Un consiglio su Steve Hackett

Sezione riservata al celebre chitarrista del complesso nei suoi anni piu' gloriosi, ed in seguito impegnato in una carriera solista che prosegue tutt'oggi.

Un consiglio su Steve Hackett

Postby chvfrc » 04 Oct 2010, 12:11

Ciao, ho un solo disco di SH, cioè Voyage...
mi potete "raccontare" gli altri dischi solisti, quali si avvicinano maggiormente ai Genesis e quali mi consigliate di acquistare per primi?
grazie [:p]
http://www.emilylachatte.com

"at the end of the day, it's what you do, not what you say"
User avatar
chvfrc
Lamb
Lamb
 
Posts: 1952
Joined: 09 Sep 2010, 06:42
Location: Fossano (CN)

Un consiglio su Steve Hackett

Postby lalla » 04 Oct 2010, 12:29

Spectral Mornings per primo, Defector per secondo, Bay of Kings e Momentum per terzi a pari merito e poi tutti gli altri![:D]

Volendo lascia per ultimi Highly Strung e Till we have faces...(parere personale, beninteso!!!)
"posso resistere a tutto tranne che alle tentazioni" (O. Wilde)
lalla
Revelator
Revelator
 
Posts: 15
Joined: 24 Sep 2010, 15:37
Location: Italy

Un consiglio su Steve Hackett

Postby lalla » 04 Oct 2010, 12:36

Non è tanto questione di simil-Genesis o meno. Di sicuro per me Voyage, Spectral e Defector sono i migliori in assoluto, ed i più vicini alla vecchia prospettiva...

Molti echi dei Genesis lì ci sono, in quelli successivi Steve ha preso la sua strada alternando momenti compositivi sublimi (molti) a ciofeche pazzesche (poche). Bay of Kings e Momentum sono diversi perché sono due album acustici (uno acustico uno nylon) per cui da mettere al di fuori dal contesto rock...
"posso resistere a tutto tranne che alle tentazioni" (O. Wilde)
lalla
Revelator
Revelator
 
Posts: 15
Joined: 24 Sep 2010, 15:37
Location: Italy

Un consiglio su Steve Hackett

Postby Thomas Eiselberg » 04 Oct 2010, 16:57

quote:
Originally posted by chvfrc

Ciao, ho un solo disco di SH, cioè Voyage...
mi potete "raccontare" gli altri dischi solisti, quali si avvicinano maggiormente ai Genesis e quali mi consigliate di acquistare per primi?
grazie [:p]



Solo Voyage?[:0][:0] Corri a rimediare che non sai cosa ti perdi.[:D]

Allora, tutti i primi dischi sono meravigliosi:

- Spectral mornings è il capolavoro di Steve: molto genesisiano, con qualche influenza crimsoniana. Contiene forse i due brani più belli di Steve in assoluto: Everyday e la title track, che in buona sostanza contengono i suoi più belli assoli alla chitarra. E' un album imprescindibile.

- Defector sta un gradino sotto, ma anch'esso è di una qualità elevatissima: più vario e più contaminato, ma con un paio di pezzi non all'altezza.

- Please don't touch è per la maggior parte degli utenti un grande album, per me no. Troppi stili diversi, troppi esperimenti, ma contiene anch'esso dei brani meravigliosi.

Tra gli album degli ultimi anni invece ti consiglio il recente "Out of the tunnel's mouth", un album di una bellezza unica, pieno di atmosfere che più genesisiane non si può[:D]

Parti con questi, in quest'ordine possibilmente, se ti piacciono allora puoi tranquillamente continuare visto che di album belli Steve ne ha fatti anche altri (Wild orchids, To watch the storms e i più "controversi" Darktown e Guitar noir).

Insomma immergiti pure nella sua discografia che di perle ne troverai a fiumi[:D][;)]
Essi vivono noi dormiamo. Obbedisci, compra, non pensare, il denaro è il tuo dio.

E' buona cosa leggere sempre leFAQ
User avatar
Thomas Eiselberg
GLOBAL MODERATOR
GLOBAL MODERATOR
 
Posts: 7735
Joined: 21 Oct 2005, 15:51
Location:

Un consiglio su Steve Hackett

Postby DARKTOWN65 » 05 Oct 2010, 10:05

Io ti consiglio questi [;)][;)]

1975 - Voyage of the Acolyte
1978 - Please Don't Touch
1979 - Spectral Mornings
1980 - Defector
1981 - Cured
1982 - Highly Strung
1983 - Bay of Kings
1984 - Till We Have Faces
1988 - Momentum
1993 - Guitar Noir
1994 - Blues with a Feeling
1996 - Genesis Revisited
1996 - A Midsummer Night's Dream
1999 - Darktown
2000 - Sketches of Satie
2000 - Feedback '86
2002 - Genesis Files
2003 - To Watch the Storms
2005 - Metamorpheus
2006 - Wild Orchids
2008 - Tribute
2009 - Out of the Tunnel's Mouth

1991 - Time Lapse
1995 - There Are Many Sides to the Night
1999 - The Tokyo Tapes
2001 - Live Archive 70, 80, 90's
2001 - Live Archive 70s Newcastle
2002 - Somewhere in South America...
2002 - Hungarian Horizons
2003 - Live Archive NEARfest
2004 - Live Archive 03
2004 - Live Archive 04
2005 - Live Archive 05
2006 - Live Archive 83

Non male come discografia..... (ce li ho tutti [:p])
User avatar
DARKTOWN65
Nursery Crymer
Nursery Crymer
 
Posts: 197
Joined: 28 May 2010, 10:33
Location: Italy

Un consiglio su Steve Hackett

Postby mauro1101 » 05 Oct 2010, 17:33

io il lavoro che più amo ascoltare di Steve è Metamorpheus
mauro1101
Revelator
Revelator
 
Posts: 16
Joined: 02 Aug 2010, 07:52
Location: Italy

Un consiglio su Steve Hackett

Postby sid » 06 Oct 2010, 04:45

quote:
Originally posted by mauro1101

io il lavoro che più amo ascoltare di Steve è Metamorpheus



di tutti i lavori classici del mondo genesis questo è il più bello, e di gran lunga. poi viene seven.
sid
Nursery Crymer
Nursery Crymer
 
Posts: 149
Joined: 25 Oct 2008, 11:16
Location:

Un consiglio su Steve Hackett

Postby Duke of Mar » 06 Oct 2010, 05:52

Tra i più risalenti nel tempo, vai sul sicuro con Spectral mornings e Defector. Tra i recenti, Out of the tunnel mouth è il più convincente [:)]
"Ripples never come back"

"Tutti noi duri, in fondo, siamo sentimentali senza speranza" Raymond Chandler
User avatar
Duke of Mar
Lamb
Lamb
 
Posts: 9951
Joined: 31 Oct 2005, 15:20
Location: Italy

Un consiglio su Steve Hackett

Postby chvfrc » 06 Oct 2010, 06:16

grazie a tutti! [^]
ne avrò di "lavoro" da fare [;)]
http://www.emilylachatte.com

"at the end of the day, it's what you do, not what you say"
User avatar
chvfrc
Lamb
Lamb
 
Posts: 1952
Joined: 09 Sep 2010, 06:42
Location: Fossano (CN)

Un consiglio su Steve Hackett

Postby wondering clouds » 06 Oct 2010, 09:15

una menzione speciale, imho, va all'Hungarian Horizon. " cd o dvd: lì dentro hackett suona e riarrangia molti classici del suo periodo rock più felice da solista e li unisce ai suoi strumentali più amati oltre ad altre proposte nei dischi acustici.
Decisamente un Must alive.[:p]
"A proposito di politica, ci sarebbe qualcosa da mangiare?"
(Antonio De Curtis)
wondering clouds
England Seller
England Seller
 
Posts: 792
Joined: 03 Sep 2008, 12:22
Location: Italy

Un consiglio su Steve Hackett

Postby laviolettinadeigenesis » 10 Oct 2010, 04:45

Io mi sono appena acquistata i cd di Steve che mi mancavano...[:p][:p]
Qualcuno mi può dire se vale la pena di acquistare anche "Blues with a feeling" e "Wild orchids"?
Vedo poi che "Metamorpheus " è molto consigliato...pure quello??[:D]
Last edited by laviolettinadeigenesis on 10 Oct 2010, 04:46, edited 1 time in total.
La poesia è una pittura che si muove e una musica che pensa.

....why don't you touch me,
why don't you touch me, touch me now, now, now, now, NOW!!!!!

SENZA GENESIS, NOI NON SAREMMO.
User avatar
laviolettinadeigenesis
England Seller
England Seller
 
Posts: 519
Joined: 05 May 2010, 15:43
Location: Italy

Un consiglio su Steve Hackett

Postby Thomas Eiselberg » 10 Oct 2010, 08:13

Blues with a feeling a parer mio è il peggior disco di Hackett (si, pure peggio di Till we have faces e Cured): capisco che il blues sia da semrpe una sua passione, ma secondo me non è molto tagliato per il genere (anche negli altri dischi inserisce il pezzo blues, però almeno li è solo un pezzo in un album intero).
Qualcosa di buono c'è: Big Dallas Sky, Solid Ground, A Blue Part Of Town, ma il resto non è all'altezza di Hackett.[V]

Wild orchids invece è un album un po' controverso: ad alcuni piace tantissimo (a me ad esempio) ad altri non convince fino in fondo, di certo di buone cose ce ne sono (secondo me segue alla grande il filone di To watch the storms, che ti consiglio se non hai).
Ci sono dei pezzi che ricordano molto i vecchi Genesis: "Set Your Compass" ci riporta a Entangled (va da se che il pezzo è meraviglioso), A Girl Called Linda ha un andamento alla A trick of the tail, la potente Wolfwork o la pinkfloydiana The Fundamentals Of Brainwashing seguita dalla sua coda strumentale Howl.
Ma anche la cover di Bob Dylan (Man In The Long Black Coat) mi piace molto, e perfino la tanto vituperata Down street secondo me è molto evocativa.

Insomma mi piace quasi tutto di Wild orchids, e te lo consiglio, magari è un po' un minestrone, ma dentro ci sono buone spezie[:D]
Sicuramente uno dei miei preferiti dell'ultima fase.

Quanto a Metamorpheus se già ti piacciono anche gli altri album classici di Steve te lo puoi tranquillamente gustare.
Io preferisco i primi lavori di questo filone, e non sono un grandissimo appassionato dello Steve "classico", ma in Metamorpheus troverai ottime cose.
Last edited by Thomas Eiselberg on 10 Oct 2010, 08:15, edited 1 time in total.
Essi vivono noi dormiamo. Obbedisci, compra, non pensare, il denaro è il tuo dio.

E' buona cosa leggere sempre leFAQ
User avatar
Thomas Eiselberg
GLOBAL MODERATOR
GLOBAL MODERATOR
 
Posts: 7735
Joined: 21 Oct 2005, 15:51
Location:

Un consiglio su Steve Hackett

Postby Hairless Heart » 10 Oct 2010, 17:50

Vai tranquillamente in ordine cronologico con i primi:
-Please don't touch
-Spectral mornings
-Defector

quote:
1984 - Till We Have Faces
1988 - Momentum
1993 - Guitar Noir

Domanda agli esperti: come mai questa dilatazione dei tempi per Steve?
Hairless Heart
England Seller
England Seller
 
Posts: 894
Joined: 20 Aug 2009, 11:09
Location: Italy

Un consiglio su Steve Hackett

Postby Thomas Eiselberg » 11 Oct 2010, 08:29

Tra l'84 e l'88 dovresti metterci l'album dei GTR, poi dal 1988 al 1993 effettivamente ha fatto pochino in studio.

Gli anni '80 sono stati difficili per tutti, soprattutto per uno come Steve: non ha saputo adattarsi ai cambiamenti musicali dell'epoca (un po' come Phillips quando ha sfornato delle ciofeche alla Invisible man) e comporre album commercialotti non faceva per lui.

Vista la qualità di quello che sfornava in quegli anni, ha fatto bene a prendersi un po' di tempo, trovare il modo di unire il suo amore per l'acustico e l'elettrico e tornare con un album che fondeva queste due anime: Guitar noir.
Di lì in poi (a parte qualche scivolone) ha ripreso la retta via[:D]
Essi vivono noi dormiamo. Obbedisci, compra, non pensare, il denaro è il tuo dio.

E' buona cosa leggere sempre leFAQ
User avatar
Thomas Eiselberg
GLOBAL MODERATOR
GLOBAL MODERATOR
 
Posts: 7735
Joined: 21 Oct 2005, 15:51
Location:

Un consiglio su Steve Hackett

Postby Hairless Heart » 11 Oct 2010, 18:22

Denghiu.[;)]
Hairless Heart
England Seller
England Seller
 
Posts: 894
Joined: 20 Aug 2009, 11:09
Location: Italy

Un consiglio su Steve Hackett

Postby chvfrc » 20 Oct 2010, 05:30

domanda gnubbissima. ma su Voyager canta anche Collins? [:-I]
http://www.emilylachatte.com

"at the end of the day, it's what you do, not what you say"
User avatar
chvfrc
Lamb
Lamb
 
Posts: 1952
Joined: 09 Sep 2010, 06:42
Location: Fossano (CN)

Un consiglio su Steve Hackett

Postby theknife » 20 Oct 2010, 06:24

Tell me my life is about to begin, tell me that I am a hero, promise me all of your violent dreams light up your body with anger
theknife
Lamb
Lamb
 
Posts: 2470
Joined: 14 Feb 2008, 11:08
Location: Italy

Un consiglio su Steve Hackett

Postby chvfrc » 20 Oct 2010, 07:20

quote:
Originally posted by theknife

canta star of sirius...
http://www.youtube.com/watch?v=4Aq6opIQeDg


proprio lei...
beh, dall'alto della mia gnubbaggine mi viene da dire "curiosa la cosa", no?[;)]
http://www.emilylachatte.com

"at the end of the day, it's what you do, not what you say"
User avatar
chvfrc
Lamb
Lamb
 
Posts: 1952
Joined: 09 Sep 2010, 06:42
Location: Fossano (CN)

Un consiglio su Steve Hackett

Postby Thomas Eiselberg » 20 Oct 2010, 08:10

Su Voyage ci suonano 3/4 dei Genesis (manca solo Banks).

Anche come sonorità si può considerare un disco dei Genesis, scritto quasi tutto da Hackett (Shadow of the hierophant è a firma Hackett/Rutherford, caso più unico che raro).[:)]
Essi vivono noi dormiamo. Obbedisci, compra, non pensare, il denaro è il tuo dio.

E' buona cosa leggere sempre leFAQ
User avatar
Thomas Eiselberg
GLOBAL MODERATOR
GLOBAL MODERATOR
 
Posts: 7735
Joined: 21 Oct 2005, 15:51
Location:

Un consiglio su Steve Hackett

Postby mauro1101 » 20 Oct 2010, 09:02

a proposito di Banks, ho letto da qualche parte che non sopportava il pezzo After the ordeal (uno dei miei pezzi preferiti dei Genesis), forse secondo voi aveva qualche problema di incompatibilità con Hackett?
mauro1101
Revelator
Revelator
 
Posts: 16
Joined: 02 Aug 2010, 07:52
Location: Italy

Un consiglio su Steve Hackett

Postby Thomas Eiselberg » 20 Oct 2010, 09:51

quote:
Originally posted by mauro1101

secondo voi aveva qualche problema di incompatibilità con Hackett?



No, assolutamente no, i due erano amiconi, erano quelli tra i Genesis che andavano più d'accordo...[:-j]
In realtà non si sono mai potuti vedere.

E pensare che musicalmente parlando sono i miei due Genesis preferiti[:(]
Essi vivono noi dormiamo. Obbedisci, compra, non pensare, il denaro è il tuo dio.

E' buona cosa leggere sempre leFAQ
User avatar
Thomas Eiselberg
GLOBAL MODERATOR
GLOBAL MODERATOR
 
Posts: 7735
Joined: 21 Oct 2005, 15:51
Location:

Un consiglio su Steve Hackett

Postby chvfrc » 20 Oct 2010, 10:00

anche i miei ;-)
Last edited by Thomas Eiselberg on 20 Oct 2010, 16:28, edited 1 time in total.
http://www.emilylachatte.com

"at the end of the day, it's what you do, not what you say"
User avatar
chvfrc
Lamb
Lamb
 
Posts: 1952
Joined: 09 Sep 2010, 06:42
Location: Fossano (CN)

Un consiglio su Steve Hackett

Postby theknife » 20 Oct 2010, 13:02

due amiconi nn mi risulta...steve avrebbe voluto e sarebbe felicissimo di aver a che fare musicalmente con tony...ma siamo al solito discorso unilaterale del grande Steve...l'unica collaborazione tra loro a parte i mirabili incastri sonori di tutta una produzione, fu entangled che infondo era l'unione di due pezzi a se stanti mentre in occasione dei remasters, parlando di Blood on the rooftops, Banx, di solito caustico con Steve (vedasi giudizi su after the ordeal e sul solo di firth of fith!!!), dice di aver riscoperto un grande chitarrista...ma si sa, Tony dice una cosa che il secondo appresso smentisce...
p.s.: anche Hierophant come del resto Blood on the rooftops con Collins è l'unione di due pezzi distinti...e, x dirla tutta, anche dEJA Vù A FIRMA HACKETT GABRIEL!
Tell me my life is about to begin, tell me that I am a hero, promise me all of your violent dreams light up your body with anger
theknife
Lamb
Lamb
 
Posts: 2470
Joined: 14 Feb 2008, 11:08
Location: Italy

Un consiglio su Steve Hackett

Postby Burning Rope » 20 Oct 2010, 13:06

quote:
Originally posted by Thomas Eiselberg

quote:
Originally posted by mauro1101

secondo voi aveva qualche problema di incompatibilità con Hackett?



No, assolutamente no, i due erano amiconi, erano quelli tra i Genesis che andavano più d'accordo...[:-j]
In realtà non si sono mai potuti vedere.

E pensare che musicalmente parlando sono i miei due Genesis preferiti[:(]



Mi sembrava di aver letto da qualche parte... ma potrei ricordare male [:-I] che Hackett avesse chiesto a Banks se si volesse unire al progetto Genesis revisited e Tokyo tapes... [:-I]

Ho detto una belinata o è vero? E se sì perchè poi non se ne fece nulla?
You're old and disillusioned now as you realise at least
That all you have accomplished here will have soon all turned to dust
You dream of a future after life, well that's as maybe, I don't know
Burning Rope
Foxtrotter
Foxtrotter
 
Posts: 469
Joined: 20 Apr 2010, 10:17
Location:

Un consiglio su Steve Hackett

Postby theknife » 20 Oct 2010, 13:36

Hackett nelle sue immense buona fede ed onestà intellettuale avrebbe voluto tante cose...anche che Peter cantasse Deja Vù...e quello diplomaticamente se ne è uscito con un "sarei più contento se la facessi tu(!)" Hackett nn è stato avvertito di 6ofthe best aka miltonkeynes...l'ha saputo dal padre ed è tornato dal brasile x suonare su ikwil e the knife...ma nessuno glielo aveva chiesto...il differente management ha messo ruggine su rapporti molto tesi dopo la sua dipartita dal gruppo...anche nelle varie reunion vedi heathrow e hall of fame se non si inserisce lui, a costo, come alla hall of fame , di sconcludere con battute + o - felici, gli altri lo snobbano alquanto...e lui lo sa...anche se, poi, nella propria devastante esperienza personale che lo ha portato sul lastrico x pagare le parcelle di avvocati ha opportunamente ritenuto di nn dover chiedere ai suoi ex compagni un imbarazzante concerto salva finanze...
Tell me my life is about to begin, tell me that I am a hero, promise me all of your violent dreams light up your body with anger
theknife
Lamb
Lamb
 
Posts: 2470
Joined: 14 Feb 2008, 11:08
Location: Italy

Un consiglio su Steve Hackett

Postby Moonhead » 20 Oct 2010, 15:36

quote:
Originally posted by theknife

Hackett nelle sue immense buona fede ed onestà intellettuale avrebbe voluto tante cose...anche che Peter cantasse Deja Vù...e quello diplomaticamente se ne è uscito con un "sarei più contento se la facessi tu(!)" Hackett nn è stato avvertito di 6ofthe best aka miltonkeynes...l'ha saputo dal padre ed è tornato dal brasile x suonare su ikwil e the knife...ma nessuno glielo aveva chiesto...il differente management ha messo ruggine su rapporti molto tesi dopo la sua dipartita dal gruppo...anche nelle varie reunion vedi heathrow e hall of fame se non si inserisce lui, a costo, come alla hall of fame , di sconcludere con battute + o - felici, gli altri lo snobbano alquanto...e lui lo sa...anche se, poi, nella propria devastante esperienza personale che lo ha portato sul lastrico x pagare le parcelle di avvocati ha opportunamente ritenuto di nn dover chiedere ai suoi ex compagni un imbarazzante concerto salva finanze...



[^][^][^] sintesi perfetta per dire quant'e' grande quest'uomo.
Gli altri umanamente parlando mi fanno schifo... forse solo Phil si salva...
La violenza non raggiunge mai la dignita' di ideologia, anche quando cerca giustificazioni in asserite necessita' rivoluzionarie: essa e' sempre e comunque urgenza di potere, esibizione individualista. (cit. Faber)
rockprogressive.it
in floyd we trust

Ma la sai usare, vero?
User avatar
Moonhead
Lamb
Lamb
 
Posts: 3158
Joined: 15 Sep 2008, 17:58

Un consiglio su Steve Hackett

Postby L. Vertighel » 20 Oct 2010, 16:26

Credo che anche Ant sia un signore.
User avatar
L. Vertighel
Trespasser
Trespasser
 
Posts: 62
Joined: 30 Aug 2010, 08:53
Location:

Un consiglio su Steve Hackett

Postby Moonhead » 20 Oct 2010, 17:37

Oooops dimenticavo un'altro grandissimo!
La violenza non raggiunge mai la dignita' di ideologia, anche quando cerca giustificazioni in asserite necessita' rivoluzionarie: essa e' sempre e comunque urgenza di potere, esibizione individualista. (cit. Faber)
rockprogressive.it
in floyd we trust

Ma la sai usare, vero?
User avatar
Moonhead
Lamb
Lamb
 
Posts: 3158
Joined: 15 Sep 2008, 17:58


Return to Steve Hackett

Who is online

Users browsing this forum: No registered users and 4 guests

cron