Stefano Bollani: Watcher Of The Skies (excerpt).

[rkive]

https://www.raiplay.it/video/2021/04/Vi ... 413d6.html
Via Dei Matti n°0 Puntata del 15/04/2021 minuto 20'.

Lo sapevo che prima o poi...grande Bollani!

[aorlansky60]

...cribbio me lo sono perso... di solito lo guardo, ma proprio in quell'occasione no... ...ma sarebbe altrettanto magnifico se Bollani -pianista qual'è- potesse illustrare la magnificenza di quei due minuti di intro per "Firth of Fifth"...

[Thomas Eiselberg]

Apperò.

La cosa bella dei Genesis é quella di essere un gruppo trasversale. Rispetto ad altre band, amate piú che altro da una certa nicchia e da un certo tipo di pubblico, li ho visti citati da fan e musicisti di musica classica, neo prog, pop, metal, jazz e (sembrerà un'eresia) perfino da band post punk. Di recente mi sono imbattuto in interviste di musicisti che in teoria dovrebbero essere lontanissimi dalla musica dei nostri (The Church, The Chameleons, Echo & the bunnymen ad esempio) e invece...

https://www.indeepmusicarchive.net/2020 ... bum-picks/

Forse perché a distanza ormai di decenni dall'avvento del punk, pure i musicisti appartenenti a quell'epoca se ne fregano ormai di raccontare la solita storiella del prog cattivo e del punk come forza "restauratrice" dei vecchi valori del rock. Non hanno insomma piú remore ad ammettere che all'epoca ed ora ascoltavano ed ascoltano pure i Genesis.
Mai come ora insomma li vedo citati praticamente ovunque e da tutti. Anni fa non sarebbe stato cosí.


Ma in fondo pensandoci i Genesis erano prog ma non nell'accezione di "tecnicismo e classicismo" ma di contaminazione estrema (si può dire che fossero un gruppo pop, hard rock, neoclassico, jazz-rock e allo stesso tempo che non lo erano). E' questo che adoro in un gruppo come loro, forse perché anche io come gusti musicali sono un onnivoro.


Di gruppi cosí trasversali insomma non ne conosco e per me questo é forse il merito maggiore per una band.

[Montecristo]

bravissimo bollani

[highinfidelity]

Hanno appena ritrasmesso la puntata anche in replica!

[aorlansky60]

...e (ri)cribbio me lo sono (ri)perso!

Thomas ha scritto :

"la solita storiella del prog cattivo e del punk come forza "restauratrice" dei vecchi valori del rock..."

...forza restauratrice? ...quale "forza restauratrice" ?...

(non lo dico a Thomas, ma a tutti quei "geni" che hanno sostenuto quella tesi e a quei pochi che ancora la sostengono...)

La verità è che, a posteriori, molto tempo dopo la sua nascita (e la sua veloce eclissi, per fortuna...) il punk è stato inquadrato e sentenziato come "la più grande truffa del rock'n'roll"... ...nato soprattutto come fenomeno sociale di protesta in UK, in un periodo storico -come quello di metà anni 70- di disorientamento della classe media inglese (soprattutto delle giovani generazioni, quelle solitamente più "strumentalizzabili" dai soliti furbacchioni in cerca di profitto) è stato poi astutamente sfruttato a fini commerciali non solo nell'abbigliamento e nei gadgets, ma anche nella musica (musica? quale musica?...) da proporre ai giovani inglesi (che hanno puntualmente abboccato...)

Basta solo ricordare che il bassista del gruppo punk più in auge nel 1977 (sex pistols) non sapeva letteralmente suonare (non sapeva manco gli accordi e i rudimenti base) e che al suo posto, per l'album di esordio (e per fortuna anche l'ultimo) "Never mind the bollocks" Malcom McLaren manager della band assoldò un turnista di professione per eseguire le parti di basso nel corso delle sessions di registrazione, mentre sid vicious andava molto bene dal vivo grazie alla sua "presenza fisica" (in mezzo a quel "casino" che producevano sul palco, nessuno si sarebbe accorto del fatto che "sparava" note a caso martellando le corde del basso come fosse un fabbro con un martello in mano... )

...altro che "forza restauratrice", quello è stato il momento storicamente e culturalmente più basso della storia del Rock!...

[highinfidelity]

Eppure, carissimo, alcuni di questi "capolavori del punk", roba che come sequenze armoniche viene tranquillamente surclassata da numerose filastrocche per poppanti, è regolarmente trasmessa in radio. Se ti sintonizzi su Virgin Radio o su RadioFreccia, ascolterai non meno di tre volte durante la giornata God Save The Queen & simili.

Segno che evidentemente c'era (e continua ad esserci, e questo è più grave) una fascia di popolazione moooooolto ampia per la quale musiche di quella "complessità" risultano già abbondantemente sufficienti.

[rkive]

Eppure, carissimo, alcuni di questi "capolavori del punk", roba che come sequenze armoniche viene tranquillamente surclassata da numerose filastrocche per poppanti, è regolarmente trasmessa in radio. Se ti sintonizzi su Virgin Radio o su RadioFreccia, ascolterai non meno di tre volte durante la giornata God Save The Queen & simili.

Segno che evidentemente c'era (e continua ad esserci, e questo è più grave) una fascia di popolazione moooooolto ampia per la quale musiche di quella "complessità" risultano già abbondantemente sufficienti.

https://youtu.be/yqrAPOZxgzU
Sex Pistols - God Save The Queen.

Per me questo brano funziona, perchè ha un riff è una linea melodica accettabile.

A questo punto doveremmo buttare via anche il rock dei Rolling Stones!?

[highinfidelity]

I Rolling Stones risalgono a 15 anni prima, così come i Beatles. Al loro tempo già fecero molto, perché in precedenza c'era poco più di Elvis Presley e, da noi, Bobby Solo. Diciamo che la semplicità delle loro proposte era mitigata dalla novità di quanto stavano facendo, che all'epoca sembrava quasi incredibile e non per caso fece furore.

15 anni dopo, la medesima semplicità - ulteriormente destrutturata e involgarita - no, non era proprio più accettabile. Soprattutto dopo il rock teatrale, il rock progressivo, la musica elettronica, e decine di altri generi più o meno colti che nel frattempo erano sorti e si erano evoluti.

[aorlansky60]

"A questo punto dovremmo buttare via anche il rock dei Rolling Stones!?"

Hey, adesso non diciamo eresie, please...

paragonare i ROLLING STONES ai "sex pistols" è come paragonare un diamante D "river" da 1 carato con un volgare "zircone"...

[aorlansky60]

High ha scritto :

"Eppure, carissimo, alcuni di questi "capolavori del punk", roba che come sequenze armoniche viene tranquillamente surclassata da numerose filastrocche per poppanti, è regolarmente trasmessa in radio. Se ti sintonizzi su Virgin Radio o su RadioFreccia, ascolterai non meno di tre volte durante la giornata God Save The Queen & simili."

Grazie dell'avvertimento, caro Marco

...una ragione in più per NON ASCOLTARE quelle emittenti, come del resto non ho mai fatto prima in passato...


HIGH ha ancora scritto :

"15 anni dopo, la medesima semplicità - ulteriormente destrutturata e involgarita - no, non era proprio più accettabile. Soprattutto dopo il rock teatrale, il rock progressivo, la musica elettronica, e decine di altri generi più o meno colti che nel frattempo erano sorti e si erano evoluti."

Questo SI, che è parlare da SAGGIO INTENDITORE! Ovviamente, appoggio totalmente, anche la punteggiatura.

[rkive]

Con tutti i limiti, i difetti e le catastofi della musica punk, in particolare verso la musica prog dei Genesis & C., bisogna però ammettere che senza questo terremoto, non sarebbero nate il post-punk e la new wave, generi musicali a cui si è gettato a capofitto il nostro...Peter Gabriel!

[rkive]

Eppure, carissimo, alcuni di questi "capolavori del punk", roba che come sequenze armoniche viene tranquillamente surclassata da numerose filastrocche per poppanti, è regolarmente trasmessa in radio. Se ti sintonizzi su Virgin Radio o su RadioFreccia, ascolterai non meno di tre volte durante la giornata God Save The Queen & simili.

Segno che evidentemente c'era (e continua ad esserci, e questo è più grave) una fascia di popolazione moooooolto ampia per la quale musiche di quella "complessità" risultano già abbondantemente sufficienti.

Mi è venuto in mente questo breve dialogo di Phil Collins dal dvd Genesis_ Sum of the Parts del 2014:

708
00:41:25,120 --> 00:41:27,360
MUSIC: Anarchy In The UK
by the Sex Pistols

709
00:41:27,360 --> 00:41:29,200
# Anarchy for the UK

710
00:41:29,200 --> 00:41:31,840
# It's coming sometime maybe... #

<<qui parla Phil Collins nel 2014>>
711
00:41:31,840 --> 00:41:35,080
I mean, the sound
of the Sex Pistols, I thought

712
00:41:35,080 --> 00:41:40,280
they had a fantastic sound,
it just sounded so...legitimate.

713
00:41:45,840 --> 00:41:50,080
So I kind of liked it, and then
I realised that we were the enemy...

E' chiaro potrebbero essere solo parole di circostanza, e inoltre sappiamo che Phil Collins nel 2014 era passato musicalmente dalla parte pop oriented!

[aorlansky60]

@Rkive
"Con tutti i limiti, i difetti e le catastofi della musica punk, in particolare verso la musica prog dei Genesis & C., bisogna però ammettere che senza questo terremoto, non sarebbero nate il post-punk e la new wave..."

...credo che Tu abbia menzionato l'unico motivo per cui vale la pena ricordare "sex pistols&c"...

per quanto mi riguarda, e qui parlo soggettivamente a titolo personale, "sex pistols&c" non meritano di essere ricordati nemmeno per quello.

@Rkive
"Phil Collins nel 2014 era passato musicalmente dalla parte pop oriented..."

uh?... qui non capisco... ...Phil ha dato prova di passare verso la parte "pop oriented" fin dal suo disco d'esordio "Face Value"... se non ho preso un abbaglio in 40anni che lo posseggo, non è certo "Rock" o "Rock progressive" quel disco lì, direi invece decisamente orientato verso il "facile ascolto" nella maggiorparte dei brani che propone... nello stesso periodo, per rimanere "ai nostri", sia Peter Gabriel che Steve Hackett realizzavano cose ben diverse e decisamente lontane dal genere proposto da Phil nel suo disco d'esordio...

[rkive]

Ok ho esagerato, forse perchè consideravo brani meno pop tipo Droned di Face Value, o le parti strumentali dei Genesis anni '80 e 90 o l' album Hot Night In Paris della Phil Collins Big Band...