Steve parla di tre suoi album

Sezione riservata al celebre chitarrista del complesso nei suoi anni piu' gloriosi, ed in seguito impegnato in una carriera solista che prosegue tutt'oggi.

Steve parla di tre suoi album

Postby Starless74 » 15 Jun 2020, 21:14

In occasione dei quarantennali di Please Don't Touch (2018), Spectral Mornings (2019) e Defector (2020),
Steve ha raccontato a Paul Gosling (Crooked Hand Productions) i tre album in questione, in altrettanti video da lui prodotti assieme alla moglie Jo
e assai più approfonditi delle "pillole" che ha trasmesso ultimamente durante il lockdown.

Il più breve (9 min) è il primo, forse doveva ancora familiarizzare col format:
Please Don't Touch! - https://youtu.be/W-mjur0thEY

Il video su Spectral contiene anche interventi di John Hackett e dell'adorabile Nick Magnus [8:-x]
oltre a mostrare la band attuale che esegue parti di Spectral durante le prove per il tour dell'anno scorso.
Spectral Mornings - https://youtu.be/ndHz6vJYMJ4

L'ultimo, dedicato a Defector, è stato caricato oggi:
Defector - https://youtu.be/adkoYhtE56g

...Non chiedetemi perché non l'ha fatto anche su Acolyte. [:-I]
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Re: Steve parla di tre suoi album

Postby highinfidelity » 16 Jun 2020, 16:44

Grazie della segnalazione, altrimenti non penso li avrei mai trovati nella marea di canali non ufficiali in cui si parla di Steve!

Per ora ho sentito il primo. Sono trent'anni che cerco di farmi piacere Please Don't Touch, ma a parte qualche episodio preso singolarmente ed estratto dal contesto, come album continuo a trovarlo privo di senso, e più sento Steve parlarne, più mi convinco che ho ragione anziché cambiare idea. Credo sia stato per lui una caleidoscopica valvola di sfogo dopo il periodo in cui era irreggimentato nei Genesis, e si dev'essere divertito un mondo a collaborare con tutti quegli altri artisti, tanto che ancora oggi quando ne parla gli si illuminano gli occhi. L'album però, al di là di una copertina molto suggestiva e molto progressiva, sembra una compilation priva di qualunque coerenza.

A questo punto forse è meglio che me ne faccia una ragione. [:D]
<< Conoscete voi spettacolo più ridicolo di venti uomini che s'accaniscono a raddoppiare il miagolìo di un violino? >>
(Luigi Russolo, Intonarumorista. 1913.)
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