I Dire Straits Progressive?

[windshield74]

Avevamo per caso cominciato una discussione interssante poco fa ma siamo andati OT, quindi trasferiamo l'oggetto della discussione su un topic adatto: I dire Straits sono stati un pò progressive?
Vero che le radici dei Dire Straits affondano nel folk e nel bluegrass (come son competente!!![:-D][:-D][:-D][:-D]) e i primi due album, bellissimi, lo testimoniano.
E' anche vero però che da Making Movies fino a Brothers in Arms, quando Mark Knopfler ha preso proprio in mano le redini del gruppo, il sound dei Dire si è distaccato notevolmente da queste sonorità per andare verso forme più elaborate nella struttura delle canzoni e Telegraph road è un tipico esempio, ma anche Private Investigations o Tunnel of love vanno in quella direzione. Tra l'altro anche le canzoni dei primi album venivano riarrangiate in chiave più complessa, provate a sentire Portobello belle live da Money for nothing o anche la mitica Sultans of swing....certo, Brothers in arms era anche troppo pop, però c'erano alcuni esperimenti, vedi Ride across the river o The man's too strong...che ne dite?

[harlequin]

Ma che è sto progr.?
Io so solo che "love over Gold"è stupendo.

[aorlansky60]

no, dai, non scherziamo... [:D][;)]

i DIRE STRAITS c'entrano col prog come la Nutella sugli spaghetti (anche se i Krauti apprezzano...) [:-D][;)]

L'ispirazione di Mark Knopfler deriva principalmente dalla musica rurale made in USA - bluegrass in particolare, con un pizzico di blues ma appena accennato, imho [:)]

Mark Knopfler & C. vennero fuori in UK nel '78 - proprio in un periodo particolare, il prog Inglese agli sgoccioli ed il punk in pieno fermento - con un album che costituì una delle proposte più interessanti del tempo, anche perchè molto solido come contenuto musicale; e diverso per lessico, ne punk ne prog; notevole il fatto che questa band fosse Inglese, ricalcante però un sound che di scuola e tradizione Inglese aveva poco niente.

Il tutto si basava su di un architettura cruda e solida - all'inizio solo batteria-basso-rythm&electric guitar - impreziosita però dalla solista incredibilmente fantasiosa, tecnica e creativa di Mark, che cesellava in maniera strepitosa l'andamento armonico delle creature Dire Straits.

Il suo modo di suonare la Stratocaster credo veramente abbia costituito un innovazione ed abbia fatto scuola
(credo che uno degli ispiratori di quella tecnica fosse un certo J.J.Cale, talentuoso chitarrista compositore USA), quel tratto "fingerpicking" di trattare l'elettrica era particolarissimo, un vero marchio di fabbrica come pochi.[^]

Amo molto i primi due album, quelli più scarni orchestralmente, che vedono però il massimo potenziale espresso da quel collettivo - imho.

IL molto glorificato e celebrativo "MAKING MOVIE" (nel quale compaiono anche le tastiere) mi piace assai meno...

un pò meglio il successivo "Love over gold" e meglio ancora il conclusivo "Brothers in arms", però era già musica piuttosto diversa da quella degli esordi che prediliggo. [:)]

[windshield74]

Oh, non è colpa mia, è stato Smiroldo a suggerire il topic!!! Scherzo Smiro!!![:-D][:-D]

[harlequin]

Hey Windy si scherza eh? Comunque mi ricordo che in un' intervista Knopfler dichiarò,prima di love pver gold,di voler provare a comporre
qualcosa di classicheggiante,anche se non gli riusciva bene;
per me in quel caso,ma l'unico direi,gli è riuscito proprio bene.
Telegraph road è veramente stupe[;)]nda.

[Thomas Eiselberg]

Telegraph road mi piace tantissimo, ma da qui a definirla progressive ce ne corre. I Dire Straits avevano la tendenza a dilatare i brani già da Making Movies: Tunnel of love è un gioiello ( con quell'azzeccatissima introduzione), ma i suoni sono completamente diversi dallo spirito che aveva animato il prog.
Forse se proprio devo dire un brano dico Private investigations, perchè anche durando circa 5 minuti contiene varie sezioni ( non vi sembra che Steve abbia attinto molto da questo brano per comporre In Memoriam? La parte cantata sembra uguale).


Comunque prog o non prog a me i Dire Straits piacciono molto.

[aorlansky60]

quote:

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Originally posted by Thomas Eiselberg



Comunque prog o non prog a me i Dire Straits piacciono molto.

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quoto [;)][:)]

al diavolo le etichette, W la musica! (possibilmente buona) [^]
quella che stiamo trattando in questo topic è OK [;)][:)][^]

[smiroldo]

si, ok, abbasso le etichette...



































...però telegraph road e private investigations sono prog [:D]
la prima soprattutto (e non semplicemente perchè dura 14 minuti)...[8:-x]

risentitevi certi passaggi di piano molto classicheggianti...i bellissimi innesti di hammond...

[Hogweed]

[:D]
Super quotone a smiro!!!![;)] Anche i dire straits fanno parte un pò dei miei amori musicali![;)]