The Circus And The Nightwhale

Sezione riservata al celebre chitarrista del complesso nei suoi anni piu' gloriosi, ed in seguito impegnato in una carriera solista che prosegue tutt'oggi.

The Circus And The Nightwhale

Postby Thomas Eiselberg » 17 Nov 2023, 19:56

Tracklist, cover e tutti i dettagli del nuovo album di Steve in uscita a febbraio [:p]

https://metalitalia.com/articolo/steve- ... ightwhale/

A voi.
Essi vivono noi dormiamo. Obbedisci, compra, non pensare, il denaro è il tuo dio.

E' buona cosa leggere sempre leFAQ
User avatar
Thomas Eiselberg
GLOBAL MODERATOR
GLOBAL MODERATOR
 
Posts: 7735
Joined: 21 Oct 2005, 15:51
Location:

Re: Nuovo album di Steve a febbraio

Postby rkive » 18 Nov 2023, 08:14

Ho letto che sarà un concept album, con al centro un rito di passaggio del protagonista chiamato Travla. [:-I]
User avatar
rkive
Lamb
Lamb
 
Posts: 1801
Joined: 14 Mar 2019, 16:24
Location: Venezia

Re: Nuovo album di Steve a febbraio

Postby highinfidelity » 20 Nov 2023, 18:33

Una cosa va riconsciuta: Steve è veramente micidiale!!! [:D] Il nuovo album era un po' uscito dal radar delle discussioni, ed ecco che ZAC! arriva la sua consueta newsletter e ci sono copertina, titoli, data di prevendita e data di pubblicazione e tutto il resto! Pazzesco!!! [:D]

Per ora (ovviamente sono giudizi del tutto preventivi) sono un po' combattuto tra entusiasmi e timori: interessante la notizia che sarà un concept, ma il nome del protagonista ed il tema circense mi fà temere che sia infarcito di influenze per così dire "balcaniche", che confesso non essere propriamente nelle mie corde. Non bella a mio parere la copertina (opinione soggettivissima, naturalmente) ma incoraggiante il fatto che visivamente voglia richamare in modo per me abbastanza palese In The Court Of The Crimson King (la copertina del quale a sua volta non m'è mai piaciuta, ma è tuttavia tra le icone imprescindibili del rock progressivo).

Detto questo, in ogni caso non appena sarà acquistabile mi ci butterò sopra a corpo morto [:D] e poi vedremo...
<< Conoscete voi spettacolo più ridicolo di venti uomini che s'accaniscono a raddoppiare il miagolìo di un violino? >>
(Luigi Russolo, Intonarumorista. 1913.)
________________________

In dubbio, consultate le FAQ
User avatar
highinfidelity
ADMINISTRATOR
ADMINISTRATOR
 
Posts: 8087
Joined: 02 Jul 2003, 23:54
Location: Torino

Re: Nuovo album di Steve a febbraio

Postby rkive » 21 Nov 2023, 13:59

Forse liberamente tratto da questo libro? [:-I]

https://it.m.wikipedia.org/wiki/Melanco ... resistenza
László Krasznahorkai, Melancolia della resistenza.
User avatar
rkive
Lamb
Lamb
 
Posts: 1801
Joined: 14 Mar 2019, 16:24
Location: Venezia

Re: Nuovo album di Steve a febbraio

Postby Duke59 » 01 Dec 2023, 23:19

Steve ha pubblicato in anteprima un brano dal nuovo album

"People of the smoke"

https://youtu.be/x_iujNWzPL0?si=YK_yVqURcvJz5uKX

Sentito solo una volta, come prima impressione mi è sembrato un po' frammentario, ma probabilmente è solo perchè occorre metabolizzarlo con più ascolti.
Duke59
Lamb
Lamb
 
Posts: 1432
Joined: 28 Oct 2005, 16:26
Location: Italy

Re: Nuovo album di Steve a febbraio

Postby rkive » 02 Dec 2023, 08:27

rkive wrote:Forse liberamente tratto da questo libro? [:-I]

https://it.m.wikipedia.org/wiki/Melanco ... resistenza
László Krasznahorkai, Melancolia della resistenza.


Vado avanti con la mia ipotesi strampalata, perché in People Of The Smoke si vede un treno come l'incipit del libro... [&:-S]
https://books.google.it/books/about/Mel ... &q&f=false
User avatar
rkive
Lamb
Lamb
 
Posts: 1801
Joined: 14 Mar 2019, 16:24
Location: Venezia

Re: The Circus And The Nightwhale

Postby highinfidelity » 20 Dec 2023, 15:07

Dopo aver messo al sicuro in preordine la mia copia della versione blue splattered a 33 giri [:D] posso segnalare che, per chi voglia esser sicuro di accaparrarsi una versione in particolare, il nuovo disco di Steve è preordinabile dal suo sito:

https://store.hackettsongs.com/

E' anche stata pubblicata una breve intervista/commento di Steve realativa alle idee fondanti e alla genesi del suo nuovo disco, è contrassegnata "part I" per cui suppongo che a breve dovrebbe uscire una seconda parte:

https://www.youtube.com/watch?v=1Dhfj2Kuk-E
<< Conoscete voi spettacolo più ridicolo di venti uomini che s'accaniscono a raddoppiare il miagolìo di un violino? >>
(Luigi Russolo, Intonarumorista. 1913.)
________________________

In dubbio, consultate le FAQ
User avatar
highinfidelity
ADMINISTRATOR
ADMINISTRATOR
 
Posts: 8087
Joined: 02 Jul 2003, 23:54
Location: Torino

Re: The Circus And The Nightwhale

Postby rkive » 20 Dec 2023, 19:47

Leggo su Dusk di dicembre, le note di copertina: "l'Intero album è sia realtà che finzione, e segue le mie avventure nel corso della vita".

Quindi è un concept originale e non tratto da qualche racconto o romanzo. [:-I]
User avatar
rkive
Lamb
Lamb
 
Posts: 1801
Joined: 14 Mar 2019, 16:24
Location: Venezia

Re: The Circus And The Nightwhale

Postby rkive » 11 Jan 2024, 20:25

Ecco il secondo singolo!

https://m.youtube.com/watch?v=6LwYc8_orY8
STEVE HACKETT - Wherever You Are (OFFICIAL VIDEO).

Direi stile Hackett/ Metal... [:-I]
User avatar
rkive
Lamb
Lamb
 
Posts: 1801
Joined: 14 Mar 2019, 16:24
Location: Venezia

Re: The Circus And The Nightwhale

Postby rkive » 26 Jan 2024, 18:18

Prossimamente su Genesis News It intervisteranno Steve Hackett.

Hanno chiesto di proporre una domanda e io ho scritto questa:

'Negli anni '80, Gabriel -Banks- Collins e Rutherford abbandonarono la musica prog per seguire le mode del tempo.
Ma se l'album dei Cured fosse diventato un successo, avresti continuato con la musica pop?"

Mi hanno risposto che è "una domanda con un'inesattezza fattuale".

Va beh era una mia curiosità... [:(]
User avatar
rkive
Lamb
Lamb
 
Posts: 1801
Joined: 14 Mar 2019, 16:24
Location: Venezia

Re: The Circus And The Nightwhale

Postby Duke59 » 27 Jan 2024, 23:03

rkive wrote:Prossimamente su Genesis News It intervisteranno Steve Hackett.

'Negli anni '80, Gabriel -Banks- Collins e Rutherford abbandonarono la musica prog per seguire le mode del tempo.
Ma se l'album dei Cured fosse diventato un successo, avresti continuato con la musica pop?"
[:(]


Forse è solo un refuso ma "Cured" non è il nome di un gruppo ma il titolo di un album firmato Steve Hackett.

Inoltre non lo definirei come album "pop", anche se contiene qualche ritornello "acchiappante" (Hope I don't wake, Picture postcard, Funny feeling, Turn back time). Gli altri 6 brani dell'album però sono tutto tranne che pop.

Se queste canzoni fossero state cantate da Collins (o da un vero cantante tipo Paul Carrack) forse avrebbero avuto qualche possibilità di passare in radio, ma la voce di Hackett, sebbene limata in studio e irrobustita da mille armonie (che a volte sono pure di troppo), ha un timbro tale che non potrà mai dare ad un brano quella spina dorsale emotiva in grado di far uscire una melodia dall'anonimato.
Duke59
Lamb
Lamb
 
Posts: 1432
Joined: 28 Oct 2005, 16:26
Location: Italy

Re: The Circus And The Nightwhale

Postby rkive » 28 Jan 2024, 08:00

Ok, ho scritto una domanda inesatta.

Il brutto che ne avevo una peggio! [:(]

"La storia di The Circus and the Nightwhale poteva avere un finale tragico alla Moby Dick?"

Ma ho letto che la storia è quasi autobiografata, quindi la balena sarà sconfitta. [:)]
User avatar
rkive
Lamb
Lamb
 
Posts: 1801
Joined: 14 Mar 2019, 16:24
Location: Venezia

Re: The Circus And The Nightwhale

Postby rkive » 07 Feb 2024, 20:13

https://youtu.be/KRSpon46CHc?si=WroRvdn4Pk5fMc7M
STEVE HACKETT - Circo Inferno (VISUALIZER VIDEO).

Per la durata e la predominanza della parte musicale, mi sembra la sezione di una suite. [:-I]
User avatar
rkive
Lamb
Lamb
 
Posts: 1801
Joined: 14 Mar 2019, 16:24
Location: Venezia

Re: The Circus And The Nightwhale

Postby highinfidelity » 16 Feb 2024, 09:33

...ma ecco che i dischi in pre-ordine sono stati spediti!!! [8D]
<< Conoscete voi spettacolo più ridicolo di venti uomini che s'accaniscono a raddoppiare il miagolìo di un violino? >>
(Luigi Russolo, Intonarumorista. 1913.)
________________________

In dubbio, consultate le FAQ
User avatar
highinfidelity
ADMINISTRATOR
ADMINISTRATOR
 
Posts: 8087
Joined: 02 Jul 2003, 23:54
Location: Torino

Re: The Circus And The Nightwhale

Postby rkive » 16 Feb 2024, 09:52

https://music.apple.com/it/album/the-ci ... 1715891274
The Circus and the Nightwhale.

Si può già ascoltare! [:)]
User avatar
rkive
Lamb
Lamb
 
Posts: 1801
Joined: 14 Mar 2019, 16:24
Location: Venezia

Re: The Circus And The Nightwhale

Postby highinfidelity » 16 Feb 2024, 10:39

Grazie ma no! [:)]

Tutte le anteprime del nuovo disco di Peter mi hanno completamente privato del piacere delle sorpresa, e se devo dirla tutta alla lunga mi hanno anche un po' annoiato. Per cui non ripeterò l'esperienza.

Credo di essermi già fatto un po' un'idea di come sia il nuovo disco di Steve, e purtroppo ho l'impressione che vi troverò accentuati alcuni particolari che apprezzo di meno nella sua produzione recente (spero ovviamente di sagliarmi), ma comunque sia avrei in ogni caso comprato il suo nuovo disco nell'edizione più speciale disponibile, allo scopo di sostenere Steve come artista che vive della sua arte, e quel che sarà sarà. Voglio tagliare il sigillo in cellophane del suo nuovo disco "alla vecchia maniera" [8:-x] e conservare almeno un po' della sorpresa per le nuove note che usciranno dal giradischi. [O:-)]
<< Conoscete voi spettacolo più ridicolo di venti uomini che s'accaniscono a raddoppiare il miagolìo di un violino? >>
(Luigi Russolo, Intonarumorista. 1913.)
________________________

In dubbio, consultate le FAQ
User avatar
highinfidelity
ADMINISTRATOR
ADMINISTRATOR
 
Posts: 8087
Joined: 02 Jul 2003, 23:54
Location: Torino

Re: The Circus And The Nightwhale

Postby Thomas Eiselberg » 21 Feb 2024, 14:13

Avrei preferito di gran lunga una versione comprendente Vinile + CD, ma stavolta Steve ha deciso di pubblicare solo i due formati in versione separata. Ho preso il vinile.

Devo dire che ascoltando quei 2 brani rilasciati prima dell'uscita dell'album mi ero fatto un'impressione, poi smentita. Non mi erano piaciuti granchè e mi ricordavano in modo troppo accentuato quanto fatto nei dischi immediatamente precedenti.

Il disco però, a differenza degli altri, è davvero un concept. Non solo per la storia che unisce i vari brani, ma proprio per la struttura del disco. Non ci sono pezzi lunghi e le "canzoni" sono presenti quasi solo nella prima parte del disco, il succo invece è composto da piccole composizioni collegate tra loro tematicamente. Difficile quindi fare, come in precedenza, una recensione Song by Song o valutare il singolo pezzo senza contestualizzarlo. Questo da una parte è un bene (poche cose superflue) ma da un' altra parte conferisce all'album una sensazione di incompiutezza. Non c'è insomma "il capolavoro", non ci sono ciofeche, tutto è livellato o quasi.

Volendo estrapolare qualche singola composizione che risalti, sicuramente la prima che viene in mente è la splendida Enter The Ring. Forse l'unico vero capolavoro, se ce ne è uno come detto, dell'album. In meno di 4 minuti Steve ci mette dentro una introduzione genesisiana fino al midollo (che ricorda un po' Entangled), sprazzi di Set Your Compass, un crescendo alla Jethro Tull (con flauto in bella evidenza), un bell'assolo di chitarra, vocalizzi alla Yes ed un finale "classico". Tutto questo senza rendere il brano troppo frammentario.

Bella pure la suite mancata costituita da Found and Lost, Breakout, All At Sea e Into The Nightwhale. Suite mancata perché avrebbero costituito un bel quartetto se messe tutte assieme a formare un unico lungo brano. La prima invece si trova piazzata come secondo pezzo dell'album ed è un blues/jazz d'atmosfera, delicato ed evocativo, le altre tre invece si trovano appena prima della fine dell'album e contengono un po' tutto lo spettro musicale dell'ultimo Hackett: Breakout è un breve strumentale heavy metal contagiosissimo, All at Sea un piccolo bozzetto d'atmosfera alla waiting room che prepara il terreno per il crescendo di In To The Nightwhale, molto crimsoniana sia nel crescendo che nel dolce finale.
Circo Inferno, anch'essa molto breve, entra subito in testa ed è ancora una volta un veloce pezzo prog mescolato a riff heavy metal.

Paradossalmente i pezzi che mi convincono meno come sonorità sono le canzoni in quanto tali. La migliore Wherever You are, per gradevolezza e melodie della chitarra, mentre di Taking You down non mi convince il cantato di Nad Sylvan. Il pezzo non è brutto ma dopo un ottimo inserto crimsoniano con fiati in bella evidenza Hackett inserisce un assolo a 100 all'ora dei suoi forse non del tutto riuscito. Get me out è una semiballad con strofe interessanti ma poco originale. Lo stesso si può dire di Ghost Moon And Living Love (il pezzo più lungo dell'album con i suoi 6 minuti e mezzo), che però ha un profumo più prog, grazie ad un Hackett come al solito bravissimo nell'individuare assoli che entrano subito in testa

People Of The Smoke e la finale e acustica White Dove sembrano prese di peso da album precedenti e anzi la seconda di fatto lo é, essendo stata giá pubblicata in passato.

A livello di sound, anche vista la tematica concept, mi aspettavo le consuete sonoritá stile world music, invece devo dire che da quel punto di vista sono quasi totalmente assenti, lasciando spazio ad un pop-prog con grandi concessioni a incursioni metal.

In definitiva un album strano, che anche dopo 3/4 ascolti non riesco a decifrare. Mi piacciono molto di più i pezzi corti o cortissimi, che però sembrano parti di una suite ipotetica, che non c'è. Le canzoni "compiute" sono piacevoli ma poco originali. Un peccato che Steve non abbia scelto una soluzione di mezzo, come ad esempio hanno fatto i Marillion negli ultimi album: 3/4 lunghe suite divise in piccoli frammenti ma comunque sempre pienamente inserite all'interno della canzone madre. Messi così invece sono piacevolissimi ma finiscono troppo presto per lasciare spazio ad altro.
Essi vivono noi dormiamo. Obbedisci, compra, non pensare, il denaro è il tuo dio.

E' buona cosa leggere sempre leFAQ
User avatar
Thomas Eiselberg
GLOBAL MODERATOR
GLOBAL MODERATOR
 
Posts: 7735
Joined: 21 Oct 2005, 15:51
Location:

Re: The Circus And The Nightwhale

Postby rkive » 21 Feb 2024, 14:45

Un buon album, anche se non vado matto per i momenti boombastic tipo Circo Inferno. [:(]

Peccato per White Dove, dove manca una vera melodia. [:-I]
User avatar
rkive
Lamb
Lamb
 
Posts: 1801
Joined: 14 Mar 2019, 16:24
Location: Venezia

Re: The Circus And The Nightwhale

Postby highinfidelity » 22 Feb 2024, 10:45

Mi hai battuto sul tempo Thomas! Anch'io ho ricevuto il 33 giri (in meno di 24 ore, e senza oneri doganali, non riesco a capire come abbiano fatto ma spero continuino su questa strada con le prossime pubblicazioni!!!) e mi è spiaciuto moltissimo non trovare all'interno il consueto CD omaggio, che mi era utilissimo per l'ascolto in auto. Amen, me ne produrrò uno tarocco.

Anch'io devo completamente rinnegare i miei presentimenti, contenuti persino nell'ultimo messaggio qui sopra: il disco non è affatto come me lo aspettavo, e proprio per questo l'ho apprezzato molto più del previsto. Steve è stato a mio parere bravissimo nell'infilare in mezzo 2-3 (a seconda di come li si conta) brani di blues jazzato. Sappiamo che il Maestro è un cultore del blues; io non lo sono per nulla, ma non ho problemi ad ammettere che in questo disco è riuscito a propinarmelo in modo mirabilmente mascherato in brani che sono veramente belli e ben suonati.

Ho trovato anch'io numerosi riferimenti ai Genesis, ai King Crimson, ai Jethro Tull (fenomenale l'assolo del fratello John in perfetto stile Ian Anderson, un timbro che non ricordo d'aver mai udito prima da lui!) e anche qualche passaggio che omaggia gli Yes. Tutto molto interessante da ascoltare.

Bellissimi come sempre i timbri di chitarra elettrica elaborati dal Maestro, chissà qual è il suo segreto. C'è un assolo in cui anche le note gravi sembrano una crema, un suono stupendo che non ricordo d'aver mai sentito prima con quella purezza. Ma concordo con te che il suo chitarrismo è a livelli stellari lungo tutto il disco

Per quanto riguarda i difetti, mi è spiaciuto non trovare in apertura il consueto medley che espone i temi che verranno elaborati in seguito; sembrava ormai essere la cifra dei dischi di Steve ed era un'ottima trovata a mio parere, invece questo disco si apre con note non proprio memorabili. I passaggi "sinfonici" (nel senso con orchestra fasulla fatta coi proverbiali machinarii di Elio), che a me non piacciono per nulla, riconosco che sono ridotti al minimo, ma a mio parere il disco ne avrebbe guadagnato se fossero stati completamente azzerati. Infine, sebbene mi aspettassi appieno in chiusura uno dei classici pezzi acustici di Steve, forse considerata la vastità della sua produzione sarebbe stato preferibile se avesse inserito qualcosa di nuovo e anche di più accattivante.

Passando alle liriche, fatico un po' a seguire il concept. Rammentando la sua autobiografia A Genesis in my bed colgo la sua infanzia in un quartiere fumosissimo di Londra, poi il tema circense dovuto alla vicinanza col luna park. Poi forse colgo il periodo in cui vagava nei pub seguendo i bluesmen che vi suonavano. Dopodiché però fatico moltissimo ad individuare il bel periodo del successo trascorso con i Genesis, oppure esso è trattato in modo molto ingeneroso. Come già accaduto nell'autobiografia, non individuo il periodo Kim Poor (battezziamolo così) che d'accordo, è finito da schifo, però è stato un periodo lungo, felice, e di altissima creatività. Poi si torna su binari più chiari col ventre della balena (siamo alle soglie di Out Of The Tunnel's Mouth) e la meritata felicità dei due piccioncini di White Doves. [8:-x]

Mi riprometto di tornare in maniera più dettagliata sui singoli brani dopo qualche ulteriore ascolto, perché comunque il disco merita, mi ha colto di sorpresa e a questo punto della carriera di Steve non pensavo sarebbe più stato possibile! Thomas, ti dò appuntamento qui e ti esorto a fare lo stesso! [:D]
<< Conoscete voi spettacolo più ridicolo di venti uomini che s'accaniscono a raddoppiare il miagolìo di un violino? >>
(Luigi Russolo, Intonarumorista. 1913.)
________________________

In dubbio, consultate le FAQ
User avatar
highinfidelity
ADMINISTRATOR
ADMINISTRATOR
 
Posts: 8087
Joined: 02 Jul 2003, 23:54
Location: Torino

Re: The Circus And The Nightwhale

Postby Thomas Eiselberg » 22 Feb 2024, 12:58

Il "periodo Genesis" per me è proprio Enter The Ring, sia per sonoritá che per le liriche. Non a caso è seguita da Get me out! che parla di una fuga da una prigione dorata, il suo allontanarsi dai riflettori


"Fumo e specchi
Lasciami uscire da questo inferno
Le telecamere guardano ogni mossa
Lasciami uscire da questa cella"

I testi comunque devo ancora esplorarli meglio
Essi vivono noi dormiamo. Obbedisci, compra, non pensare, il denaro è il tuo dio.

E' buona cosa leggere sempre leFAQ
User avatar
Thomas Eiselberg
GLOBAL MODERATOR
GLOBAL MODERATOR
 
Posts: 7735
Joined: 21 Oct 2005, 15:51
Location:

Re: The Circus And The Nightwhale

Postby highinfidelity » 22 Feb 2024, 14:04

Sì, è l'ipotesi più probabile anche secondo me, non solo per le liriche in sé ma anche per la sequenza temporale dei temi trattati.

Certo che per uno come me, che per trovarsi anche solo cinque minuti su un palco assieme ai Genesis avrebbe fatto qualsiasi cosa, sono strofe con le quali è molto ma molto difficile empatizzare. [:|]

L'allontanarsi dai riflettori poi è molto relativo, perché Steve forse dimentica che la sua carriera solista almeno all'inizio ebbe vasto seguito e ottimi riscontri commerciali. L'impressione, già avuta leggendo A Genesis In My Bed, è che Steve affronti certi periodi del suo passato sforzandosi di applicare il meccanismo della rimozione.
<< Conoscete voi spettacolo più ridicolo di venti uomini che s'accaniscono a raddoppiare il miagolìo di un violino? >>
(Luigi Russolo, Intonarumorista. 1913.)
________________________

In dubbio, consultate le FAQ
User avatar
highinfidelity
ADMINISTRATOR
ADMINISTRATOR
 
Posts: 8087
Joined: 02 Jul 2003, 23:54
Location: Torino

Re: The Circus And The Nightwhale

Postby rkive » 22 Feb 2024, 15:28

Riguardo ai testi condivido l'interpretazione di Genesis News, che traduco con Google:

"...un percorso pieno di prove e tribolazioni, Travla (l'alter ego di Hackett) rimane intrappolato nelle reti di un brutto circo. Lo stesso Hackett interpreta questo nella sua intervista con "Eclipsed" [una rivista tedesca] come una metafora dell'essere intrappolati nello spietato business della musica. Fiducioso nel potere dell'amore, Travla si libera dal circo, ma poi si ritrova a combattere per la sopravvivenza in mare aperto, dove finisce nell'oscurità interiore della balena notturna. Qui, nella canzone Into The Nightwhale, c'è un movimento verso l'alto ...in modo che l'alter ego di Hackett trova effettivamente la redenzione alla luce dell'amore. E guardando indietro, il contrasto altrettanto sorprendente tra l'inizio e la fine diventa chiaro: Travla non solo ha preso le distanze dai confini offuscati del suo ex sé londinese, dai suoi desideri e paure, ma è diventato una persona diversa, libera dentro e attraverso Amore..."


Leggendo i testi da People Of The Smoke a Enter The Ring ci sono riferimenti A Genesis In My Bed, cioè gli anni della sua giovinezza prima del suo ingresso nei Genesis.

In Get Me Out non è chiaro se si riferisca ai Genesis o al successo della sua carriera solista.

In Ghost Moon And Living Love si parla di un Amore, ma non penso che si tratti di una delle prime mogli!? [:-I]
User avatar
rkive
Lamb
Lamb
 
Posts: 1801
Joined: 14 Mar 2019, 16:24
Location: Venezia

Re: The Circus And The Nightwhale

Postby Dalex_61 » 01 Mar 2024, 08:49

Ho avuto modo di ascoltare e riascoltare il nuovo album di Steve e condivido l'opinione positiva di chi mi ha preceduto. Intendiamoci: non ci sono brani indimenticabili, ma tutti mi sembrano ben scritti, ben costruiti e, naturalmente, suonati con la solita bravura. Il disco è anche più coerente del solito pur nella sua varietà. Un ascolto molto piacevole e stimolante.
User avatar
Dalex_61
GLOBAL MODERATOR
GLOBAL MODERATOR
 
Posts: 3549
Joined: 21 Jun 2006, 14:48
Location: Pompei - NA - Italia

Re: The Circus And The Nightwhale

Postby highinfidelity » 01 Mar 2024, 09:52

Grazie Dalex! Vedo che l'opinione è pressoché concorde, e mi fa molto piacere per Steve. È proprio bello seguirlo e non vederlo mai stanco di andare avanti e di lanciarsi con entusiasmo in nuovi progetti! [:)]
<< Conoscete voi spettacolo più ridicolo di venti uomini che s'accaniscono a raddoppiare il miagolìo di un violino? >>
(Luigi Russolo, Intonarumorista. 1913.)
________________________

In dubbio, consultate le FAQ
User avatar
highinfidelity
ADMINISTRATOR
ADMINISTRATOR
 
Posts: 8087
Joined: 02 Jul 2003, 23:54
Location: Torino

Re: The Circus And The Nightwhale

Postby Thomas Eiselberg » 02 Mar 2024, 16:49

Vi dirò, io trovo che ormai pure la sua voce sia perfetta per le sue canzoni. Al di lá del fatto che non sia di certo una voce eccezionale ha trovato il modo perfetto per utilizzarla al meglio.
Mi fa storcere un po' il naso ad esempio il pezzo cantato da Nad Sylvan che invece è perfetto dal vivo per i pezzi dei Genesis (anche se non mi ha mai fatto impazzire in generale a livello vocale)
Essi vivono noi dormiamo. Obbedisci, compra, non pensare, il denaro è il tuo dio.

E' buona cosa leggere sempre leFAQ
User avatar
Thomas Eiselberg
GLOBAL MODERATOR
GLOBAL MODERATOR
 
Posts: 7735
Joined: 21 Oct 2005, 15:51
Location:

Re: The Circus And The Nightwhale

Postby highinfidelity » 04 Mar 2024, 10:00

Certamente Nad ha un timbro di voce molto particolare, non è adatto per tutte le canzoni e quindi le sue corde vocali vanno dispiegate cum grano salis. Per esempio in Devil's Cathedral del disco precedente, canzone un po' gotica dall'andamento sghembo, la sua presenza era assolutamente perfetta e suggestiva. Devo ancora studiarmi un po' il suo intervento nel disco attuale, per ora sono "neutro" ma si sa che col rock progressivo certe cose crescono al crescere del numero di ascolti. [;)]
<< Conoscete voi spettacolo più ridicolo di venti uomini che s'accaniscono a raddoppiare il miagolìo di un violino? >>
(Luigi Russolo, Intonarumorista. 1913.)
________________________

In dubbio, consultate le FAQ
User avatar
highinfidelity
ADMINISTRATOR
ADMINISTRATOR
 
Posts: 8087
Joined: 02 Jul 2003, 23:54
Location: Torino


Return to Steve Hackett

Who is online

Users browsing this forum: No registered users and 17 guests

cron