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Autobiografia di Lily Collins

PostPosted: 11 Mar 2017, 14:00
by Duke59
Lily Collins ha pubblicato recentemente un libro biografico in cui - tra le altre cose - parla del complicato rapporto che ha con il padre Phil. Com'è noto Phil divorziò dalla madre di Lily (la sua seconda moglie Jill Tavelman) quando la figlia aveva solo 5 anni.

http://www.huffingtonpost.com/entry/lily-collins-open-letter-phil-collins_us_58bef617e4b0e6e6ccb53f8a

http://www.goodreads.com/book/show/32737245-unfiltered

Re: Autobiografia di Lily Collins

PostPosted: 22 Mar 2017, 08:11
by Dalex_61
Da un po' è di moda scrivere biografie in giovane età. Forse per aggiorrnarle con volumi annuali, come l'Enciclopedia Britannica... [:-I]

Re: Autobiografia di Lily Collins

PostPosted: 22 Mar 2017, 08:44
by highinfidelity
Trovo anch'io che questa autobiografia di Lily Collins, per quanto abbia simpatia per lei, sia fuori luogo. Non ha né la fama planetaria di alcune giovanissime star Disney tipo "Violetta" (fatto che giustifica - almeno dal lato speculativo - un'operazione di puro marketing mascherata da autobiografia dai contenuti ovviamente risibili se non del tutto inventati), né una carriera pluridecennale degna comunque d'essere narrata, né un'esperienza di vita degna di menzione per qualunque altra ragione (volontariato, impegno umanitario, imprese militari/astronautiche, imprese sportive, ecc.). Resta per me una cosa inspiegabile.

Re: Autobiografia di Lily Collins

PostPosted: 24 Mar 2017, 14:40
by Thomas Eiselberg
Concordo con voi: ultimamente impazza la moda delle autobiografie, pure personaggi giovanissimi e con pochissimo di interessante da raccontare ormai ne scrivono una. Mah

Re: Autobiografia di Lily Collins

PostPosted: 24 Mar 2017, 17:33
by vise60
Confermo...mah...
Avrei senz'altro da raccontare molto di piu' io... [:-I] [:D] [:D]

Re: Autobiografia di Lily Collins

PostPosted: 26 Feb 2018, 14:15
by highinfidelity
Sull'ultimo numero di Dusk c'è una recensione del libro di Lily Collins. A quanto pare, come al solito la stampa è stata troppo frettolosa e ha contrassegnato come "autobiografia" quello che in realtà è un libro rivolto ad altre ragazze che hanno in comune con Lily il problema di un genitore assente, e che hanno somatizzato qualche problema psicologico e alimentare in conseguenza di ciò. Il tono è moto diretto e confidenziale. Di autobiografico alla fine c'è pochissimo e quel poco che c'è non è per nulla auto-celebrativo, ma è invece finalizzato al messaggio d'aiuto universale che il libro si propone di lanciare. Il recensore parla molto bene del testo e ne consiglia le lettura non solo alle giovani ragazze, ma anche ai genitori.

Non ci resta che ritirare quanto scritto in precedenza (non del tutto per colpa nostra!). [I8)]