Genesis Forum Italia

Qual è il significato delle suite dei genesis? Supper's ready cosa ci vuole dire oltre la semplice contrapposizione bene/male? La suite di Duke a chi si riferisce e qual è la sua morale? Gli ultimi 3 brani di W&W che culminano in afterglow, cosa ci vogliono dire in particolare?
Con questi spunti si può allargare la discussione ad altri significati nascosti nelle canzoni, ad altre suite, al concept album, per comprendere desideri e pensieri personali degli autori espressi nella loro musica.

Beh, sono pezzi complessi che affrontano varie tematiche (provammo a fornire qualche spiegazione anche quando traducemmo i testi per questo forum qualche tempo fa).
Ad esempio Supper in buona sostanza parla della lotta tra il bene e il male ma in fin dei conti ci si può trovare di tutto: somiglianze con la divina commedia, citazioni della Bibbia, protesta contro la Guerra in Vietnam (Ikhnaton And Itsacon And Their Band Of Merry Men), satira (Willow Farm) ecc. E' una suite che al suo interno contiene insomma tantissme cose, alcune evidenti ed altre nascoste sotto forma di metafora.

Un'analisi interessante anche se non esaustiva si può trovare su questo sito
https://www.antiwarsongs.org/canzone.ph ... it&id=4270

Quanto agli altri 2 pezzi da te citati siamo già in una seconda fase del gruppo, una fase nella quale i testi avevano meno importanza ed erano (per quanto interessanti) molto più diretti. Fino a Wind diciamo che c'è ancora questo uso delle metafore e di testi criptici ma è più il significato ad essere nascosto che le singole parti dei testi in se. Per gli ultimi 3 pezzi di Wind non si può parlare di suite: sono 2 strumentali legati tra loro (ispirati da Cime Tempestose) mentre Afterglow parla di un uomo che si risveglia dopo un disastro nucleare (tematica già affrontata varie volte dai nostri: Domino, Stagnation...).
Piuttosto molto più criptica è One for The Vine, che però (secondo Tony) parlerebbe di un uomo che viene scambiato per un leader. Con il passare del tempo però finirà per convincersi davvero di essere un grande condottiero fino alle estreme conseguenze.

All'epoca di Duke, come detto, i testi erano già molto diretti, non si parla più di metafore o di "morali", a parte rari casi. Spesso testi d'amore però nascondevano riflessioni sul passato del gruppo e sulle sue vicissitudini (Duchess, Guide Vocal, la stessa Duke's Travels). Forse solo l'interessante trovata di Dodo/Lurker (un indovinello che ha come soluzione un altro brano dei nostri) può essere ricondotta al modo di scrivere testi ai tempi di Gabriel/Hackett.

E' un discorso insomma lungo e complesso ma spero di aver chiarito qualche tuo dubbio

Thomas Eiselberg wrote:Beh, sono pezzi complessi che affrontano varie tematiche (provammo a fornire qualche spiegazione anche quando traducemmo i testi per questo forum qualche tempo fa).
Ad esempio Supper in buona sostanza parla della lotta tra il bene e il male ma in fin dei conti ci si può trovare di tutto: somiglianze con la divina commedia, citazioni della Bibbia, protesta contro la Guerra in Vietnam (Ikhnaton And Itsacon And Their Band Of Merry Men), satira (Willow Farm) ecc. E' una suite che al suo interno contiene insomma tantissme cose, alcune evidenti ed altre nascoste sotto forma di metafora.

Un'analisi interessante anche se non esaustiva si può trovare su questo sito
https://www.antiwarsongs.org/canzone.ph ... it&id=4270

Quanto agli altri 2 pezzi da te citati siamo già in una seconda fase del gruppo, una fase nella quale i testi avevano meno importanza ed erano (per quanto interessanti) molto più diretti. Fino a Wind diciamo che c'è ancora questo uso delle metafore e di testi criptici ma è più il significato ad essere nascosto che le singole parti dei testi in se. Per gli ultimi 3 pezzi di Wind non si può parlare di suite: sono 2 strumentali legati tra loro (ispirati da Cime Tempestose) mentre Afterglow parla di un uomo che si risveglia dopo un disastro nucleare (tematica già affrontata varie volte dai nostri: Domino, Stagnation...).
Piuttosto molto più criptica è One for The Vine, che però (secondo Tony) parlerebbe di un uomo che viene scambiato per un leader. Con il passare del tempo però finirà per convincersi davvero di essere un grande condottiero fino alle estreme conseguenze.

All'epoca di Duke, come detto, i testi erano già molto diretti, non si parla più di metafore o di "morali", a parte rari casi. Spesso testi d'amore però nascondevano riflessioni sul passato del gruppo e sulle sue vicissitudini (Duchess, Guide Vocal, la stessa Duke's Travels). Forse solo l'interessante trovata di Dodo/Lurker (un indovinello che ha come soluzione un altro brano dei nostri) può essere ricondotta al modo di scrivere testi ai tempi di Gabriel/Hackett.

E' un discorso insomma lungo e complesso ma spero di aver chiarito qualche tuo dubbio

Grazie mille, mi dispiace per la, qualche volta, poca profondità dei testi del post gabriel hackett, anche se per me non è un problema, da parte mia gli conferisco significati sempre diversi oppure mi faccio prendere dalla magia della musica e non serve altro.
A proposito dei testi da voi tradotti, dove li potrei trovare?
Si sa qualcosa di più sui significati invece di "The Lamb"? Perchè Gabriel ci ha parlato di un viaggio, e, se qualcosa ci voleva dire, a cosa si riferisce?
Molte volte penso si rifaccia al viaggio che ognuno di noi compie con il passare degli anni e l'incalzare di maturità, responsabilità, problemi, con il percepire i cambiamenti che sconvolgono noi stessi e i nostri rapporti con gli altri..
Cosa ne pensate?

In merito alle interpretazioni del "Lamb" si sono scritti, e non è un'iperbole, libri interi dati alle stampe.

A mio parere tutti questi testi hanno un tratto in comune: non aggiungono assolutamente nulla di plausibile alle uniche vere tracce-guida di The Lamb, che sono le traduzioni annotate di Armando Gallo redatte "in tempo reale" fianco a fianco con Peter Gabriel nel 1974. Negli altri testi interpretativi, nella migliore delle ipotesi, si arzigogola su intuizioni esoteriche, mistiche, cabalistiche ed escatologiche, che sono unicamente nella testa del redattore e che, spesso, danno l'idea d'aver l'unico scopo di sfoggiare la propria erudizione. E' difatti assolutamente implausibile che Peter Gabriel, all'epoca ventiquattrenne e con soli studi liceali, avesse una cultura che spaziava in tutti i settori dello scibile umano come gli si attribuisce in quei testi. Larga parte di quella cultura, peraltro, non l'ha neppure ora e non gli appartiene. Ci si dimentica inoltre sistematicamente che The Lamb, dopo lunghi tentennamenti, fu scritto in fretta e furia, concluso all'ultimo secondo rischiando un ritardo pazzesco, chiudendolo con un finale abborracciato e tirato giù alla meno peggio, con parte delle liriche completate da Banks e Rutherford. Dunque più che un'opera dalle solenni interpretazioni misteriosofiche, è da considerarsi un'opera solo in parte compiuta: incoerente ed incongruente sotto molti aspetti, straripante di spunti a fondo cieco non chiari e non elaborati.

Ma si sa: è tipico dei fan voler attribuire ad un lavoro del proprio beniamino molto più di quanto esso in realtà contenga.

Suggerimento: usando il motore di ricerca del forum potrai trovare molte tracce di vecchie discussioni su The Lamb, di un tempo in cui questo forum era popolatissimo.

highinfidelity wrote:In merito alle interpretazioni del "Lamb" si sono scritti, e non è un'iperbole, libri interi dati alle stampe.

A mio parere tutti questi testi hanno un tratto in comune: non aggiungono assolutamente nulla di plausibile alle uniche vere tracce-guida di The Lamb, che sono le traduzioni annotate di Armando Gallo redatte "in tempo reale" fianco a fianco con Peter Gabriel nel 1974. Negli altri testi interpretativi, nella migliore delle ipotesi, si arzigogola su intuizioni esoteriche, mistiche, cabalistiche ed escatologiche, che sono unicamente nella testa del redattore e che, spesso, danno l'idea d'aver l'unico scopo di sfoggiare la propria erudizione. E' difatti assolutamente implausibile che Peter Gabriel, all'epoca ventiquattrenne e con soli studi liceali, avesse una cultura che spaziava in tutti i settori dello scibile umano come gli si attribuisce in quei testi. Larga parte di quella cultura, peraltro, non l'ha neppure ora e non gli appartiene. Ci si dimentica inoltre sistematicamente che The Lamb, dopo lunghi tentennamenti, fu scritto in fretta e furia, concluso all'ultimo secondo rischiando un ritardo pazzesco, chiudendolo con un finale abborracciato e tirato giù alla meno peggio, con parte delle liriche completate da Banks e Rutherford. Dunque più che un'opera dalle solenni interpretazioni misteriosofiche, è da considerarsi un'opera solo in parte compiuta: incoerente ed incongruente sotto molti aspetti, straripante di spunti a fondo cieco non chiari e non elaborati.

Ma si sa: è tipico dei fan voler attribuire ad un lavoro del proprio beniamino molto più di quanto esso in realtà contenga.

Appunto: quando curiosità e passione si trasformano in un mostro chiamato devozione, e producono puro onanismo pseudo letterario...
92 minuti di applausi....

highinfidelity wrote:In merito alle interpretazioni del "Lamb" si sono scritti, e non è un'iperbole, libri interi dati alle stampe.

A mio parere tutti questi testi hanno un tratto in comune: non aggiungono assolutamente nulla di plausibile alle uniche vere tracce-guida di The Lamb, che sono le traduzioni annotate di Armando Gallo redatte "in tempo reale" fianco a fianco con Peter Gabriel nel 1974. Negli altri testi interpretativi, nella migliore delle ipotesi, si arzigogola su intuizioni esoteriche, mistiche, cabalistiche ed escatologiche, che sono unicamente nella testa del redattore e che, spesso, danno l'idea d'aver l'unico scopo di sfoggiare la propria erudizione. E' difatti assolutamente implausibile che Peter Gabriel, all'epoca ventiquattrenne e con soli studi liceali, avesse una cultura che spaziava in tutti i settori dello scibile umano come gli si attribuisce in quei testi. Larga parte di quella cultura, peraltro, non l'ha neppure ora e non gli appartiene. Ci si dimentica inoltre sistematicamente che The Lamb, dopo lunghi tentennamenti, fu scritto in fretta e furia, concluso all'ultimo secondo rischiando un ritardo pazzesco, chiudendolo con un finale abborracciato e tirato giù alla meno peggio, con parte delle liriche completate da Banks e Rutherford. Dunque più che un'opera dalle solenni interpretazioni misteriosofiche, è da considerarsi un'opera solo in parte compiuta: incoerente ed incongruente sotto molti aspetti, straripante di spunti a fondo cieco non chiari e non elaborati.

Ma si sa: è tipico dei fan voler attribuire ad un lavoro del proprio beniamino molto più di quanto esso in realtà contenga.

Suggerimento: usando il motore di ricerca del forum potrai trovare molte tracce di vecchie discussioni su The Lamb, di un tempo in cui questo forum era popolatissimo.

Sottoscrivo ogni singola parola, aggiungendo che è comunque tipico di ogni opera artistica stimolare riflessioni e congetture in chi la ascolta/la guarda/ne fruisce; riflessioni e congetture che spesso si spingono molto al di là delle reali intenzioni dell'autore (ammesso e non concesso che l'autore avesse delle intenzioni precise ).

Nel Duke Tour, Phil racconta la storia di Albert, che più o meno fa così.

Albert è un giovane sfortunato che s'innamora di una donna che si chiama Duchess.
Quando lei lo lasciò, Albert s'innamorò di un televisore, ma venne operato in ospedale per rimuovere un pezzo di vetro dalle sue parti intime.
Poi Albert partì per un viaggio il Duke's Travel, e andò a vivere in una casa per cuori infranti la Duke's End.

Similitudini tra W&W e Cime Tempestose.

Eleventh earl of Mar:
Libro di avventure che potevano leggere da bambini Heathcliff e Cathy.

One for the vine:
Anche in "Cime" c'è un uomo che si perde in una tormenta di neve.

Your own special way:
L'amore romantico e drammatico tra Heathcliff e Cathy.

Wot gorilla?:
Heathcliff è un ragazzo rozzo e rissoso.

All in mouse's night:
Notte tipo di una coppia di amanti dell'800.

Blood on the rooftops:
I nuovi "romanzi" che gli inglesi guardano oggi.

Unqiuet slumbers:
Beh, è il finale di "Cime".

Afterglow:
La fine folle di Heathcliff che vede dapertutto il fantasma di Cathy.

Significati immaginari di "A trick of the tail".

Dance on a volcano: danza propiziatoria per i nuovi Genesis.
Entangled: i sogni "junghiani" di Peter.
Squonk: vendetta contro le "maschere"!
Mad man moon: But I was the one who decided to go.
Battery, assault and robbery: la parodia di "Battle of Epping Forest".
Ripples: un "passato" che non tornerà più.
A trick of the tail: il colpo di coda di una band data per "finita".
Los Endos: l'inizio di una nuova era!