by aorlansky60 » 02 Jul 2007, 08:09
Forse è un argomento che avevo già sfiorato; prendo spunto dal topic su A PASSION PLAY in quanto vorrei chiedere e sondare il vs parere su un altra opera piuttosto controversa (in quanto a giudizi) di quei tempi:
HOUSE OF THE HOLY - LED ZEPPELIN
Ricordo le recensioni lette per HOUSE OF THE HOLY poco dopo la sua pubblicazione, oltre ai pareri disperati dei fans, che "abbattevano" letteralmente il disco. A me toccava solo marginalmente, in quanto non ero ancora interessato a quella musica.
Devo dire che IL MARTELLO DEGLI DEI lo scoprii relativamente tardi, rispetto al prog; ero ancora troppo reticente e sospettoso verso un genere (hard rock) che non ho mai amato alla follia.
Il disco con il quale conobbi la band fu "Led ZeppelinIII" uno dei primi "fuori dal contesto" prog per me in quegli anni, e devo dire, con una certa sorpresa, che mi piacque molto fin dall'inizio.
Proseguii con "IV" dove incontrai una delle songs definitive degli ZEPPELIN, inutile anche solo nominarla.
Poi fu la volta di I e II i quali, pur contenendo forse il vero spirito genuino dei LED - quella matrice tipicamente heavy rock&blues - a me non sono mai piaciuti quanto III e IV...
Poi mi capitò di leggere una recensione controcorrente da parte di un critico (ne parlava piuttosto bene), in un libro che trattava di musica rock, su HOUSE OF THE HOLY in termini quali non avevo mai letto in passato che mi spinse ad acquistarlo...
Quel disco fu per me rivelatorio; Capolavoro!!!
Lo considero tale a tutt'oggi.
La partenza straordinaria di THE SONG REMAINS THE SAME, splendida cavalcata a prima vista semplicemente hard rock, ma con un linguaggio, una tecnica e passaggi armonici che vanno ben oltre... Mooolto oltre.
La magnificenza di THE RAIN SONG, splendido cesello;
la potenza e l'inventiva di OVER THE HILLS AND FAR AWAY
Oltre alla chitarra ed alla voce, c'erano sempre un basso semplicemente monumentale a sorreggere armonicamente, non solo come ritmo, quei brani - soprattutto la 1ma e la terza che ho elencato - ed una batteria semplicemente alla dinamite! (niente di sorprendente, tutto nella norma, per Bonzo)
Ma non è tutto... girato lato, ci si imbatte in una che può essere a giusto diritto essere considerata come un pezzo da 90, una delle definitive del Dirigibile: parlo ovviamente di NO QUARTER...
allora mi cominciò ad essere chiara una cosa: coloro che distrussero l'album in quanto a giudizzi stravedevano per l'heavy rock più semplice ed elementare; in NO QUARTER comincia ad esserci ben altro, tappeto di synths, atmosfera vagamente prog ed un middle-eight strepitosamente jazzato, con atmosfere particolarmente complesse; costruzione armonica molto lontana dall'Heavy-rock verso qualcosa di molto più raffinato... UN BRANO SEMPLICEMENTE STRAORDINARIO !
Non ultime, da ricordare The Oceans e Dancing Days, brani però, vista la caratura assolutamente SUPER dei 4 che ho segnalato, più convenzionalmente rock, anche se a modo loro molto riuscite, imho.
Avrete capito che io amo [8:-x] profondamente questo disco, ma volevo chiedere a coloro tra di voi che amano i LED, qual'è la vs idea personale circa questo disco?? [:-I]
[:)]
...AMA TUTTI, CREDI A POCHI, NON FAR MALE A NESSUNO...