Genesis Forum Italia

Trespass, il primo capolavoro dei Genesis, usciva 40 anni fa.

Alcuni dicono il 23 ottobre, altri il 21... Comunque, ci siamo!

Oggi possiamo dire che questo disco è invecchiato molto bene e, almeno secondo me, non sfigura affatto accanto alla produzione successiva: gli elementi fondamentali del sound dei Genesis c'erano già tutti.

Anthony Phillips era al tempo la principale mente creativa del gruppo e la sua eredità sarà un patrimonio consistente per i Genesis futuri, che continueranno a usare il suo modo di comporre basato su intricate partiture acustiche con chitarre a 12 corde accordate in modo non convenzionale.
Banks e Gabriel si dimostrano già musicisti straordinari e Stagnation, The Knife e Looking for Someone sono composizioni già mature e audaci.
Insomma, un album impressionante, se consideriamo che i musicisti allora erano a mala pena ventenni.

...E un pensiero a John Mayhew.

...e come non quotare word-by-word? [;)]

Nessuno mi tocchi Trespass e la sua unicità nella storia del rock.

quoto anch'io
adoro questo disco
ogni commento è superfluo

l'unica cosa che mi viene da dire è che erano veramente giovanissimi



il problema è che si invecchia

proprio come il vino

se dici che migliora col tempo, non è così

se dici che diventa aceto, beh è così....(marcellus wallace)

stavolta ti quoto io MV:

è aceto ed anche della peggiore qualità

Che devo dire, posso solo ripetermi.
Semplicemente dico che è un disco che amo.
So benissimo che è inferiore a Nursery Cryme, a Foxtrot e a The Lamb ( attenzione, solo a questi 3 e a nessun'altro, chi vuol intender, intenda ).
Ma le emozioni sono un'altra cosa, e ogni volta che lo ascolto, vengo letteralmente invaso da sensazioni che vanno dalla commozione all'estasi, da una sorta di libidine musicale, alla sensazione di ascoltare qualcosa di irripetibile.
Ho già analizzato sia le performances dei musicisti, sia i singoli brani.
Mi permetto di fare una menzione speciale per Ant Phillips e John Mayhew, due giganti. E parimenti di segnalare ancora una volta la bellezza di Stagnation, la carica di The Knife, il pathos di White Mountain.
Una capolavoro delle sette note.

Un consiglio, infine.
Andate a rileggere il libro " Genesis " del grande Giampiero Vigorito, uscito nel 1982, ed esattamente la parte dedicata a Trespass. Io dico una sola parola: incantevole. Non può esistere recensione più bella di questa.[^]

Un Capolavoro Assoluto della storia della Musica, infinitamente superiore al palliduccio predecessore ma, contrary to popular belief, non di un'unghia inferiore al suoi quattro successori. [^]

quote:

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Originally posted by TRE

stavolta ti quoto io MV:

è aceto ed anche della peggiore qualità

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dai su... adesso non cominciamo a litigare e rispettiamo reciprocamente le nostre idee... io per esempio rispetto le vostre idee (del cavolo... [:D] )

quote:

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Originally posted by Phoberomys

Un Capolavoro Assoluto della storia della Musica, infinitamente superiore al palliduccio predecessore ma, contrary to popular belief, non di un'unghia inferiore al suoi quattro successori. [^]

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non di un unghia inferiore.

sono d'accordo d'accordissimo.
quando dico G5 io non intendo "quei" 5, ma l'epoca in cui i genesis erano 5 [:)]

scusa TRE... io avevo fatto una battuta ma forse ho frainteso... avevi quotato MV che parlava di aceto... ma... intendevate che era diventato aceto Trespass (nel senso che oggi... anno 2010.. è improponibile un album del genere...) o che erano invecchiati e "acetati" Peter, Tony e gli altri?

ciao [:)]

tutti invecchiati ... tranne peter ovviamente [:D]

quote:

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Originally posted by TRE

tutti invecchiati ... tranne peter ovviamente [:D]

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esattamente...


quella dell'aceto è una bellissima metafora di pulp fiction...

non parlavo dei singoli, ma della musica....con l'aceto comunque si fanno un sacco di soldi, dicono che è balsamico ma te lo vendono a 3 euro...

per dei ventenni qual'erano quando lo crearono e pubblicarono, il risultato ha del prodigioso.

Trespass sarà forse acerbo nei testi ancora ingenui, e forse ancora di più se paragonato col futuro che da lì a poco sapranno esprimere, ma musicalmente -ribadisco- per degli imberbi qual'erano, il risultato è semplicemente STRAORDINARIO, in grado di rivelare una maturità impensabile per giovanotti di belle speranze.

Da qui viene una delle matrici della loro musica, l'arpeggio di 12 corde a due o perfino tre quando anche Banks si univa a Ant e Mike.

Questa band ha avuto la fortuna di avere oltre ad un grande tastierista, anche due GRANDI lead guitars, oltre naturalmente a THE VOICE(non alludo al buon Frank...), una piovra come batterista (ancora a venire) ed un duttilissimo chitarrista-bassista.

Cavolo, questa band aveva tutto! all'ennesima potenza!!! [:D]

quote:

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Originally posted by Phoberomys

Un Capolavoro Assoluto della storia della Musica, infinitamente superiore al palliduccio predecessore ma, contrary to popular belief, non di un'unghia inferiore al suoi quattro successori. [^]

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Quotone per cricetone!
Ogni volta che ascolto questo disco ed apro la copertina entro in un mondo parallelo...
UNICO!

quote:

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Originally posted by TRE

tutti invecchiati ... tranne peter ovviamente [:D]

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e te credo, bello sforzo ....è il figlio di Dio!

Ci sono dei momenti cruciali nella storia dei gruppi musicali, e Trespass e' senz'altro il momento della svolta da canzoni da un gruppetto pop al rock progressive meraviglioso che tutti amiamo

Dopo averne raccolto tutti i vinili, Trespass insieme ad Ant then there were three [8:-x] è stato il primo cd dei Genesis che ho acquistato. Ed è stato anche il primo che ho comprato nella versione remaster del 94. Questo la dice lunga su quanto ami questo album.

Looking for someone (il mio pezzo preferito dell'opera) con la soave voce di Peter mi manda in estasi ogni volta che lo ascolto. Emozionante tutto questo lavoro.

Sarebbe bello se potessimo parlare di questo disco, almeno in questo topic, senza fare improponibili paragoni e metterla di nuovo in polemica tra le varie fazioni di Genesisiani [:D]

quote:

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Originally posted by Burning Rope


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Looking for someone (il mio pezzo preferito dell'opera) con la soave voce di Peter mi manda in estasi ogni volta che lo ascolto. Emozionante tutto questo lavoro.
....

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ecco vedi, basta poco per limare le "divergenze" [:D]

Album d'incipit grandioso, spesso criticato per il carattere troppo legato alla "pastoralità".

quote:

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Originally posted by TRE

quote:

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Originally posted by Burning Rope


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Looking for someone (il mio pezzo preferito dell'opera) con la soave voce di Peter mi manda in estasi ogni volta che lo ascolto. Emozionante tutto questo lavoro.
....

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ecco vedi, basta poco per limare le "divergenze" [:D]

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Mode "distensiv" ON

[:D]
premessa:
ogni riferimento a persone precise È "casuale", eh; il fatto che quoto qui Burning e TRE è CASUALE, e non a loro direttamente riferito [;)]


Il "Talifan" [:D] è un "animaletto" [:D] che va preso per il verso "giusto", ed allora ci si va d'accordo che è un piacere... [:D]

- prima di tutto, disquisire con lui solo del periodo che va dal 69 al 74, come nel caso qui di Trespass... [:D]

- poi, lodare irrimediabilmente la voce di Peter, con qualsiasi apprezzativo possa venire in mente... [:D]
(il "soave" della sua voce va benissimo...) [:D] [;)]

- evitare di sconfinare "oltre" il 1975 nelle discussioni [:D]; e soprattutto oltre il 1982 [:0] vero peccato mortale con il quale la "distensione" va a farsi friggere... [:D]

- qualsiasi altro tipo di suggerimento è bene accetto... [:D]

mode "Serious" ON [:)]

quote:

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Originally posted by aorlansky60

quote:

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Originally posted by TRE

quote:

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Originally posted by Burning Rope


...
Looking for someone (il mio pezzo preferito dell'opera) con la soave voce di Peter mi manda in estasi ogni volta che lo ascolto. Emozionante tutto questo lavoro.
....

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ecco vedi, basta poco per limare le "divergenze" [:D]

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Mode "distensiv" ON

[:D]
premessa:
ogni riferimento a persone precise È "casuale", eh; il fatto che quoto qui Burning e TRE è CASUALE, e non a loro direttamente riferito [;)]


Il "Talifan" [:D] è un "animaletto" [:D] che va preso per il verso "giusto", ed allora ci si va d'accordo che è un piacere... [:D]

- prima di tutto, disquisire con lui solo del periodo che va dal 69 al 74, come nel caso qui di Trespass... [:D]

- poi, lodare irrimediabilmente la voce di Peter, con qualsiasi apprezzativo possa venire in mente... [:D]
(il "soave" della sua voce va benissimo...) [:D] [;)]

- evitare di sconfinare "oltre" il 1975 nelle discussioni [:D]; e soprattutto oltre il 1982 [:0] vero peccato mortale con il quale la "distensione" va a farsi friggere... [:D]

- qualsiasi altro tipo di suggerimento è bene accetto... [:D]

mode "Serious" ON [:)]

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Perche', dopo l'82 i Genesis c'erano ancora? Mi son perso qualcosa? [:0][:D]

Bellissimo Trespass a me piacciono soprattutto The Knife e White Mountain.

quote:

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Originally posted by jean_1960
Perche', dopo l'82 i Genesis c'erano ancora? Mi son perso qualcosa? [:0][:D]

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no no stai tranquillo.non ti sei perso niente

mi ricordo il concerto del tour di addio dell'82...

dance on a volcano per aprire

supper's ready integrale

chiusura con the lamb, watchers e I know what I like e un'accenno di arrivederci roma....

e infine poi la reunion con Peter a Milton K.

così si fa....tutti e 5 sul palco.
Una grande e degna chiusura di carriera!!!

alain sei fortissimo

[:-D]

quotone per MV: i genesis che piacciono a me finiscono nel 1982 con 3SL disco meraviglioso.

ascoltatene gli ultimi 3 minuti di qualunque versione avete:
se avete la prima versione "europea" troverete il delicatissimo bozzetto acustico di open door.
se avete la prima versione inglese o le due successive troverete l'intro e la coda di watcher, pura musica classica.

poi ascoltate il primo minuto del disco che cronologicamente lo segue.

poi spiegatemi come si fa ad accettare che sia lo stesso gruppo: io non credo che ci riuscirò mai e, credetemi, mi ci impegno un sacco [:-I]

Non ce la fate proprio a non fare paragoni assurdi ed a non gettare il seme della polemica [:D]

Qua si parlava di Trespass non di altro [:-j]

E comunque i Genesis erano ben vivi anche dopo il 1982 [;)]

ogni occasione è buona perchè il talifano che è in te si manifesti...

è più forte di noi....[:D][:D][:D]


burning, spero che tu abbia la metà dei nostri anni....

Burning ha scritto:

"Non ce la fate proprio a non fare paragoni assurdi ed a non gettare il seme della polemica"

[:D] lungi da me, il mio era solo un modo per "non prendersi troppo sul serio", qualche volta aiuta... [;)]


"E comunque i Genesis erano ben vivi anche dopo il 1982"

[:D] anagraficamente, nessuno lo può negare...


"Qua si parlava di Trespass non di altro"

[:D] e allora parliamo di Trespass...


Dopo il pretenzioso ed inconcludente -non per colpa loro- FGTR, la DECCA diede loro il benservito scaricandoli prontamente.

In circostanze tutt'altro che solide -dopo la debacle, come ricorda Peter, "ogni giorno ce n'era uno che voleva andarsene, e lo faceva, per ritornare il giorno dopo"- decisero comunque di voltare pagina in modo deciso e perentorio, concentrandosi su quello che ancora non sapevano bene di volere esprimere.

L'unica cosa certa, è che "non volevano sembrare ed apparire come tutti gli altri" del panorama musicale giovanile del tempo.

Infatti, serviranno alcuni mesi di clausura in un cottage di campagna -nel quale forsennatamente insistono componendo e jammando fiumi di musica ed idee, che furiosamente confluiranno, amalgamandosi lentamente- per riuscire a forgiare "il sound" che vanno cercando e che getterà le basi del loro prossimo album.

"Trespass" nasce da quel cottage e da quelle illusioni.

Perchè di illusioni si tratta. Sono giovanissimi con poca esperienza, e le idee non sono per niente chiare.

Nella mente hanno un pò di Procol Harum e di Nice (con quel talentuoso tastierista che si è messo in testa di coniugare il rock con la classica) oltre naturalmente Beatles(la vera matrice di partenza per il prog, anche se tutta in embrione, racchiusa nel suo "Mystery Tour" e negli immaginari mondi psichedelici di Lucy, "Henry the Horse ed il suo waltz" e della banda di ottoni del Sergente Pepper) ma soprattutto la novità che si è alzata nell'etere da poco, un vero e proprio "point break" culturale rappresentato da un album di una sconosciuta band inglese che reca un faccione in copertina...

Di sicuro, quello che non si sentono di fare e rigettano quasi impulsivamente con sdegno, è il gettarsi nelle mani dello show-biz musicale attraverso la manipolazione di produttori astuti (ne sanno già qualcosa...) ed incapaci di intuire il potenziale celato in quella band ancora acerba, che darebbe loro il modo di fare successo immediato se solo si lasciassero guidare... ma non è quello che loro vogliono.

Fortunatamente, per caso o forse no, nel corso di uno dei loro primi live-act "per pochi intimi" vengono ascoltati da uno che ha la mente aperta e ricettiva verso nuove proposte purchè valide ed originali, uno che ha appena prodotto e publicato il secondo album di un altra promettente prog band (VDGG - "The least we can do is wave to each others"), ed insiste per averli nella propria "scuderia" di "talenti di belle speranze"...

Ne faranno di strada, insieme, "Charisma e Genesis", diventando un connubbio immediato agli occhi degli ancora troppo pochi veri aficionados del genere, quel prog che stà da li a poco per decollare artisticamente, attraverso alcune bands che faranno letteralmente la storia del rock, nella quale il nome GENESIS entra di diritto.

Trespass rappresenta "il verbo" per la band, scritto ed ancora tutto da esplorare, sul quale edificare un sogno ed un ideale.

trespass: album eccezionale MA assolutamente NON al livello dei successivi, ihmo.
che sia in finitamente superiore al precedente, è evidente. è un salto di qualità sconvolgente, incredibile come quei giovanotti siano potuti crescere così tanto in meno di un anno, sotto tutti i punti di vista: compositivo, esecutivo (si pensi agli assolo di ant del 68-69 e all'assolo di knife [:0][:0][:0][:0]).
resta però che è un album ancora in parte di transizione.
looking soffre di alcuni passaggi strumentali un pò forzati. non suona del tutto naturale come accadrà in seguito.
white mountain brilla per la clamorosa interpretazione di peter, ma alla lunga mi stanca un pò, così come vision. troppo lunghe in rapporto alle poche variazioni proposte.
il meglissimo viene dopo: stagnation è intoccabile, dusk è splendida (e non a caso, dura solo 4 minuti: se anche white e vision fossero state ristrette alla stessa durata sarebbero state ugualmente perfette).
knife sarà pure nata per gioco, ma la sezione strumentale è da URLO, con un ant semplicemente fantastico.
la sezione ritmica non è impeccabile: mike è un chitarrista prestato al basso (e si sente), john era un onesto batterista.

tutto ciò ihmo, ovviamente [:)]

quote:

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Originally posted by emmevu68

ogni occasione è buona perchè il talifano che è in te si manifesti...

è più forte di noi....[:D][:D][:D]


burning, spero che tu abbia la metà dei nostri anni....

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Se 68 è il tuo anno di nascita ho solo 4 anni meno di te. Sono del 72 [;)]

E ti dirò anche che dei Genesis mi sono innamorato ascoltando The Lamb, e quindi avevo tutte le carte in regola per diventare un talifan... ma poi disco dopo disco ho scoperto che in ciascuno di essi trovavo cose che mi piacevano. Certo in IT c'erano solo 3/4 pezzi di mio gradimento mentre in Foxtrot tutti. Ma ogni album nascondeva per me qualcosa di bello ed importante. Così ho abbandonato la strada del talifan ed ho intrapreso quella dell'ascoltatore libero da pregiudizi [:D]

OT ben ritrovato, caro SMIRO [:)]

ricordo di avere letto in passato una tua recensione dell'album -con la quale letteralmente lo "vivisezionavi"[:D] dall'alto della tua esperienza musicale- assai autorevole, riuscita e convincente [;)]

"il meglissimo viene dopo: stagnation è intoccabile, dusk è splendida (e non a caso, dura solo 4 minuti: se anche white e vision fossero state ristrette alla stessa durata sarebbero state ugualmente perfette).
knife sarà pure nata per gioco, ma la sezione strumentale è da URLO, con un ant semplicemente fantastico.
la sezione ritmica non è impeccabile: mike è un chitarrista prestato al basso (e si sente), john era un onesto batterista."

concordo su tutto, specialmente nel riconoscere a DUSK quel ruolo che la maggior parte degli ascoltatori ignora... e la parte strumentale di THE KNIFE, molto originale e riuscita.

Personalmente, comunque, ritengo LOOKING FOR SOMEONE paragonabile al meglio dell'album che hai evidenziato, riconoscendo nelle "minori" proprio MONTAIN e ANGELS.

ciao aor [:)] sono tornato tra voi (ahivoi [:D])

vorrai scherzare [;)] Smiro

altro che "aihnoi", la tua presenza qui, come quella di una altra mente illustre che da un pò latita (Harle, dove sei?)[:-I] ed altri (Tommy & Marbian per es [;)]) conferiscono "LA" dimensione caratteristica di questo forum... almeno musicalmente parlando [:)]

quote:

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Originally posted by smiroldo

trespass: album eccezionale MA assolutamente NON al livello dei successivi

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Assolutamente d'accordo.

Trespass... che ricordi, ragazzi... ero un pischelletto [:D]
il mio secondo album dei Genesis acquistato...
la prima volta che ascoltai la voce di Gabriel, una emozione
indescrivibile, mai più provata per qualsiasi altro cantante...
ricordi indelebili di un grandissimo disco che adoro fin nei meandri più reconditi...
ogni arpeggio di Ant... ogni nota di Banks... e che ancora oggi ascolto con regolarità,
alla stregua degli altri quattro che succedettero

dei nostri, fino a Duke, conservo ancora, di ogni album, una
copia sigillata in vinile... solo di Trespass e The Lamb ne ho
conservate tre...

non è che me le vendi?[:p]

NO!!! [:D]

Tommy, mi dispiace ma proprio non posso... non le venderò mai...
cioè, non è che sono un fanatico collezionista, intendiamoci...
è che, solo di alcuni e selezionatissimi artisti o gruppi,
quando mi è capitato di trovare delle ristampe o versioni
speciali, le ho comprate ad occhi chiusi...
ma devono essere copie sigillate, però...

azzz FLY [;)] sei anche peggio di quello che pensavo, cioè di me medesimo... [:D]

che di TRESPASS possiede 4 copie LP -2 UK e 2 ITA- tutte però "dissigillate" [:D]

carissimo Alain, anche io ne ho due copie desigillate
anche se una è oramai inascoltabile avendola usata
per anni su un Readers Digest [8D]

le copie sigillate sono 2 ITA sicuramente e la terza
dovrebbe essere USA, acquistata negli anni '80
ma non ne sono sicuro, per la verità...