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Se e quando Tony ha esaurito l'estro sperimentale?

PostPosted: 25 Feb 2008, 08:17
by highinfidelity
quote:
Originally posted by smiroldo

esatto, David Kerzner è un amante dei suoni vintage e propose dei suoni a banks DA PAURA, fedelissimi agli originali. totonno, ovviamente, prima gli propose il lavoro e poi lo ha buttato nel ce*so, decidendo di usare i preset della korg [:-j][:-j][:-j]

'Ntoni e' un tipo strano. Come commentava - secondo me giustamente - Scott McMahan nell'introduzione al suo arcinoto testo, fino ad un certo punto e' stato un genio controcorrente (vedasi pianoforte elettrico distorto, Hammond chorusato, ARP Quadra che usava solo lui e nessun altro, ecc ecc) poi, da un certo punto in avanti, si e' piegato completamente su tastiere che usavano cani e porci ESATTAMENTE NEL MOMENTO IN CUI cani e porci iniziavano ad usarle ed impiegandone niente meno che i preset di base.

Boh. Perdita di fantasia? Perdita di voglia di fare? Incapacita' di comprendere la programmazione dei nuovi strumenti?

Se e quando Tony ha esaurito l'estro sperimentale?

PostPosted: 25 Feb 2008, 10:10
by Tommy Banks
E' troppo doloroso per me parlare di questo argomento...
Tralasciando il lato compositivo,e parlando solo di quello sperimentale a livello di suoni,il nostro ha alzato le mani e si è arreso ai suoni prefabbricati,a partire dagli anni 80.
Il techno pop sonoro ha inizio con Abacab.
Lo sanno tutti,Tony era completamente preso dalla voglia di successo personale,è arrivato addirittura a togliere il SUO NOME,per paura di non vendere.....
I suoni sono la diretta conseguenza.
Ha comprato il Sinclavier ed ha usato i preset.nessuna innovazione su questo strumento....
Ha comprato il Prophet 10 per emulare l'organo....nessuna innovazione su questo strumento...
Ha preso il Prophet T8 per emulare i suoni del Prophet 10 che emulavano (male) i suoni di un organo Hammond (SACRO strumento).
Qualcosa di innovativo lo ha fatto con L'Emulator nell'album "Genesis".
Il campionamento all'inizio,lo avevo fatto rinvigorire un pò,aveva creato alcuni pezzi,suonando delle breve frasi musicali,campionandole e processate dall'Emulator.
Aveva anche creato effetti di note lette al contrario,questo lavoro sull'Emulator è stata l'ultima innovazione nel campo sperimentale.
Poi il vuoto assoluto del Techno Pop che dura ancora oggi.
Per fortuna è tornato all'acustico con piano e orchestra,nel suo ultimo lavoro.
E mi auguro di ascoltare da lui solo cose classiche.
Almeno lì,non sarò costretto a subire gli Alphaville....in versione banksiana.[:D]

Se e quando Tony ha esaurito l'estro sperimentale?

PostPosted: 25 Feb 2008, 10:16
by Tommy Banks
Il KARMA e la WAVESTATION sono strumenti incredibili ed innovativi.
Io ho una Wavestation AD a rack,ed ogni giorno scopro cose nuove...
Ma come hai detto,sono synth per musica new age o colonne sonore.
Per il Rock ci vuole ben altro...
Tutti sono tornati agli strumenti analogici,Hammond,Rhodes,Oberheim,Moog,Arp,amplificatori a valvole,Leslie,Mellotron....
Tutti nel Rock,inclusi i gruppi nuovi che comprano synth modulari...
e li usano dal vivo.
Anche i gruppi italiani di musica leggera son tornati ad Hammond,Rhodes,Moog,ecc
Pooh,Nomadi,ecc
I Gruppi storici del Prog non li hanno mai abbandonati.
Ho visto anche Ruggeri con Hammond e Mellotron dal vivo!!!!!!!
Lasciamo perdere va....e rimasto solo lui con i suoni di plastica.

Se e quando Tony ha esaurito l'estro sperimentale?

PostPosted: 25 Feb 2008, 10:53
by Alessandro Berni
Torna un vecchio e mai sopito argomento di discussione e allora, eccomi per l'altra campana...

Una domanda se posso,

ma che cosa ha di così disdicevole il Korg Oasys, e soprattutto dove vi pare di aver sentito qualcuno che di quello strumento usa quel suono che Tony ad esempio usa su Cinema Show nelle scale poste in mezzo al tema di Riding The Scree (e nel finale di Los Endos)? Oppure il suono di oboe su Ripples, oppure i chorus su Los Endos, gli archi sul solo di chitarra in Firth of Fifth......?

Se e quando Tony ha esaurito l'estro sperimentale?

PostPosted: 25 Feb 2008, 11:13
by highinfidelity
Alessandro, sapevo che non ti avrei atteso invano al varco... [;)] Topic come questi sono come il lardo per la proverbiale gatta... [:D]

A mo' di difesa d'ufficio devo dire che non mi sembra nessuno abbia nominato l'Oasys... Probabilmente perche' e' una novita' banksiana, sul cui uso da parte di Tony non si sa ancora molto.

Personalmente non ho un'idea precisa, ma devo dire che la frase di McMahan mi trova abbastanza d'accordo. Da questo punto di vista, la Oasys e' la tastiera "trendy" del momento, l'oggetto di sbavo che tutti vorrebbero possedere, e Banks l'ha puntualmente adottata. Quando decise di impiegare l'ARP quadra, era praticamente l'unico sulla scena del rock a farne uso. Fin qui direi che il discorso di Scott e' ineccepibile.

Difficile per me andare oltre. Non ho la competenza per ipotizzare o vagliare un nesso tra originalita' degli strumenti impiegati ed estro sperimentale. Ma la mia impressione - epidermica fin che vuoi - e' comunque che da parecchi anni a questa parte Banks non abbia effettivamente piu' tirato fuori sorprese clamorose a livello timbrico.

Se e quando Tony ha esaurito l'estro sperimentale?

PostPosted: 25 Feb 2008, 11:58
by Senka76
io da assoluto ignorante in materia di tastiere credo che la vena sperimentale di Tony si sia esaurita col tempo nei dischi dei Genesis (non in quelli solisti dove ha continuato a fluire un mucchio di idee originali). Ma suoni meno originali non significa, per me, meno belli: personalmente adoro i timbri di Abacab, Calling all stations e We can't dance. Mi piacciono perché Tony punta più sull'atmosfera che sulla ritmica e dà un sound particolare anche a serie di accordi semplici[:-I]

sulla Oasys s'è già detto tutto[xx(] Tony torna in te!!

Se e quando Tony ha esaurito l'estro sperimentale?

PostPosted: 25 Feb 2008, 13:13
by Alessandro Berni
quote:
Originally posted by highinfidelity


Personalmente non ho un'idea precisa, ma devo dire che la frase di McMahan mi trova abbastanza d'accordo. Da questo punto di vista, la Oasys e' la tastiera "trendy" del momento, l'oggetto di sbavo che tutti vorrebbero possedere, e Banks l'ha puntualmente adottata. Quando decise di impiegare l'ARP quadra, era praticamente l'unico sulla scena del rock a farne uso. Fin qui direi che il discorso di Scott e' ineccepibile.



Osservazione corretta, dirò tutta la vita che quello è stato il suo più alto colpo di genio in tema di suoni. L'unico altro grande che ne he ha fatto uso in maniera significativa è stato Joe Zawinul (altri l'hanno usato solo come studio instrument).

Se e quando Tony ha esaurito l'estro sperimentale?

PostPosted: 25 Feb 2008, 13:20
by Alessandro Berni
quote:
Originally posted by theknife

Perfetto Alessandro, però non sono bei suoni caldi, questo è quanto!



Dici? Io li ho toccati e scottavano mica male [;)]

In ogni caso, se mi posso permettere una critica, vedo che si tende a privilegiare considerazioni generiche sui suoni mentre io ho cercato di provocare con citazioni dei suoni su parti fondamentali dei singoli brani.

Anche tu Senkuccio [;)], ricordo benissimo che avevi trovato toccante il suono degli archi sul solo di chitarra di Firth of Fifth, quello è uno dei tanti suoni dell'Oasys.

A.B.

Se e quando Tony ha esaurito l'estro sperimentale?

PostPosted: 25 Feb 2008, 13:45
by Hogweed
Mica si può dargli torto, quegli archi sono fantastici belli avvolgenti!
Mi è piaciuto tanto anche l'organo in Afterglow![^]

Se e quando Tony ha esaurito l'estro sperimentale?

PostPosted: 26 Feb 2008, 06:52
by highinfidelity
Chiedo scusa, intendevo in realta' parlare del testo di Scott MacMahan (ho dovuto correggere praticamente tutto il thread). Trovi il suo libro qui:

http://cyberreviews.skwc.com/genesis.html

Se e quando Tony ha esaurito l'estro sperimentale?

PostPosted: 26 Feb 2008, 10:06
by Tommy Banks
quote:
Originally posted by highinfidelity

Alessandro, sapevo che non ti avrei atteso invano al varco... [;)] Topic come questi sono come il lardo per la proverbiale gatta... [:D]




Sai come provocarci in infinite discussioni sui suoni...che sono in gran parte soggettive![:D]
A Tony piacciono i suoni plasticosi anni 80,ma sui suoni non si può discutere,in quanto assolutamente soggettivi.
Se a me piace il Fender Rhodes alla Zawinul,un altro può preferire il suono glaciale alla DX7 anni 80,parlando di piani elettrici...
De gustibus.
Di sicuro Banks ha virato a 360 gradi in un campo di suoni techno elettro pop,che a me personalmente irritano.
E siccome nessun altro tastierista al mondo ha fatto quello che lui ha fatto negli anni 70 con le tastiere analogiche,l'aver perso un principe delle tastiere come lui,mi ha deluso e lasciato orfano.
Si perchè non è arrivato nessun altro Banks....nè in campo armonico nè in campo tastieristico...
Per questo tanti c'è l'hanno con Tony.
Sappiamo quello che abbiamo perso...senza avere purtroppo un nuovo Banks... alternativo!

Se e quando Tony ha esaurito l'estro sperimentale?

PostPosted: 26 Feb 2008, 12:59
by Alessandro Berni
Tommy,

apprezzo la tua onestà e limpidezza nell'argomentare eppure anche il tuo giro di parole glissa sulla questione cardine che ho posto. E' vera la tua premessa maggiore sull'invaghimento di Tony di molte tastiere anni '80, non condivido peraltro che la tua affermazione vada ad esaurire la questione sui suoni del Korg Oasys secondo le opzioni adottate nel TIOA Tour da Tony per i pezzi anni'70 fino ai brani di Duke incluso, per i quali non mi pare si possa parlare di suoni anni'80.
Ripongo la questione anche a te. Chi a parte Tony ha usato quei suoni del Korg Oasys sui brani da me citati?

Se e quando Tony ha esaurito l'estro sperimentale?

PostPosted: 27 Feb 2008, 10:56
by highinfidelity
Vedo che (oh quale novita') il tema del topic e' stato frainteso e/o deviato sul solito discorso "che schifo gli anni '80 e che schifo i synth degli anni '80". Peccato che in quegli anni ci fossero sulla scena soggetti come gli Art Of Noise, i Depeche Mode, i Talk Talk e altri "gruppetti" che ci hanno lasciato pezzi indimenticabili di bravura e di timbrica. Abbastanza paradossale, poi, affermare che synth di quel periodo sono "secchi", basta sentire che Hammond e che Rhodes "grassi" escono fuori da un Yamaha DX7 per essere smentiti di botto.

Il discorso che avrei voluto fosse affrontato era il seguente: considerato che negli anni '70 Banks, con synth che possiamo definire di tipo primitivo, aveva impiegato i pochi strumenti disponibili in modo molto creativo (motore dell'Hammond che si spegne, piano elettrico attraverso il distorsore ecc ecc tutte cose gia' dette) e ci aveva fatto sentire timbri di ricerca avanzata (the waiting room, ecc.), sarebbe stato lecito attendersi da parte sua letteralmente SFRACELLI con l'arrivo di synth piu' versatili. Viceversa, il nostro si piega ad usare preset (come col Synclavier) o poco piu'.

Questo fatto, comunque, e' generalizzabile e non riguarda solo Banks. Ho letto qualche mese fa, e putroppo non riesco piu' a trovare l'articolo, un pezzo relativo alla costruzione di un sintetizzatore di ricerca scientifica costruito non so piu' se al MIT (USA) o se al CNR di Roma. Si trattava di una macchina colossale, di gestione assai complessa, ma che teoricamente era in grado di fare QUALSIASI cosa. Gli ingegneri che la realizzarono si attendevano un uso massiccio da parte dei musicisti contemporanei (mi riferisco alla musica CLASSICA contemporanea "dotta", nemmeno ai musicisti rock...), ma in sostanza la macchina rimase pressoche' inutilizzata e anzi la quasi totalita' dei compositori/musicisti non tentarono nemmeno di imparare ad usarla, preferendo restare a casa a gingillarsi con synth ben piu' modesti, che al confronto erano poco piu' che giocattoli.

Pigrizia? Mancanza di capacita' tecniche? Poca propensione al rischio ed al rimettersi in gioco? Noia? Sopraggiunti limiti alla curiosita' umana? Il parallelismo con la parabola timbrica di Banks secondo me e' forte. [:-I]

Se e quando Tony ha esaurito l'estro sperimentale?

PostPosted: 28 Feb 2008, 10:40
by Tommy Banks
quote:
Originally posted by Alessandro Berni
Ripongo la questione anche a te. Chi a parte Tony ha usato quei suoni del Korg Oasys sui brani da me citati?




Mi arrendo![:D]



quote:
Originally posted by highinfidelity

Pigrizia? Mancanza di capacita' tecniche? Poca propensione al rischio ed al rimettersi in gioco? Noia? Sopraggiunti limiti alla curiosita' umana? Il parallelismo con la parabola timbrica di Banks secondo me e' forte. [:-I]



Si trattava del 4X,che era all'epoca quello che oggi sono i computer con i software synth e campionatori.
Con tutti i limiti operativi della programmazione dell'epoca.
Fu creato in Europa all'IRCAM di Parigi,e fu sviluppato da un italiano Giuseppe di Giugno.[8D]
Confermo che la complessità operativa e l'aver abbandonato da parte delle case produttrici l'interagibilità con il musicista,come nei vecchi synth analogici,che erano gli stradivari moderni,ha creato quell'impasse nei musicisti che si sono sentiti traditi.
Banks lo dichiara apertamente in una intervista di metà anni 80 su Contemporaney Keyboard.
Lo stesso fecero Vangelis ed altri artisti dell'epoca.
P.S. se la DX7 è grassa,il CD è più caldo del vinile....[:D]

Se e quando Tony ha esaurito l'estro sperimentale?

PostPosted: 28 Feb 2008, 11:15
by highinfidelity
quote:
Originally posted by Tommy Banks

P.S. se la DX7 è grassa,il CD è più caldo del vinile....[:D]

Credo che tu confonda, come il 99,99% delle persone con cui ho parlato da 20 anni a questa parte, il timbro della tastiera e le potenzialita' del suo sistema di sintesi con l'uso che ne e' stato fatto nel corso della New Wave. Si possono tirare fuori degli organi sintetici da far impallidire un Hammond distorto; soffi, respiri e voci umane che si mangiano a merenda qualunque synth analogico. Comunque, ovviamente, liberissimo di pensarla come vuoi. [;)]

Se e quando Tony ha esaurito l'estro sperimentale?

PostPosted: 28 Feb 2008, 13:55
by harlequin
Per me o io non ho afferrato o il titolo del Topic è sbagliato.
A me non pare che Tony Banks sia mai stato "sperimentale",
e comunque non è di certo un musicista creativo, anche solo
tastieristicamente parlando, perchè usa un piano elettrico con distorsore oppure perchè usa l'arp quadra.

Se e quando Tony ha esaurito l'estro sperimentale?

PostPosted: 28 Feb 2008, 15:02
by Tommy Banks
Io avevo il DX7 e l'ho venduto dopo averlo usato per anni.
Come suoni in Fm andava bene,ma il suono era di vetro al mio orecchio.
Avevo i soffi e quant'altro...e lo usavo per quelle cose.

Ma con l'Analogico non centrava nulla....
Se poi a te piace più di un Hammond o di un Moog,non entro nel merito.
Ognuno ha i suoi gusti.

Se e quando Tony ha esaurito l'estro sperimentale?

PostPosted: 28 Feb 2008, 16:31
by smiroldo
finora non ero intervenuto nel topic per non fare la solita figura del caca**zzo [:D] e del bastian contrario, ma dopo l'intervento di harlequin posso intervenire per dire...che la penso come lui [:D][:D]

fondamentalmente banks non è mai stato un grande sperimentatore, almeno IMHO. si, ok, il piano distorto, ma non dimentichiamo che questa idea venne per necessità (per sostituire il chitarrista...che non c'era). ok, l'hammond col phaser, ma le sperimentazioni sono ben altra cosa...
non ho problemi a dirlo, secondo me banks è sempre stato uomo da...preset.
una leggenda - mai confermata, a dire il vero - dice che i diversi timbri del pro soloist usati in cinema show...erano i preset di base del synth [:-I]

emerson, lui si, è stato uno sperimentatore sui synth, soprattutto, ma anche all'hammond.
i testieristi tedeschi sono stati grandi sperimentatori...si pensi all'uso dell'eletttronica fatto dai kraftwerk [;)]

insomma, quoto harlequin e, banalmente, - mi duole dirlo - la differenza sta tutta nel fatto che i suoni degli anni 70 erano meravigliosi (anche i preset [:D]), quelli degli anni 80 molto meno [;)]

Se e quando Tony ha esaurito l'estro sperimentale?

PostPosted: 28 Feb 2008, 17:05
by pallina70
E meno male che non è stato un grande sperimentatore!!!
Cià avrebbe sicuramente recato danno alla musica del gruppo...
proprio come Emerson che letteralmente soffocava gli altri
(a dire il vero pochi)strumenti.
Tony ha sempre scelto con grande gusto ciò che
riteneva più funzionale per la musica della band.

Se e quando Tony ha esaurito l'estro sperimentale?

PostPosted: 28 Feb 2008, 17:28
by harlequin
Si, non so, dipende da che cosa si intende per sperimentale:
se si intende una cifra stilistica personale,una certa sensibiltà "timbrica", mi pare che quella ce l'abbia avuta eccome.
Se però si dice che è sperimentale perchè usava il piano distorto
o l'arp mi pare un pochino inconsistente,senza offesa; questo volevo dire.
Però i suoni che Tony tira fuori dall'organo sono "magici", e anche personali. Io lo riconoscerei dovunque quell'organo...
Sui Synth invece, non mi hai pienamente convinto; è come se fosse perennemente indeciso tra il cercare di imitare i timbri degli strumenti di un'orchestra, che è già un limite, e scovare qualche suono nuovo, ma questo è forse un altro discorso.

Se e quando Tony ha esaurito l'estro sperimentale?

PostPosted: 28 Feb 2008, 17:41
by smiroldo
quote:
Originally posted by pallina70

E meno male che non è stato un grande sperimentatore!!!
Cià avrebbe sicuramente recato danno alla musica del gruppo...
proprio come Emerson che letteralmente soffocava gli altri

mah, pallina, non vedo il nesso.
a parte che anche banks - per un certo periodo, diciamo tra il 74 e il 77 - ha assunto un ruolo abbastanza dispotico (pur senza arrivare alla megalomania e l'ego di un emerson), non credo che attitudine sperimentale e tendenza a sopraffare vadano di pari passo...kerry minnear è stato un grandissimo sperimentatore, eppure la musica dei gentle giant si è sempre distinta per un grande equilibrio di gruppo [;)]

Se e quando Tony ha esaurito l'estro sperimentale?

PostPosted: 05 Mar 2008, 06:26
by highinfidelity
quote:
Originally posted by Tommy Banks

Ma con l'Analogico non centrava nulla....
Se poi a te piace più di un Hammond o di un Moog,non entro nel merito.
Ognuno ha i suoi gusti.
Mi spiegate perche' fate continuamente finta che gli altri abbiano detto cose che non hanno assolutamente detto, giusto cosi', tanto per fare polemica? Ci sono le parole li', due righe piu' sopra, ci fate solo brutta figura.

Ribadisco quindi, anche se e' inutile perche' gia' detto, che "non mi piace piu' di un Hammond o di un Moog", anche perche' il mio interesse per i sintetizzatori come imitatori di altri strumenti e' pari a zero e l'ho dichiarato centinaia di volte in altri topic. Affermo (nuovamente) invece che ci si tirano fuori dei rock organ grassi come un maiale quando arriva pasqua, e che i medesimi timbri non si tirerebbero mai e poi mai fuori da un minimoog o qualunque altro synth analogico nemmeno portandolo sulla luna e ritorno, e questo e' INCONTROVERTIBILE dal punto di vista fisico/matematico e sfido chiunque a dimostrare il contrario.

@ Smiro: interessanti annotazioni... Ti confesso che pezzi come "The waiting room" e similia mi avevano dato un'impressione diversa. Anziche' "Man of Spells", "Man of Presets" quindi... [;)]

Se e quando Tony ha esaurito l'estro sperimentale?

PostPosted: 05 Mar 2008, 14:50
by Tommy Banks
quote:
Originally posted by smiroldo

fondamentalmente banks non è mai stato un grande sperimentatore, almeno IMHO. si, ok, il piano distorto, ma non dimentichiamo che questa idea venne per necessità (per sostituire il chitarrista...che non c'era). ok, l'hammond col phaser, ma le sperimentazioni sono ben altra cosa...
non ho problemi a dirlo, secondo me banks è sempre stato uomo da...preset.
una leggenda - mai confermata, a dire il vero - dice che i diversi timbri del pro soloist usati in cinema show...erano i preset di base del synth [:-I]



Banks è stato un grandissimo orchestratore,ma ha sempre personalizzato i suoi suoni.
Dall'Hammond che usava con un distorsore e un pedale Wah,successivamente processandolo in modo unico con Phaser e Chorus.
Lo stesso Mellotron,che filtrava attraverso il Leslie!
Il piano elettrico distorto assieme al Phaser,cosa che ha continuato a fare anche con i synth,come nel 2600,quadra,ecc
Arp 2600 modificato su sue specifiche con LFO supplementari,Sync degli oscillatori,ecc
Il Pro Soloist aveva solo dei preset,non potevi creare dei suoni tuoi.
Però è vero che lui usava i preset,piuttosto che creare da zero i suoni,ma li ha sempre personalizzati in maniera unica al mondo.
Alcuni strumenti come il Pro Soloist,ma anche gli altri synth li ha usati in modo eccellente dal punto di vista dei colori,ha usato i suoni giusti nel momento giusto di un pezzo.
Penso a Lamb,che è un capolavoro per i suoni di synth.
Perfettamente evocativi del testo di Gabriel.
Non è un caso che tutti i synth riportano i suoni di banks per certi strumenti,come Arp Quadra,Polymoog,RMI,Organo con Phaser,ecc

Però non è mai stato uno sperimentatore assoluto,come i musicisti di elettronica.
Lo strumento ed il suono doveva essere sempre funzionale alla composizione.

Completamente d'accordo sulla bellezza spropositata dei preset usati da Banks...[:p]

Se e quando Tony ha esaurito l'estro sperimentale?

PostPosted: 05 Mar 2008, 15:19
by Hogweed
Provo a dire la mia, anche se ho molti limiti in questo, nono sono un tastierista e non conosco minimamente la terminologia.
Banks è il personaggio che amo di più nel panorama Genesis.
Lo amo perchè si differenzia veramente tanto da i tastieristi che stavano nel palinsesto in quell'epoca...
Non penso che Banks sia uno sperimentatore, trovo, invece, che sia molto personale, che abbia una sua personalità spiccata e che grazie a questa è riuscito a emergere.
Non ho ancora ascoltato nessun tastierista che utilizzasse quei suoni (per esempio in Cinema come si chiama quel suono???), i tastieristi in quell'epoca usavano più o meno grosso modo il moog, l'hammond e i clavicembali (tranne le dovute eccezioni, vedi Gentle Giant ecc...).

Se e quando Tony ha esaurito l'estro sperimentale?

PostPosted: 06 Mar 2008, 06:17
by highinfidelity
Clavicembali in che senso? [:-I]

Se e quando Tony ha esaurito l'estro sperimentale?

PostPosted: 06 Mar 2008, 06:23
by Hogweed
ops volevo dire IL CLAVICEMBALO[:D], nel senso che era un suono molto utilizzato all'epoca (vedi New trolls, Pfm, ecc...).

Se e quando Tony ha esaurito l'estro sperimentale?

PostPosted: 27 Jun 2008, 11:05
by Juno_60
quote:
Originally posted by Alessandro Berni

Torna un vecchio e mai sopito argomento di discussione e allora, eccomi per l'altra campana...

Una domanda se posso,

ma che cosa ha di così disdicevole il Korg Oasys, e soprattutto dove vi pare di aver sentito qualcuno che di quello strumento usa quel suono che Tony ad esempio usa su Cinema Show nelle scale poste in mezzo al tema di Riding The Scree (e nel finale di Los Endos)? Oppure il suono di oboe su Ripples, oppure i chorus su Los Endos, gli archi sul solo di chitarra in Firth of Fifth......?



L'OASYS è uno strumento che si vede ovunque nei palchi: Keith Emerson, Jordan Rudess, Herbie Hancock e tantissimi altri.. In realtà tutti questi personaggi usano ben poco questo strumento, e spesso lo usano addirittura per pilotarci via midi dei rack..

Il motivo di tutto ciò? Facile: endorsing.

Per il mio gusto poi Tony nell'ultimo tour ha usato dei suoni OSCENI.

Marco

Se e quando Tony ha esaurito l'estro sperimentale?

PostPosted: 15 Jul 2008, 21:46
by theknife
quote:
Originally posted by Juno_60

[quote]
Per il mio gusto poi Tony nell'ultimo tour ha usato dei suoni OSCENI.

Marco



osceni e per giunta i più brutti presenti su oasys e wavestation...tony ha perso l'ispirazione, l'estro, il gusto e la voglia...dobbiamo ringraziare l'avidità di tony smith - e anche la loro - se li abbiamo rivisti insieme nel 2007 suonare benino... ma non c'è una versione di un qualsiasi brano suonato nel tioa tour che si avvini lontanamente alle versioni live di quindici anni o su di lì....e la colpa non è dei synth utilizzati o del tastierista...ma questo è un altro discorso...