Grafica e Testi

L'area principale del Forum, dedicata alla storia e alla musica del famoso complesso di rock progressivo.

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Postby opal » 18 Jul 2010, 12:10

Per me sono stati entrambi importanti, oltre la musica che amo ma non posso forse apprezzare fino in fondo non essendo musicista come molti di voi
Il fatto che i dischi italiani avessero le traduzioni di Gallo invece dei testi originali in inglese mi infastidiva perchè non sempre riuscivo a seguire il testo e dovevo riascoltarlo consumando il povero lp, ma anche le immagini vittoriane accanto ai testi per me hanno avuto un'importanza fondamentale che certo si è persa nelle edizioni successive
All'inizio penso che quello che mi ha attratto sia stato l'aspetto letterario oltre a quello musicale, è successo così anche per qualcuno di voi?
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Postby genesisforever » 18 Jul 2010, 19:04

è stato dedicato un topic specifico alle copertine...
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Postby aorlansky60 » 19 Jul 2010, 05:22

Opal ha scritto:

"...ma anche le immagini vittoriane accanto ai testi per me hanno avuto un'importanza fondamentale che certo si è persa nelle edizioni successive..."


le tue parole "rieccheggiano" inequivocabilmente -pur senza elencarlo esplicitamente- il titolo di un LP dei Genesis che sapora e "trasuda" di epoca vittoriana come nessun altro, proprio ad iniziare dalla grafica di copertina grazie allo splendido affresco di Paul Whitehead e soprattutto alla caratterizzazione che egli ha voluto dedicare ad ogni brano dell'opera nella sua visione personale tramite quelle sue deliziose miniature abbinatevi.

Se non ricordo male, lo stesso Whitehead dichiarò che l'ispirazione per la copertina gli venne dall'ascolto di THE MUSICAL BOX

Quando conobbi questo LP stavo leggendo il David Copperfield di Dickens, ed avevo da poco visto in tv un film ambientato in epoca vittoriana nella splendida campagna inglese ("Messaggero d'amore", tra l'altro impreziosito da una bella colonna sonora)...

Credo che nel mio immaginario di ragazzo, il "mito" per tutto quello che è "UK, Britain, Inglese" nacque in quel particolare periodo, in cui la mia mente si trovò ad associare tutti questi riferimenti...

"Nursery Cryme" è rimasto per me un opera "particolare" e diversa da qualsiasi altra, siano esse rock, pop, jazz o classica...

[:)]
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Postby Thomas Eiselberg » 19 Jul 2010, 08:51

Le copertine furono una delle prime (se non la prima) cose che mi colpirono di loro, quindi di certo la "grafica" per me è stata un fattore fondamentale (succede spesso così: anche per i Maiden , o per i Pendragon, e altri gruppi che apprezzo mi innamoro prima delle copertine).

Sui testi: ricordo ancora (comprai i cd della Definitive Edition remaster e non avevo internet o altri mezzi nel 1997/98) i tentativi alquanto personalizzati (il mio inglese era penoso, anche se non è che adesso sia così affinato [:D]) di tradurre dei testi complessissimi e pieni di tripli sensi (anni dopo scoprii significati del tutto diversi dai quali gli assegnavo)...
Ancora oggi mi piace andarmeli a rileggere e citarli di tanto in tanto, mi sono sempre piaciuti tantissimo, e anche se la musica è l'aspetto primario io ho sempre dato molta importanza ai testi in generale e a quelli dei Genesis in particolare[:)]
Essi vivono noi dormiamo. Obbedisci, compra, non pensare, il denaro è il tuo dio.

E' buona cosa leggere sempre leFAQ
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