Genesis Forum Italia

Salve volevo avere dei consigli su cosa ascoltare di Peter Gabriel da solista perchè conosco tutto dei Genesis e anche di Phil....quindi mi sono rivolto a voi [:)]

I gabrieliani direbbero TUTTI[:D]

I migliori (quasi universalmente riconosciuti) sono PGIII E PGIV, quelli dove il nostro osa di più pur rimanendo sempre all'interno della forma canzone.
Gli altri sono apprezzabili e contengono anche essi dei buoni pezzi, ma ti consiglio di partire da quei 2.[;)]

Grazie mille. Ho provato ad ascoltare sledgehammer e devo dire che non è niente male!

quote:

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Originally posted by Lomba1993thedrummer

sledgehammer

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AAAAAAAAAAAARRGHH
Non partire da roba come Sledge o Steam o Big Time. Come dice Tommy, ascolta il III e il IV che sono fantastici. Le canzoni sopracitate puzzano un po' di commercial... Anche se in ogni caso sono gradevoli da ascoltare...
PS: Ti consiglio 2 canzoni (oltre a quelle in PGIII e PGIV): Red Rain e Digging in the Dirt. Buona fortuna.
(Avrai capito che sono Gabrieliano [:D][:D][:D])

Ehheheheheh Sì eh io invece sono collinsiano però voglio inziare ad ascoltare anche il grande PG da solista xD perchè nei Genesis era fantastico come del resto lo è stato Phil Collins

Tutti, ma proprio tutti, i lavori fino al 1992 ( con I e Us eccellenti, e con IV che è semplicemente unico. )
Quelli dopo sono da avere, senz'altro ( con SMB e soprattutto lo splendido Up come " picchi ), ma devi avere più " pazienza " a farteli entrare in testa: sono leggermente più ostici, ma comunque sempre imprescindibili.

Da gabrieliana talebana: PG III, IV, Passion, Up.
Sono le cose migliori che lui ha fatto.
Ti direi anche di lasciare per ultimi l'ascolto di Us e del secondo disco. Sono le cose che reputo meno riuscite.
So è un buon disco, forse un disco commercialmente perfetto ma Peter ha anche un'altra anima che per molto tempo ha dimenticato di avere, un'anima più oscura, meno rassicurante.

PG III e PG IV, i dischi per i quali verrà ricordato tra 50 anni [;)]

Ti consiglio III e soprattutto il capolavoro assoluto IV, per sentire il Gabriel più innovatore e ispirato. So per il Gabriel più pop e orecchiabile.
Us e Up sono da ascoltare, anche se risentono di alti e bassi (specie il primo). Passion è interessante ma a tratti pesante, non è per tutti i palati. Se ti piace la musica strumentale e d'atmosfera dai un ascolto a Birdy, che a me piace molto.
I e II personalmente non mi esaltano.

Su PG III suona Phil Collins uindi...partenza cmq obbligata x te...tra l'altro Intruder è il brano su cui Phil sperimenta per la prima volta il suo sound a venire con il riverbero tronco sul rullante della batteria...tuttavia forse un collinsiano preferisce dischi più commerciali come So...FACCI SAPERE...[;)]

L'importante è non partire dalle schifosissime raccolte.

Io sono partito da So (sledgehammer appunto).
Se apprezzi Red Rain, Don't give up, Mercy street e In your eyes stai entrando nel tunnel.
Imperdibili: PG IV, PG III poi UP.
Non si può fare a meno di Passion, che potrebbe passare per mattone se non adeguatamente preparati.
Poi il resto con calma.

Infatti... io son partito con IV a 12 anni.
Sarà stata l'età ma lo accantonai presto. Poi arrivò SO che ascoltai (ovviamente) moltissimo. E da li cominciò il "tunnel" . Tornai ad apprezzare IV (ad oggi imho il top per gabriel e uno dei più bei CD della mia raccolta di oltre 1000) ecc, acquistai tutto del prima e attesi con ansia US dopo l'ottimo PASSION.

E' sempre consigliabile partire da cose più leggere quindi SO potrebbe veramente essere ottimo per entrare.

Mah... [:-|][:-I] io invece partirei dai live: Plays live in testa (che contiene molto dell'essenziale) e Secret World a ruota... Una volta fatto l'orecchio ripartirei da capo ascoltando dal primo all'ultimo...[;)]

quote:

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Originally posted by Fabiet

Infatti... io son partito con IV a 12 anni.
Sarà stata l'età ma lo accantonai presto. Poi arrivò SO che ascoltai (ovviamente) moltissimo. E da li cominciò il "tunnel" .

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In effetti ascoltare PG IV a 12 anni è come far ascoltare un pezzo di stockausen ad un appassionato di disco music...[:-D]

Il quale risponderebbe: "STO KAUSEN !!!"

[:D]


Come consigliare un vino ad uno che ha sempre bevuto coca cola? [:-I]

Io suggerirei, come altri hanno già fatto, di cominciare con qualcosa di beverino come un dolcetto, per poi passare via via a roba forte e impegnativa come i Baroli, i Brunelli, i Barbareschi (no, non Luca - anche se pare bello tosto [;)])

Quindi voterei per So, senza dubbio il più accessibile.
Poi proseguirei con US, uno degli album che personalmente amo di meno ma buona via di mezzo (io direi e dissi [;)] sintesi) tra la commercialità del predecessore canzonettistico e le lepidezze etnomusicologhe dell'intruso Passion.

Poi terzo e quarto in questa successione ma vicinivicini, perché alla fine è come se fosse un disco doppio (la gestazione di tante perle di PG IV, mio preferito, è coeva al meno estremo PG III, mio secondo preferito).

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E qui terminano gli Imprescindibili Ad Usum Collinsianii. [;)]

Ma poi per me ci metterei tutto, io qui non faccio testo [:)]: perché UP è un lavorone pieno di bella roba (e sorprendente per un musicista già anziano), PG1 e PG2 hanno momenti sublimi (di più il primo), i live specie Plays sono raccoltone sugose in cui di dalvìvo c'è ben poco ma a noi [^] va bene così, e Birdy, vuoi lasciar fuori Birdy con le sue atmosfere notturne e coinvolgenti - gran film tralaltro, magari dacci un'occhiata dopo aver ascoltato la coppia III/IV.

Passion e SMB proprio per ultimi ultimi - non piacciono, soprattutto il secondo, anche a tanti miei correligionari [J-,]: perdona loro Pìter, poiché essi non sanno quello che fanno. [:-D]

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Originally posted by wondering clouds

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Originally posted by Fabiet

Infatti... io son partito con IV a 12 anni.
Sarà stata l'età ma lo accantonai presto. Poi arrivò SO che ascoltai (ovviamente) moltissimo. E da li cominciò il "tunnel" .

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In effetti ascoltare PG IV a 12 anni è come far ascoltare un pezzo di stockausen ad un appassionato di disco music...[:-D]

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Mah... io ascoltavo già classica a quel tempo e anche altra roba impegnativa (boh ricordo i TOTO e altri gruppi, e poi cominciavo ad ascoltare i genesis fino al 76).

Il problema, da quel che ricordo, è che io acquistai IV sulla scia di Shock the Monkey quindi speravo di trovare un disco con quelle atmosfere. Effettivamente dopo l'intro The rhythm of the heat e San Jacinto (che oggi sono le mie preferite con lay your hands on me e wallflower) mi era venuto da gettare il disco.

Ma poi tutti i nodi vennero al pettine, dopo 3 anni ascoltavo IV nel suo essere capolavoro assoluto !

quote:

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Originally posted by theknife

Su PG III suona Phil Collins uindi...partenza cmq obbligata x te...tra l'altro Intruder è il brano su cui Phil sperimenta per la prima volta il suo sound a venire con il riverbero tronco sul rullante della batteria...tuttavia forse un collinsiano preferisce dischi più commerciali come So...FACCI SAPERE...[;)]

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Wooooowwwww suona Phil su tutto il disco?? Beh da batterista sono molto legato a Phil è il mio batterista principale di riferimento...[^] INTRUDER è FANTASTICA

non su tutto il disco...Jerry Marotta da NYC è l'altro batterista...prova ad ascoltare senza guardare chi suona cosa...e vedi se individui Phil...non dovrebbe essere difficle...[;)]