Interessante articolo sui pregiudizi sbagliati sui Genesis

[Thomas Eiselberg]

Alcuni di noi qui certe cose le ripetono da anni, ma negli ultimi tempi stanno spuntando sempre più articoli che sfatano certi pregiudizi e falsi miti sui nostri. Non può che far piacere questa tardiva opera di "rivalutazione". Sarà che il gruppo ormai non è più ufficialmente in attività, o una nuova consapevolezza da parte della critica musicale, o il fatto che molti prima avevano quasi paura di dire certe cose e invece oggi giustamente se ne fregano (il rock, tutto, è in grandissima difficoltà, fare la battaglia al prog è ancora più ridicolo)

https://www.sentireascoltare.com/artico ... -rock/?amp

[rkive]

Essendo nel mio piccolo un amante della letteratura e dei fumetti, i testi dell'era Gabriel vanno letti in questa direzione più che del genere Fantasy.

Poi rispetto al Punk, ma anche dei Pink Floyd dell'era Waters, i testi dei Genesis sono un po' troppo "intellettuali".

[highinfidelity]

Grazie per l'interessante link, Thomas! Che dire, ormai il filone di rivalutazione del progressive e dei Genesis in particolare mi sembra ben consolidato. Nulla di nuovo per chi orbita attorno a questo forum, ma alcune cose nell'articolo erano particolarmente ben scritte.

Mi ha divertito soprattutto veder ripreso un mio antichissimo cavallo di battaglia: cioè il mio stupore per lo stupore di molti "critici musicali" per la somiglianza tra la voce di Gabriel e Collins, solo perché non si erano mai resi conto che Collins cantava moltissimo nei dischi dei Genesis, in particolare su The Lamb dove raggiungeva quasi il ruolo di un secondo cantante.

Inoltre ho trovato MERAVIGLIOSA la descrizione del finale per organo e fischio di White Mountain.

[Thomas Eiselberg]

Poi rispetto al Punk, ma anche dei Pink Floyd dell'era Waters, i testi dei Genesis sono un po' troppo "intellettuali".

A me piacciono tantissimo proprio per quello. Credo che una piccola parte del mio amore per la "fantascienza sociologica" e per i libri di Philip Dick derivi proprio da certi testi dei nostri.