Come avreste cambiato le scalette dei dischi dal vivo?

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Come avreste cambiato le scalette dei dischi dal vivo?

Postby Ender » 24 May 2023, 12:46

Per quanto mi riguarda, in generale sono abbastanza deluso dalla scelta dei brani che i vari gruppi inseriscono nei dischi dal vivo. In particolare mi vengono in mente i Pink Floyd, che avrebbero potuto far molto di meglio (anche se a dire il vero, ci ha pensato Nick Mason col suo live, a rendere giustizia al loro primo periodo).
Ma rimanendo in tema Genesis il mio disappunto rimane: mi sembra abbastanza chiaro che i Nostri non si fossero ben resi conto della grandezza di quello che avevano prodotto già nei primi ‘70.
Prendiamo Genesis Live: in origine si era ventilata la possibilità di inserire anche Supper’s Ready in scaletta (anche se non so come avrebbero potuto trarne un doppio album) ma in quest’ottica come avrebbe potuto essere la quarta facciata?
Ci avrei messo Stagnation, Salmacis e anche un Twilight Alehouse, e questo avrebbe chiuso alla grande il primo periodo della band. Fermo restando che considero il primo periodo il migliore e che trovo a dir poco terribile la mancanza di testimonianze live dei primi album...
Tralasciamo poi l’imperdonabile leggerezza di non aver filmato o registrato The Lamb, cosa per la quale non trovo le parole adatte!
Veniamo a Seconds Out: visto che Supper’s Ready era già stato pubblicato in precedenza, come avrebbe potuto essere la terza facciata del doppio album?
Siamo nel campo dei desiderata, ovvio, e la storia – come si usa dire – non si fa con i ‘se’, ma ci avrei visto bene un Eleventh Earl of Mar o un All in a mouse’s night, insieme al ripescaggio di White mountain dal tour del ’76.
Per finire con l’inutile Old medley presente in The way we walk, che in pratica non è che la riproposizione (malamente mutilata) della seconda facciata di Seconds out. Avrei visto meglio quei 20 minuti usati per consegnare ai posteri due o tre brani mai proposti o poco suonati dal vivo: poco importa che fossero dell’era Gabriel piuttosto che no, ma anche i Genesis – come molti altri – hanno sprecato occasioni per fare qualcosa di veramente memorabile. Forse anche più di altri.

Ora, stando che la Storia è quel che è e che “cosa fatta capo ha”, come avreste preferito che fossero i dischi dal vivo dei Genesis?
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Re: Come avreste cambiato le scalette dei dischi dal vivo?

Postby highinfidelity » 25 May 2023, 08:04

Ender wrote:Prendiamo Genesis Live: in origine si era ventilata la possibilità di inserire anche Supper’s Ready in scaletta (anche se non so come avrebbero potuto trarne un doppio album) ma in quest’ottica come avrebbe potuto essere la quarta facciata?


Forse non ho capito bene la frase... Credo in realtà tu sappia che sarebbe davvero dovuto essere un doppio album; anzi, sebbene io continui a nutrire radicatissimi dubbi sulla loro autenticità, sono persino emerse delle prove di stampa su disco doppio.

Concordo con praticamente tutte le scelte da te descritte. Occorre purtroppo dire due cose: la prima è che i Genesis (Banks in particolare) ancora oggi tirano spesso fuori la storiella che loro volevano scrivere canzoncine alla Beatles eccetera, cosa che per me è ridicola considerati gli obiettivi che hanno raggiunto (più o meno intenzionalmente, vien da dire a questo punto!). Comunque, in base a questo pensiero distorto sono state scelte anche le scalette dei loro concerti, e di conseguenza dei dischi live. Come spiegare se no la costante presenza di brani come Throwing It All Away, o peggio ancora Hold On My Heart, autentici pezzi deboli dei rispettivi album? In caso qualcuno avesse bisogno di conferme, Hold On My Heart è stata inserita ancora una volta persino nel recente cofanetto BBC Broadcasts, ovviamente rubando spazio ad altre cose ben più interessanti.

Il secondo punto è che alcuni brani (non a caso usciti rapidamente di scaletta e mai più riproposti) erano di esecuzione particolarmente critica dal vivo, come testimoniano le registrazioni ascoltabili su bootleg. Stecche e acuti raggiunti solo "a strozzo" e malamente erano all'ordine del giorno, per cui da un certo punto di vista è comprensibile che si abbia imbarazzo nel proporre materiale così imperfetto in una pubblicazione ufficiale. Ma d'altro canto mi ha fatto incavolare come una bestia vedere riproposte per la terza o quarta volta alcune registrazioni delle BBC ormai arcinote, e tagliate viceversa in maniera arbitraria le scalette di altri concerti. Una volta deciso di pubblicare un "archivio BBC" a mio modo di vedere o ci metti dentro tutto quello che c'è, oppure non lo pubblichi affatto.
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Re: Come avreste cambiato le scalette dei dischi dal vivo?

Postby rkive » 25 May 2023, 18:56

Genesis Live e Seconds Out sono stati i Lives della mia giovinezza, quindi per me intoccabili.

Non saprei cosa cambiare di There Side Lives, The Way We Walk e Live Over Europe, visto che mi piacciono anche i brani pop dei Genesis.

Delle BBC Recordings avrei scelto i due cd del Lyceum, peccato il miscuglio con Knebworth '78 e Wembley '87. [:-|]
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Re: Come avreste cambiato le scalette dei dischi dal vivo?

Postby Ender » 29 May 2023, 14:43

@high: "Forse non ho capito bene la frase... Credo in realtà tu sappia che sarebbe davvero dovuto essere un doppio album; anzi, sebbene io continui a nutrire radicatissimi dubbi sulla loro autenticità, sono persino emerse delle prove di stampa su disco doppio."

Sì, ne sono al corrente, ma per come la sapevo si trattava del materiale presente nel live + la sola Supper's Ready; quindi mi pare materiale sufficiente per tre facciate, non per quattro. Detto questo, se i Nostri si fossero resi conto del loro livello (e direi proprio di no) avrebbero avuto la ghiotta occasione per sfornare un capolavoro del live anni '70.
L'avessero fatto, anche le scalette dei live successivi sarebbero state diverse, e per questo ho posto la domanda di come vi sarebbero piaciute (assunto che il live del '73 fosse stato un doppio). [:)]
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Re: Come avreste cambiato le scalette dei dischi dal vivo?

Postby aorlansky60 » 30 May 2023, 07:10

"Ma rimanendo in tema Genesis il mio disappunto rimane: mi sembra abbastanza chiaro che i Nostri non si fossero ben resi conto della grandezza di quello che avevano prodotto già nei primi ‘70.
Prendiamo Genesis Live: in origine si era ventilata la possibilità di inserire anche Supper’s Ready in scaletta (anche se non so come avrebbero potuto trarne un doppio album) ma in quest’ottica come avrebbe potuto essere la quarta facciata?
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Più che "i Nostri", a non essersi resi conto della grandezza di quello che avevano prodotto già nei primi ‘70 fu il management della band, in particolare la casa discografica che li aveva sotto contratto, i cui vertici societari nell'occasione della pubblicazione di "Genesis Live" credo non vollero rischiare per un doppio album, dagli esisti commerciali più incerti rispetto ad un album singolo...
Detto questo per quanto riguarda il lato puramente "business" e pragmatico della faccenda...
Se invece propendo verso il mio lato puramente da estimatore dei Genesis, sono totalmente in accordo con quello che proponi: un doppio album contenente registrazioni dal vivo avrebbe certamente dato più lustro alla band, ed avrebbe PER FORZA dovuto includere "Supper's Ready" in quanto trattarsi di una delle loro composizioni più eccelse e riuscite; a questo punto c'era il dubbio sul come riempire l'eventuale quarta facciata, e li una candidata di prim'ordine era rappresentata da "Twilight Alehouse", un brano che i Genesis proposero sistematicamente ad ogni loro esibizione live dal 70 al 73 ma che non era mai comparso su album (finirà per essere proposta come B-side del loro 45g del 73, una scelta non certo onorevole per un brano in realtà molto molto bello)...
Per la scelta delle altre, un altra candidata poteva essere certamente "The Fountain of Salmacis"...
Immaginatevi un doppio album dei nostri con una simile scaletta... non solo si sarebbe rivelato perfettamente documentativo della prima parte di carriera della band, ma a livello di immaginario collettivo dopo molto tempo dalla sua pubblicazione, sarebbe rimasto maggiormente memorabile rispetto al singolo album [in versione più dismessa] che la Charisma decise di pubblicare...
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Re: Come avreste cambiato le scalette dei dischi dal vivo?

Postby highinfidelity » 30 May 2023, 07:38

rkive wrote:Non saprei cosa cambiare di There Side Lives


Io saprei: una bella quarta facciata dal vivo, come per l'appunto venne fatto con l'edizione inglese (che quando vidi per la prima volta, ben prima che questi dettagli uno potesse apprenderli comodamente su internet, mi fece cadere dalla seggiola!). I brani in studio del quarto lato "edizione internazionale" potevano essere uniti all'EP Spot The Pigeon e andare a costituire un nuovo album a sé stante. In quel periodo di certo le stramberie discografiche da parte dei Genesis non mancavano.

Ma il quarto lato dal vivo di Three Sides Live rende palese anche un altro aspetto: che il materiale live veramente buono dei Genesis, veramente ben cantato, esente da cappelle, ben registrato, con i livelli degli strumenti ben pareggiati eccetera, non era moltissimo. Già in quel quarto e preziosissimo lato si può avvertire un leggero calo qualitativo rispetto al materiale selezionato per i tre lati dell'edizione internazionale.

Questa "carenza di materiale veramente buono" direi che diviene palese col recente cofanetto delle BBC sessions, ma magari mi dilungo sulla questione nel thread apposito...
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Re: Come avreste cambiato le scalette dei dischi dal vivo?

Postby rkive » 30 May 2023, 09:55

In effetti di Three Side Lives ho la versione digitale con il quarto lato live. [:)]
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Re: Come avreste cambiato le scalette dei dischi dal vivo?

Postby dibaldui » 27 Jul 2023, 13:20

Anche a me non piacciono le scelte fatte per i dischi dal vivo. Personalmente credo che la scelta migliore e "più onesta" sarebbe sempre quella di mantenere il più fedelmente possibile la scaletta realmente suonata nei concerti, anche se prendendo le registrazioni da date diverse, e non mi piace nemmeno il vizietto di tagliare le presentazioni dei brani, che tanto a mio avviso contribuiscono a "umanizzare" i nostri artisti preferiti.

I Genesis però in questo non ci hanno mai sentito, come dimostra l'ultimo cofanetto della BBC .

Ciò premesso, mi sarebbe comunque piaciuto un Genesis Live doppio centrato sui primi album fino a Foxtrot, includendo oltre ai brani inseriti anche Supper's Ready, Fountain of Salmacis, Stagnation e Twilight Alehaouse (Ovviamente dovrebbe essere un doppio CD perchè non credo sarebbe bastato un doppio LP):

Riguardo a Seconds Out avrei forse inserito il Broadway Stew con la bellissima versione di Fly on the windshield del tour del 1976 oltre a White Mountain, in quanto vera rarità nelle scalette fino ad allora. E avrei inserito più brani di Wind and wuthering a discapito dei vecchi con Gabriel, per risultare maggiormente rappresentativi del momento.

Three sides live è forse uno dei live peggio amalgamati, anche se comprende delle ottime versioni (Abacab, Dodo, ..). Ma viste le scalette live del periodo più o meno la scelta dei brani ci può stare.

The way we walk è invece certamente, ovviamente sempre secondo la mia opinione, il perggiore di tutti i live dei nostri, a partire dall'incomprensibile decisione di dividere i brani in The longs e The shorts....

L'Old medley poi è davvero terribile, con mini accenni a brani diversi amalgamati, come si dice dalle mie parti, "alla belin di cane" (ovvero quasi a casaccio).

Molto meglio allora il conclusivo Live over Europe 2007, più fedele ai concerti del periodo.
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