Intervista a Steve su Rolling Stone - 22 Ottobre 2012

Sezione riservata al celebre chitarrista del complesso nei suoi anni piu' gloriosi, ed in seguito impegnato in una carriera solista che prosegue tutt'oggi.

Intervista a Steve su Rolling Stone - 22 Ottobre 2012

Postby ciciuisss » 26 Nov 2012, 17:05

C'è una bella intervista a Steve su Rolling Stone:

http://www.rollingstone.com/music/news/ ... e-20121022

Come al solito ho tentato una traduzione:

Steve Hackett rivisita il catalogo dei Genesis, dice che la reunion è ‘altamente improbabile’
Il chitarrista ‘prendendo spunto dalla discografia di Frank Sinatra – Lo farò a modo mio’

Rolling Stone
Andy Green
22 Ottobre 2012


L'ex chitarrista dei Genesis Steve Hackett non è mai stato pienamente soddisfatto del suono sulle registrazioni ufficiali degli album della band durante il suo periodo con il gruppo negli anni Settanta. "Queste canzoni sono state registrate molto, molto in fretta tra concerti," dice. "E 'stato davvero solo una pennellata sul bozzetto, piuttosto che un ritratto completo."

Nel 1996, Hackett entrò in studio e rielaborò nove brani dei Genesis per il progetto Watcher of the Skies: Genesis Revisited. Quest'anno ha affrontato altri 21 brani per il suo nuovo doppio disco Genesis Revisited II, che è già in vendita. A differenza del precedente Genesis Revisited, questa volta Hackett è rimasto molto più fedele agli arrangiamenti originali delle canzoni. Una ampia gamma di cantanti ospiti sono stati assoldati, tra cui John Wetton (King Crimson, Asia), Steve Wilson (Porcupine Tree), Mikael Akerfeldt (Opeth) e anche il figlio di Phil Collins, Simon Collins.

Hackett sta per portare l'album in un tour mondiale il prossimo anno. Abbiamo parlato con lui del nuovo album, del perché la line-up del periodo Gabriel non si è mai riformata per un tour e come sono attualmente i rapporti con la band.

Puoi iniziare col dirmi perché hai deciso di tornare indietro e ri-registrare queste canzoni?
Prima di tutto, ho pensato che fossero grandi canzoni che ho amato con tutto il cuore. Non ho però mai pensato che l’esecuzione avesse esaltato al massimo la loro potenzialità originaria. Volevo anche arricchire le registrazioni originali, per cui in alcuni casi ho inserito un'orchestra. Ho anche voluto aggiungere una generazione di cantanti che sono cresciuti con questa roba e vedere che cosa avrebbero potuto cavarci fuori. Ogni giorno ricevo email di fan che mi chiedono cose del tipo: "Che tipo di distorsore hai utilizzato nell'originale?" Questa è la mia risposta. Non si tratta del kit. Si tratta di chi lo usa.

So che non sei mai stato contento per quanto fosse stata mixata in sottofondo la chitarra su alcuni di quegli album.
E 'vero. In quei giorni era una battaglia riuscire a ottenere che la chitarra fosse ascoltabile a un volume decente. E' stato un gruppo molto competitivo, e, a volte, si sa, la batteria avrebbe potuto essere più forte. Abbiamo registrato nel periodo precedente a quello in cui la gente iniziava a focalizzarsi sul concetto di pressione, che è ciò che questo è. Volevo trasmettere tutto ciò che avrei voluto fare allora.
C'erano un sacco di parti mancanti di chitarra. Volevo fare un'armonia a tre parti alla fine di "The Musical Box". Questo era qualcosa che aveva originariamente influenzato Brian May. Poi c’è in Nursery Cryme l'assolo usando la tecnica del tapping, che ha influenzato Eddie Van Halen. Si tratta di materiale seminale.
Ho anche avuto il desiderio di portare queste canzoni in tour. Se l'album è più importante del tour dipende dal vostro punto di vista.

Sul tuo ultimo album Genesis Revisited hai reinterpretato un sacco di materiale. Questa volta sei stato molto più fedele alle versioni originali.
Volevo privilegiare l’autenticità. Non ha senso scherzare con l’infanzia della gente. Volevo davvero essere in grado di entrare in contatto con i fan di allora e al contempo trovarne di nuovi, senza cercare di piacere, forse, a un pubblico jazz.

Una canzone come " Supper's Ready " è vista come un simulacro da così tanti fan. Credo che non abbia molto senso pasticciare con questo brano.
Giusto. Non ho cambiato che qualche cosetta. Abbiamo cambiato il registro per facilitare i cantanti, abbiamo dovuto scendere di un tono per la maggior parte della canzone. Ma questo era qualcosa che abbiamo fatto nel 1976, quando Phil Collins divenne il cantante. Le note sono giusto all’apice di ciò che Peter Gabriel era in grado di cantare. Nel 1972, era dannatamente alto.
In questa particolare canzone abbiamo deciso di utilizzare voci differenti, tra cui Simon, figlio di Phil.La rivista Classic Rock poco tempo fa ha eletto Supper’s Ready la canzone progressive preferita di tutti i tempi. Molti dei cantanti con cui ho parlato sentivano che il paragone con Peter era pesante, non si preoccupavano del paragone con Phil Collins, sebbene anche con lui sia difficile paragonarsi. Così ho sentito che sarebbe stato troppo esporre un solo cantante a questo confronto, per cui abbiamo risolto utilizzando voci differenti.

Il tour sarà una promozione di questo album? Solo canzoni dei Genesis?
Solo canzoni dei Genesis. Sta per partire qui in Inghilterra e i biglietti stanno andando a ruba. Suonerò in locali sostanzialmente più grandi rispetto a quelli in cui ho suonato da parecchio tempo. Sto ragionando proprio in questi giorni che l'America sarà in agenda per il prossimo anno. Voglio fare una produzione, e i costi sono superiori negli States a causa del trasporto e tutto il resto, ma spero di andare in America il prossimo anno.

E'stato proprio questo mese di 30 anni fa che hai suonato alla reunion con i Genesis al concerto Womad. Quali sono i tuoi ricordi di quel giorno?
Ero in Sud America, e quando ho sentito parlare del concerto reunion con Peter Gabriel ho preso un aereo immediatamente e mi unii a loro, giusto in tempo per i due bis. C'era un sacco di talento su quel palco, ed è stato molto emozionante. Piovve incessantemente dall'inizio alla fine del concerto. Il pubblico era fradicio, ma è stato un bellissimo ricordo.

Non è stato filmato, un enorme peccato.
No. Nella loro saggezza non l'hanno filmato - queste sono le tipiche decisioni collegiali che tengono la band bloccata. A volte una band cerca di accordarsi su qualcosa e si finisce per non fare nulla. Uno dice nero, mentre l'altro dice blu. Ecco perché non c'è stato alcuna reunion dei Genesis di quel periodo da quella volta. Questa è la ragione per cui lo sto facendo, e sto prendendo spunto dalla discografia di Frank Sinatra: lo farò a modo mio, questa volta.

Voi cinque vi siete incontrati nel 2004 per parlare di un progetto. Che cosa è stato discusso in quella riunione?
Abbiamo discusso la possibilità di eseguire The Lamb Lies Down on Broadway dal vivo, e anche la possibilità di farlo come un musical. L'idea di farne un musical è stata respinta dalla band. Io non ho intenzione di fare nomi, ma una persona si avvalse del diritto di veto, e si ha bisogno dell’approvazione di tutti quando un musical è scritto a più mani. Fa parte delle regole del gioco. Penso che Pete abbia perso interesse proprio allora, e a causa di questo fu posta la pietra tombale sull'idea di ritornare insieme e di fare qualcosa insieme in quel preciso momento.

Peter non ha cantato una sola canzone dei Genesis nei suoi show in più di 30 anni, e la band si è definitivamente sciolta. Tu sei l'unica persona che sta tenendo viva quella musica.
Ci sono 50 diverse tribute band in tutto il mondo che suonano questo materiale, e la prossima settimana saranno probabilmente 100. Vuol dire che la musica si rifiuta di morire. Certamente provo un senso di orgoglio, ma anche un senso di responsabilità. Io sono ancora molto innamorato di quelle canzoni. Penso che meritino di essere presentate come forse non è stato fatto prima.
Sono grandi canzoni. Sono varie nel loro andamento. Sono strane e meravigliose. Coinvolgono le persone. Sono esempi di un continuum musicale, un viaggio. Io non intendo solo " Supper's Ready ", ma anche l’intero secondo lato di Wind and Wuthering. Ho risuonato praticamente tutto quanto. Questi due album sono entrambi al di sopra dei 73 minuti ciascuno. Ha generato ogni sorta di ramificazione, ma è meraviglioso per i fan.

Hai ancora qualche speranza che un giorno la line-up con Peter Gabriel possa riformarsi per un tour?
Io direi che è possibile, ma altamente improbabile. Sono sempre stato a completa disposizione. Io non sono il tipo che dice di no.

E 'interessante che queste canzoni siano più popolari oggi di quanto non lo fossero quando uscirono la prima volta
In un certo senso abbiamo ottenuto l'effetto del film “Quarto Potere”. Che non fu considerato un classico al suo primo apparire, ma che nel tempo è stato riconosciuto come uno standard. Ecco dove finiscono le somiglianze, ma per i Genesis è stato un fuoco lento. Ci è voluto molto tempo per abituare le persone all’idea. Non avremmo mai immaginato che questo materiale sarebbe durato così a lungo e che sarebbe rimasto così profondamente caro sia agli appassionati sia ai musicisti.

L'ultima volta che Peter Gabriel ha cantato una sola canzone dei Genesis in pubblico è stato quando si è unito a te sul palco ad uno dei tuoi show dal vivo nel 1983.
Era a Milford, in Inghilterra a uno spettacolo di beneficenza per un ospedale pediatrico. Mike [Rutherford] e Peter riuniti per i bis. Non avevamo provato niente. Ho detto a Pete in anticipo, "Ti piacerebbe fare una canzone dei Genesis come bis?" Lui disse: "No, no, no. Non credo sia una buona idea." Così abbiamo suonato "Reach Out (I’ll Be There)’ dei Four Tops. Poi, naturalmente, la folla voleva di più. Peter si gira verso di me e il resto della mia band e dice: "Che ne dite se facciamo 'I Know What I Like?'" Non l'avevamo provata, l’abbiamo improvvisata. La band chiaramente non la conosceva, ma il pubblico sì, quindi l’abbiamo cantata insieme.

Peter parla sempre di quando avete fatto "Carpet Crawlers", e ha anche detto che aveva pensato di fare "Supper's Ready " nel 2002, ma è pazzesco pensare che da Milton Keynes abbia completamente abbandonato tutte quelle canzoni.
Beh, o è stato un ottimo modo per chiudere, oppure abbiamo fatto una performance così terribile che non ha mai più voluto farlo di nuovo. E' divertente. Ha preso le distanze da quei brani. Abbiamo ri-registrato una versione di "Carpet Crawlers" in studio nel 1999, però.

Hai visto Mike e Tony [Banks] ai Prog Awards poco tempo fa. Come è stato? Loro sono favorevole a questo tuo progetto?
Non abbiamo parlato di quello che sto facendo. Intendo dire che i Genesis sono un gruppo molto competitivo. Le conversazioni che abbiamo avuto sono state le seguenti: porto i miei complimenti a Tony su quello che sta facendo, e a Mike su ciò che sta facendo. Questo è il modo in cui è andata, e il resto, puntini di sospensione per quanto riguarda me, ma mi sono reso conto che c'è una certa dose di indifferenza, stile inglese, e una quantità enorme di rivalità. Io sono molto più flessibile di così - se mi piace qualcosa che qualcuno ha fatto, io glielo dico.

Quindi tu hai elogiato il loro lavoro e loro non hanno elogiato quello che stai facendo tu?
Sì, abbiamo un’impostazione diversa. Non ricordo che mi sia arrivato mai nessun complimento. Diamine, quando Mike ha fatto Smallcreep’s Day prima che ci fossero i Mike and the Mechanics, io l’ho chiamato per dirgli che mi sembrava un grande album. Ricordo che anche a Chester Thompson piaceva. Penso che alcune persone si sentono più a loro agio a fare i complimenti di altri. Loro hanno detto, anni fa, quanto gli siano piaciuti Spectral Mornings Please Don't Touch e Voyage of the Acolyte. Erano varie cose che avrebbero potuto essere utilizzate per i Genesis a quei tempi, ma da allora nessuno vuole che si dica, capisci cosa intendo dire.

Immagino che il ritiro dalle scene di Phil e i suoi infortuni abbiano anche reso qualunque tipo di reunion-tour difficile.
Sì, ma non ne sono così sicuro. Ho parlato con Phil ad una recente cerimonia di premiazione. Non credo che si sentisse molto bene, e se n’è andato prima della fine. Ma è sempre affettuoso quando lo incontro. Quando ci vediamo, parliamo. Ma c'è sempre un grande non detto, l'elefante nella stanza. Quindi è strano. E’ competitivo. Sono i Genesis.
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Re: Intervista a Steve su Rolling Stone - 22 Ottobre 2012

Postby highinfidelity » 27 Nov 2012, 10:13

Visto che Steve in questa intervista si e' tolto qualche proverbiale sassolino dalla scarpa, lo faro' anchio.

Mi fa piacere che Steve parli male del management dei Genesis. [>:-D] Lo so, e' un atteggiamento poco cristiano, ma sappiamo tutti che se certe cose non sono successe, soprattutto nel passato, come Steve conferma appieno, e' colpa prevalentemente del management, e fa piacere sentirne parlar male. [>:-D] Mi perdonerete la franchezza. Anche Steve, da quando si e' liberato del suo vecchio management, e' molto piu' simpatico ed accessibile. E fa anche musica migliore, tutto detto.

E' veramente difficilissimo capire chi sia stato a mettere il veto su The Lamb versione musical [:-j] veramente non ho idea di chi possa essere [:---(] chissa' chi e' [:-j] ?!? Questa volta pero' sono d'accordo con Tony: sarebbe stata una boiata. [xx(] Non a caso l'idea entusiasmava Peter, che di recente si e' specializzato in boiate (mi perdoneranno, nuovamente, i fan di Gabriel che riescono a buttare giu' anche i suoi mattoni orchestrali; io ho provato anche aiutandomi con un bicchier d'acqua e zucchero ma proprio non ce la faccio).

Un po' tristi e in parte inattesi i commenti finali riguardo quando si incontrano tra ex-Genesis. Per carita', da Tony me lo aspettavo. Da Pluto invece, che un tempo passava per bonaccione, me lo aspettavo gia' molto meno; da Phil per nulla. Va beh, ormai abbiamo capito che la situazione e' questa, rassegnamoci e godiamoci il nostro Steve finche' almeno lui ha ancora voglia di farci sentire qualcosa dei tempi d'oro.

W Steve! [8D]
<< Conoscete voi spettacolo più ridicolo di venti uomini che s'accaniscono a raddoppiare il miagolìo di un violino? >>
(Luigi Russolo, Intonarumorista. 1913.)
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Re: Intervista a Steve su Rolling Stone - 22 Ottobre 2012

Postby chvfrc » 27 Nov 2012, 11:37

senza cercare di piacere, forse, a un pubblico jazz.

Eroe!
e sto prendendo spunto dalla discografia di Frank Sinatra: lo farò a modo mio, questa volta.

[:D]
Io non ho intenzione di fare nomi, ma una persona si avvalse del diritto di veto

ecchissaràmmmmaiii??? [J-,]
Intendo dire che i Genesis sono un gruppo molto competitivo.

e qui "ha detto tutto"...
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Re: Intervista a Steve su Rolling Stone - 22 Ottobre 2012

Postby chvfrc » 27 Nov 2012, 11:38

highinfidelity wrote:mi perdoneranno, nuovamente, i fan di Gabriel che riescono a buttare giu' anche i suoi mattoni orchestrali; io ho provato anche aiutandomi con un bicchier d'acqua e zucchero ma proprio non ce la faccio [8D]

[:D] LOLLLISSIMO! [:D]
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