In the rapids & IT

L'area principale del Forum, dedicata alla storia e alla musica del famoso complesso di rock progressivo.

In the rapids & IT

Postby jean_1960 » 03 Aug 2010, 10:30

Volevo condividere con voi alcune considerazioni sulle due canzoni, da considerare idealmente come un'unico brano, che chiudono The Lamb.
Una prima impressione [:-I] potrebbe portare a catalogarle come "marginali" sia nell'album che nella storia del gruppo
(ho letto svariati commenti in merito [;^(]) ma credo che invece vadano rivalutate ampiamente [^].
Ovviamente van valutate nel loro contesto, quindi alla fine di una storia che probabilmente rappresenta il vertice della capacita' liriche di Peter [^].
Tutti noi, appassionati del gruppo, conosciamo bene il contesto : una frattura e' gia' stata annunciata, e le conseguenze sono imprevedibili per tutti. I pensieri sicuramente spaziano da scenari positivi a quelli catastrofici[:-|] : appena raggiunto una buona notorieta', usciti dalla crisi finanziaria, ci sara' ancora un futuro per loro[:-I]? Lo stesso Peter ha indicato quali emozioni avesse in quel contesto, nella canzone "Solsbury Hill" (my heart... bum bum bum...)[:-I][:-I][:-I]
La fine di un gruppo.... e la fine di una storia, quella di Rael, si intrecciano.
Ne han passate di ogni, sia Rael che i Genesis[:(].
Da gabbie fisiche (Rael) a quelle mentali (pressioni dei discografici, insuccesso di vendite), conformismo (grand parate of lifeless packaging), per poi finalmente l'uscita dalle rapide (primi successi - si fa' per dire - di vendite) e.... tutto cambia[:-I]!
La successione di in the rapids e IT mi emoziona continuamente[:p].
Dalla lealta' del gruppo [8:-x](Rael rinuncia alla sua salvezza per aiutare il fratello in pericolo) a una nuova realta' (l'addio di Peter).
Il darsi una mano vicendevolmente rimarra' una (bellissima) [8:-x]costante : tutti sappiamo quante collaborazioni si siano intrecciate, anche nei momenti di difficolta'[^].
Ma si deve cambiare : ecco una nuova prospettiva, qualcosa di misterioso (IT) ma che viene visto comunque come una trasformazione positiva, con grande ottimismo : "it is here. it is now", "If you think it's pretentious, you've been taken for a ride", "'cos it's only knock and knowall, but I like it" [;)]
Giampiero
jean_1960
Foxtrotter
Foxtrotter
 
Posts: 235
Joined: 18 May 2009, 07:31
Location: Italy

In the rapids & IT

Postby chesterphil-light » 03 Aug 2010, 12:27

secondo me, considerando the Lamb uno dei migliori capitoli, non del progressive, ne del rock, ma della storia della Musica di tutti i tempi, avrebbe meritato un finale piu' trionfalistico e di effetto, pero' a quel punto non avrebbe avuto difetti e sarebbe stato.........LA STORIA DELLA MUSICA.
chesterphil-light
Nursery Crymer
Nursery Crymer
 
Posts: 186
Joined: 04 Dec 2009, 16:41
Location: Italy

In the rapids & IT

Postby Betelgeuse » 03 Aug 2010, 15:06

Io credo che proprio in questa coda finale, rappresentata da questi due brani, si vede la grandezza di Gabriel.
L'aver chiuso il disco così, senza clamore ma con due tracce raffinate e eleganti, dimostra estremo buon gusto.
It poi ha una costruzione contorta finchè si vuole ma molto originale, e poi quelle percussioni...insomma grandi Peter e Phil all'unisono[;)]
Betelgeuse
Lamb
Lamb
 
Posts: 2733
Joined: 24 Feb 2008, 13:58

In the rapids & IT

Postby Fly » 03 Aug 2010, 17:03

è vero che adoro The Lamb dalla prima all'ultima nota
ma In the Rapids & IT le amo nello stesso identico
modo in cui amo tutte gli altri brani dell'album

penso che siano un gran bel finale e non ho mai ben capito
come mai IT, per esempio, non sia ben vista da molti fans
questione di gusti, ovviamente
Fly
Nursery Crymer
Nursery Crymer
 
Posts: 191
Joined: 22 Jan 2010, 05:34
Location:

In the rapids & IT

Postby aorlansky60 » 05 Aug 2010, 04:06

Ancora oggi mi resta in pò di amaro in bocca per "IT" se presa singolarmente -occhio a non scambiarla per l'altra IT assai meno "nobile" del catalogo[:D]-, ma nel contesto generale dell'opera ci può stare; canzone armonicamente vivace e briosa, se doveva infondere un messaggio di speranza e di luce alla fine di una storia a dir poco travagliata che ha visto coinvolto il povero Rael nel passare attraverso un lungo tunnel esistenziale dominato dall'oscurità, essa assolve benissimo il compito affidatole.

Piuttosto, vorrei evidenziare la splendida e commovente prestazione vocale di Peter Gabriel che di fatto sostiene al 99% "In the Rapid", brano che per questa peculiarità a me è sempre piaciuto molto.
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...
User avatar
aorlansky60
Lamb
Lamb
 
Posts: 9185
Joined: 30 May 2006, 07:17
Location: Parma, Italy

In the rapids & IT

Postby Phoberomys » 05 Aug 2010, 05:45

In the Rapids: peggior brano dei Genesis (Waiting Room non la conto proprio [xx(]).
La melodia non va da nessuna parte, sarebbe stato meglio se avessero sviluppato subito l'altra idea, quella che poi avrebbe portato a It's Yourself (nei demo del 74 sono lo stesso brano).
Anche il testo pare appiccicato con lo scotch, con quel "noone" x 5 che ancora grida vendetta - si sente proprio che Peter aveva finito le parole. [:-!]

IT: non granché, confusa, raffazzonata, abborracciata, tirata via.
Si salva, invece, il testo, perché evidentemente quando finiscono le parole scatta la riserva di (più o meno atroci [;)]) giochi di-

Una molto indegna conclusione del mio disco preferito e del mio gruppo preferito. [:|]
"Che cosa accomuna i Genesis ai Black Sabbath? Il fatto che per un certo periodo entrambi i gruppi, come cantante, hanno avuto Dio" - Langres Livarot.
Phoberomys
Lamb
Lamb
 
Posts: 3890
Joined: 22 Feb 2008, 12:26
Location: Italy

In the rapids & IT

Postby Thomas Eiselberg » 05 Aug 2010, 07:38

In the rapids mi è sempre piaciuta un sacco, ha un ottimo crescendo, mi piace molto l'interpretazione di Peter, insomma per me è un piccolo gioiello.

It all'inizio la giudicavo un po' banalotta come conclusione di un disco come The lamb, poi col tempo ne ho rivalutato il senso all'interno del disco (e anche musicalmente adesso mi piace di più, pur essendo una delle meno preferite di The lamb): Peter a chi si aspetta un finale col botto, a chi spera in un finale d'effetto, risponde nellla storia:
"All this takes place without a single sunset, without a single bell ringing and without a single blossom falling from the sky. Yet it fills everything with its mysterious intoxicating presence. It's over to you"

e nel brano:

"If you think that its pretentious, you've been taken for a ride"

Insomma in un disco dei Genesis uno ci si aspetterebbe il gran finale, ed invece no, The lamb che nell'arco di tutto il disco è stato un qualcosa di diverso, deve avere anche un finale diverso, fuori dagli schemi, un finale contorto ma scherzoso, difficile da capire ma divertente...
E' l'unico modo per chiudere un disco che per definizione vuole essere diverso (Your progressive hypocrites hand out their trash,
But it was mine in the first place, so I'll burn it to ash), deve evitare i luoghi comuni tipici dei Genesis, e del prog in generale.

Per me al di là del gusto sul brano in generale (per me un brano simpatico, ma non certo eccezionale), It chiude in maniera geniale il disco, con un inaspettato pop-rock dal testo nonsense, che si conclude con uno scimmiottamento agli Stones[:D]

E' questo che mi è sempre piaciuto dei Genesis: non erano come tutti gli altri[:)]
Last edited by Thomas Eiselberg on 05 Aug 2010, 07:40, edited 1 time in total.
Essi vivono noi dormiamo. Obbedisci, compra, non pensare, il denaro è il tuo dio.

E' buona cosa leggere sempre leFAQ
User avatar
Thomas Eiselberg
GLOBAL MODERATOR
GLOBAL MODERATOR
 
Posts: 7735
Joined: 21 Oct 2005, 15:51
Location:

In the rapids & IT

Postby highinfidelity » 09 Aug 2010, 04:14

Assolutamente nulla da dire su In the Rapids, azzeccatissimo affresco di quiete dopo la lunga tirata d'azione precedente, uno "slowburn" assolutamente necessario per preparare un finale in pompa magna, mi piace persino il "no-one x5".

Peccato che il finale c.d. "magna cum pompa" sia It... Un obbrobrio che sembra tirato giu' attorno al fuoco dopo una gita degli scouts. Persino Hackett non ce la fa a risollevare il pezzo con i suoi mitici ricamini alla chitarra. E che dire del testo? Gabriel sara' un genio, un prestigiatore delle parole, tutto quello che volete, ma io qui riscontro una sequela di stucchevoli giochetti di parole da avanspettacolo di periferia, uno piu' trito dell'altro. Tra l'altro spesi attorno ad "it", il monosillabo (s'e' sprecato...) che probabilmente compare con piu' frequenza in assoluto nella lingua d'albione.

Come se in italiano si facesse con "io"...

IO a IOsa vedo IOni eccezIOnali
pecIO' oggigIOrno addIO
perIOdo stantIO oh mIO dIO

Tempo di scrittura: venti secondi senza averci mai pensato prima.

Una canzone tirata giu', come si e' sempra saputo che in effetti e' stata. Diciamoci le cose come stanno: il finale di The Lamb e' imbarazzante.
<< Conoscete voi spettacolo più ridicolo di venti uomini che s'accaniscono a raddoppiare il miagolìo di un violino? >>
(Luigi Russolo, Intonarumorista. 1913.)
________________________

In dubbio, consultate le FAQ
User avatar
highinfidelity
ADMINISTRATOR
ADMINISTRATOR
 
Posts: 8079
Joined: 02 Jul 2003, 23:54
Location: Torino

In the rapids & IT

Postby Synapsy » 09 Aug 2010, 06:04

Effettivamente un senso, e anche importante, nelle logiche di gruppo e di scelta stilistica, IT ce l'ha.
Però la mia esperienza è questa:
"In the rapids" è secondo me bellissima, peccato troppop corta...io l'avrei sviluppata di più.
Il "portato" all'inizio di IT corrisponde per il 90% delle volte al mio dito che preme "stop" sul player. [:-I]
Verissimo (come ha detto high) che si evince il tentativo senza successo di Steve di sbanalizzare il pezzo con i suoi interventi...e già si assaggia un po' di futuro...il gruppo orientato verso l'orecchiabile...Steve imperterrito che porta alta, da solo, la vecchia bandiera dei Genesis che furono, ma lo hanno isolato nell'ormai unicamente suo, mondo.
Last edited by Synapsy on 09 Aug 2010, 06:05, edited 1 time in total.
..and a silent tear of blood dribbles down his cheek,
and I watch him turn away and leave the cage...
..my little runaway
Synapsy
England Seller
England Seller
 
Posts: 846
Joined: 13 Feb 2008, 10:45
Location: Italy


Return to Genesis

Who is online

Users browsing this forum: No registered users and 6 guests