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Originally posted by fr.arcuri
tommy, visto che io non me ne intendo molto ti chiedo.
ma come musicista classico come si comporta il nostro tonino?
dimostra quel genio che tutti gli riconosciamo nei g5?
in parole povere: ha perso la sua creatività o l'ha solo castrata cercando il capolavoro pop e con un'orchestra torna ai suoi livelli consueti?
No niente a che vedere con le canzonette pop,anche se alcune di queste avevano delle inedite soluzioni armoniche per il genere pop.
Come ha detto Harlequin è forse ancora legato alle colonne sonore e poi Seven era il primo impatto con una orchestra per cui alcune idee si sono perse nel travagliato lavoro del genere inizio,mi fermo,riprendo,rifaccio..ecc
Le aperture sognanti del nostro ci sono tutte,ovviamente secondo me il secondo album sarà ancora meglio proprio perchè ora sa come far rendere al meglio le sue idee facendole eseguire a tanti elementi.
Ovviamente Seven sfugge e qui dimostra il suo talento a quelle opere facili per chi non si è mai accostato ad una composizione più complessa.
Insomma NON è un disco new age o simili.
Quindi va sentito è risentito...ma sin dalle prime note si sentono quelle aperture....che...brividi![8:-x]
Sembra che il postino sia morto ed abbiano detto: guarda Tony ora devi tornare te non c'è più nessuno che ti sostituisca![:D]
La cosa che mi manca nel disco è l'alternanza di brani più intimisti tipo solo piano e chitarra o cose simili.
Insomma secondo me non è detto che deve fare tutto il disco con l'ochestra oppure potrebbe utilizzarne solo alcune parti in un pezzo chessò pianoforte e quartetto d'archi...
Staremo a vedere....BENTORNATO TONY!