Genesis Forum Italia

Tuesday 23 April Milan, ITALY - Teatro Nuovo Ciak
Wednesday 24 April Vicenza, ITALY - Teatro Comunale
Friday 26 April - TBA
Saturday 27 April Bologna, ITALY - Teatro Manzoni (Magog e co. presenti)

Nel sito di Steve ci sono solo le date confermate, Milano Vicenza e Bologna.
Chissà quale sarà quella TBA ??

Padova ? Improbabile troppo vicina a Vicenza.

Udine ?

Opure nella mia Trieste !!

Forse chiedo troppo, ma visto che è venuto qui due volte, non c'è due senza tre.....

macchè per ora solo tre date

Tuesday 23 April - Teatro Nuovo Ciak, Milan, Italy
Wednesday 24 April - Teatro Comunale, Vicenza, Italy
Saturday 27 April - Teatro Manzoni, Bologna, Italy

Me lo ero chiesto?
Per il suo Genesis Revisited Live chi cantera' alcuni brani?
Qui,forse, c'e' una risposta
http://www.genesis-news.com/news-Ray-Wi ... -n316.html

Ah, pero'...

Io invece, il solito ingenuo, non ci avevo affatto pensato. Speriamo, sarebbe bello!!! Visto che i Genesis "veri" gli hanno tirato un colossale bidone, si rifara' almeno in parte con Steve, e chissa' che non ne esca qualche bella collaborazione per il prossimo disco solista di entrambi...

Ma a Roma niente ??? o torna in estate ??

Per ora direi niente. Anche la data "TBD" e' stata definitivamente eliminata nell'ultima newsletter, dal che deduco che si e' rivelato impossibile organizzarla ed e' definitivamente saltata.

Domanda: qualcuno sta riuscendo a trovare i biglietti? Io ho cercato sui soliti siti e o non sono in vendita, o e' segnalato che sono temporaneamente esauriti. Entrambe le cose mi sembrano strane se non sospette.

per Bologna

http://www.vivaticket.it/index.php?nvpg ... nto=952022

DAL SITO DI HACKETT, AGGIUNTA UNA NUOVA DATA PER ROMA


■Tues 23 April - MILAN - ITALY - Teatro Nuovo Ciak
■Wed 24 April - VICENZA - ITALY - Teatro Comunale
■Fri 26 April - ROMA - ITALY - Teatro Sistina
■Sat 27 April - BOLOGNA - ITALY - Teatro Manzoni

torino niente?

Domanda:[/u] qualcuno sta riuscendo a trovare i biglietti? Io ho cercato sui soliti siti e o non sono in vendita, o e' segnalato che sono temporaneamente esauriti. Entrambe le cose mi sembrano strane se non sospette.[/quote]

Per Vicenza ho comprato on line i biglietti direttamente sul sito del teatro, ho potuto scegliere i posti sulla piantina pagando con carta di credito. I biglietti li stampo direttamente a casa.

Un mio amico "mi ha appena prenotato" (nel vero senso del termine ha insistito molto perchè lo accompagnassi, il fatto di andare avanti negli anni rende pigri, sob ) alla data di Bologna sabato 27APRILE... magari sarà l'occasione per vedere e conoscere alcuni degli amici bolognesi (e dintorni) che scrivono qui.

Boh, io sono appena stato al banchetto biglietti della FNAC: niente di niente per la data di Milano, non esiste nemmeno la voce sull'elenco al computer. E' vero che mancano ancora alcuni mesi e forse e' un po' presto ma francamente non ci sto capendo molto.

Incomprensibile la scelta della location a Bologna.
Teatro da 1100 posti compresa piccionaia. Poca disponibilità di biglietti, presumo.

Eccolo qua "l'amico prenotante" di aorlansky60, fresco fresco di iscrizione al forum. Un saluto a tutti !!!!

Misso

ciao caro MISSO
benfelice di incontrarti e sentirti anche qui

vedrai, ti troverai bene un forum di irriducibili appassionati della bella musica che fu ("è" grazie a persone come STEVE)

DAL SITO DI STEVE HACKETT, NUOVA LOCATION PER LA DATA DI MILANO:

Steve Hackett Genesis Revisited European Tour - Assago/Milan, Italy - 23 April 2013
Tuesday 23 April - Teatro Della Luna, Assago/Milan, Italy * New location *

Info & Tickets at:

Pre sale and tickets coming soon!

AAAAAH ECCO PERCHE' NON TROVAVO I BIGLIETTI!!!!!!!

Volevo ben dire che c'era qualcosa sotto!

Cavoli, che schifezza pero'. Sempre 'sto Assago, il posto piu' sfigato del mondo in mezzo al deserto. E come ci torno a casa da li', dopo il concerto?

beh dai, per noi non bauscia è uno dei più comodi da raggiungere...

I biglietti per Milano e Roma si possono acquistare con ticket one con piantina per la scelta dei posti.

Acquistati 4 biglietti per il Sistina. A beneficio di tutti i biglietti sono venduti metà da Ticketone metà direttamente dal Teatro Sistina anche se l'evento non è riportato nel sito.

In primo piano sulla stampa:

http://www.lastampa.it/2012/12/20/spett ... agina.html

Ale'
Acquistato i biglietti per Bologna acquistati in un negozio del circuito vivaticket
Piccionaia....
Ma il teatro e' in una delle tante zone a me care(di euro) ZTL a rischio multa di bologna?
Conte..ne sai qualcosa ?

vise60 wrote:Ale'
Acquistato i biglietti per Bologna acquistati in un negozio del circuito vivaticket
Piccionaia....
Ma il teatro e' in una delle tante zone a me care(di euro) ZTL a rischio multa di bologna?
Conte..ne sai qualcosa ?

Certo Vise pura zona ZTL multa assicurata
mi sa che ci si rivedrà...

e per evitare tale sciagura in doe la si metta la macchina ?

Via Luigi Carlo Fanni, è un opzione ?

Ueila Lou da quanto...
Mi sa che prima di aprile faro' un girettino di perlustrazione per prendere familiarita' con la zona teatro
Ho gia' contribuito in passato ad aiutare le casse del comune di Bologna questa volta non ci voglio ricadere

vise60 wrote:Ueila Lou da quanto...
Mi sa che prima di aprile faro' un girettino di perlustrazione per prendere familiarita' con la zona teatro
Ho gia' contribuito in passato ad aiutare le casse del comune di Bologna questa volta non ci voglio ricadere

dal 2007? Orvieto direi
poi forse ti consiglio un treno, il teatro è raggiungibile a piedi in dieci minuti dalla stazione (ma non so per il ritorno)
...oh ma intanto devo procurarmi un biglietto
ciaoooo

quindi mi confermate la data del 26 aprile per il Sistina.... infatti sul sito del teatro non è riportato....

Certo, vedi sopra....

Grazie!!!! Sono andata sul sito Ticketone e sono riuscita ad accaparrarmi i biglietti per me e altre due persone!!!! Ma cavoli, è quasi già tutto preso!!!!!!

galadriel wrote:Grazie!!!! Sono andata sul sito Ticketone e sono riuscita ad accaparrarmi i biglietti per me e altre due persone!!!! Ma cavoli, è quasi già tutto preso!!!!!!

Prova ad andare direttamente al Sistina che ha l'altra metà dei biglietti....

vise60 wrote:Acquistato i biglietti per Bologna acquistati in un negozio del circuito vivaticket
Piccionaia....

Alla fine, piccionaia anche noi... Anzi: strapiccionaia! L'idea di vedermi Hackett per sole 12 cucuzze era irresistibile... Mi portero' il solito binocolino!

Io non ce l'ho, ma a questo punto penso che me ne procurerò uno anch'io.... a proposito, pensate che sarà permesso fare qualche ripresina????

Stante che non dovrei mancare all'appuntamento...ci sono indiscrezioni sulla scaletta del tour?

Ciao

Per quanto riguarda le riprese fotografiche e non: tre anni fa ho assistito al suo concerto a Schio (VI) e non ho avuto alcun problema ad entrare con la fotocamera, così come penso molti altri.
Penso che Steve non sia uno che si fa troppi problemi, sotto questo aspetto.

ciao

aggiornamento:

Tuesday April 23 Assago / Milan, ITALY – Teatro Della Luna *new location*
Wednesday April 24 Vicenza, ITALY – Teatro Comunale
Friday April 26 Roma, ITALY – Teatro Sistina
Saturday April 27 Bologna, ITALY – Teatro Manzoni

Mi piacerebbe tanto riuscire a rimediare un autografo.......

Eh... Steve e' sempre molto disponibile da questo punto di vista (da quando c'e' Jo, poi, lo e' diventato ancora di piu' ) e a meno che non sia stanco morto incontra sempre il suo pubblico dopo i suoi concerti. Pero' questa tournée, per via del repertorio genesisiano, sara' molto piu' affollata del solito e non so cosa decidera' di fare.

mi accontenterò di fare qualche ripresina...

A quanto pare Steve tornera' in Italia in Settembre, sono state aggiunte due date italiane!!!

Monday 21 July - Teatro Romano, Verona, Italy
Tuesday 22 July - Gruvillage, Grugliasco / Torino, Italy

highinfidelity wrote:Tuesday 22 July - Gruvillage, Grugliasco / Torino, Italy

uellaaaa!!!!!!!!!!! ma, il 22 non è monday...?

Yes.

Ero a Vicenza il 24 aprile al teatro comunale.
Concerto STRE-PI-TO-SO !!!
E' stata per me, la sesta volta in assoluto, la quarta con la band "elettrica" che con il tempo migliora sempre più, è affiatatissima, sono tutti bravissimi, il cantante Nad mi è piaciuto.
La scaletta è da brivido, la potete leggere sul sito di Steve.
Confesso che mi sono molto emozionato, è scappata più volte la lacrimuccia , e vi assicuro che non ero l'unico in sala.
Il teatro è molto bello con un'ottima acustica sicuramente da tenere in considerazione per altre occasioni.
Steve è stato come sempre disponibile per autografi e foto prima del concerto, e così sono riuscito a farmi fotografare insieme a LUI !
Insomma una serata indimenticabile

Fresco fresco dal concerto di Bologna e, a 15 ore di distanza, ancora con un sorriso da adolescente stampato il faccia, posto le mie impressioni!
Che dire... veramente bello ed emozionante! Il fatto di trovarmi in un teatro, e quindi un ambiente chiuso e relativamente piccolo, con una track list ricca di pezzi i Nursey Crime e Foxtrot, mi ha riportato alla mente le immagini in bianco e nero dei rari filmati dei primi concerti della band. Certo mancava Peter in calzamaglia nera.
Steve poi e' stato fantastico, concedendosi prima per un ora di foto e autografi con i fans, e regalandoci poi due ore e un quarto di musica di altissimo livello e di ineguagliata bellezza.
Volendo poi cercare il pelo nell'uovo (ma solo perche' questo tipo di ricerca e' alla base dell'essenza di un forum), ho trovato non all'altezza la parte vocale nei pezzi che erano cantati in origine da Collins e la preponderanza di chitarra, batteria e basso rispetto alle tastiere (che Steve, a metà concerto, ha giustificato causata da non precisati problemi tecnici).
Strideva poi la cascata dorata di riccioli biondi del cantante Nad Sylvans: sembrava di vedere Gene Wilder che interpretasse (assolutamente decorosamente) la parte di Gabriel: mi aspettavo che da un momento all'altro si fermasse, ci guardasse tutti con gli occhi sbarrati da pazzo ed urlasse "...SI....PUO'....FARE !!!!" come nell'indimenticabile scena di Frankestein Junior.
Tutto sommato pero' sembra che la celebre frase l'abbia detta con la musica Steve ai suoi ex-compagni (i concerti del tour sono praticamente tutti gia' sold-out), dimostrando che una reunion per interpretare i pezzi storici possa avere un senso concreto e non necessiti di risorse faraoniche.

Misso

Reduce dal Sistina di Roma.

All'ingresso mentre mi avvicinavo al banco dove Steve faceva foto e firmava autografi ho incontrato diversi amici del forum conosciuti a Figline al raduno 2010.
4chiacchiere e poi via dentro. Scaletta da brividi (stranamente senza Horizon prima di SR) anche se qualche stecca l'hanno presa. Cantante bravo ma fa troppi balletti per i miei gusti.

Ero al Manzoni di Bologna sab27 - in compagnia di Misso

Bellissima serata; prima dell'inizio del concerto ho intravisto e riconosciuto, nel mezzo della confusione che accalcava la hall (e Steve era li a pochi passi a firmare gentilmente ogni cosa gli venisse sottoposta) alcuni visi a me noti che ho reincontrato con grande piacere (Duke of Mar, Lidia e TRE).

Inizio col botto con WATCHER OF THE SKIES e poi via via una sequenza di brani celeberrimi del repertorio GENESIS "golden-age".

Correografia ottimamente studiata, con proiezioni di immagini e filmati sul fondo stage ad ornare visivamente ogni brano proposto.

Unica nota stonata -forse per l'infelice posizione decentrata verso sinistra e un pochino vicina ai diffusori dov'ero- un volume sonoro molto elevato specie nei momenti di "fortissimo" orchestrale quando tutti gli strumenti giravano "al massimo" dei watts (devo ammettere di non essere più abituato ai volumi tipici da concerti rock) e forse in parte dovuti a quanto ha ricordato Misso per imprecisati inconvenienti tecnici che Steve ha accennato a metà concerto. Nei fortissimo strumentali, in alcune occasioni, anche la voce del cantante faticava ad emergere.

Per il resto, è stato per me un autentico piacere vedere e sentire Steve, e notare le sua perizia (è la prima volta che lo vedo dal vivo, ho così colmato una lacuna di decenni...) con la quale esegue certe parti strumentali -per es. il pregevole intro di BLOOD eseguito alla perfezione, una vera delizia; ho apprezzato un pò meno la parte cantata del brano, qui interpretata dal batterista della band, ma sono quisquiglie.

Steve è stato assolutamente preciso ed impeccabile nelle sue parti, mai sopra le righe (non ha bisogno di farlo dall'alto della sua classe) in un repertorio che peraltro non richiede gigioneggiamenti inutili ma grande precisione tecnica, e da questo punto di vista Hackett è veramente il massimo ancora oggi, per quanto ha saputo dimostrare sabato sera.

Esecuzioni dei brani tutte molto precise e fedeli alle versioni originali da studio - l'ARP Pro soloist che caratterizzava con il proprio suono le strofe di BLOOD è stato qui sostituito da un oboe vero e proprio, ma del resto per sostituire Banks ci sono voluti 2 tastieristi, e ho reso l'idea. Ma va anche detto che l'amalgama e la qualità dimostrata dalla band è stata assolutamente all'altezza (credo che più di tutti mi sia piaciuto il bassista, anche per il lavoro fatto alle 6 e 12corde -ha usato spesso un doppio manico- quando il repertorio lo richiedeva).

Non mi è dispiaciuto un certo atteggiamento "teatrale" del cantante in alcuni brani (cantante peraltro all'altezza della situazione dal punto di vista vocale), quasi a farmi ricordare un altro aspetto importante di questa musica (quello squisitamente scenico) che non avevo mai considerato prima; vedere e sentire dal vivo alcuni brani storici e da me preferiti in assoluto nell'intero panorama rock di ogni tempo è stata una vera emozione.

Brani che mi sono piaciuti maggiormente nell'esecuzione, "THE MUSICAL BOX" e in assoluto "SUPPER'S READY", quest'ultimo proposto ed eseguito davvero alla grande, con una precisione assoluta (direi quasi "rigorosa") rispetto alla versione originale.

"I KNOW WHAT I LIKE" e "LOS ENDOS", per potenza di esecuzione, quasi hanno rischiato di dare l'ultima ora al venerabile teatro Manzoni (ma alla fine ha retto...) ; al termine di ogni brano di tutti quelli proposti scattava per me automatico l'applauso, è stato tutto davvero molto bello!

oltre 2 ore di concerto (praticamente quasi 2 e mezzo considerando i due bis) per un evento che vale tutti i soldi del biglietto, anche oltre.

Davvero grande Steve e complimenti al suo lavoro e alla sua band.

Ciao Alain, peccato che non ci si sia visti, eravamo anche noi a Bologna e abbiamo incontrato casualmente prima dell'ingresso Duke of Mar, fr.arcuri e compagnia!

Gran concerto, fr.arcuri sara' stato (spero) contento del repertorio, che non senza mia sorpresa andava ben oltre quanto inciso da Hackett in Genesis Revisited II ! Mi ha almeno altrettanto stupito la scelta di Steve di suonare integralmente un omaggio alla sua carriera nei Genesis: non ha eseguito nemmeno una delle sue canzoni da solista, e dire che se ne avesse proposte un paio dal suo repertorio classico il pubblico sarebbe andato certamente in delirio!

Avevo letto commenti spesso ingenerosi sul lavoro fatto da Nad Sylvan in Genesis Revisited II. A me (e anche alla highinfidelita) dal vivo e' piaciuto molto: preciso, bella presenza scenica ma non invadente, buona e sentita interpretazione con movenze che richiamano i testi ma senza cadere nella trappola di recitare il ruolo di cantante-attore che fu di Gabriel. Nei passaggi che nemmeno Gabriel e Collins in persona riescono piu' a interpretare come incisi nei dischi in studio, ha aggirato le insidie con molto mestiere. Bravo! Buona l'idea della pedana rialzata centrale (normalmente si tiene alla sinistra, in posizione leggermente arretrata rispetto a Steve) per i passaggi piu' "spirituali": Rael, Magog, eccetera...

Il resto della band ormai e' una certezza: Roger King ha una tecnica che fa paura, esegue i piu' insidiosi assoli o obbligati che furono di Tony Banks come se fossero scale e arpeggetti da prima lezione di piano; verrebbe da chiedergli di far finta di essere un po' in difficolta' giusto per salvare la faccia a noi poveri mortali. Gary O'Toole granitico come sempre, a me (continuo a ripeterlo) piace anche alla voce. Sempre piacevoli anche i ricami e le armonizzazioni di Townsend, che spesso sostituiscono parti di synth con uno strumento "vero", o fanno le veci di una seconda chitarra solista.

Nota di merito a parte per Lee Pomeroy. Non avra' la gigioneria di Nick Beggs, ma e' piu' fedele alle partiture di quest'ultimo e ieri sera ci ha fatto sentire grandi cose: basso elettrico, chitarra ritmica, dodici corde, pedali bassi, cori, e varie combinazioni assieme di tutto questo. Bravissimo! E in piu' mi e' anche molto simpatico: stare su un palco a suonare i Genesis, in compagnia di Steve Hackett poi, era il sogno della sua vita e si vede benissimo! Sono veramente contento per lui, se lo merita! Divertente il siparietto di Steve che gli si avvicina pian piano per "rubargli" una nota dei pedali bassi, o quando si sono scambiati una "splettrata" sui rispettivi strumenti!

ciao Marco

peccato davvero non essere riusciti a vederci, accipicchia, non mi ero dato la briga di chiedere per sapere chi di noi qui ci andava, sarebbe stato davvero bello... alla fine del concerto abbiamo (Misso ed io) fatto la strada del ritorno verso il parcheggio insieme a TRE e DUKE ed è stato divertente scambiarci i ns punti di vista, sia sul concerto che in generale sulla band, argomenti che saltano sempre fuori tra appassionati...

va beh, le occasioni in futuro per farlo non mancheranno, spero

Belle testimonainze

un po di fotine da Bologna !!!

https://mega.co.nz/#!cdJjxL4A!GhtUzDW2Q ... RGChrsXjOE

ho incontrato Joes che ri saluto avendolo salutato solo di corsa !!!

Roger King grazie di aver suonato slendidamente quello che il titolare non vuole più suonare!!
Gary O'Toole quando lo vidi per la prima volta "un mi garbava manco vestito da festa" devo riconoscere che è migliorato assai
Rob Townsend si dimena troppo per i miei gusti!! da però un tocco in più al sound
Lee Pomeroy è micidiale, il mio preferito della serata !!
Nad Sylvan il suo canto su Afterglow grida vendetta !!! per il resto se la cavicchia
da buon e orgoglioso "taliban" sentire Supper's senza la voce di Gabriel è come vedere una giornata di sole senza sole, però gnaa accontentarsi perche il sommo titolare non ne vuol sentir di cantare

un ringraziamento (GRAZIE) al mastro Steve perche... perche... perche si!!!

una piccola curiosità, durante Entangled si sentivano i bassi a pedale ma nessuno li suonava.......
https://www.youtube.com/watch?v=rUuWyHh4Wf8

All'uscita del concerto c'era una frequentatrice del forum con la scaletta (originale !!!) del concerto di Bologna: Non e' che si riesce a recuperarne una scansione... (della scaletta non della ragazza!)

Il canto di Afterglow nella tonalita' originale io non l'ho piu' sentito praticamente da quando e' stato inciso... Com'e' noto nel 2007 anche i Genesis "veri" con Collins "vero" hanno suonato praticamente tutto trasposto, e anche trasposto mi ricordo un Collins in evidente difficolta', che accorciava le note a piu' non posso. Pretendere che Sylvan batta l'originale secondo me e' un po' troppo: piuttosto che rischiare una stecca clamorosa ha preferito lavorarci attorno e a parer mio se l'e' cavata dignitosamente. Personalmente avrei risolto in modo draconiano: se Afterglow e' ineseguibile, via dalla scaletta.

Riguardo i bassi in Entangled, vedo sia King che Townsend impegnati alle tastiere, per cui al 99% vengono da uno dei due.

Eravamo in molti sabato sera!!!!

Bel concerto, senza grosse sbavature e con un'attenzione all'aspetto visuale (gli schermi con le diapositive) che ho gradito molto. Il nuovo cantante, seppur in possesso di una timbrica che non apprezzo particolarmente, ha retto il confronto con assoluta dignità e mestiere: bravo! Piacevole sorpresa anche il nuovo bassista, abile a destreggiarsi tra 4, 6 e 12 corde. Quanto al batterista, trovo che sia stato impreciso in un paio di occasioni almeno (una sulla rullata di 11th Earl), mentre, su King, permettetemi di manifestare, alla luce di quel che successe allo Shepherd's bush qualche anno fa (parlo del concerto immortalato su Fire and ice), qualche perplessità su certe sue esecuzioni "troppo" impeccabili...

Poi c'è Steve... vabbè, che vogliamo scrivere di nuovo? Semplicemente IMMENSO...

Vi racconto un aneddoto. Sabato pomeriggio, con TRE, eravamo in via Indipendenza e chi incontriamo? Jo Lehmann Hackett e Nick Clabburn (si scrive così? ) in cerca di cartoline (gatefold postcards)! Li accompagniamo nella ricerca per una decina di minuti e poi li salutiamo, lasciandoli ai loro impegni personali. Come sempre, gentilissimi e disponibili.

Ho rivisto molti di "NOI"... High, Aor, Joes, Lidia, Sid... un tuffo al cuore...

Ciao Duke, che piacere rileggerti qui!

Beh sicuramente da quel punto di vista hai ragione: sia Roger King che Gary O'Toole ci mettono del proprio, e se uno ricerca l' "effetto tribute" non lo trova. Ma d'altra parte e' proprio Steve che non vuole suonare tipo fotocopia dei vecchi album: lui stesso cambia molte parti, e basta considerare l'inserzione dei fiati di Rob Townsend per rendersi conto che non vuole un'esecuzione fedele all'originale. Non piu' di tanto, almeno.

Sono contento per voi per il vostro incontro casuale con Jo e Nick. Antonella ed io abbiamo tenuto gli occhi aperti anche il giorno dopo il concerto, ma questa volta destino ha voluto che non si sia riusciti ad incontrarli. Speriamo alla prossima, dai!

Roma, 26 aprile 2013
Ragazzi !
Per me, che non avevo mai visto dal vivo se non le cover ( e già mi fanno contenta), è stata una serata incredibile!!!!!!!
A cominciare proprio dall'inizio, perchè non mi aspettavo che Steve si sarebbe messo a firmare autografi nell'atrio: ho il suo autografo!!!! e gli ho stretto la mano!!!!!!!!!
Chiamatemi stupida, ma io mi sono letteralmente galvanizzata, e c'è voluto del bello e del buono per calmarmi quel tanto che bastava per eseguire qualche ripresa, dato che l'avevo promesso a me stessa e ad alcuni amici ..
Non è descrivibile quanto sia bello ascoltare questa musica dal vivo!!!! Per di più, e qui scendo proprio nel sentimentale, sentirmi circondata da estimatori che , come me, la amano..
Insomma è stata un'esperienza che non dimenticherò mai.
Bravi, Steve è un grande, naturalmente, ma anche gli altri hanno "lavorato" egregiamente

A Bologna c'ero pure io
Una scaletta da brivido...siamo stati fortunati ad assistere ad un concerto cosi' bello in un teatro cosi' suggestivo e dall'acustica straordinaria
Dalla prima balconata,siamo stati i primi ad occupare i posti prestabiliti.... in postazione centrale me lo sono goduto in apnea per le due ore e passa
Non era la prima volta che assistevo ad un concerto di Hackett ma posso dire di aver ascoltato i Genesis nella forma migliore che a tutt'oggi si puo' pretendere
Grazie Steve e mi spiace non aver visto di nessuno di voi ,sara' per la prossima

Vi invidio
Passare serate così, con il grande Steve, tanti forumisti tutti assieme, come una volta!
E ci credo, siete tutti del centro nord!
Per voi un treno e ZAC!, in 1 o 2 ore siete a destinazione, lo stesso in macchina...vi presentate al casello, e tra un CD e una chiacchierata siete già arrivati!
Io no
Io devo avere a che fare con aerei, alberghi, e giorni di ferie ogni volta che mi devo muovere.
MA E' UN'INGIUSTIZIA PERO' ( come diceva il mitico Calimero )

Scherzo naturalmente ( mica tanto però )

Beh, proprio 1-2 ore... Diciamo piuttosto 6 o 7... Comunque certo, rispetto a Catania e' una passeggiata.

E' quel pezzetto di mare dello Stretto che ci frega.
Aspettare agli imbarchi, poi circa 3 quarti d'ora il viaggio in traghetto, poi le operazioni di sbarco delle auto dall'altra parte: risultato, perdi circa 2 ore.
Poi l'Autostrada Salerno-Reggio Calabria...un incubo, una specie di eterno cantiere . Al confronto le autostrade siciliane sono dei gioiellini.
Ciononostante sono PER ORA contrario al Ponte sullo Stretto: troppi punti interrogativi sull'opera, compreso l'impatto idrogeologico ( trattasi di zona sismica ).

Tornando a Steve, grazie ai vostri resoconti, sono meravigliato dalla scaletta proposta, assolutamente mostruosa!

Betel ha scritto :

"MA E' UN'INGIUSTIZIA PERO' ( come diceva il mitico Calimero )
Poi l'Autostrada Salerno-Reggio Calabria...un incubo, una specie di eterno cantiere"

Ma infatti, ora questo non è certo il topic più appropriato per parlarne, ma finchè in Italia si continuerà a definire come "autostrada" la SA-RC che in altri Stati esteri passerebbe poco più che per "mulatiera", capite bene che...

Fa-vo-lo-so!
Arrivati in ritardo causa navigatore bugiardo (prima ci ha mandati alla Pinacoteca e poi all'autostrada per Valdastico) appena un quarto d'ora prima dell'inizio (e così ci siamo persi gli autografi!).
La scaletta a mio parere ha sfiorato la perfezione (volevo "The Lamia", sigh!) e ho apprezzato gli arrangiamenti à la Hackett che tuttavia non stravolgevano l'originale.

Il pubblico era quello che ogni artista sogna di trovarsi di fronte, e non ho potuto evitare di sorridere quando - dopo Watcher Of The Skies - un fan ha gridato : "Steve, I love you!!!!!" al che il Maestro ha replicato con un : "I love you, too!"

A parte lo scambio di strofa in Supper's Ready, lo spettacolo è stato impeccabile, e resto del parere che Hackett sia rimasto il solo depositario della musica e del sentire dei Genesis.

In un certo senso è come se avessi partecipato a un concerto dei veri Genesis.
Bel-lis-si-mo!

Ciao

p.s.: era da trent'anni che desideravo sentire Eleventh Earl of Mar dal vivo!

Ender wrote:p.s.: era da trent'anni che desideravo sentire Eleventh Earl of Mar dal vivo!

Concordo: ho cercato anch'io di sottolineare che tutta la band, ma Nad Sylvan in particolare, hanno osato la' dove non osavano piu' nemmeno "gli originali" ai tempi d'oro...

Insomma, riassumendo mi sembra di capire che il mio ragionamento "l'ho già visto a Bologna due anni fa, è inutile che ci torni anche adesso" sia stato una notevole cavolata...

Dipende dal punto di vista: ossia se volevi solo toglierti lo sfizio di vedere Steve di persona UNA TANTUM nella vita, o se segui veramente quello che fa.

In questi due anni ha sfornato tre dischi nuovi, per cui era prevedibile che il repertorio sarebbe stato completamente diverso. Ma Steve e' andato ancora oltre e ha suonato solo ed esclusivamente Genesis! Detto in altre parole: delle canzoni che gli avevi gia' sentito suonare due anni fa non ne e' stata eseguita nemmeno una, lo spettacolo era completamente nuovo.

se la forma è quella dimostrata sab27apr a Bologna, credo che ogni occasione sia buona per andare a sentire e gustarsi un musicista sopraffino come Hackett, tanto più che ad accompagnarlo ho visto nella sua band personaggi davvero all'altezza; nel caso del tour2013 la differenza è in grado di farla il repertorio proposto -non che Steve non sia riuscito a comporre belle pagine di musica in oltre 30anni di carriera solista dopo i Genesis, ma capirete che "quel" repertorio che stà proponendo quest'anno dal vivo con grande perizia (direi anche sincera devozione) conserva qualcosa che definirei "sacrale" nella nostra memoria, no? non ha prezzo.
...comunque, per i ritardatari, credo abbia aggiunto 2date italiane al suo programma, dovrebbe essere di ritorno in Italia(Verona o zone limitrofe) a luglio...

Le nuove date italiane del tour 2013 sono le seguenti:

21/07/2013 VERONA - TEATRO ROMANO

22/07/2013 GRUGLIASCO (TORINO)

Consiglio VIVAMENTE a tutti quelli che non hanno potuto vedere e sentire questo concerto di recuperare questa grave mancanza.....

di quella di grugliasco si sa qualcosa? sarà free per caso?

No, biglietti in vendita su ticketone, vedi anche sito di Steve Hackett.

Qualche fotografia fatta dalla highinfidelita con la sua nuova macchinetta!

In attesa dello spettacolo:




La band in azione:




Il palco con la retroilluminazione accesa:




Con Nad Sylvan a fine concerto (stranamente si tiene piu' vicino alla highinfidelita... )

yeah!!
non fa una grinza, ma vedere il cantante "dietro" se da un certo punto di vista mi fa piacere, dall'altro mi fa proprio strano

quella pedana centrale a fianco della batteria???

Ci sale sopra Nad Sylvan (che normalmente si tiene a sinistra di Hackett, leggermente in secondo piano) nei momenti "spirituali", es. quando interpreta Magog o Rael in versione agnello di Broadway.

ah ecco... pensavo steve per i soli più ispirati

Tranquillo per la highinfidelita, non mi sembra pericoloso...
Comunque provo un pò di invidia per quelli che riescono a trascinare la famiglia ai concerti...io appena pronuncio la parola "Genesis" in presenza di mia moglie e delle mie figlie vengo messo subito in quarantena!

anche a me capita la stessa cosa.... ormai mi sono rassegnata .......
Anche se a volte mi è venuto il sospetto che lo facciano apposta per ... non darmi soddisfazione (forse perchè non riesco a capire come possa non piacere tutto ciò )

galadriel wrote:(forse perchè non riesco a capire come possa non piacere tutto ciò )

già...

Milano, 23 aprile 2013

Quando è partito l'intro di Watcher of the Sky, ho chiuso gli occhi e mi sono abbandonato ai ricordi e alle mille sensazioni che solo la musica dei Genesis mi ha saputo regalare...

Grazie Steve per averla riportata ai livelli e all'attenzione che merita!

Musicisti tutti all'altezza nonostante un paio di incertezze...
Una nota di merito a Nad perché non è per niente facile eseguire dal vivo certi pezzi...

Special guest, Ray Wilson molto bene in Carpet Crawlers specie con i toni bassi e nel duetto di Entangled se la sono cavata bene (l'ho visto un po' appesantito il ragazzo o forse è sempre stato così?)

Grande concerto!
Pubblico caloroso e Steve visibilmente contento per questo!

E' appesantito, e' appesantito...

Beh, comunque beato te che hai potuto goderti la serata speciale con Ray ospite!

STEVE HACKETT GENESIS REVISITED TOUR al gruvillage 22/07/2013 grugliasco (TO)
Vendo un biglietto causa rinuncia per motivi di salute di un amico ad euro 30 per il concerto al gruvillage di Grugliasco (TO) del 22/07/2013 di Steve Hackett (ex Genesis) che ripropone brani celebri del periodo prog dei Genesis - concerto imperdibile!!! . Il costo del biglietto sarebbe stato 45,60 nel blocco B10 fila B posto 7, posizione abbastanza centrale (posso fornire la mappa dei posti) e quindi ottimale per l'ascolto e la vista di insieme. Il prezzo ridotto è dovuto al fatto che è stato acquistato con uno sconto promozione soci GRUKEY. Chiamami o manda SMS se sei interessato al 3294206601 o scrivi a venavil@libero.it

Bella serata ieri, pubblico strabocchevole e ben "caldo" nella modesta piazza erbosa del Gruvillage. Gia' che c'erano, anche numerose zanzare hanno voluto approfittare del concerto del Maestro, ma soprattutto hanno approfittato del suo pubblico

Inizio concerto stranamente puntualissimo alle 22:00 spaccate con precisione da orologio atomico . La band e' sempre ben affiatata e in alcuni punti mi e' sembrata addirittura migliorata rispetto alla data di Bologna. Ad esempio Nad Sylvan e' riuscito a cantare tutta Afterglow "in voce", cosa che a Bologna non gli era riuscita, non saprei dire se per problemi alla gola o perche' nel frattempo, con l'esercizio sul campo, e' riuscito ad individuare qualche modo per "prendere" le note piu' alte. Lee Pomeroy sempre grandioso, tra tutti gli altri sul palco e' quello che mi piace di piu'!

La scaletta in qualche modo mi sembra sia stata cambiata, anche se non saprei dire esattamente dove. Forse sono state eliminate Hairless Heart e The Chamber of 32 Doors, che a Bologna mi pare fossero state suonate, e forse ancora qualcos'altro (Entangled? Eleventh Earl of Mar?). Ancor meno saprei dire cos'e' stato aggiunto al loro posto, forse Dance on a Volcano. Sicuramente nel mezzo di I Know What I Like (In Your Wardrobe) e' stato inserito un intermezzo blueseggiante di carattere improvvisativo che in precedenza non c'era.

Tra le poche note negative direi il solo di synth di Firth of Fifth: bruttino il timbro scelto da Roger King, che ci ha pure aggiunto qualche svolazzo di troppo per i miei gusti; completava l'opera Gary O'Toole che prendeva a mitragliare i tamburi distruggendo cio' che restava dell'atmosfera di quel mitico passaggio. Consoliamoci ricordando che Tony Banks in persona a Roma 2007 aveva fatto ben di peggio. A quanto pare e' destino che non ci si riesca mai a godere quell'assolo come merita.

Volume, almeno dalla mia posizione, a livelli piu' che sufficienti ma contenuti; il che mi ha consentito per una volta tanto di tornare a casa senza fischi nelle orecchie.

@ Chfvr: mi spiace che non ci siamo incontrati ma in quella ressa ho impiegato 1/4 d'ora solo per capire dov'era la mia sedia e poi, da li', non potevo piu' muovermi senza far alzare una dozzina di persone. Ho provato a guardare se attorno individuavo la coppia "spilungone + pizzetto bianco" ma non credo di avervi visti. Sara' per la prossima volta in un ambiente meno incasinato, magari alla prima cover band interessante al Corner Pub, non manchera' certo occasione!

che spettacolo!!!
bellissimo concerto. con calma, mi dilungherò.
ottimi suoni, ottime versioni. Su tutti, a mio avviso, il bassista, il più preciso e completo. Sotto tutti, ma pur sempre a livello altissimo, il batterista: suoni non adatti (belli ma non adatti), e parti non coerenti con l'originale. Mi spiace dirlo, ma con certa musica il confronto con gli originali è d'obbligo, soprattutto se sei CON un originale . Il cantante senza infamia e senza lode ma già non mi era piaciuto sul disco. Steve immenso!

@High: sarà per la prossima.

ps. Bellissima location, nonostante si tratti di un centro commerciale (estikatsi pensa che...), con la luna piena a far capolino, splendida cornice al tutto. Peccato solo dover fare km a piedi per cambiare i biglietti e tornare all'ovile

voto: 9+

Una veloce riflessione: a mio MODESTO parere (ma mio padre concorda) con questo tour, Steve si è ripreso con gli interessi, e non a livello economico (almeno, non solo), quanto gli spettava

chvfrc wrote:Su tutti, a mio avviso, il bassista, il più preciso e completo.

Mitico Lee Pomeroy! Son troppo contento per lui, si vede anche dalla platea quant'e' felice di essere su quel palco con Steve!

O' Toole alla batteria solitamente e' un po' piu' fedele alle partiture, ieri sera pero' era proprio in vena di strafare, l'ho notato anch'io, con la grancassa mitragliava di continuo. Grandissimo batterista, comunque. Diciamo che e' piu' adatto al repertorio di Hackett che a quello dei Genesis, dove alcuni passaggi strumentali sono considerati (giustamente) sacri & intoccabili. Ad ogni modo e' evidente che a Steve piace molto, ormai lavorano assieme da piu' di un decennio, e' stato il batterista del suo storico ritorno al rock elettrico, e gia' solo per questa ragione gli sono molto affezionato anch'io.

Concordo sul meritatissimo successo che Steve sta raccogliendo!

si, diciamo che si cerca il pelo nell'uovo, perchè tutto quello non detto era assolutamente perfetto!

Il concerto di torino credo sia stato più breve dei precedenti, 14 pezzi contro una media di 18/19:


Watcher of the Skies
Dancing With the Moonlit Knight
Fly on a Windshield
Broadway Melody of 1974
The Musical Box
Blood on the Rooftops
Unquiet Slumbers for the Sleepers...
...In That Quiet Earth
Afterglow
I Know What I Like (In Your Wardrobe)
Dance on a Volcano
Supper's Ready
Encore:
Firth of Fifth
Los Endos

Io ho visto Verona, dove rispetto a Torino in piu' ha fatto Ripples, Shadow of the Hierophant, Horizons ed Entangled.

Purtroppo i pezzi di the lamb che all'inizio del tour faceva regolarmente sono stati messi da parte ( The Chamber, Lamia o Hairless Hearth, Cuckoo Cocoon, a volte Carpet Crawlers). Anche l'undicesimo conte è uscito dal gruppo.
Lo show è stato bello, il momento che mi ha emozionato di più è coinciso con The Musical Box. Credo sia stato un sentire comune vista la corale standing ovation alla fine del celeberrimo assolo di Steve.
La musica dei genesis suonata bene dal vivo, nonostante i quaranta anni di età, è veramente ancora attuale e bellissima.

emmevu68 wrote:Io ho visto Verona, dove rispetto a Torino in piu' ha fatto Ripples, Shadow of the Hierophant, Horizons ed Entangled.

Me lo aspettavo, visto che Amanda Lehmann li ha raggiunti sul palco. Com'e' stata l'esecuzione di Ripples? E' stato uno dei brani piu' discussi sul disco (in effetti anche a me non e' piaciuta molto...), dal vivo invece rendeva bene?

Anche l'undicesimo conte è uscito dal gruppo.

Non mi stupisce... Sono felicissimo di averla sentita a Bologna perche' erano SECOLI che non veniva eseguita, ma era veramente al limite e anche un po' oltre per l'estensione vocale di Nad Sylvan. Credo gli desse problemi di "raggiunti limiti" anche per i 2-3 brani successivi (non e' facile recuperare dopo quegli sforzi) per cui deve aver chiesto di toglierla. Peccato, meritava.

Lo show è stato bello, il momento che mi ha emozionato di più è coinciso con The Musical Box. Credo sia stato un sentire comune vista la corale standing ovation alla fine del celeberrimo assolo di Steve.

Concordo: mi ha fatto venire i brividi alla schiena ed erano anni che non mi capitava. Anche Gary O' Toole in quell'occasione ci ha dato dentro molto bene coi tamburi, il finale e' venuto veramente alla grande. Standing ovation arcimeritata per tutti.

emmevu68 wrote:Lo show è stato bello, il momento che mi ha emozionato di più è coinciso con The Musical Box. Credo sia stato un sentire comune vista la corale standing ovation alla fine del celeberrimo assolo di Steve.
La musica dei genesis suonata bene dal vivo, nonostante i quaranta anni di età, è veramente ancora attuale e bellissima.

quoto alla grandissima!

un paio di considerazioni:
1- l'altra sera ho avuto l'ennesima dimostrazione che, anche se ritoccati, con suoni non originali e suonati da altri, certi pezzi sono IMMORTALI!
2- ennesima dimostrazione, anche qua, di quanto sia FONDAMENTALE e bello il basso a pedali. Peccato se ne stia perdendo l'utilizzo...

dimenticavo...
mi sono piaciute TANTISSIMO le immagini di sfondo!

L'esecuzione di Ripples e' stata estemporanea, dovuta alla presenza di Amanda a Verona, priva della parte strumentale che appunto avrebbe richiesto opportuna preparazione. Non amo i Medley, le closing section, le esecuzioni parziali, soprattutto se si tratta della musica dei genesis. Comunque me la sono cantata tutta e non ero il solo.....Fra l'altro nella prima strofa qualcosa non è' andato e mi è' sembrato che la cantante si fosse girata verso steve per comunicare. Il resto e' filato via liscio e la bionda ha fatto il suo. Resto molto legato alla versione live di phil del 1980 presente nel secondo volume dei rarest.