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Originally posted by TRE
accetto il tuo parere di tecnico ma c'è dell'altro.
altro che riguarda l'ascoltatore e non il tecnico.
dance on a vulcano è torrenziale e perfettamente centrata.
seven stones secondo me ha un potere evocativo maggiore e soprattutto porta in un luogo diverso da dance on a vulcano.
il testo è qualcosa di sublime:
"i cambiamenti senza conseguenze non portano da nessuna parte" è poeticamente bellissima e violentissima.
ma di una violenza mediata, sottile.
non sparata e quindi OVVIA come dance on a vulcano.
tutta seven stones è dolce e violenta: sembra di stare su un veliero antico durante una tempesta. è capace di suscitare all'unisono emozioni forti e tese senza bisogno di urlare.
i genesis che piacciono a me sono qui.
Ma questi sono i gusti soggettivi, Tre.
Pensa che c'è anche chi troncherebbe Epping forrest!
Su SEVEN STONE mi colpisci al cuore perchè lo ritengo un pezzo unico a se, che sembra scritto da San Pietro
in una sorte dei 10 comandamenti della musica e cantato divinamente......... dal figlio di Dio! [:D]
Ma è il pezzo che ha sottili equilibri, non solo il gruppo che la suona.
Qui stà il punto.
Altri brani non raggiungono queste vette e questi equilibri, e non solo di Nursery ma dell'intera discografia con Gabriel.
Seven stone è una delle perle più brillanti dai Genesis e MAI PIU' REPLICATA!
http://www.youtube.com/watch?v=cm2F1j1-VxUSono le armonie a renderla UNICA!
Sembra uscita dalla macchina del tempo e la versione per solo chitarra acustica rende perfettamente l'idea.
Ci sono altre perle come questa e penso ad un altro brano MEMORABILE Can-utility and the Coastliners!
Seven Stone e Can-utility sono i brani più "strani e geniali" di questi due album.
Ma sono DIFFERENTI anche tra loro uscite dalla stessa mano assassina....BANKS!
La stessa mano che firmerà anche One for the wine,un altro capolavoro come anche Mad man moon..
Tutte e quattro sono diverse!
Ma sono nate con due formazioni differenti e non potevano essere uguali.
I genesis hanno continuato ad evolversi nella formazione a quattro sempre nello stesso ambito di musica ricercata.
La parti strumentali hanno avuto più spazio nelle composizioni a 4, ed è ovvio.
Ma proprio qui che vorrei spegare il motivo della grandezza dei nostri, nel loro proseguo in Trick e wind hanno
continuato ad evolversi affrontando e mescolando altri universi musicali.
Dalle influenze di musica barocca del primo periodo sono passati al jazz e alla musica impressionista francese
da Bach a Debussy!
Le influenze classiche dei primi tempi sono state sostituite da banks con nuove, altrettanto colte!
A me piacciono entrambe, perchè mi danno comunque emozioni e sensazioni diverse.
Però qui è una questione di gusti, preferisco la chitarra arpeggiata in stile barocco di Horizon, piuttosto che le
pentatoniche alla debussy del periodo successivo.
Questo è quello che vorrei farvi arrivare per vie oblique....
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Originally posted by TRE
e harlequin? quel coro di voci da cui emerge per l'ultima frase la meravigliosa voce solista vale da sola l'intero album secondo me proprio perchè sorprende.
è un guizzo: non è il coro alla CSNY di entangled.
Tu mi citi CSNY di entangled, ma quando MAI CSNY hanno scritto delle parti per chitarre come quelle di entangled?
Quando MAI hanno scritto un finale come quello di entangled degno della migliore tradizione operistica italiana?
io, ma anche altri stiamo cercando di fare capire che bisogna guardare al di là del cambio di cantante.
I cori ci sono anche prima con Gabriel...
Cercate di scavare sotto la superficie delle voci.....e troverete TESORI![8:-x]
Quello che differenzia i Genesis è LA COMPOSIZIONE e quella per fortuna non se ne è andata con Peter....almeno fino al 1977.
Poi volutamente hanno cambiato direzione.
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Originally posted by TRE12 anni dopo la dipartita di gabriel, il sedicente "motore" dei genesis banks ha dovuto copiare dalla dance italiana più becera per completare un album la cui bruttezza è senza pari
Ma sono i discotecari che hanno COPIATO I NOSTRI!
In qualunque campo si son messi anche quello del Pop e della disco hanno dato il bianco,
basta pensare ad un disco allucinante che ha trasformnato gli anni 80! ABACAB.
I nostri hanno cominciato a ripetersi con Atwtt e Duke anche se il secondo è stato un bellissimo mix tra prog e Pop,
ma il vero cambiamento epocale è stato ABACAB.
E li non c'era Peter....
Peccato che Abacab sia stato l'ultimo guizzo per l'innovazione musicale.
Sul dopo Abacab ti do ragione, ma Peter non c'entra nulla!