In verità mi riferivo alla totale inutilità della pubblicazione, fine a se stessa.
Ma a volte sono sintetico fino all' eccesso.
Su J. King:
mi ricordo alcune affermazioni risalenti agli anni '80 e '90 di ben altro tenore, nelle quali sembrava avesse influenzato il pop più lui che i Beatles.
Registro, di fatto con la vecchiaia, qualche passo indietro.
Saggezza,maturità e onestà intellettuale oppure un tentativo di nascondere una sesquipedale cantonata presa all' epoca con una finta e consapevole strategia?
Lavorava per la Decca, la stessa che nel 1962 rifiutò i Beatles dopo un provino. Un po' come i Portland Trailblazers (basket NBA) che nel 1984
alla chiamata del draft scelsero tal Sam Bowie, che giocò un paio di stagioni prima del ritiro, al posto di Michael Jordan che sarebbe diventato
l' icona del basket e uno degli sportivi più famosi di sempre...
Anche al netto delle accuse di molestie, che non hanno contribuito a rendermelo simpatico, anche se forse non c' era nulla di vero, trovo il personaggio JK
abbastanza discutibile.
Le decine di vergognose ristampe del primo velleitario album dei nostri per racimolare fondi saranno legittime ma gridano vendetta...