dei Crimson di Starless, ma la prima? Come la definiamo? Rumorismo? Ambient?

- Anyway: tastiere con scampoli di prog, durata ridottissima, testo "allucinato", assolo lancinante e scarno. E prog? Forse, ma allora l'80% della musica dell'epoca, compresi gli Who.

- Silent Sorrow in Empty Boats: new-age

- Ravine: new age

- it: pezzo di 4 minuti con un riff che si ripete per tutto il pezzo, testo allucinato, zero variazioni. A me sembra rock.

Non è che di prog in un album come The lamb non ce ne sia, ma rispetto agli standard dei nostri è ridotto ai minimi termini, e non più in primo piano di pezzi aspri e pre-punk come Lilywhite Lilith, Back in N.Y.C, di influenze new-age, di pezzi rock tirati, di pezzi tipicamente pop, di contaminazioni con il glam o con l'ambient...

Anche quel poco di prog che c'è è parecchio contaminato e di sicuro lontano dal prog che si poteva ascoltare all'epoca, non a caso i fan all'epoca ne furono sconcertati.[;)]
Essi vivono noi dormiamo. Obbedisci, compra, non pensare, il denaro è il tuo dio.

E' buona cosa leggere sempre leFAQ
User avatar
Thomas Eiselberg
GLOBAL MODERATOR
GLOBAL MODERATOR
 
Posts: 7735
Joined: 21 Oct 2005, 15:51
Location:

Secondo voi...

Postby aorlansky60 » 22 Jul 2010, 08:38

"Thomas Eiselberg" team batte "aor" team ... 12 - 7 !! [:0] [:D] [;)]
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...
User avatar
aorlansky60
Lamb
Lamb
 
Posts: 9185
Joined: 30 May 2006, 07:17
Location: Parma, Italy

Secondo voi...

Postby Tommy Banks » 22 Jul 2010, 08:57

quote:
Originally posted by Hogweed

Chambers of 32 Doors : SOUL, soul splendido!!![^][8:-x]



Esatto! ma non solo è un mix tra cui prevale la voce ma anche l'organo Gospel di Banks.
Ma il Soul è presente anche in altri pezzi sempre provenienti dal duo Banks/Gabriel.
Tommy Banks
Lamb
Lamb
 
Posts: 2305
Joined: 16 May 2007, 13:35
Location:

Secondo voi...

Postby sid » 22 Jul 2010, 08:59

quote:
Originally posted by aorlansky60

"Thomas Eiselberg" team batte "aor" team ... 12 - 7 !! [:0] [:D] [;)]



SEBTP

- dancing: inizio soul, poi schitarrate hard rock e finale new age
- IKWIL: poppastro
- FOF: finalmente
- MFM: poppinastro
- BOEF: rock teatrale alla tommy
- ATO: new age?
- TCS: fiuuuu, siamo a due
- AOP: BOH?

ha ragione steve, i G non sono prog, hanno fatto qualcosa di prog!!!
vuoi vedere che l'unico prog è wind & wuthering?
allora l'uscita di peter li ha fatti diventare prog, non li deprogghizzati [:-D][:-D][:-D][:-D][:-D]
sid
Nursery Crymer
Nursery Crymer
 
Posts: 149
Joined: 25 Oct 2008, 11:16
Location:

Secondo voi...

Postby Thomas Eiselberg » 22 Jul 2010, 09:11

SEBTP:

Dancing: prog che più prog non si può, a parte influenze soul
IKWIL: pop
Firth: prog che più prog non si può
MFM: canzonetta
The battle: prog che più prog non si può (tastieroni, cambiamenti di tempo, virtuosismi vocali, durata...)
After the ordeal: strumentale prog alla Steve
Cinema Show: prog che più prog non si può
Aisle: chiusura con la ripresa del tema iniziale, in pieno stile prog
[:D]
Essi vivono noi dormiamo. Obbedisci, compra, non pensare, il denaro è il tuo dio.

E' buona cosa leggere sempre leFAQ
User avatar
Thomas Eiselberg
GLOBAL MODERATOR
GLOBAL MODERATOR
 
Posts: 7735
Joined: 21 Oct 2005, 15:51
Location:

Secondo voi...

Postby Bob The Nob » 22 Jul 2010, 09:13

D'accordissimo con Sid!

The Lamb è un'opera tipicamente prog, proprio nell'ottica della sua trasversalità, della sua sapientissima miscela di generi e di stili: quelli sono esattamente gli ingredienti del prog e che ci sia qui e là un po' di soul, di pop, di rock, di noise, proto punk, di tutto quello che ci volete infilare ne fa ancor più un'opera prog.

La struttura dei brani è solo apparentemente meno intricata, ma sapete bene tutti di quanto i brani dei Genesis siano "bastardi dentro" e che la loro apparente semplicità sia dettata dalla grande classe tecnica degli esecutori.

Prog, tutto prog e nient'altro.

Credo che l'errore di valutazione sia nel voler limitare il prog a certe parti nelle quali sia più semplice riconoscerlo (vedi Selling England ...) Il prog è fatto di tante cose ed è questa sua varietà a renderlo grande. Escludendo dal prog parti come l'inizio di The Waiting Room, significa escludere tutti quei gruppi che si sono affacciati al progressive dal suo lato più sperimentale e d'avanguardia, errore grave per tutto il RIO e l'avant-prog ne sono, anzi, un fiore all'occhiello.

Un appunto poi sulle presunte trame new age di alcuni strumentali. Le etichette lo abbiamo detto spesso sono come l'elastico delle mutande, la new age ha ispirazioni e valenze di un certo tipo, evidenziatesi successivamente al progressive, non basta un'atmosfera strumentale e rarefatta a far cadere un brano nella new age, altrimenti metà musica krukka - krauta sarebbe new age.
Bob the Nob came out on his job ...
Bob The Nob
Nursery Crymer
Nursery Crymer
 
Posts: 178
Joined: 09 Dec 2009, 14:18
Location: Italy

Secondo voi...

Postby aorlansky60 » 22 Jul 2010, 09:20

Sid ha scritto:

"- MFM: poppinastro"


sbagliato.

MFM = POLPETTA


ma cos'è, un nuovo giochino??? [:D]
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...
User avatar
aorlansky60
Lamb
Lamb
 
Posts: 9185
Joined: 30 May 2006, 07:17
Location: Parma, Italy

Secondo voi...

Postby aorlansky60 » 22 Jul 2010, 09:27

Bob the Nob ha scritto:
"non basta un'atmosfera strumentale e rarefatta a far cadere un brano nella new age"

OK, ora però non arriviamo al concetto che "Silent Sorrow in Empty Boats" e "Ravine" siano metal...

ho ascoltato anche parecchia "new-age"...

per tutto quello che ho sentito, per me in quei due brani i Genesis sono in anticipo sui tempi.
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...
User avatar
aorlansky60
Lamb
Lamb
 
Posts: 9185
Joined: 30 May 2006, 07:17
Location: Parma, Italy

Secondo voi...

Postby Tommy Banks » 22 Jul 2010, 09:30

Sono d'accordo che il prog sia un mix di tante cose, dove il punto finale è creare un opera d'arte.
Tommy Banks
Lamb
Lamb
 
Posts: 2305
Joined: 16 May 2007, 13:35
Location:

Secondo voi...

Postby Bob The Nob » 22 Jul 2010, 09:40

quote:
Originally posted by aorlansky60

Bob the Nob ha scritto:
"non basta un'atmosfera strumentale e rarefatta a far cadere un brano nella new age"

OK, ora però non arriviamo al concetto che "Silent Sorrow in Empty Boats" e "Ravine" siano metal...

ho ascoltato anche parecchia "new-age"...

per tutto quello che ho sentito, per me in quei due brani i Genesis sono in anticipo sui tempi.



Vero, metal non ci sta assolutamente come non ci stanno tantissime altre etichette. Vero anche che possano in qualche modo essere precursori di certa new age, ma proprio per questa loro difficoltà di collocamento e - sicuramente -[:D] anche per facilità e convenienza, mi viene molto bene inserirle nel prog [:D]
Bob the Nob came out on his job ...
Bob The Nob
Nursery Crymer
Nursery Crymer
 
Posts: 178
Joined: 09 Dec 2009, 14:18
Location: Italy

Secondo voi...

Postby aorlansky60 » 22 Jul 2010, 09:45

E d'altra parte, credo che la consulenza di uno che si sarebbe rivelato piuttosto ferrato in materia di NEW AGE e AMBIENT in seguito, di passaggio da quelle session, qualcosina debba avere prodotto... [;)]
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...
User avatar
aorlansky60
Lamb
Lamb
 
Posts: 9185
Joined: 30 May 2006, 07:17
Location: Parma, Italy

Secondo voi...

Postby Thomas Eiselberg » 22 Jul 2010, 09:48

quote:
Originally posted by Bob The Nob


The Lamb è un'opera tipicamente prog, proprio nell'ottica della sua trasversalità, della sua sapientissima miscela di generi e di stili: quelli sono esattamente gli ingredienti del prog e che ci sia qui e là un po' di soul, di pop, di rock, di noise, proto punk, di tutto quello che ci volete infilare ne fa ancor più un'opera prog.



Ah, ho capito: più un album contiene generi diversissimi dal prog, più è prog[:-D][:D][;)]

Se fare un disco prog significa solo fare un disco con pezzi di generi diversi, allora gli Yes e gli Elp sono l'antitesi del prog, che dovrebbe essere più o meno sinonimo di Who[:D]

Come ho detto sopra: il fatto che molti che odiano il prog tendano a rispettare The lamb significherà qualcosa, a livello di sound rispetto agli altri album la differenza è evidente.

Poi vabbè, tra un po' scatterà la fatidica domanda che anche in questo topic dedicato ad un possibile sostituto di Gabriel (a proposito, ammazza che OT[:D]) arriverà puntuale: "Ma cos'è il prog"?[:-D]

Ormai tutte le discussioni sfociano in due grandi diramazioni:

Gabriel vs Phil
Prog e non prog

Stavolta ci è toccata la seconda[:D]
Last edited by Thomas Eiselberg on 22 Jul 2010, 09:50, edited 1 time in total.
Essi vivono noi dormiamo. Obbedisci, compra, non pensare, il denaro è il tuo dio.

E' buona cosa leggere sempre leFAQ
User avatar
Thomas Eiselberg
GLOBAL MODERATOR
GLOBAL MODERATOR
 
Posts: 7735
Joined: 21 Oct 2005, 15:51
Location:

Secondo voi...

Postby Phoberomys » 22 Jul 2010, 09:55

quote:
Originally posted by sid
allora l'uscita di peter li ha fatti diventare prog, non li deprogghizzati [:-D][:-D][:-D][:-D][:-D]

MA ESATTO !!! [:0]

Ed è appunto per questo che smetto di amarli follemente (non che mi dispiacciano, sia chiaro): se voglio ascoltare (ma non voglio [;)]) un gruppo prog prolisso con un cantante bassino dalla voce stridula, allora (non) mi sento gli Yes. [:-D]
"Che cosa accomuna i Genesis ai Black Sabbath? Il fatto che per un certo periodo entrambi i gruppi, come cantante, hanno avuto Dio" - Langres Livarot.
Phoberomys
Lamb
Lamb
 
Posts: 3890
Joined: 22 Feb 2008, 12:26
Location: Italy

Secondo voi...

Postby Tommy Banks » 22 Jul 2010, 09:56

quote:
Originally posted by Thomas Eiselberg


Ah, ho capito: più un album contiene generi diversissimi dal prog, più è prog[:-D][:D][;)]




Secondo me in musica le etichette servono solo a posizionare i dischi nei contenitori.
Sono di massima, se poi prendiamo gruppi legati a generi ibridi come Fusion o progressive questi limiti sono mooooooooooooolto larghi ed estesi.
Vedila così
Tommy Banks
Lamb
Lamb
 
Posts: 2305
Joined: 16 May 2007, 13:35
Location:

Secondo voi...

Postby aorlansky60 » 22 Jul 2010, 09:58

quote:
Originally posted by Thomas Eiselberg


Se fare un disco prog significa solo fare un disco con pezzi di generi diversi, allora gli Yes e gli Elp sono l'antitesi del prog, che dovrebbe essere più o meno sinonimo di Who[:D]

Poi vabbè, tra un po' scatterà la fatidica domanda che anche in questo topic dedicato ad un possibile sostituto di Gabriel (a proposito, ammazza che OT[:D]) arriverà puntuale: "Ma cos'è il prog"?[:-D]




Il sinistro ricorso dell'angoscioso dubbio -ANCHE STAVOLTA!!![:0]- che periodicamente ci assale mi si era palesato alle prime parole del tuo intervento... pietà... [:D] [:-D]

gli WHO possono essere "anche" etichettati come prog, anche se sembra assurdo...

la title-track di "Quadrophenia" risponde pienamente a tutti i crismi secondo i quali si è soliti catalogare il genere....
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...
User avatar
aorlansky60
Lamb
Lamb
 
Posts: 9185
Joined: 30 May 2006, 07:17
Location: Parma, Italy

Secondo voi...

Postby Thomas Eiselberg » 22 Jul 2010, 10:03

quote:
Originally posted by Tommy Banks

quote:
Originally posted by Thomas Eiselberg


Ah, ho capito: più un album contiene generi diversissimi dal prog, più è prog[:-D][:D][;)]




Secondo me in musica le etichette servono solo a posizionare i dischi nei contenitori.
Sono di massima, se poi prendiamo gruppi legati a generi ibridi come Fusion o progressive questi limiti sono mooooooooooooolto larghi ed estesi.
Vedila così



Certo, concordo abbastanza, era una battuta dettata dal fatto che posta così la frase sembrava quasi un controsenso.

E' vero che spesso l'eclettismo è sinonimo di prog, e che dividere per categorie sia difficilissimo, è un azzardo, io facevo riferimento solo al fatto che visto che gli altri album dei Genesis sono considerati prog e visto che The lamb alle mie orecchie suona diversissimo come sound (pescando da fonti piuttosto lontanucce dal prog)...

Poi è ovvio che ognuno può considerarlo di qualsiasi genere più lo aggrada, tanto è vero che la critica stessa lo classifica a volte come proto-punk (new-wave), a volte come prog...

Mettiamola così: mentre gli altri album dei Genesis possono essere considerati facilmentre prog da tutti (facciamo il 90% delle persone), The lamb pone molti dubbi su come categorizzarlo[;)]
Last edited by Thomas Eiselberg on 22 Jul 2010, 10:05, edited 1 time in total.
Essi vivono noi dormiamo. Obbedisci, compra, non pensare, il denaro è il tuo dio.

E' buona cosa leggere sempre leFAQ
User avatar
Thomas Eiselberg
GLOBAL MODERATOR
GLOBAL MODERATOR
 
Posts: 7735
Joined: 21 Oct 2005, 15:51
Location:

Secondo voi...

Postby Raistlin Majere » 22 Jul 2010, 10:19

se il punk si fosse avvicinato alle sonorità e al tecnicismo che c'è in the lamb, sarebbe stato un mondo migliore [:D].

Secondo me è un po' un luogo comunque quello di considerare the lamb come punk o proto-punk, per quanto mi riguarda stavano per creare proprio un genere nuovo (non ancora classificato dai signorotti della critica).
Firma conforme alla normativa europea =)


It's the last great adventure left to mankind...



FAQ, Basta la parola!
User avatar
Raistlin Majere
HONORARY MODERATOR
HONORARY MODERATOR
 
Posts: 4694
Joined: 21 Oct 2005, 16:04
Location: Italy

Secondo voi...

Postby TRE » 22 Jul 2010, 10:49

applaudo a questo intervento.
effettivamente si stavano avvicinando ad un qualcosa di nuovo.
peccato non aver ascoltato il seguito.
peccato per chi si è accontentato di una spruzzata di jazz rock [:)]
TRE
Lamb
Lamb
 
Posts: 1519
Joined: 15 Dec 2009, 18:16
Location:

Secondo voi...

Postby Bob The Nob » 22 Jul 2010, 19:42

quote:
Originally posted by Thomas Eiselberg

Ah, ho capito: più un album contiene generi diversissimi dal prog, più è prog[:-D][:D][;)]




Ecco credo che l'errore nasca proprio da questo: ritenere il prog un genere e quindi tentare di farlo rientrare in determinati schemi, mentre il prog è, per propria natura, senza schemi e senza preconcetti.

Uno dei rami da me preferiti del progressive è il jazz rock che banalizzando è formato da jazz + rock quindi due generi più specifici che non hanno troppa attinenza con il prog, messi assieme ...

insomma a me le uova, l'olio e il limone piacciono tantissimo, messi assieme fanno la maionese una roba che aborro, ma ciò è molto prog [:D]
Bob the Nob came out on his job ...
Bob The Nob
Nursery Crymer
Nursery Crymer
 
Posts: 178
Joined: 09 Dec 2009, 14:18
Location: Italy

Secondo voi...

Postby aorlansky60 » 23 Jul 2010, 06:11

err... [:-I]

mah... [:-I]

detto in questi termini "il prog non è un genere" il guazzabuglio si infittisce ulteriormente...

secondo me, il prog invece è proprio un genere... dai connotati piuttosto precisi.

tento -per l'ennesima volta- di fornire un interpretazione convincente. [:-I]

Innanzi tutto la "fusion" soprattutto quella di matrice americana, dato che essa deve storicamente i natali a MILES DAVIS, che dal 68(almeno) pose le basi del jazz-rock, si caratterizza per essere prettamente strumentale.
Inoltre, derivando dal jazz, la scrittura della fusion deriva spesso da un processo di improvvisazione strumentale più del prog e del rock stesso (pur esistendo eccezioni, specie dal vivo; casi più classici la psichedelia dei primi PINK FLOYD e i live-act dei GRATEFUL DEAD negli anni '60, o perfino i live-act dei CREAM che erano rock a tutti gli effetti, con la differenza che BACKER e BRUCE provenivano dal jazz come matrice di partenza, e pertanto dovevano avere assimilato il concetto di improvvisazione tipica del jazz che misero in pratica anche in campo rock).

Nel genere prog, a differenza di quanto detto prima, spesso e volentieri i testi abbondano, caratterizzati dalla ricercata prosa letteraria con annessi doppi sensi -penso in particolare alla prosa Gabrielliana nei Genesis-

Il prog è un fenomeno prettamente EUROPEO, almeno come nascita e tradizione, per le sue derivazioni storiche, a differenza del ROCK che ha base storica AMERICANA, derivando esso soprattutto dal BLUES.
Il prog è "Europeo" anche perchè costituì soprattutto la risposta alla proposta rock californiana&americana dei tardi anni 60, da parte di una nuova covata di giovani musicicisti europei, soprattutto INGLESI.

Il prog richiama molto delle sue riminiscenze alla musica classica europea; ha attinto dal rock'n'roll e poi dal rock solamente l'archetipo sincopato del ritmo in battere, stravolgendolo durante "i lavori in corso" rendendolo spesso molto più "complicato".
Ci sono brani prog addirittura che in certi prolungati passaggi non vedono nemmeno l'uso della ritmica, e se lo fanno, delegano il tutto al basso facendo a meno temporaneamente della batteria. Su questo stile, mi stanno venendo in mente alcune parti della suite "Eruption" da MOVING WAVES dei FOCUS, o "RA" da OCTOBERON di Barclay James Harvest.

Impossibile invece pensare al rock classico senza la batteria.

Ciò che avvicina particolarmente il prog alla musica classica, oltre che ad essa doverne essere grato come dicevo prima quale maggiore fonte di ispirazione, è l'elevazione a strumento conduttore principale del proprio genere delle tastiere -grandpiano, organo Hammond, Mellotron, Moog e successivi synths nati con la ricerca tecnologica nel campo.

Tutte le prog bands che io conosca erano dotate di un talentuoso tastierista.
E non a caso, il pianoforte ha una solida tradizione radicata, per composizione ed esecuzione, nella musica classica europea.

Questo fattore determinante concorre a differire in modo sostanziale il prog dal classico rock di base (e suoi successivi e diretti sviluppi prevalentemente di origine BLUES) dominato prevalentemente dalla chitarra elettrica (che potevano essere anche due, una ritmica ed una conduttrice) più la base ritmica formata da basso e batteria.

Una prog band poteva fare "anche a meno" della electric guitar, caso tipico EMERSON LAKE & PALMER.

Una rock band NON POTEVA FARE A MENO del suo strumento principe, anzi regina, LA CHITARRA(elettrica).

Le classiche rock band facevano a meno del pianoforte e delle tastiere -i JEFFERSON AIRPLANE nascono come nucleo "CHITARRA SOLISTA-CHITARRA RITMICA-BASSO-BATTERIA" per i primi loro albums; in seguito, forse cercando di arricchire il sound, faranno ricorso anche al pianoforte chiamando un session man esterno (il talentuoso Nicky Hopkins), ma in genere l'archetipo del rock americano difficilmente prevedeva anche l'uso di tastiere.
E se lo facevano, questo era ridotto al pianoforte e nemmeno quale strumento conduttore.

Casi più ovvi, JIMI HENDRIX EXPERIENCE e CREAM, classiche formazioni a tre che di fatto porranno le basi per la nascita dell'Hard Rock e Heavy Metal, dove le tastiere non hanno ragione di esistere.

-qui occorre aprire una parentesi: DEEP PURPLE;
che vide al suo interno una lotta tra i suoi due leader, Jon Lord che proveniva da background "classico" e come tale intendeva spingere il sound della band verso simili arie, come testimoniato dai loro primi albums, e R.Blackmore di chiara ispirazione rock che non ne voleva sapere; ricordo dalle parole dello stesso Blackmore da un intervista negli anni 70, il particolare attrito tra lui ed il tastierista che venne ad un punto di collisione con l'album IN ROCK, successivo al quale Blackmore esclamò, come lui stesso ricordò di quel periodo rivolto al collega : "io non so bene cosa tu voglia fare, io so solo che voglio fare rock!!!" ... e da lì nacque MACHINE HEAD.

Il prog si caratterizzò per il concetto di volersi spingere "oltre" il banale archetipo sul quale si fondava la classica canzone pop "strofa-ritornello-strofa", cercando di stravolgere continuamente ritmi e tempi, anche nell'arco di una durata breve.

Infatti, non concordo sul fatto che il prog si caratterizzi anche e soprattutto per la lunghezza di un brano.

Sono stati creati brani prog che nell'arco di 4-5 minuti riescono perfettamente ad interpretare il genere al quale sono etichettabili. Come al solito, l'esempio chiarificatore in tal senso è costituito da CAN UTILITY&THE COASTLINER, che in un tempo limitato riesce a far capire cosa differenzi la raffinatezza musicale del prog rispetto alla ruvidità del rock, peraltro facendo uso dello stesso tempo e durata nel quale si esprime un brano rock.

D'altra parte, non possono certo essere definiti prog una band quale Grateful Dead solo per l'estrema diluizione di alcuni loro brani, specie dal vivo... così come un altra band classica del periodo californiano del tempo, QUICKSILVER, che fece una suite lunga la facciata di un LP nel loro album più famoso("HAPPY TRAIL"), dominata però continuamente dalla lead guitar + rythm guitar a darle un sound tipicamente "acido" come si soleva definire il rock californiano del 68, quindi tutto fuorchè "prog"...

Gli WHO sono TUTTO fuorchè poter essere definibili quali prog... eppure anche loro nel 73 pubblicarono un album, peraltro dominato dalla matrice di base a loro cara, ROCK, dove almeno un brano, la title-track dell'album(Quadrophenia), ha connotati riconducibili al prog -sound dominato prevalentemente da tastiere e synths a formare un tappeto di base sul quale si inseriscono gli interventi della chitarra conduttrice di Townshend, però qui suonata in un modo "per nulla tipicamente rock"(alla Hendrix o alla Clapton tanto per intendere), invece assecondando l'aria particolare sulla quale si muove tutto il brano.

Tirando le somme, in ordine di importanza :

PROG = TASTIERE QUALE STRUMENTO PRINCIPALE; ARCHITETTURA, ARIE ED ARMONIE DEI BRANI RICONDUCIBILI A TEMI DI MUSICA CLASSICA; TEMPI E RITMI SPEZZATI, ELIMINAZIONE DEL CONCETTO STROFA-RITORNELLO; TESTI ALLUSIVI E RICERCATI.

Molti ostici al genere lo definiscono anche "rock-romantico" non sapendo che un intero secolo di musica classica europea -dal quale insisto derivare come tradizione- fu definito quale "periodo romantico". Non solo, ma personalmente sono convinto che il prog debba molto anche sia al 600 che al 700 europeo.

ps è l'ultima volta, prometto, che mi spremo le meningi e vi rompo la scatole per l'argomento... [:-|] [:D]
Last edited by aorlansky60 on 23 Jul 2010, 06:36, edited 1 time in total.
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...
User avatar
aorlansky60
Lamb
Lamb
 
Posts: 9185
Joined: 30 May 2006, 07:17
Location: Parma, Italy

Secondo voi...

Postby Hogweed » 23 Jul 2010, 06:37

AOR[;)][^], sei tu che accompagni le mie giornate calde d'ufficio!!![^][^][^]
There's an angel standing in the sun, and he's crying with a loud voice!!!!


Non sarebbe male leggere le FAQ
Hogweed
HONORARY MODERATOR
HONORARY MODERATOR
 
Posts: 5233
Joined: 16 Jan 2007, 11:04
Location:

Secondo voi...

Postby Tommy Banks » 23 Jul 2010, 08:14

quote:
Originally posted by TRE

applaudo a questo intervento.
effettivamente si stavano avvicinando ad un qualcosa di nuovo.
peccato non aver ascoltato il seguito.
peccato per chi si è accontentato di una spruzzata di jazz rock [:)]


Ma infatti sarebbe stato bellissimo per chi ama la musica che il quintetto fosse andato avanti per qualche anno ancora.

Ma visto come è andata, sono felicissimo del jazz rock di Trick perchè io adoro il jazz rock o fusion che dir si voglia.
Così come adoro wind per la sua magniloquenza sinfonica e romantica.[8:-x]
Tommy Banks
Lamb
Lamb
 
Posts: 2305
Joined: 16 May 2007, 13:35
Location:

Secondo voi...

Postby Tommy Banks » 23 Jul 2010, 08:35

Concordo con Aor.
Io non considero Rock, il progressive.
Ma un genere a se.
Ed il suo perfetto Rovescio della Medaglia (notate la finezza [:D])
è la Fusion americana.
Il prog prende a modello la musica classica, la Fusion il jazz.

Ovviamente molti gruppi dei due generi si sono influenzati a vicenda per via dell'allargamento degli orizzonti musicali.

Essendo Fusion e progressive prettamente suonati da musicisti colti, gli uni e gli altri si sono ispirati o al jazz o alla classica
Prendendo infatti spunto dalla musica classica, possiamo citare i Return to Forever, invece sia i Genesis,Pfm si sono ripresi un pò di ritmiche jazz.

Poi ci sono gruppi che stanno a metà tra i due generi quello che chiamano il Jazz/prog vedi il gruppo italiano Baricentro, gruppo straordinario.

La scuola di Canterbury può essere visto come Progressive influenzato dal jazz...
Tommy Banks
Lamb
Lamb
 
Posts: 2305
Joined: 16 May 2007, 13:35
Location:

Secondo voi...

Postby Thomas Eiselberg » 23 Jul 2010, 08:54

quote:
Originally posted by Bob The Nob


Ecco credo che l'errore nasca proprio da questo: ritenere il prog un genere e quindi tentare di farlo rientrare in determinati schemi, mentre il prog è, per propria natura, senza schemi e senza preconcetti.



quote:
Originally posted by aorlansky60

err... [:-I]

mah... [:-I]

detto in questi termini "il prog non è un genere" il guazzabuglio si infittisce ulteriormente...

secondo me, il prog invece è proprio un genere... dai connotati piuttosto precisi.

tento -per l'ennesima volta- di fornire un interpretazione convincente....



Ecco che si ricomincia[:D]

Qualsiasi cosa sia il prog, The lamb non è prog, non al 100% almeno[:D]
Essi vivono noi dormiamo. Obbedisci, compra, non pensare, il denaro è il tuo dio.

E' buona cosa leggere sempre leFAQ
User avatar
Thomas Eiselberg
GLOBAL MODERATOR
GLOBAL MODERATOR
 
Posts: 7735
Joined: 21 Oct 2005, 15:51
Location:

Secondo voi...

Postby sid » 23 Jul 2010, 10:04

The lamb lies down on Broadway è Genesis, solo Genesis, nient'altro che Genesis!!!
tutto il resto è pipp* mentale
[:-D]
sid
Nursery Crymer
Nursery Crymer
 
Posts: 149
Joined: 25 Oct 2008, 11:16
Location:

Secondo voi...

Postby pino lettieri » 23 Jul 2010, 10:15

Comincio a preoccupermi, Thomas: sono sempre più spesso daccordo con te [:D][:D][:D]
(Come stai?)[:)]

Thomas dice una verità. In quell'album c'è probabilmente la Summa extrema della creatività dei genesis, che ovviamente è al di la della semplice definizione del genere a cui noi ci riferiamo. Progressive, è troppo stretto, punk forse eccessivo, jazz non mi esprimo. Certo è che non è riconducibile ad un unico genere anche se contemplato in quel contesto. Poi che siano i genesis, non c'è alcun dubbio. Non ce l'ho nemmeno io[:D] Ma io non faccio testo: ascolto volentieri anche IT...[^][:D]
Vuoi vedere la mia brutta faccia?
clikka qui http://www.youtube.com/watch?v=jrFmMFK77d0
pino lettieri
Lamb
Lamb
 
Posts: 1199
Joined: 11 Sep 2009, 12:35
Location: Italy

Secondo voi...

Postby TRE » 23 Jul 2010, 10:48

quote:
Originally posted by sid

The lamb lies down on Broadway è Genesis, solo Genesis, nient'altro che Genesis!!!
...
[:-D]



io non sono tanto d'accordo con questa affermazione.

secondo me è il meno genesisiano degli album dei genesis.
di sicuro è diverso da ATOTT tanto per fare un nome.

sono due band diverse. se una si chiama genesis l'altra allora .... [:-I]

[:D][8:-x]
TRE
Lamb
Lamb
 
Posts: 1519
Joined: 15 Dec 2009, 18:16
Location:

Secondo voi...

Postby smiroldo » 23 Jul 2010, 10:54

quote:
Originally posted by Bob The Nob

D'accordissimo con Sid!

The Lamb è un'opera tipicamente prog, proprio nell'ottica della sua trasversalità, della sua sapientissima miscela di generi e di stili: quelli sono esattamente gli ingredienti del prog e che ci sia qui e là un po' di soul, di pop, di rock, di noise, proto punk, di tutto quello che ci volete infilare ne fa ancor più un'opera prog.

La struttura dei brani è solo apparentemente meno intricata, ma sapete bene tutti di quanto i brani dei Genesis siano "bastardi dentro" e che la loro apparente semplicità sia dettata dalla grande classe tecnica degli esecutori.

Prog, tutto prog e nient'altro.

Credo che l'errore di valutazione sia nel voler limitare il prog a certe parti nelle quali sia più semplice riconoscerlo (vedi Selling England ...) Il prog è fatto di tante cose ed è questa sua varietà a renderlo grande. Escludendo dal prog parti come l'inizio di The Waiting Room, significa escludere tutti quei gruppi che si sono affacciati al progressive dal suo lato più sperimentale e d'avanguardia, errore grave per tutto il RIO e l'avant-prog ne sono, anzi, un fiore all'occhiello.

Un appunto poi sulle presunte trame new age di alcuni strumentali. Le etichette lo abbiamo detto spesso sono come l'elastico delle mutande, la new age ha ispirazioni e valenze di un certo tipo, evidenziatesi successivamente al progressive, non basta un'atmosfera strumentale e rarefatta a far cadere un brano nella new age, altrimenti metà musica krukka - krauta sarebbe new age.



straquoto (ma non c'erano dubbi, conoscendo l'autorità di bob [;)]) quest'intervento con carta intestata, timbro e firma autenticata [:D]

ho sempre faticato mostruosamente a riconoscermi in certe idee che tendono a "vincolare" il prog secondo schemi.
e mi spiace per thomas, del quale spessissimo condivido le sue idee, ma stavolta non ci siamo proprio [;)]

thomas, col tuo ragionamento, i gentle giant non sarebbero prog, perchè il 99% delle loro canzoni non superano i 4 canonici minuti del pop-rock.
non sarebbero prog le decine, forse centinaia di band prog che non hanno mai usato le tastiere - o le hanno usate più come colore. e via dicendo...

come si fa a dire che the lamb è meno prog dei precedenti? per me è IL disco prog per eccellenza dei genesis [:)], indipendentemente se piace o meno (e sappiamo che è un disco molto controverso, anche tra i fans, un pò come topographici oceans tra gli appassionati degli yes [:)]).
che poi, PROPRIO PERCHE' E' il più prog di tutti, abbia ANCHE dei connotati (non tanto musicali, quanto piuttosto "intenzionali") "punk ante litteram", sono perfettamente daccordo con te, ma partendo da tutt'altro ragionamento [O:-)]

quote:
Originally posted by aorlansky60

secondo me, il prog invece è proprio un genere... dai connotati piuttosto precisi.


ah si? allora trovami UN (CHE SIA UN) punto di contatto tra queste band:

Balletto di bronzo;
Marillion;
Kansas;
Hatfield and the north

[:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D]
smiroldo
GLOBAL MODERATOR
GLOBAL MODERATOR
 
Posts: 5566
Joined: 25 Oct 2005, 21:37
Location: Italy

Secondo voi...

Postby aorlansky60 » 23 Jul 2010, 11:02

Quoto perfettamente TRE [;)] su THE LAMB quale album più atipico della band, di sicuro fino a quel periodo storico; e potendolo giudicare ora a posteriori, ancora a maggior ragione.

In tutti gli albums passati e successivi a THE LAMB c'era un comune filo denominatore musicale che li legava, presi singolarmente.

THE LAMB sotto questo profilo è la cosa più vasta ed ambiziosa che la band sia riuscita a concepire e realizzare.

Credo che difficilmente una simile affermazione possa essere messa in dubbio.

Tanto è vero che ancora oggi rimane agli occhi degli appassionati quale l'album più controverso e misterioso in assoluto.

Su un testo -uno dei tanti che ho sui Genesis non ricordo quale- mi ricordo aver letto di THE LAMB quale primo LP solista di Peter Gabriel...

Giudizio forse eccessivo, ma forse neanche poi tanto... [:-I]
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...
User avatar
aorlansky60
Lamb
Lamb
 
Posts: 9185
Joined: 30 May 2006, 07:17
Location: Parma, Italy

Secondo voi...

Postby aorlansky60 » 23 Jul 2010, 11:33

Smiro ha scritto:

"ah si? allora trovami UN (CHE SIA UN) punto di contatto tra queste band:

Balletto di bronzo;
Marillion;
Kansas;
Hatfield and the north
"




punti di contatto:

- appartenenti al genere umano

- essersi uniti come collettivo nel tentativo di esprimere le proprie idee musicali, dato che non lo potevano fare quali "one man band" alla "OTTO e BARNELLI"

3 collettivi europei, uno americano :

- balletto di bronzo: all'inizio "voce-chitarra-basso-batteria", in seguito anche tastiere

- marillion: "voce-chitarra-basso-batteria-tastiere"

- kansas: "voce-chitarra-basso-batteria-tastiere"

- Hatfield and the north: "chitarra-basso-batteria-tastiere"


[:D] per me, i punti di contatto ci sono.

Musicalmente, conosco il Balletto di Bronzo solo di nome, gli altri 3 perfettamente.

Secondo me, i punti di contatto ci sono anche sotto il profilo musicale.

[:D]

Se il Balletto di Bronzo non vi rientra, è la classica eccezione del caso, ma non posso saperlo dato che non ne conosco le imprese.

Del resto, l'uomo non è perfetto.

[;)]

sul fatto che THE LAMB sia quello "maggiormente prog" -come dici- o meno :

beh, chi ha davvero l'autorità in materia tale da potersi elevare al di sopra di ogni giudizio per stabilirlo???

TU? IO? LORO?...

[:)]

ps ...passato l'esame?? [:-I]
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...
User avatar
aorlansky60
Lamb
Lamb
 
Posts: 9185
Joined: 30 May 2006, 07:17
Location: Parma, Italy

Secondo voi...

Postby TRE » 23 Jul 2010, 11:41

quote:
Originally posted by aorlansky60


...
THE LAMB quale primo LP solista di Peter Gabriel...

...



quoto, quoto, quoto.

così veniamo definitivamente allo scoperto.

io credo che the lamb sia il miglior disco rock che io abbia mai ascoltato e dopo aver ascoltato quanto fatto dai genesis come gruppo e come solisti dopo il 1974 ritengo di poter dire che è un album che calza a pennello tutto il mondo di peter gabriel.

gli altri hanno prestato la loro maestria che poi si sono compiaciuti nello sperperare in progetti sempre più imbarazzanti ed inutili.

per quanto fatto dopo dagli altri, the lamb andrebbe ripubblicato a nome PG
TRE
Lamb
Lamb
 
Posts: 1519
Joined: 15 Dec 2009, 18:16
Location:

Secondo voi...

Postby pino lettieri » 23 Jul 2010, 12:24

Irrecuperabile.[:D]
Vuoi vedere la mia brutta faccia?
clikka qui http://www.youtube.com/watch?v=jrFmMFK77d0
pino lettieri
Lamb
Lamb
 
Posts: 1199
Joined: 11 Sep 2009, 12:35
Location: Italy

Secondo voi...

Postby emmevu68 » 23 Jul 2010, 12:50

...penso che i genesis senza Gabriel non sarebbero stati in grado fare The Lamb

ma penso che anche Gabriel senza gli altri non sarebbe stato in grado di fare The Lamb..

c'è tanto di tutti e 5 in quel disco

è un disco dei Genesis

che disco...
emmevu68
Foxtrotter
Foxtrotter
 
Posts: 294
Joined: 05 Jan 2010, 09:32
Location:

Secondo voi...

Postby sid » 23 Jul 2010, 13:33

quote:
Originally posted by TRE


io credo che the lamb sia il miglior disco rock che io abbia mai ascoltato e dopo aver ascoltato quanto fatto dai genesis come gruppo e come solisti dopo il 1974 ritengo di poter dire che è un album che calza a pennello tutto il mondo di peter gabriel.

gli altri hanno prestato la loro maestria che poi si sono compiaciuti nello sperperare in progetti sempre più imbarazzanti ed inutili.

per quanto fatto dopo dagli altri, the lamb andrebbe ripubblicato a nome PG



dopo questa affermazione penso che si possa chiudere qui il discorso. [:0]
sid
Nursery Crymer
Nursery Crymer
 
Posts: 149
Joined: 25 Oct 2008, 11:16
Location:

Secondo voi...

Postby smiroldo » 23 Jul 2010, 13:51

quote:
Originally posted by aorlansky60

ps ...passato l'esame?? [:-I]


quale esame?!? [:-I][:-I][:-I]

e comunque, non mi sfuggi [:D] allora dimmi un punto MUSICALE in comune tra - due band che conosci di certo - Banco del mutuo soccorso (per esempio, il salvadanaio) e Gong [8D]


su, è evidente: il prog non è mai stato, non è e mai sarà un genere dai contorni ben definiti come potrebbe essere, chessò, il reggae...

a meno che non si voglia far coincidere il prog con un ben preciso segmento, quello romantico-fiabesco fatto di mellotron, synth, tempi dispari, 12 corde, copertine immaginifiche, suite dai 25 minuti in su, testi favolistici ecc ecc.

ma sarebbe come far coincidere il concetto di "pasta" con gli spaghetti olive e capperi...[:p]
la pasta non è SOLO questo...[^]
smiroldo
GLOBAL MODERATOR
GLOBAL MODERATOR
 
Posts: 5566
Joined: 25 Oct 2005, 21:37
Location: Italy

Secondo voi...

Postby Thomas Eiselberg » 23 Jul 2010, 16:46

Ecco, lo sapevo[:D]

quote:
Originally posted by smiroldo


e mi spiace per thomas, del quale spessissimo condivido le sue idee, ma stavolta non ci siamo proprio [;)]

thomas, col tuo ragionamento, i gentle giant non sarebbero prog, perchè il 99% delle loro canzoni non superano i 4 canonici minuti del pop-rock.
non sarebbero prog le decine, forse centinaia di band prog che non hanno mai usato le tastiere - o le hanno usate più come colore. e via dicendo...

come si fa a dire che the lamb è meno prog dei precedenti? per me è IL disco prog per eccellenza dei genesis [:)], indipendentemente se piace o meno (e sappiamo che è un disco molto controverso, anche tra i fans, un pò come topographici oceans tra gli appassionati degli yes [:)]).
che poi, PROPRIO PERCHE' E' il più prog di tutti, abbia ANCHE dei connotati (non tanto musicali, quanto piuttosto "intenzionali") "punk ante litteram", sono perfettamente daccordo con te, ma partendo da tutt'altro ragionamento [O:-)]



Premesso che quella di prima era una battuta ("Qualsiasi cosa sia il prog, The lamb non è prog"), su questo versante purtroppo abbiamo avuto sempre due visioni diverse (un po' come con Marbian su WCD[:D]).

Ho detto che, secondo quasi tutti, gli album dei Genesis (senza scomodare Gentle Giant o Yes, o altri gruppi affini) precedenti a The lamb sono prog, e che di caratteristiche che li facciano accomunare al prog ne hanno parecchie (altrimenti non sono prog manco i Genesis di Selling).

The lamb come sonorità è diverso da tutti gli album precedenti, presenta sezioni "tirate", altre quasi d'atmosfera, altri pezzi sono classici pezzi pop, insomma generi considerati da sempre molto diversi dal prog, per non dire del punk...

Se un album è contaminato, e pieno di generi diversi, è prog? Ok, è un punto di vista, io sono dell'idea che il prog un minimo di caratteristiche le debba avere.

Ad uno che non ha mai ascoltato il prog gli consigli The lamb (secondo te il più progressivo dei nostri), se quello ti chiede:" Perchè è prog?"
Cosa gli si risponde: "E' prog perchè contiene pezzi glam, pre-punk, pop, hard-rock...

Come minimo quello penserà: "Ok, un album è prog quando contiene in se tanti generi diversi, ergo non è un genere"[:-I]

Non ho mai detto quindi che il prog debba avere dei paletti fissi, che ci debbano essere per forza delle tastiere ecc, dico che i gruppi riconducibili al genere debbano avere qualche minimo comune denominatore, altrimenti come ho detto il prog si riduce ad un non genere, e quindi è inutile anche parlarne.

Visto quindi che gli altri album avevano un loro stile ben definito, e che il 99% delle persone li considera prog, e visto che The lamb invece presenta sonorità per me molto diverse (con qualche piccola somiglianza con gli altri album) ne deduco che The lamb non è prog, ma un miscuglio di generi.
Miscuglio di generi equivale a prog? Ok allora è prog (ma il prog diventa un "non genere")[:D]

Vabbè, come al solito è un vicolo cieco.

Diciamo che sono più affine con Aor su questo argomento[:D]
Essi vivono noi dormiamo. Obbedisci, compra, non pensare, il denaro è il tuo dio.

E' buona cosa leggere sempre leFAQ
User avatar
Thomas Eiselberg
GLOBAL MODERATOR
GLOBAL MODERATOR
 
Posts: 7735
Joined: 21 Oct 2005, 15:51
Location:

Secondo voi...

Postby Bob The Nob » 23 Jul 2010, 17:52

quote:
Originally posted by smiroldo
....

ah si? allora trovami UN (CHE SIA UN) punto di contatto tra queste band:

Balletto di bronzo;
Marillion;
Kansas;
Hatfield and the north




Grazie per avermi quotato e per l'apprezzamento.

Hai detto cose molto corrette, ma in effetti scegliendo questi gruppi sei ancora stato in un ambito di affinità più rintracciabili, pensiamo anche a gruppi tipo:

Henry Cow di Western Culture
Yes di Fragile
Magma di Üdü #7808;üdü
Pavlov's Dog di Pampered Menial
Franco Battiato di Fetus
Talk Talk di Spirit Of Eden
Fripp e Eno di No Pussyfooting

Tutti che in qualche modo sono riconduciibili a schemi progressivi, ma non perchè abbiano cose specifiche in comune, e magari qualcosa si potrebbe pure trovare. Ma una cosa sola li accomuna veramente è la loro comune spinta ad andare oltre, a superare schemi e barriere per dire qualcosa di nuovo, di personale di "non stagnante" [:D]

Questo è il punto di reale comunione che riesce a far identificare un gruppo nel progressive, non è la formazione, non è la valanga di tastiere, non è il miscelare i generi, non sono i tempi dispari, non sono le dodici corde, non sono le suite da 25 minuti. E' la consapevolezza di poter scegliere qualsiasi di questi elementi e poterli miscelare e utilizzare a vantaggio della musica, dell'espressione ultima che il prodotto che ascoltiamo.

Il progressive è uno stato mentale, un desiderio, una capacità espressiva più alta, più fine, istintiva, pensata ed elaborata al contempo, magari in maniera ossimorica (istinto e ragione assieme).

Per finire a chi mi chiedesse cos'è The Lamb, ovviamente direi PROG, perchè non ha un solo secondo che non lo sia e tutto quel nuovo che si può sentirci dentro fa parte di quell'atteggiamento che ho narrato sopra forse per questo ha valenze progressive diverse e forse maggiori dei precedenti, solo che è "diversamente prog". [:-D]
Bob the Nob came out on his job ...
Bob The Nob
Nursery Crymer
Nursery Crymer
 
Posts: 178
Joined: 09 Dec 2009, 14:18
Location: Italy

Secondo voi...

Postby TRE » 23 Jul 2010, 18:18

quote:
Originally posted by emmevu68

...penso che i genesis senza Gabriel non sarebbero stati in grado fare The Lamb
...



c'è la discografia del gruppo post 1974 a dimostrare la veridicità di questa affermazione

quote:
Originally posted by emmevu68

...
ma penso che anche Gabriel senza gli altri non sarebbe stato in grado di fare The Lamb..
...



questo è esattissimo.
sia peter, sia gli altri quattro hanno fatto album fantastici ma non hanno mai più raggiunto le vette di the lamb.
the lamb lo si può definire in vari modi.
oscuro, nervoso, violento, teso.

sono concetti lontani dalla musica dei genesis post lamb, ma che calzano a pennello l'universo musicale di PG, per questo io do a lui il merito più grande a lui.

soprattutto dò grande demerito agli altri di aver sprecato tutto quel ben di dio.
ascoltate riding the scree e in that quiet heart: sono sempre i G4 che suonano, sono due pezzi splendidi eppure non sembra la stessa band.

perchè tony ovunque sembra un concertista classico e in the lamb no a parte l'intro di anyway?
perchè phil da batterista completamente aritmico comincia a battere un ritmo preciso, quello del jazz rock?
perchè in ATOTT si è ritornati agli arpeggi di chitarra quando in in the rapids la chitarra era elettrica, suonata ad accordi e piena di frasi tese?

c'è un mondo di differenza nell'ispirazione, nel modo di concepire il suono e la musica.
colony non è il modo di concepire la musica di tony banks. certo l'ha scritta lui, ma sulla base di una spinta, di un progetto che veniva dal suo "gemello" non da lui.

senza quel pungolo banks si è inaridito fino ad arrivare a propinarci i TUTU di tonightx3 e l'orribile barrito di not son of mine.

sarebbe curioso sapere chi ha scritto twilight alehouse, l'unico riferimento che io vedo tra i vecchi pezzi dei genesis e the lamb.
Last edited by TRE on 23 Jul 2010, 18:19, edited 1 time in total.
TRE
Lamb
Lamb
 
Posts: 1519
Joined: 15 Dec 2009, 18:16
Location:

Secondo voi...

Postby Phoberomys » 23 Jul 2010, 19:32

quote:
Originally posted by smiroldo
trovami UN (CHE SIA UN) punto di contatto tra queste band:
Balletto di bronzo;
Marillion;
Kansas;
Hatfield and the north

Sono tutte citate in un tuo post. [:-I]

Ho vinto qualche cosa?

[:-D]
"Che cosa accomuna i Genesis ai Black Sabbath? Il fatto che per un certo periodo entrambi i gruppi, come cantante, hanno avuto Dio" - Langres Livarot.
Phoberomys
Lamb
Lamb
 
Posts: 3890
Joined: 22 Feb 2008, 12:26
Location: Italy

Secondo voi...

Postby Phoberomys » 23 Jul 2010, 19:34

quote:
Originally posted by TRE
sia peter, sia gli altri quattro hanno fatto album fantastici ma non hanno mai più raggiunto le vette di the lamb.
the lamb lo si può definire in vari modi.
oscuro, nervoso, violento, teso

Càsso, vuoi dire come tutti i primi 4 album di PG? [:0]
[;)]
Last edited by Phoberomys on 23 Jul 2010, 19:35, edited 1 time in total.
"Che cosa accomuna i Genesis ai Black Sabbath? Il fatto che per un certo periodo entrambi i gruppi, come cantante, hanno avuto Dio" - Langres Livarot.
Phoberomys
Lamb
Lamb
 
Posts: 3890
Joined: 22 Feb 2008, 12:26
Location: Italy

Next

Return to Genesis

Who is online

Users browsing this forum: No registered users and 10 guests