Genesis Forum Italia

Ho appena letto su Dusk una cosa di cui non sapevo assolutamente nulla: una rivista ultra-esclusiva concettuale spagnola (Matador), che esce con un unico numero all'anno per essere piu' concettuale ancora, e' riuscita a convincere in qualche modo Peter a produrre un CD di quattro brani inediti che e' stato allegato al numero di quest'anno. I titoli sono i seguenti:

Topping the Mountain (13:03)
Slow Blooded (5:30)
Deep Heat (9:13)
Warm and Alive (17:29)

Il buon Tucciarelli scrive che Peter non si e' certo sprecato ed ha fornito alla rivista brani composti dilatando a dismisura un po' di campionamenti pescati da New Blood, gia' noioso di suo, producendo quindi un'autentica schifezza che viene paragonata - almeno timbricamente - a certa musica ambient.

La rivista naturalmente e' troppo esclusiva per noi comuni mortali, ma qualcuno ha avuto modo di ascoltare i quattro brani tramite "le altre vie del Signore" (che, si sa, sono sempre infinite)?

Ciao, grazie per il buon. Ribadisco che 125 euro per abbonarsi ad una rivista per quanto prestigiosa ed esclusiva sia una vera follia ma al cuor Gabrieliano non si comanda. Detto questo se mi dai un contatto posso farti volentieri ascoltare queste pillole soporifere
Stefano Tucciarelli

http://www.lunapendium.com/

Al link sopraindicato potete ascoltare in streaming le tracce del cd allegato a Matador
Una volta all'interno del sito scendete a meta pagina e a fianco alla foto di un viso in bianco e nero trovate le 4 tracce
Buon sonno
Stefano

Buongiorno Stefano, giusto ieri ho effettuato un ascolto grazie alla tua email, mi riproponevo di scriverne ma non avendo idea se il tuo link fosse "segreto" stavo temporeggiando. Grazie comunque per la lettera! Ma hai comprato anche la rivista? E com'era?

Circa i brani, che dire... Peter non si e' certo sprecato. O per meglio dire: uno dei suoi tecnici del suono non si e' certo sprecato, perche' secondo me Peter non ha fatto assolutamente NULLA.

Per la serie "questo lo facevo anch'io", non si puo' nemmeno dire che siano brutti perche' in questi quattro pezzi non succede assolutamente nulla. Sembra di sentire un bradipo che collauda un po' di pad dopo aver comprato un sintetizzatore nuovo. "Music for Airports", direbbe Brian Eno.

Molte grazie, comunque, per averci dato la possibilita' di ascoltare queste quattro rarita'.