Peter Gabriel Show Band and Review! Milano 2013!

Spazio dedicato alla carriera dello storico cantante del gruppo, ora impegnato nella produzione e promozione di suoni provenienti da tutto il mondo.

Peter Gabriel Show Band and Review! Milano 2013!

Postby Magog » 08 Oct 2013, 14:08

Elwood: Solo per stasera, alle ore 21, i favolosi Peter Gabriel Band! Alla Sala Grande del Forum di Assago! Alle ore 21, i favolosi Peter Gabriel Show Band and Review!

Acoustic :

OBUT
Come Talk To Me
Shock The Monkey
Family Snapshot

Electric:

Digging In The Dirt
Secret World
The Family And The Fishing Net
No Self Control
Solsbury Hill
Why Don't You Show Yourself

SO Parts:

Red Rain
Sledgehammer
Don't Give Up
That Voice Again
Mercy Street
Big Time
We Do What We're Told (Milgram's 37)
This Is The Picture
In Your Eyes

Encore:

The Tower That Ate People
Biko

Si ritorna a vedere/sentire il Peterone nostro stavolta con la serata revival del SO tour di ormai 26 chili.......anni fa
dico subito, concerto da 6 e mezzo si punta al 7 nei momenti migliori che per me sono stati No Self Control,
That Voice Again (mai vista/sentita live), We Do What We're Told (Milgram's 37), The Tower That Ate People

dei concerti del Peter magico ed enigmatico che mi incantava con le sue genialate ha fatto ormai posto a un concerto di un claudiobaglioni qualsiasi con schiere di ragazzette (perché? ... quando mi interessavano che ci fossero non se ne trovava una manco a cercarla con il lanternino) che mi cantavano nelle orecchie tutte le sue hit...il Peterone ci metteva del suo riproponendo per la miliardesima volta tutti i ballettini e moine che francamente potrebbe benissimo evitarmi, all'appello del Supetelegattone mancava solo Games Without Frontiers proposta invece nella data olandese!
Proposto invece un nuovo brano (ovviamente già sentito da tempo) Why Don't You Show Yourself che anche in diretta non mi sembra molto ispirato e se queste son le premesse .....

il finale stiracchiato di Biko è la fine di un concerto non esaltante ma che mi ha dato la possibilità di ringraziare ancora una volta uno dei pochi cantori che sono riusciti ad emozionarmi !! ma comunque "alla prossima!!!" ... magari con un piglio e qualcosa di nuovo e geniale come solo tu sai fare!!!

data la mia incapacità di fare foto decenti ne posto solo 3 per documentare la mia posizione!
Come Talk To Me
http://i.imgur.com/nA3CEKN.jpg
Digging In The Dirt
http://i.imgur.com/10ib55y.jpg
Red Rain
http://i.imgur.com/UNtF5iv.jpg
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Re: Peter Gabriel Show Band and Review! Milano 2013!

Postby intermediario » 08 Oct 2013, 15:15

Cavolo, allora eravamo a 10 metri di distanza! Settore B23, ero subito dopo le transenne blu che si vedono nella foto, un pò più vicino al palco!
In queste occasioni dovremmo andare in giro col cartello "Genesis forum"...
Condivido l'impressione, è stato uno dei concerti più sottotono di Peter, quindi comunque uno dei migliori che abbia mai visto [8D]
Dopo tanti show proiettati verso il futuro, questa è stata la prima volta che guardava al passato. Alla fine di tutto questo revival è inevitabile fare confronti; la voce è in ottime condizioni, la band anche, ma lo spettacolo può sorprendere solo qualcuno che non l'ha mai visto. Per noi veterani l'effetto Supertelegattone è inesorabile.

...devo dire che le ragazzette non le ho viste, mi sembrava che l'età media fosse decisamente sopra i 40...ma tanto comunque alla mia età non mi ricordo più a cosa servono... [:-|] [:)]
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Re: Peter Gabriel Show Band and Review! Milano 2013!

Postby Magog » 08 Oct 2013, 17:11

ari Cavolo mediario (ti chiamo mediario perche il prefisso la tastiera non me lo accetta [:-D] [:-D] )

allora le ragazzette erano tutte intorno a me [:0] altra cosa impensabile ai bei tempi!! [:D] [:D] e mi snocciolavano i vari Sciocchi de Monkey, Solsbury, Sledgehammer e Your Eyes come i fan di vecchia data non saprebbero fare!!!
mi potevi riconoscere perche avevo indossato la maglietta nere di SO2013 ma con le date americane [:-D] [:-D] regalo di amici d'oltreoceano

del brano nuovo che ne pensi?

e delle moine dello zio ? un sarebbe l'ora che l'abbozzasse ? tradotto meno fumo e più arrosto!!!
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Re: Peter Gabriel Show Band and Review! Milano 2013!

Postby intermediario » 08 Oct 2013, 18:54

Allora per la precisione sarei bologna-mediario...ma mi sa che anche quello ti blocca la tastiera [:)]
Why don't you show yourself...non so, sicuramente è una bella canzone ma non credo che sarei diventato un fan di PG se fosse stato solo per quella.
Purtroppo si capisce lontano un chilometro che oggi sono queste le cose che ha voglia di cantare, orchestrali, rarefatte. Sicuramente fanno il loro effetto ma magari non ti cambiano la vita come facevano i pezzi di una volta. Bisogna accontentarsi di quello che viene.
Quando sento che nell'arrangiamento arriva il violoncello penso "senti che bellezza". Alla seconda canzone penso "basta violoncello!"-
Per i balletti il discorso è lo stesso: a me non è sembrato ridicolo più di tanto, certo è che si tratta di roba vista e stravista e sembra quasi che si senta in obbligo di farlo.
Probabilmente la spiegazione più semplice è questa: aveva voglia (o esigenze economiche?) di fare un tour rilassato e senza molte pretese. Probabilmente hanno avuto bisogno di fare poche prove, visto che era già tutto ideato e si trattava solo di ripassarlo. Il rapporto costi-incassi stavolta penso che sia molto buono per lui, ma io mi sono divertito comunque.
Anche le tute nere erano le stesse di allora...spero che le abbiano lavate! [:D]
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Re: Peter Gabriel Show Band and Review! Milano 2013!

Postby Magog » 08 Oct 2013, 19:54

no no pellamordicielo!! qualsiasi cosa se c'è di mezzo Bologna mi attira come la ciccia a i gatti!!!
quindi caro bolognamediario [:-D] [:-D] peccato non esseci trovati!!

intanto già fioccano testimonianze sul tubo e ho scelto isse
https://www.youtube.com/watch?v=AQPpfH3 ... BKqUbJTotw
https://www.youtube.com/watch?v=P_qgvSJ6frM
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Re: Peter Gabriel Show Band and Review! Milano 2013!

Postby emmevu68 » 08 Oct 2013, 23:37

Il mio settimo concerto di Peter.
Devo dire che è sicuramente lo show con età media degli spettatori più alta a cui io abbia assistito dal 1982 (Genesis al Palaeur). E sì che stavo in parterre (pensate che c'è pò sta in tribuna, dicevo ai miei compagni di avventura...) e che non seguo le boyband(quest'anno Hackett a Verona, il Boss a Milano e Roma e, sempre a Roma, Waters).
Gabriel non fa più niente di nuovo, per cui un tour si fa o con una reunion, o con le cover o con la celebrazione di un disco emblematico.
In quest'ultimo caso eviti il rischio di ascoltare,se il disco del tour è fiacco, le ciofeche in attesa dei classici.
SO è un disco dove ci sono le hit, almeno 4 (tendo a mettere Red Rain tra i pezzi "seri"), ma anche altro e That Voice Again, Mercy Street, We Do What We're Told (Milgram's 37), This Is The Picture hanno una bella resa live.
Non si può pretendere che non vengano eseguite alcune cose che piacciono a molti, di contro The Family And The Fishing Net, No Self Control e Family Snapshot sono delle perle per fan d'an(n)ata e la più recente The Tower that Ate the People, veramente notevole. Biko e Solsbury Hill sono dei classici che mi emozionano sempre, per il significato che hanno oltre il motivo musicale.
A me lo spettacolo è piaciuto molto, con una menzione particolare per Family Snapshot, sia per l'esecuzione dei pezzi, che per la scenografia.

Per quanto riguarda i balletti dell'appesantito, beh nel mio settore geriatrico c'erano due belle topolone, over 30 comunque, che effettivamente traevano ispirazione dai motivi più noti e orecchiabili, dando prova di notevole attitudine al ballo. Peter non se vorrà se dovesse venire a sapere che ho preferito guardare nei pressi, invece che verso il palco, in quei concitati frangenti.

PS: ma io dico, il Boss ha fatto a Roma NYC Serenade, in barba a tutto il mondo, ma a proprio tutto il mondo, in nome della grande affezione degli italiani nei suoi confronti. Ma perchè quest'uomo di 63 anni, ormai conscio che non ci sarà mai più una reunion, che stamo a diventà tutti vecchi, non esce dopo Biko, se mette al piano e ce canta Lover's Leap.
Ma perchè no!
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Re: Peter Gabriel Show Band and Review! Milano 2013!

Postby chvfrc » 09 Oct 2013, 10:02

a vedere dalle foto non mi sembrava strapieno, o sbaglio?
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Re: Peter Gabriel Show Band and Review! Milano 2013!

Postby intermediario » 09 Oct 2013, 10:19

Era molto pieno, direi che a parte un piccolo spazio nel parterre (una decina di metri nel lato opposto al palco, dove la gente c'era ma era più diradata) ed ovviamente le gradinate dietro il palco, il resto era pieno stipato.

Torno sul discorso "coreografico": più ancora che i balletti, ci sono state alcune cose che mi hanno dato l'idea di una preparazione un pò superficiale o frettolosa.
Per esempio in Don't give up quando nel finale la ragazza rimane sola a cantare "There's a place where we belong" Peter si è fatto un giro con la valigia sul retro del palco. Si, magari voleva rappresentare il dramma dell'emigrante che deve andare in cerca di lavoro, ma non ha funzionato benissimo. Ricordava un pò l'uso della valigia che faceva in Secret world, ma lì era fatto molto meglio. Qui Peter era seminascosto dagli strumenti e dalle luci, si vedeva a malapena. Qualcuno si è chiesto "che cavolo fa là dietro con la valigia?".
Volendo cercare il pelo nell'uovo, anche nel finale di Family and the fishing net (mi sembra) il lampadarione mobile è sceso sul palco minacciando chissà quali effetti e poi la canzone si è chiusa con un misero sbuffo di vapore dall'alto. Ma proprio a volere essere pignoli.
Molto bello invece l'effetto della spirale che cadeva dal lampadarione nascondendo Peter in Tower that ate people (ricordava un pò quella specie di rete girevole dei tempi di The Lamia).
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Re: Peter Gabriel Show Band and Review! Milano 2013!

Postby 11mo Conte di Mar » 09 Oct 2013, 11:25

Ho schivato l'impegno stavolta, coscientemente, e leggendovi non ho rimpianti.
Mi sto convincendo sempre più che è alla frutta.
Questa ossessione di riproporre il passato in salsa auto celebrativa non me la spiego altrimenti se non
con il puntare, legittimamente ma inesorabilmente, alla raccolta fondi spremendo lo zoccolo duro dei suoi fans.

Se avrà voglia di comporre una decina di canzoni nuove come Dio comanda e dare un successore ad UP
mi ritroverò volentieri in mezzo ai suddetti.
Mi chiedo se non sia un modo per coprire un vuoto di idee.
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Re: Peter Gabriel Show Band and Review! Milano 2013!

Postby emmevu68 » 09 Oct 2013, 11:26

Era sold out da mesi, oltre 14000 presenti.
Il fatto è che i soldi per i concerti ormai ce l'hanno solo gli attempati....

Io lo andrei a rivedere pure domani.
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Re: Racconto e recensione del concerto secondo me!

Postby Love_Genesis » 09 Oct 2013, 13:35

Approfitto di questo post per postare il mio racconto/recensione sul concerto e le ore passate prima di esso...
PREMESSA: Ho 13 anni, questo è stato il mio primo concerto di Peter, la recensione è ovviamente MOLTO soggettiva... Capitemi: La prima volta che vedo dal vivo il Maestro, avendolo a 2-3 metri di distanza da me... E' stata un'esperienza fantastica per me...spero che vi sia arrivata l'emozione che ho provato... non è proprio da tutti i giorni incontrare il maestro, soprattutto alla mia età! ;) Comunque... iniziamo con il racconto/recensione :
Io e la mia famiglia siamo partiti il giorno prima... ben 6 ore di viaggio...
il giorno dopo alle 10 eravamo davanti al forum e arrivati al parcheggio con nostra sorpresa abbiamo trovato "moltissima gente", la testimonianza è il numero di macchine presenti in tutto il parcheggio...
https://imageshack.us/scaled/large/407/z05t.jpg (scusate se non metto direttamente l'immagine ma verrebbe troppo grande e non so come ridimensionarla...)
Comunque... avendo il biglietto per il parterre.. si comincia a fare la fila sotto la pioggia incessante fino alle 6:30... quando si sono aperti, finalmente i cancelli...
Mi trovavo in seconda fila, quasi sulle transenne davanti al palco, dietro solo alla gente con il Pass.
E' il concerto è finalmente iniziato.
ACOUSTIC:
O But: Sul palco solo Peter con Tony... Una canzone carina... mi è sembrata veramente adatta per creare quell'atmosfera, chiamiamola "intima" che si provava nella parte acustica con le luci accese "Come se stessimo facendo le prove" dice Peter. Una canzone bella, ma purtroppo lontana anni luce da pg3 e pg4. (Ma se Peter scrive nuovi pezzi ci potrebbe essere un progetto per un album?) Poi arrivano i "rinforzi della cavalleria" e si comincia subito con
Come Talk to Me: Una versione molto interessante, belli gli intermezzi di Manu Katche sui tom fra le varie strofe della canzone... Atmosfera stupenda...
Shock the Monkey: Liberata dal suo ritmo incalzante ed elettronico, la canzone prende tutta un'altra piega, cambiano le emozioni che regala... secondo me la versione acustica può non piacere per niente o puoi amarla... Sinceramente a me è piaciuta.
Family snapshot: Uno dei momenti migliori del concerto: La parte iniziale con Peter al piano è stata molto toccante... Poi, quando parte il suono della batteria di Manu katche, le luci si spengono di colpo e si entra nella vera atmosfera del concerto... Mi è piaciuta moltissimo l'idea di usare family snapshot come ponte fra la parte acustica e la parte elettronica... Mi ha travolto un'impressionante ondata di energia quando le luci sul palco hanno cominciato a lampeggiare...
ELETTRIC:
Digging in the dirt: Non è fra le mie preferite e nemmeno in questa versione dal vivo mi ha coinvolto tantissimo...
Secret World: Versione dal vivo molto interessante,con un Peter che tenta di saltellare alla tastiera e che riesce ancora a girare su se stesso fra flash e luci lampeggiati. (come fa a non girargli la testa...)
The Family and The Fhising Net: STUPENDA... Un'altro dei migliori momenti del concerto... La sua "misteriosità" mi emoziona ogni volta... Dal punto di vista scenico è stata molto interessante: Bello il momento in cui Peter maneggia il braccio meccanico come se fosse "La ghigliottina che cade nel silenzio" e lo rilascia quando "La torta è tagliata e distribuita".
No Self-Control: Mi è piaciuta moltissimo, non stupenda, ma bella comunque... Mi dispiace solo il fatto che il Peterone non ce la faccia più a cantare sempre "I Don't know how to stop" nella tonalità giusta.... Molto d'impatto sono stati i bracci meccanici dal quale Peter scappa gridando "NO SELF-CONTROL"
Solsbury hill: E' una certezza, una di quelle canzoni che non ti stanchi mai di ascoltare... Sinceramente non mi è sembrato ridicolo quando si è messo a saltellare per tutto il palco... Già il fatto che riesca a cantare mentre corre da una parte all'altra del palco è notevole per un'uomo di 63 anni. Comunque un brano che ti mette allegria , che ti fa venir voglia di cantare a scuarciagola "My heart goin BOOM BOOM BOOM"
Why Don't You Show Yourself: Una canzone carina... Non mi è piaciuta moltissimo in realtà e poi... BASTA VIOLONCELLO!
e qui inizia il dessert...
SO:
Red rain: Bellissima, come è sempre stata, il finale mi ha fatto venire i brividi, molto interessanti gli effetti di luce e l'esplosione di pioggia rossa sul megaschermo all'inizio.
Sledgehammer: Non mi è mai piaciuta molto... dal vivo rende abbastanza ma alla fine è carina ma niente di più niente di meno...
Don't Give Up: Jennie Abrahamson è abbastanza brava... ma non potrà mai sostituire Kate Bush e soprattutto Paula Cole, che secondo me ci ha regalato una delle versioni dal vivo migliori di Don't Give Up. Inoltre, non so se è stata una mia impressione, ma la band si stava intrecciando un po'...
That Voice Again: BELLA, veramente bella, anche perchè non avevo mai sentito, nemmeno su cd, una versione dal vivo. UNICA PECCA: Peter Non prende bene la nota all'inizio di ogni strofa e sul finale.. ma vabbè, passi
Mercy Street: Uno dei momenti migliori, toccante, emozionante. Peter rannicchiato per terra fa sempre molto effetto... Non riuscivo a trattenere le lacrime di commozione.
Big Time: L'esplosione del POP dopo un momento emozionante... Non ho avuto il tempo di riprendermi che subito devo cantare a squarciaola "BIG TIME"... questa canzone non mi è mai piaciuta così tanto, ma devo dire che dal vivo rende abbastanza bene. Caro il mio Peterone... Non ce la fai più ad arrivare bene alle tonalità di Big Time... Pazienza...
We Do What We're Told: Non mi è piaciuta... Sarà che ho ascoltato la versione dell'80 e l'ho amata... ma questa versione live non mi ha convinto per niente, doveva essere più lunga, con meno pianoforte e meno cori della Abrahamson.
This is The picture: quella del live in Athens è Mille volte meglio (come arrangiamento) di quella di questo tour... poteva uscire meglio, mi piace il fatto che il tempo sia rimasto quello originale, mentre nel live in Athens era stato semplificato
In Your Eyes: Bella, ma si sente la mancanza di Youssun Dur o altri ospiti simili... C'è stata qualche modifica nell'introduzione e nel finale o mi sbaglio?
ENCORE:
The Tower That Ate People: Una delle poche canzoni che mi piace di OVO, in questa versione dal vivo ho notato meno suoni elettronici e più suoni di strumenti musicali... insomma una versione che trasmette più adrenalina ed energia di quella sul disco: una bella idea per iniziare i bis, che riporta subito sul palco tutta l'energia. Stupenda la scenografia in questa canzone, con un'enorme torre di stoffa a spirale che avvolge e "Mangia" il Peterone...
Biko: Versione Magnifica, peccato per Peter che canta tutto nella tonalità bassa... limitando al massimo gli acuti... Alla fine fa sempre effetto cantare e alzare i pugni tutti insieme... Molto bello il classico finale con solo Manu alla batteria e un'enorme foto di Biko sul megaschermo... La canzone l'ho ascoltata in un'insieme di emozione, tristezza per la fine del concerto e felicità per aver appena visto il mio primo concerto di Peter!

Insomma, sono consapevole del motivo dei vostri commenti, so che per voi è sempre la stessa solfa, ma per chi non ha mai avuto l'opportunità di vedere un concerto del Nostro dal vivo, dovete ammettere che è stato un bel concerto.
Sono comunque d'accordo con voi sul fatto che sia un modo per temporeggiare... sarà mancanza di Idee?

Qualcuno si è chiesto "che cavolo fa là dietro con la valigia?".

Sinceramente, da sotto al palco, la valigia non si vedeva proprio... mi sembrava che lui dovesse cambiare posizione e il tecnico si fosse dimenticato l'occhio di bue acceso... [:|] Stessa cosa per The Family and The Fishing Net... Da sotto al palco quella cosa sembrava sovrastarti, venirti addosso... mi sarei aspettato chissà che cosa e poi mi esce uno sbuffetto di vapore... vabbè... Anche a me la torre di The Tower That Ate People mi ha ricordato alcune foto che avevo visto di The Lamia...
Messaggio subliminale? [;)] Però sarebbe stato bellissimo, magari con un sistema di botole, come in secret world live,far scomparire Peter quando la torre si sarebbe rialzata e farlo ricomparire su Biko con le luci basse da dietro... fatemi sapere cosa ne pensate voi, comunque è stato un effetto scenico stupendo.
Vocalmente ho trovato il nostro molto in forma, nonostante qualche sforzo non proprio riuscito su Big Time e quello che ho scritto prima in biko e no self-control.
Spero di non avervi annoiato con un topic troppo lungo, vi lascio con alcune foto che mio padre ha fatto durante il concerto, purtoppo alcune sono mosse perchè doveva farle al volo con la telecamera, che non ci facevano usare. [:-I] [J-,]
http://imageshack.us/user/otetela
Alla prossima,

- Love_Genesis -
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Re: Peter Gabriel Show Band and Review! Milano 2013!

Postby chvfrc » 09 Oct 2013, 13:42

beh, grazie. una recensione così appassionata non può che far piacere! [;)]
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Re: Racconto e recensione del concerto secondo me!

Postby paolo.cordella » 09 Oct 2013, 13:50

Love_Genesis wrote:Approfitto di questo post per postare il mio racconto/recensione sul concerto e le ore passate prima di esso...
PREMESSA: Ho 13 anni, questo è stato il mio primo concerto di Peter, la recensione è ovviamente MOLTO soggettiva... Capitemi: La prima volta che vedo dal vivo il Maestro, avendolo a 2-3 metri di distanza da me... E' stata un'esperienza fantastica per me...spero che vi sia arrivata l'emozione che ho provato... non è proprio da tutti i giorni incontrare il maestro, soprattutto alla mia età! ;) Comunque... iniziamo con il racconto/recensione :

non c'ero, per certi versi sono d'accordo col conte, ma stavolta ero indeciso fino all'ultimo e poi ho visto che i biglietti erano esauriti, così mi sono messo il cuore in pace...
comunque volevo solo dire a LOve_Genesis: sei davvero un "grande", complimenti per la recensione [;)]
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Re: Racconto e recensione del concerto secondo me!

Postby highinfidelity » 10 Oct 2013, 08:06

Love_Genesis wrote:(Ma se Peter scrive nuovi pezzi ci potrebbe essere un progetto per un album?)

La triste verita', carissimo, e' che quando Peter ha cominciato a menarcela col nuovo album - che non e' mai uscito - tu eri ancora nella culla e io avevo ancora una chioma non imbiancata e soprattutto folta. [:-j] Non e' uno scherzo: sono passati ormai dieci anni (UP e' del 2002!) e nel mentre ci ha propinato solo la solita minestra riscaldata e ri-riscaldata. [':-|]

La cosa piu' grave e' come Peter scalda la minestra, perche' una minestra scaldata bene puo' anche essere squisita, come Hakett ci ha brillantemente dimostrato quest'estate. Ora, su questo punto ognuno avra' la sue opinioni e i suoi gusti. La mia opinione (mia) e' che la minestra scaldata di Peter sia pessima. Per me (per me), essendo Peter Gabriel un compositore accademicamente piuttosto scarso ed un esecutore prevalentemente istintuale, il suo punto di forza, che lo rendeva un grandissimo artista nonostante i suoi evidenti limiti teorici e tecnici, era il senso del ritmo veramente unico che aveva sviluppato (non senza una stretta collaborazione con personalita' del calibro di Fripp e altri, ma anche la capacita' di circondarsi di gente in gamba e' una dimostrazione di intelligenza e sagacia) oltre che una voce dal timbro davvero unico.

Ora, riguardo la voce, quando uno la perde non e' che possa fare molto (anche se con piu' esercizio e meno sessioni di scorpacciate pantagrueliche a tavola si puo' fare moltissimo, ma sorvoliamo). Quello che per me e' molto meno giustificabile e' massacrare con tediosi acusticismi e orchestrazioni soporifere cio' che prima era il regno del ritmo.

Sui 60 anni ben portati (ma anche su ritmo e capacita' tecniche) evito di confrontare impietosamente Gabriel con Steve Hackett: chi ha appena seguito la tourneé di Hackett sa fin troppo bene di cosa parlo.

Per tutte queste ragioni, e nonostante non mi si sia mai presentata l'opportunita' (soprattutto per problemi economici) di vedere Gabriel dal vivo quando ancora ne valeva la pena, ho coscientemente deciso di non andare a vederlo. Leggendo i post di questo thread mi conforta vedere che la decisione e' stata giusta. Preferisco ricordarlo come l'ho visto nei filmati e nelle fotografie degli anni '80 e '90, anche se non c'ero.

Con questo non voglio dirti che hai fatto male ad andare a vederlo, anzi hai fatto bene e considerata la tua eta' (ma soprattutto la sua) e la poca "voglia di fare" di Gabriel puo' darsi che non ti ricapiti piu' l'occasione. Semplicemente non era cosa per me. [:|]

Mi accodo ai complimenti che molti ti hanno gia' rivolto per la tua recensione. Tanti miei colleghi laureati (purtroppo) non saprebbero esprimersi in un italiano scritto altrettanto chiaro e ricco. [/:-|]
<< Conoscete voi spettacolo più ridicolo di venti uomini che s'accaniscono a raddoppiare il miagolìo di un violino? >>
(Luigi Russolo, Intonarumorista. 1913.)
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Re: Peter Gabriel Show Band and Review! Milano 2013!

Postby Magog » 10 Oct 2013, 08:43

dal diario di Tonino Levino

qui "SO" dietro la capoccia del Pietro, si vede mio figlio sopra l'orecchio
http://i.imgur.com/W0xK2ss.jpg
qui siamo nel cerchio, io con la fotocamera in pugno
http://i.imgur.com/ldDAAy5.jpg
qui tutte le foto
http://www.papabear.com/tours/pg13/pg13_10.htm
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Re: Peter Gabriel Show Band and Review! Milano 2013!

Postby intermediario » 10 Oct 2013, 09:18

Ma Levin dove trova il tempo di fare tutte quelle foto mentre suona?
Oltre tutto, una riprende il megaschermo quando fanno il saluto tutti e sei in fila...le fa tutte lui le foto? Forse qualcuna l'ha fatta fare ai tecnici.

High, non vorrei che avessimo dato un'idea troppo negativa del concerto. In realtà è stato molto bello e ci tornerei di corsa; il famigerato violoncello è comparso solo in un canzone, il resto è stato un crescendo bello tosto. D'accordo, negli ultimi 10 anni non ha fatto niente di innovativo (anche se Scratch my back e New blood sono qualcosa di più del solito arrangiamento orchestrale classicheggiante della star che si sente "arrivata"), ma la magia sul palco c'è ancora tutta. Per chi non l'ha mai visto dal vivo poi, vale sicuramente la pena.
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Re: Peter Gabriel Show Band and Review! Milano 2013!

Postby highinfidelity » 10 Oct 2013, 10:56

Secondo me invece per una volta tanto ne avete dato una descrizione realistica. Ho letto su Dusk delle recensioni "in ginocchio" talmente edulcorate di New Blood da farmi venire un attacco di diabete acuto. Io a mia volta sono un fan di Peter Gabriel, anche se molti tendono a dimenticare questo fatto, ma e' innegabile che la delusione per Scratch e New Blood, ma soprattutto la presa per i fondelli del nuovo album che non esce mai, sia stata immensa. Uno incassa, incassa, incassa, poi a un certo punto gli occhi li deve aprire per forza. A un certo punto certe cose vanno anche dette.

Comunque nel mio caso c'erano anche tutta una serie di altri fattori concomitanti, da un profondo disaccordo con le politiche di prezzi di Gabriel (che fa tanto l'indipendente amico dei giovani e delle novita', ma poi regolarmente li stanga con prezzi da nababbi come chiunque altro), il raggiunto limite di sopportazione per dover andare SEMPRE in quell'obbrobrio che e' la periferia di Milano, e tante altre cose.
<< Conoscete voi spettacolo più ridicolo di venti uomini che s'accaniscono a raddoppiare il miagolìo di un violino? >>
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Re: Peter Gabriel Show Band and Review! Milano 2013!

Postby 11mo Conte di Mar » 10 Oct 2013, 11:03

intermediario wrote:Ma Levin dove trova il tempo di fare tutte quelle foto mentre suona?
Oltre tutto, una riprende il megaschermo quando fanno il saluto tutti e sei in fila...le fa tutte lui le foto? Forse qualcuna l'ha fatta fare ai tecnici.

High, non vorrei che avessimo dato un'idea troppo negativa del concerto. In realtà è stato molto bello e ci tornerei di corsa; il famigerato violoncello è comparso solo in un canzone, il resto è stato un crescendo bello tosto. D'accordo, negli ultimi 10 anni non ha fatto niente di innovativo (anche se Scratch my back e New blood sono qualcosa di più del solito arrangiamento orchestrale classicheggiante della star che si sente "arrivata"), ma la magia sul palco c'è ancora tutta. Per chi non l'ha mai visto dal vivo poi, vale sicuramente la pena.


Personalmente trovo che le considerazioni di High sul presente di Gabriel siano da scolpire su pietra, già meno per quanto concerne Hackett...

Peggio, PG negli ultimi 11 anni non ha fatto nulla di nuovo.
Leggendo i vostri racconti - fatto salvo quello del ns nuovo, giovane ed entusiasta amico LG che però ha un punto di vista deformato dalla novità - sembra di avere a che fare con la copia fotostatica di quanto ho visto nel 1987 a Bologna, nel 1993/94 a Modena e Milano e nel 2003 a Milano e Bologna e ad Arezzo nel 2007 con la differenza che ad ingiallire non sono gli originali bensì la copia.
Peter gigioneggia, punta sul suo innato carisma che, forse, non scema, va sul sicuro e guarda solo indietro, e ciò, per uno che ha sempre sostenuto di guardare il futuro, perplime.
Ha tentato di rimasticare il vecchio vestendolo di sinfonismi e spacciandolo per sperimentazione. Esperimento riuscito a metà, e sono generoso.
Un artista in totale ripiegamento su se stesso.
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Re: Peter Gabriel Show Band and Review! Milano 2013!

Postby chvfrc » 10 Oct 2013, 11:10

highinfidelity wrote:il raggiunto limite di sopportazione per dover andare SEMPRE in quell'obbrobrio che e' la periferia di Milano.

"amen fratello!"
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Re: Peter Gabriel Show Band and Review! Milano 2013!

Postby intermediario » 10 Oct 2013, 11:23

Diciamo, un artista che si gode con rilassatezza i risultati che ha ottenuto finora.
D'accordo: non bisogna sentirsi obbligati a ripetere all'infinito la "cerimonia dell'entusiasmo"...se una cosa è piaciuta 30 anni fa non ci si deve sforzare di farsela piacere anche oggi per sentirsi gli stessi di una volta. Ma a me è piaciuto comunque senza sforzi particolari.
Per quanto riguarda i due album orchestrali, sarei per una posizione intermedia (e se non sono intermedio io... [8D] ). Certo, fanno parte del suo periodo "rilassato" e senza grandi pretese, ma il modo di usare l'orchestra è tutt'altro che banale e convenzionale, ed alla fine funziona molto bene. Magari il lavoro è stato più di Metcalfe che suo, ma il risultato non si può considerare (secondo me) un semplice allungamento della minestra.
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Re: Peter Gabriel Show Band and Review! Milano 2013!

Postby highinfidelity » 10 Oct 2013, 12:24

Guarda, sottolineo di nuovo che si tratta di gusti personali, e se a te New Blood e' piaciuto non perdero' certo tempo a cavillare sul perche' e il percome invece avrebbe dovuto farti ribrezzo. Anzi, sono contento per te!

Dico solo una cosa: io sono uno che da ragazzo, per non star sempre li' a girare dischi e consumare puntine, aveva riversato tutti i dischi di Gabriel su bobina da quarto di pollice, tanto (quando ancora potevo) li sentivo per pomeriggi interi tutti di fila. Sono uno di quelli a cui aveva fatto impazzire anche So, che a molti aveva gia' fatto storcere il naso. Quand'e' uscito UP ho gridato al miracolo.

New Blood l'ho comprato (originale in 33 giri, da buon fan gabrieliano [/:-|] ), l'ho ascoltato 1 (una) volta, ho scritto due righe di recensione qui e non l'ho mai piu' tirato fuori.

O.K. io non sono "tutto il mondo", pero' qualcosa vorra' dire, credo.
<< Conoscete voi spettacolo più ridicolo di venti uomini che s'accaniscono a raddoppiare il miagolìo di un violino? >>
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Re: Peter Gabriel Show Band and Review! Milano 2013!

Postby Love_Genesis » 10 Oct 2013, 17:26

Intanto volevo veramente ringraziarvi per i complimenti che mi avete fatto per la recensione!
So bene che Peter sta cercando di prendere tempo... so anche bene che è dai tempi di up c'è in ballo la storia di un nuovo album e so anche benissimo che questo concerto è solo un'ennesima rivisitazione degli stessi successi passati ormai conditi in mille salse di anno in anno dal Peterone.
Però immaginatevi di non aver mai avuto l'opportunità di vedere Peter nei suoi anni d'oro ('80 e '90) e di avere, probabilmente, questa e pochissime altre, se non solo questa, possibilità per vederlo dal vivo. Poi ditemi cosa avreste fatto!
In ogni caso rispetto e capisco benissimo le vostre opinioni e punti di vista, oltre a condividerli concettualmente. Solo che è stata una bella occasione per me e per mio padre, che non avevamo mai visto un concerto del Nostro dal vivo.
Comunque, secondo me, preso da solo e non considerando i fatti che sono venuti prima, il concerto in se per se e stato molto bello, e, ovviamente io non ci ho pensato due volte prima di comprare i biglietti [:)]

Anche secondo me, però, ci vorrebbe meno fumo e più arrosto... (visto che a lui piace tanto mangiare... [:D] )

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Re: Peter Gabriel Show Band and Review! Milano 2013!

Postby highinfidelity » 10 Oct 2013, 17:35

[:-D]
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Re: Peter Gabriel Show Band and Review! Milano 2013!

Postby Magog » 10 Oct 2013, 18:26

Chi vuole prenotare il doppio CD lo può fare qui

https://petergabriel.com/store/product/ ... re-series/

purtroppo le bellissime penne USB a forma di microfono sono state sostituite da semplici CD con la copertina di cartone
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Re: Peter Gabriel Show Band and Review! Milano 2013!

Postby emmevu68 » 10 Oct 2013, 23:45

Dai Love_Genesis, non ti fare irretire da questi vecchi marpioni...io ormai sono anziano, Peter l'ho visto 7 volte, 6 i Genesis, solo quest'anno 2 volte Steve. E' stato uno spettacolo notevole, grandi interpreti, scaletta comunque sostanziona e qualitativamente degna, scenografia all'altezza, buona qualità acustica(almeno in parterre).
Vabbè non fa un disco da 10 anni (e UP è dimenticabile) ma che c'entra?
Se qualcuno si è stufato della minestra riscaladata, mica è obbligato a comprare il biglietto.
Ha celebrato il suo più grande successo commerciale, non dimenticando il suo passato e il recente più dignitoso.
Anche springsteen a Milano lo ha fatto, con l'integrale riproposizione di Born in the USA, Steve porta in giro una setlist (mirabolante) 71-77, nel 2007 al circo massimo la stessa cosa l'hanno fatta i genesis con IT, fatto quasi interamente.
A capannelle il Boss ha omaggiato un suo disco del 73...c'era gente che piangeva durante NYC Serenade.
La minestra se è buona lo è pure riscaldata!

Nel 1982 avevo 14 anni, finii nella bolgia del palaeur...c'era gente che fischiava i pezzi di Abacab, polemizzava. Quella sera sentimmo Supper's Ready, The Lamb,I Know what I like, In the cage col medley di Cinema Show, Watcher Of the skies.
Il concertò partì con Dance on a Volcano..I giorni seguenti la storia delle critiche continuò.
La storia si ripete.

Goditelo stò concerto con papà.Grande momento! Te lo ricorderai con sempre maggiore emozione quanto più diventerà lontano...

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Re: Peter Gabriel Show Band and Review! Milano 2013!

Postby tradax » 11 Oct 2013, 07:26

Vado controcorrente, a me il concerto è piaciuto, e molto. Peter è ingrassato ed imbolsito, è verissimo, ma la voce mi è parsa migliore di, ad esempio, Verona del tour di Scratch my Back, l'ultima volta che lo avevo visto; ho ascoltato una Family snapshot FAVOLOSA, un bel set acustico, una Tower elettro-tecno con un tiro impressionante, ma che volete di più da un 63enne con la panza??!!???
Che ci metta un eone tra un disco e l'altro non è una novità, a me ha stupito la lunghezza del concerto, se non sbaglio quasi due ore e mezza...

Massimo
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Re: Peter Gabriel Show Band and Review! Milano 2013!

Postby chvfrc » 11 Oct 2013, 09:38

Love_Genesis wrote:Però immaginatevi di non aver mai avuto l'opportunità di vedere Peter nei suoi anni d'oro ('80 e '90) e di avere, probabilmente, questa e pochissime altre, se non solo questa, possibilità per vederlo dal vivo. Poi ditemi cosa avreste fatto!

E' quello che ho pensato e fatto io quando sono andato a vederlo a Brescia. Diciamo però che quella volta sono stato un po' deluso...
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Re: Peter Gabriel Show Band and Review! Milano 2013!

Postby 11mo Conte di Mar » 11 Oct 2013, 10:00

Rimanendo in tema gastronomico.

Non disdegno i 4 salti in padella sia chiaro, comodi e a volte anche gustosi.
Ogni tanto però qualcosa di fresco sarebbe gradito.
Ma da 11 anni qui si continua a saccheggiare il congelatore...

La fame uno se la toglie comunque, però ...
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Re: Peter Gabriel Show Band and Review! Milano 2013!

Postby Love_Genesis » 11 Oct 2013, 13:19

emmevu68 wrote:Dai Love_Genesis, non ti fare irretire da questi vecchi marpioni...io ormai sono anziano, Peter l'ho visto 7 volte, 6 i Genesis, solo quest'anno 2 volte Steve. E' stato uno spettacolo notevole, grandi interpreti, scaletta comunque sostanziona e qualitativamente degna, scenografia all'altezza, buona qualità acustica(almeno in parterre).
Vabbè non fa un disco da 10 anni (e UP è dimenticabile) ma che c'entra?
Se qualcuno si è stufato della minestra riscaladata, mica è obbligato a comprare il biglietto.
Ha celebrato il suo più grande successo commerciale, non dimenticando il suo passato e il recente più dignitoso.
La minestra se è buona lo è pure riscaldata!

Nel 1982 avevo 14 anni, finii nella bolgia del palaeur...c'era gente che fischiava i pezzi di Abacab, polemizzava. Quella sera sentimmo Supper's Ready, The Lamb,I Know what I like, In the cage col medley di Cinema Show, Watcher Of the skies.
Il concertò partì con Dance on a Volcano..I giorni seguenti la storia delle critiche continuò.
La storia si ripete.

Goditelo stò concerto con papà.Grande momento! Te lo ricorderai con sempre maggiore emozione quanto più diventerà lontano...


Condivido pienamente le opinioni sul concerto, che, come ho detto in precedenza, è stato veramente molto bello, con un Peter in grande forma vocale, ovviamente non paragonabile a quella dell '86, ma tutti prima o poi invecchiano, e Peter, vocalmente parlando, è invecchiato benissimo.
Secondo me si dovrebbe creare un compromesso fra l'uscita di nuovi album e/o nuovo materiale e fra dei tour "celebrativi" o semplicemente che vanno a rivisitare le sue vecchie canzoni in maniera diversa. Sinceramente, tra l'altro, non andrei ad un concerto di un tour per promuovere un nuovo album, se le canzoni sono tutte come OBUT o Why Don't You Show Yourself... Preferisco rivedere (nel mio caso vedere per la prima volta, ma questo è un fatto che vale solo per me) e risentire le migliori canzoni della sua discografia.
Comunque per risolvere la questione, ci serve solamente una frase:
"De gustibus non disputandum est"
e penso di non dover aggiungere altro: Ognuno ha la propria situazione, ognuno ha vissuto il concerto in modo diverso, ognuno avrà una diversa visione della situazione d'insieme: Risultato: Ognuno avrà una propria opinione.
La mia personale diciamo che è un compromesso fra chi dice "basta con lo stesso minestrone sempre riscaldato" e fra chi dice "è stato fantastico e Peter può fare quello che vuole":
A me è piaciuto, per me rimarrà un concerto indimenticabile,Ho passato due delle ore migliori della mia vita, me lo sono goduto a pieno, ma rimane il fatto che non si può negare la situazione del Nostro... I suoi album hanno un tempo di nascita indefinito, che nel tempo sembra si stia dilatando sempre di più... Secondo me dovrebbe almeno ammettere o che non ha più la voglia, o che non ha più l'inventiva, o che non ha più l'età per fare nuovi album ,senza illudere o far aspettare per qualcosa che non esiste e che, probabilmente, non esisterà.

Riguardo alla parte scenica mi sono già espresso nella mia "recensione", se così la vogliamo chiamare, riguardo alla scaletta è stata abbastanza completa però mi sono un po' dispiaciuto per la mancanza di San Jacinto, Here Comes The Flood e Lay Your Hands On Me(Se Peter si buttasse adesso sul pubblico, come si alzerebbe?), che mi sarebbe piaciuto vedere dal vivo. La durata è stata poco di meno di due ore e mezzo, forse due e dieci, o e venti.

tradax wrote:Vado controcorrente, a me il concerto è piaciuto, e molto. Peter è ingrassato ed imbolsito, è verissimo, ma la voce mi è parsa migliore di, ad esempio, Verona del tour di Scratch my Back, l'ultima volta che lo avevo visto; ho ascoltato una Family snapshot FAVOLOSA, un bel set acustico, una Tower elettro-tecno con un tiro impressionante, ma che volete di più da un 63enne con la panza??!!???
Che ci metta un eone tra un disco e l'altro non è una novità, a me ha stupito la lunghezza del concerto, se non sbaglio quasi due ore e mezza...

Massimo
Concordo pienamente con tutto ciò che hai detto a proposito del concerto, sopratutto su Family Snapshot e The Tower.

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Re: Peter Gabriel Show Band and Review! Milano 2013!

Postby Magog » 11 Oct 2013, 20:57

a chi interessa "scorre" già
B+, parere personale
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Re: Peter Gabriel Show Band and Review! Milano 2013!

Postby highinfidelity » 14 Oct 2013, 08:43

Love_Genesis wrote:Lay Your Hands On Me(Se Peter si buttasse adesso sul pubblico, come si alzerebbe?)


Ma soprattutto... chi ce la farebbe a reggere PETERONE?!? [:D]
<< Conoscete voi spettacolo più ridicolo di venti uomini che s'accaniscono a raddoppiare il miagolìo di un violino? >>
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Re: Peter Gabriel Show Band and Review! Milano 2013!

Postby intermediario » 14 Oct 2013, 17:23

Tranquilli, si scanserebbero tutti...e lui lo sa! [:D]

Seriamente: su Facebook tutti i giorni posta i ringraziamenti alle varie città del tour (Praga, Stocarda, Lipsia...) e dice "See you again next year?".
Se tornasse l'anno prossimo, però, mi metterebbe qualche dubbio...può darsi che torni a vederlo, ma se non ha nulla di nuovo, boh... vedremo.
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Re: Peter Gabriel Show Band and Review! Milano 2013!

Postby intermediario » 19 Oct 2013, 08:49

Arrivano le date europee 2014, per ora niente in Italia:

https://petergabriel.com/news/tumblr-po ... -for-2014/
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Re: Peter Gabriel Show Band and Review! Milano 2013!

Postby tool65 » 22 Oct 2013, 22:31

Sono appena tornato da Londra dove ho visto il concerto di Peter all' O2 arena . A parte l'acustica, l'organizzazione e la struttura sulle quali non mi dilungo per evitare di ricordarmi in quali luoghi ho visto i suoi ultimi concerti...ma devo dire che è stato uno spettacolo esaltante sia per la performance e sia per gli arrangiamenti.
Peterone ha saltellato per quasi tutto il concerto e, rispetto alle ultime performance l'ho trovato decisamente più brillante .... sono d'accordo con molti di voi sul fatto che dovrebbe fare di più per le nuove produzioni (l'ultima è veramente inascoltabile)...ma leggendo qui alcune recensioni prima di partire mi stava venendo la depressione. Altra nota positiva sono le voci femminili, l'ultimo acquisto è veramente strepitoso ...ricordiamoci chi cantava Mother of Violence ....
Diciamo che mancava solo il pubblico italiano....noi siamo decisamente più calorosi... [;)]
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Re: Peter Gabriel Show Band and Review! Milano 2013!

Postby emmevu68 » 30 Nov 2013, 15:43

Ho comprato il bootleg ufficiale del concerto di Milano che mi è stato recapitato a domicilio, con molta calma (è sempre Peter, la rapidità non è il suo forte..).

La qualità è eccellente, e c'è la possibilità di scarica la flac ad alta risoluzione.

Bella idea, bel ricordo da affiancare al biglietto...

Se penso al bootleg del concerto del 1982 del palaeur..... [>:-D]
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