Christopher Gabriel, colui che reinventò la pialla

Spazio dedicato alla carriera dello storico cantante del gruppo, ora impegnato nella produzione e promozione di suoni provenienti da tutto il mondo.

Christopher Gabriel, colui che reinventò la pialla

Postby Rael Matrix » 10 Jan 2009, 18:33

Circa un'anno fa in un post ormai perso (i turchi?) dal titolo "Tutti i nonni di Peter" facevo il punto sulla genealogia di Peter Gabriel. Siamo arrivati ad un certo Chistopher Gabriel, bis-bis-bisavolo di Peter, ed era l'epoca dell'imperatrice Maria Teresa d'Austria regina d'Ungheria, regina di Boemia, arciduchessa d'Austria e la rivoluzione francese doveva ancora aspettare.
Siamo nel 700'.
In Francia Luigi XV restaura il potere assolutista del Re Sole, in Spagna al figlio di Elisabetta e Filippo, don Carlos, viene garantita la successione ai troni ducali di Parma e di Toscana, in Russia regna Pietro il Grande e in Inghilterra sul trono c'è Giorgio II.

Partiamo da qui per parlare del fondatore della famiglia Gabriel e delle fortune che costui stabilì.

Christopher Gabriel
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La storia di Christopher Gabriel è il tipico racconto del ragazzo povero che ha fatto fortuna. Christopher nasceva il 2 aprile 1746, a Falmouth, una città costiera della Cornovaglia, in Inghilterra. Falmouth è una cittadina sulla punta sud della Gran Bretagna, vicino all'estremità chiamata Land's End. L'annotazione sulla data di nascita non è assolutamente chiara, ma è quasi certo che i suoi genitori erano Thomas Gabriel e Jane Hocking, dei quali c'è certezza che si sono sposati a Falmouth il 31 luglio 1742. (Christopher chiamò il suo primo figlio Thomas come era tradizione in quei tempi dare il nome del nonno, e questo ci fornisce una prova supplementare che Thomas era suo padre.) (*)

(*)E' ancor oggi tradizione nella famiglia Gabriel quella di dare il nome dei nonni ai propri figli. Luc Gabriel, l'ultimo nato di Peter, ha come ulteriore nome Patton, come quello di suo padre, Ralph Patton.
Anche Phil Collins non è da meno. Nicholas, il primogenito nel matrimonio con Orianne, si chiama anche Greville, come il papà di Phil, Greville Collins.




Falmouth
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Il ragazzo, Christopher, è cresciuto a Falmouth e gli fu data un'educazione che sembrava adeguata per quei tempi. Ha frequentato la scuola fino all'età di dodici anni, che al giorno d'oggi noi diciamo "fino alla scuola media". Ha pure ricevuto anche un'educazione religiosa ma sembra che non fosse particolarmente interessato ad essa. Esiste un documento nel quale si racconta della madre che si disperava, e piageva, perchè il figlio non voleva seguire un'ordine religioso. Tutto questo è racchiuso in un quaderno, di proprietà dell'ultima famiglia Gabriel (quella di Peter, per intenderci), un quaderno d'esercizi dal titolo "Christopher Gabriel his Book".
In un'appunto Christopher scrive:"ho cercato di evitare il servizio di Culto con flebili scuse".
Essere un prete, in quel periodo, era un "mestiere" impegnativo, spesso sempre in chiesa dalla mattina alla sera, solo il tempo di uno spuntino e di una modesta cena. Nel suo quaderno Christopher fa queste annotazioni:"30 maggio 1756, il reverendo Mr. Walters è andato in chiesa al mattino presto ed ha predicato leggendo passi dal libro dei Romani 1. E' ritornato nel pomeriggio in chiesa, e ha pregato leggendo passi, sempre dal libro dei Romani, capitolo 12. Alla sera egli ha concluso la sua giornata con le preghiere dal libro di Geremia 9".
Sua madre, infine, non si preoccupa più di tanto. Christopher è diventanto, ultimamente, più quieto. Insomma un devoto Metodista.
Ogni domenica fa un viaggio, a piedi, di circa 40 km per andare ad assistere alla messa presso il villaggio di Sant'Agnese.

Villaggio Sant'Agnese, nord della Cornovaglia
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Poco prima di compiere 13 anni, all'incirca nel 1759 (all'epoca non esistevano leggi sul lavoro minorile), il padre lo manda a lavorare, come falegname, da un carpentiere del luogo, un certo Mr. Barnicot.
Sembra che Christopher impari subito, e bene, il mestiere di falegname, e questo lo si presume anche dai successi futuri.
Del periodo d'apprendistato del ragazzo si conosce ben poco, sicuramente è stato un percorso tradizionale. All'età di vent'anni, e siamo nel 1766, termina l'apprendistato di Christopher. Erano trascorsi sette anni, il tempo usuale per l'epoca per l'apprendistato.

Christopher continua a vivere a Falmouth per altri due anni prima di fare una grande scelta: andare a vivere in una grande città diventa per lui irresistibile e decide di provare a trovare fortuna a Londra.
Non sappiamo, però, se il commercio del legname inizi a Londra oppure era stato già avviato a Falmouth.
Verso la fine del 1768, o agli inizi del 1769, Christopher lascia Falmouth. A piedi percorre quasi 300 km andando verso Londra, portandonsi appresso tutto quello che ha in una sacca a spalla.
Un'articolo su un giornale londinese del 1857 racconta che Christopher, "venne dalla Cornovaglia a cercare fortuna nella grande Città le cui vie erano leggendarie per essere pavimentate d'oro."

Quasi subito dopo essere arrivato a Londra, Christopher incontra Alice Trowell. E' amore a prima vista e si sposano subito dopo. Lei era nata il 24 giugno 1743 a Soham, nel Cambridgeshire, vivendo in una fattoria a circa 15 km fuori dalla città sin da quando aveva dieci anni e fino a quando morì suo padre, sette anni dopo. Alice era andata a scuola solo per i primi quattro anni ma sapeva leggere e scrivere. E questo le bastava.

Christopher e Alice apparentemente si sono incontrati grazie al comune interesse negli insegnamenti di John Wesley, fondatore della Chiesa Metodista. Dev'essere stato proprio un colpo di fulmine tra i due perchè si sono sposati già nel mese di marzo del 1769 nella chiesa di San Giovanni a Clerkenwell. Hanno messo su casa in Albermarle Street, sempre a Clerkenwell e dall'inizio del 1770 i Gabriel iniziano il loro commercio di legname. E' pura speculazione ma si racconta che Christopher sia entrato come socio di John Cogdell, gestendo il suo negozio, prosperando così nel corso dei successivi quarant'anni.

Gabriel ha messo da parte qualche risparmio e con l'aiuto dei suoceri ha iniziato la sua attività nel commercio del legname nel 1770 con un capitale iniziale di 131 sterline. Il 30 giugno aumentano le sue responsabilità con la nascita del figlio primogenito, Thomas, nato in casa. Dopo, nel 1773, arriva Christopher Jr. e Edward nel 1779. Altri sei figli nacquero dalla coppia ma morirono precocemente a causa di malattie.

Gli affari andavano bene. Nel 1774 i Gabriel cambiano casa e si trasferiscono in Golden Lane, a Londra e nek 1779 traslocano ancora, in una casa che Christopher descrive così "la nuova casa costruita quest'anno in Ould Street, costo 320 sterline."

Gli affari vanno a gonfie vele. Il giorno successivo al 21° compleanno del primogenito Thomas, Christopher fa un resoconto su quanto aveva accumulato fino a quel giorno, una vera fortuna.

Questo documento esiste ancora: CONTABILITA' DELLE PROPRIETA' 1 giugno 1791
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Gabriel si stava facendo un nome. Il negozio per il commercio del legname, all'epoca, si trovava in Banner Street 32, in Golden Lane. L'anno seguente comprò una costruzione, sempre in Banner Street, per la "modica" cifra di 370 sterline e nel 1793 si comprò anche la costruzione a fianco per altre 200 sterline. Mentre non si riscontrano ulteriori documenti riguardanti le proprietà di Gabriel nel suo ultimo testamento lui fa un'elenco di ben 27 case e negozi.
In quel tempo (novembre 1806) viveva in un'appartamento all'interno della parrocchia di Cripple Gate, dalle parti di Bridgewater Square, a Londra. Questo era il quartiere dove vivevano i più importanti commercianti di legname di Londra, come Thomas Granford e Robert Hemmings.
Per dare un'idea di quanto aveva accumulato Christopher basta fare solo un'esempio. Gabriel lasciò a sua sorella un vitalizio di 10 sterline all'anno e a sua cognata un vitalizio di 5 sterline, sempre all'anno. Nel caso restassero vedove l'importo si raddoppiava.

Christopher Gabriel morì il 20 novembre 1809. Lasciò la moglie e tre figli. Ma l'adorata Alice non sopportò la morte di Christopher e quattro mesi dopo morì anche lei.

Ricordo che dal 10 aprile 1798 Gabriel aveva preso come aiutanti i due figli Thomas e Christopher Jr. i quali hanno continuato, con successo, il lavoro del padre, commercio/importazione all'ingrosso di legname. Il terzo figlio, Edward, fu avviato al mestiere di orafo.
All'inizio del 1800 le attività della famiglia Gabriel si sono spostate lungo le sponde del Tamigi, in un luogo conosciuto come Molo Gabriel, un posto che si trova tra il ponte dei Frati Neri (Blackfriars Bridge vi ricorda qualcosa?) e il ponte di Waterloo.
Hanno comprato anche delle chiatte, dunque hanno avuto anche la loro "flotta" e il commercio ha continuato sotto il nome di "Thomas Gabriel's and Sons", successivamente come "Thomas Gabriel Sons & Burton" ed aprendo uffici in Commercial Road, a Lambeth (Londra).
Sopravvissero fino al 1968 come "Gabriel, Wade & English, Ltd" fino a quando furono "acquistati" da un fondo d'investimento.

L'ultima insegna esistente della "Gabriel, Wade & English, Ltd"
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Note di colore:
Un nipote di Christopher, sir Thomas Gabriel, fu sceriffo di Londra e Middlesex nel 1859. Inoltre fu sindaco di Londra nel 1866-67.


Ma che c'entra la pialla?
C'entra...
Christopher non solo era un'abile commerciante ma anche inventore (come il padre di Peter, Ralph Patton).
Fu innovatore negli utensili per lavorare il legno, come questa pialla costruita da Christopher, ancor oggi funzionante e d'esempio per quegli utensili costruiti dal 1800 ad oggi.

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Fine della storia
Last edited by Rael Matrix on 11 Jan 2009, 08:24, edited 1 time in total.
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Postby marcoleodori » 10 Jan 2009, 21:12

Niente male come inizio... Una domanda: "A che età hai cominciato a frequentare Casa Gabriel?" [:)][:)][;)]
E sarà la prima che incontri per strada,
che tu coprirai d'oro
per un bacio mai dato,
per un amore nuovo...
marcoleodori
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Postby intermediario » 11 Jan 2009, 12:01

Ecco il motivo dei frequenti riferimenti al legno..."A carved oak table tells a tale ...I bought myself a coutry house with an heavy carved oak door...on the floor there's a long wooden table"...ce l'aveva nel DNA! [:D]
All of those buildings
All of the cars
Were once just a dream
In somebody's head
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Postby Romeo » 14 Jan 2009, 11:24

Grazie per questo racconto.....mi affascinano molte le 'storielle' degli antenati, se poi si chiamano Gabriel........[^]
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Postby Parcu » 15 Jan 2009, 16:30

Che bello questo topic!! Non avevo visto il post di un anno fa...Molto interessante grazie[:)]
When the limos return for their final review, it's all thru'
- all they can see is the morning goo.
"There's no-one left alive - must be a draw."
So the Blackcap Barons toss a coin to settle the score!!!
Parcu
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Postby Birdy G » 15 Jan 2009, 17:01

Se avessi voglia prenderei l'immagine della pialla, la farei blu col photoshop, la riposterei e sotto ci scriverei "Big Blue Piall".

Fate come se l'avessi fatto. [:D]

(scusate, dev'essere un attacco di stupidèra)
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Postby Moonhead » 17 Jan 2009, 05:15

Ecco allora il perche' della strisciata rasata in mezzo hai capelli del nostro Pietrone a inizio carriera!
Si pettinava con gli attrezzi di nonno Cris![:-D]
La violenza non raggiunge mai la dignita' di ideologia, anche quando cerca giustificazioni in asserite necessita' rivoluzionarie: essa e' sempre e comunque urgenza di potere, esibizione individualista. (cit. Faber)
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Ma la sai usare, vero?
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Postby thewickedlady » 17 Jan 2009, 05:53

[:-D][:-D][:-D][:-D]
Sono una piccola ape furibonda. Mi piace cambiare di colore. Mi piace cambiare di misura!
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