by aorlansky60 » 09 Nov 2010, 08:39
basso a pedali, eh??? [:-|]
come no, il famigerato Taurus, anche se allora, parlo del 75 e anni simili, non sapevo cosa fosse, come si chiamasse e a chi dar colpa del fatto che su certi brani dei miei amati vinili Genesis, in particolare:
CAN UTILITY (anche se non sono sicuro che fosse da addebitare al Taurus, comunque rinforzo evidentissimo di basse frequenze in corrispondenza degli ultimi versi cantati da Peter nella 1ma parte, prima dell'inizio del bellissimo bridge)
FIRTH OF FIFTH - bridge strumentale coincidente con l'assolo di elettrica di Steve...
AFTER THE ORDEAL - ebbene si, anche in questo, nella sua seconda parte anche se in misura più controllata...
DANCE ON A VOLCANO - micidiale uso, nella prima parte del brano...
ENTANGLED - da un brano delicato come questo non lo si aspetterebbe, ma attenti alla bella coda finale...
LOS ENDOS - micidiale bordata -nota singola- di basso esteso e prolungato alla fine della prima, velocissima parte...
ELENVENTH EARL - fragorosa improvvisa irruzione di basse frequenze -UNA NOTA IN PARTICOLARE, PROFONDISSIMA- dopo il delicato bridge centrale, in un LP peraltro caratterizzato da preferenze accordate in sede di mixaggio e produzione verso una resa voluta ad accenturare le medie ed alte frequenze...
ONE FOR THE VINE - primissime strofe...
la mia cameretta non trattata acusticamente diventava un autentico cubo di risonanza, quando le basse frequenze riprodotte dal Taurus e trasmesse fedelmente su vinile incontravano la frequenza di risonanza della mia stanza (frequenza caratteristica, peraltro, di cui ogni ambiente chiuso è dotata...), facendola sembrare un 747 in fase di decollo... [:-!]
solo molto tempo dopo, quando mi resi conto che corretta riproduzione musicale domestica significa intervenire in modo determinato nella correzione dell'acustica ambientale, sono riuscito a percepire tutta la magnificenza di qelle note basse immaginate e volute ad uopo dai GENESIS... [^]
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...