SCRATCH MY BACK IN RETE

[mozorising]

Potremmo disquisire per mesi sul fatto se sia giusto o no che un disco non ancora uscito, sia gia in rete disponibile sui vari torrent. La polemica dura da anni e troverà sempre pareri contrastanti.

Detto questo però, sento il bisogno di avvisare una persona del Genesis Forum Italia che ha caricato su un suo sito/blog, il disco Scratch My Back mettendolo a disposizione di chiunque in download attraverso un link. Sia chiaro..... non voglio passare per uno che fa il paladino difensore delle case discografiche ne tantomeno essere uno che fa dell'inutile allarmismo ma credo (per quello che è successo a me nel corso degli anni) di poter parlare con cognizione di causa.

Caro XXXXX ti consiglio caldamente di togliere il disco dal tuo blog e te ne spiego subito i motivi.

Sono sempre stato uno che ha ritenuto doveroso mettere a disposizione dei fan la musica di un artista per il piacere della condivisione anche quando si trattava di materiale non ancora ufficiale. Ai tempi di UP avevo avuto la possibilita di avere il disco due mesi prima e senza alcun problema lo avevo condiviso con tutti gli appassionati italiani e stranieri convinto del fatto che un fan anche se ha dei file mp3 o un cdr, sicuramente poi si va a comprare il disco quando esce ufficialmente. Ho anche pagato le conseguenze di questa mia "politica di condivisione" quando gli "amici" di THEMUSIC.COM mi hanno mandato a casa la finanza per delle registrazioni audio (14 cdr) di concerti di Peter che avevo condiviso. La loro paura era che i miei "pericolosissimi bootleg" potessere diminuire le vendite dei loro encores. Questa cosa mi è costata 3 anni di percorso giudiziario con tanto di patteggiamento e migliaia di euro di spese legali + noiose menate per quanto riguarda la mia vergine fedina penale macchiata per 5 anni.
Da allora il mio pensiero non è cambiato ma nel caso di Scratch My Back dovete sapere che sia la EMI che la Real World sono piuttosto agguerrite in termini di difesa dei diritti.

Recentemente un noto giornalista si è trovato a dover contrastare una causa intentata nei suoi confronti per oltre 50.000 euro di danni per il fatto di aver reso disponibile attraverso un suo blog dei brani di un disco che ancora doveva essere pubblicato.

Purtroppo l'enorme diminuzione generale delle vendite, ha alzato le difese delle case discografiche che ultimamente sono davvero con l'acqua alla gola. Hanno addirittura ingaggiato del personale che passa parte delle sue giornate a monitorare i forum e i siti non ufficiali a caccia di "trasgressori". Lavoro da oltre 30 anni in stretto contatto con le case discografiche ed ho quotidianamente il polso della loro difficile situazione.

Fine del sermone...... grazie della attenzione

Stefano

[mozorising]

Vedo che il mio consiglio è stato seguito!

Stefano