Genesis Forum Italia

by **Vally** » 09 Oct 2008, 10:47

a chi piacciono, quali sono i loro album che preferite???io li ho scoperti ieri con 2 eccellentissimi acquisti:
# 1975 - Music Inspired by The Snow Goose
# 1976 - Moonmadness
mi consigliate qualcos'altro?grazie e ciao![:D][:-D]

by **Horizon** » 09 Oct 2008, 10:53

Ciao Vally! Sei nuovo vero??[;)] Anzitutto benvenuto nel Forum! Sai, anche io vado matta per i Camel, e il mio pezzo preferito è Lady Fantasy, contenuto in Mirage... Questo è un gradissimo album e ti consiglio sia questo che l'album omonimo del 1973... Ciao ciao![:)][;)]

by **Vally** » 09 Oct 2008, 11:11

quote:
Originally posted by Horizon 94

Ciao Vally! Sei nuovo vero??[;)] Anzitutto benvenuto nel Forum! Sai, anche io vado matta per i Camel, e il mio pezzo preferito è Lady Fantasy, contenuto in Mirage... Questo è un gradissimo album e ti consiglio sia questo che l'album omonimo del 1973... Ciao ciao![:)][;)]

grazie sì sono nuovissimo e mai lavato con Perlana, Lady fantasy me la fece sentire un amico e già la possiedo ora mi manca l'album, mancanza che devo al + presto sopperire, grazie e complimenti a tutti, siete un gruppo molto gentile e affiatato, son sicuro che mi troverò benissimo!!!![8:-x]

by **Horizon** » 09 Oct 2008, 11:36

Certamente, questo Forum è eccezionale, ti troverai benissimo [;)][;)]...

by **Mag6g** » 09 Oct 2008, 12:53

Mirage...

Ah Lady Fantasy...[:-j][^]

by **Dalex_61** » 09 Oct 2008, 13:02

Eccomi, eccomi! Arriva bene, Vally, con un bel quesito... [:)]

Sì, i Camel piacciono anche a me. Albem preferiti? Direi innanzi tutto "Mirage" e "The Snow Goose", poi anche "Nude" e "Moonmadness". Non disdegno nemmeno "Harbour of tears". Gli altri non scherzano, però! [;)]

by **Vally** » 09 Oct 2008, 13:08

quote:
Originally posted by Dalex_61

Eccomi, eccomi! Arriva bene, Vally, con un bel quesito... [:)]

Sì, i Camel piacciono anche a me. Albem preferiti? Direi innanzi tutto "Mirage" e "The Snow Goose", poi anche "Nude" e "Moonmadness". Non disdegno nemmeno "Harbour of tears". Gli altri non scherzano, però! [;)]

risposta eloquente...grazie![^][O:-)]

by **Thomas Eiselberg** » 09 Oct 2008, 14:02

Grandissimo e sottovalutatissimo gruppo.
Mi sono sempre piaciuti un sacco, il mio album preferito è Moonmadness.
Mirage è comunque un magnifico disco, anche se a mio avviso inferiore (impossibile non amare Lady Fantasy, ma anche Nimrodel e Earthrise sono dei pezzoni).

Devo dire che stranamente pur amando molto il gruppo non ho mai apprezzato più di tanto il pluriosannato Snow goose: ben suonato, ma non riesce ad emozionarmi come gli altri.

Trovo invece che Rain Dances e Breathless (soprattutto) siano molto sottovalutati (Echoes andrebbe maggiormente considerata data la sua bellezza.[:p]), e trovo che siano tra i migliori della loro discografia.

Tra gli album un po' più "nuovi" direi che Nude è da avere assolutamente: delicato, sognante, originale (alcune parti sono da lacrime) mentre Dust and dreams è più che discreto.

Insomma fosse per me Vally te li consiglierei tutti (sostengo da sempre che sono uno dei pochissimi gruppi progressivi a non aver particamente mai pubblicato ciofeche, a parte forse The Single Factor).

Un gruppo insomma con pochi veri capolavori, ma anche con pochissime cadute di tono.

Io ti consiglierei Mirage, Nude, Breathless e Rain Dances.

Anche gli altri però sono molto belli.[:)][;)]

by **marcoleodori** » 09 Oct 2008, 14:10

Grande Thomas... ecco un gruppo sul quale siamo allineati e compatti... [:D][:D][:D]...
Con la sola eccezione di "The Single Factor" che alla fine mi fa anche tenerezza.. se non altro per il fatto che alle tastiere c'è Anthony Phillips... Sono schifosamente OT... mi perdonate? [:-D][:-D][:-D][:-D][:-D]

by **Hogweed** » 09 Oct 2008, 14:24

Benvenuto vally, siamo quasi coetanei[;)]!
i camel mi sono sempre piaciuti, trovo ottima l'analisi di thomas (fidati![;)]), anche se a Moonamdness gli preferisco Mirage, secondo me il loro capolavoro![;)], subito dopo The Snow Goose che è splendido!!!!

by **wondering clouds** » 09 Oct 2008, 16:23

sono basito. I 14 enni che ascoltano i camel.

ma vi rendete conto? E' come se chiedessi a mio nonno se gli piace la 5 di betthoven ....

Siamo a questi livelli ?

Confessate che sono stati i vs. genitori a contagiarvi.[:D]

by **Horizon** » 09 Oct 2008, 16:44

quote:
Originally posted by wondering clouds

sono basito. I 14 enni che ascoltano i camel.

ma vi rendete conto? E' come se chiedessi a mio nonno se gli piace la 5 di betthoven ....

Siamo a questi livelli ?

Confessate che sono stati i vs. genitori a contagiarvi.[:D]

I miei non conoscevano tanti gruppi progressive... Poi mia madre aveva sentito parlare dei Genesis ma non le piacevano, preferiva i Pink Floyd (di gran lunga)... Io ho scoperto il progressive per caso, una sera d'inverno e adesso non ne posso più fare a meno... Poi ho fatto ascoltare qualche disco dei Genesis a mia madre e, gradualmente, ha imparato ad apprezzarli, e ha cambiato notevolmente parere sul loro conto...
Ma non molto tempo fa, ho scoperto, con grandissima sorpresa, che mio padre sapeva tutto Selling England By The Pound a memoria e che il suo pezzo preferito era Firth of Fifth... Allora capì che la mia passione per i Genesis non era casuale...[:)][:)]

by **Hogweed** » 09 Oct 2008, 19:41

Mio padre ha dato la prima fiammella, ma il fuoco è stato alimentato da se![O:-)]

by **stevieray** » 09 Oct 2008, 20:40

benvenuto nel forum...
ti consiglio vivamente di ascoltare rain dances, moonmadness e nude...

by **Vally** » 10 Oct 2008, 03:26

quote:
Originally posted by Hogweed

Benvenuto vally, siamo quasi coetanei[;)]!
i camel mi sono sempre piaciuti, trovo ottima l'analisi di thomas (fidati![;)]), anche se a Moonamdness gli preferisco Mirage, secondo me il loro capolavoro![;)], subito dopo The Snow Goose che è splendido!!!!

io trovo moonmadness supriore a snow goose, proprio come te...ma si tratta di 2 album mitici, cmq![;)]

by **Fifth** » 10 Oct 2008, 04:27

Lady??? Fantasy !!!

by **carl** » 10 Oct 2008, 10:08

quote:
Originally posted by wondering clouds

sono basito. I 14 enni che ascoltano i camel.

ma vi rendete conto? E' come se chiedessi a mio nonno se gli piace la 5 di betthoven ....

Siamo a questi livelli ?

Confessate che sono stati i vs. genitori a contagiarvi.[:D]

Io invece sono 14enne, ma i Camel non li ascolto tanto, però mi piace molto il prog[;)] per esempio Genesis, Yes, Jethro Tull, Pink Floyd, ELP...
Ciao, Carl[:D]

by **Vally** » 10 Oct 2008, 10:15

CIAO Carl...apperò quanti adolescenti che ammirano i Genesis...sono contento di vedere questa cosa![;)]

by **graziano** » 17 Oct 2008, 12:52

camel.....[8:-x][8:-x][8:-x].... è vero.... sottovalutatissimi!!!!!![;^(][;^(] x me parecchie spanne sopra i pink floyd, armonicamente e tecnicamente parlando,SPLENDIDE raffinate canzoni brevi pop e grande senso della melodia sulle lunghe e le strumentali.
TI CONSIGLIO "I CAN SEE YOUR HOUSE FROM HERE" UN GIOIELLO!!!!!
"THE SINGLE FACTOR" A ME PIACE, RICORDA ALAN PARSONS PROJECT, HEROES è UN CAPOLAVORO.
è UN OTTIMO DISCO ANCHE "STATIONARY TRAVELLER" CONCEPT ALBUM CON RELATIVO CONCERTO "PRESSURE POINT".
DA AVERE " DUST AND DREAMS" E RAJAZ DELL'ULTIMO PERIODO.

by **snowbound64** » 19 Oct 2008, 18:20

io li ho visti il 18 settembre 2000 all' Hiroshima di Torino.
locale piccolissimo ricolmo di gente.
uno dei piu' bei concerti che io abbia mai visto.
A prescindere dalla scaletta ero felice di vederli suonare (penso x la prima volta in italia, o seconda al massimo).
dopo i genesis, per me, vengono i Camel. (fra i classici gruppi 70's)
Bisogna ascoltare il brano "ice" da i can see your house from here per amarli.

by **mOOnmOzO** » 21 Oct 2008, 09:51

Che gran concerto dev'essere stato!tempo fa c'era una registrazione audio che girava nei vari torrent[;)]

Gran gruppo!dall'omonimo del 1973 fino a "A Live Record" (live bellissimo con la formazione con Sinclair e Mel Collins al sax [:p] ),li ho davvero divorati!!

Per quanto riguarda il pezzo "Ice" per la quale ho un debole (ehh sti chitarristi[:p][:D]),consiglio la versione dal live "Coming Of Age",BRIVIDI tutte le volte che la sento![:)]

Andrew Latimer qualche annetto fa ha subito un trapianto di midollo o qualcosa del genere per una grave forma di leucemia (se non sbaglio)..
un mese fa sono arrivate buone notizie sul sito ufficiale,Andrew si è ripreso![:)]

http://www.camelproductions.com/

quote:
Originally posted by snowbound64

io li ho visti il 18 settembre 2000 all' Hiroshima di Torino.
locale piccolissimo ricolmo di gente.
uno dei piu' bei concerti che io abbia mai visto.
A prescindere dalla scaletta ero felice di vederli suonare (penso x la prima volta in italia, o seconda al massimo).
dopo i genesis, per me, vengono i Camel. (fra i classici gruppi 70's)
Bisogna ascoltare il brano "ice" da i can see your house from here per amarli.

by **wondering clouds** » 21 Oct 2008, 17:22

scolta qua e fatti un'idea.

http://it.youtube.com/watch?v=fY6YoKIZeFc[8D]

by **Vally** » 24 Nov 2008, 04:35

Ringrazio graziano per avermi consigliato rajaz, del 1999 splendido sognante e poetico:da avere, al livello dei loro migliori album[;)][:)]

by **aorlansky60** » 25 Nov 2008, 06:05

Premetto che non sono obiettivo in campo CAMEL, [:D][I8] per il fatto che amo il loro tipo di musica "oltre misura" ed incondizionatamente
(come per CARAVAN e HATFIELD AND THE NORTH e più o meno tutto quanto il "Canterbury sound" passando per SOFT
MACHINE, KEVIN AYERS e GONG, ricordando che anche il "pedigree" di un certo Mike Oldfield proviene da quelle
parti, quando componeva agli esordi insieme ad un altro grande sconosciuto che di nome fa DAVID BEDFORD).

Il mio consiglio sui CAMEL va praticamente dal primo album omonimo fino almeno a "NUDE" compreso, tutti musicalmente splendidi(imho) con alcune particolarità da citare:

ho notato che "BREATHLESS" è alquanto sottovalutato; è vero che è il primo che conceda qualcosa di musicalmente
"frivolo" in qualche solco quà e là, però in buona parte contiene ancora "lo spirito" che anima quel tipo di
musica, così eterea (la title track è magnifica nel suo incedere, impreziosita da quell'assolo di oboe del mai
troppo osannato MEL COLLINS, ed ECHOES è veramente NOTEVOLE, per non parlare di altre gemme che fanno brillare
questo disco)

"I CAN SEE YOUR HOUSE FROM HERE" contiene alcune "ciofeche" -se come chiave di lettura e confronto si prende il
tipico standard "CAMEL sound" -, però contiene ancora almeno 2/3 pezzi splendidi, EYE OF THE STORM su tutti

dopo il periodo "buio" degli anni 80, sono riusciti ancora mirabilmente a produrre cose molto belle (che sono
riuscito molto faticosamente a procurarmi, vista la loro distribuzione quasi nulla), del calibro di
"Dust and Dreams", "Harbour of Tears" e "Rajaz", che non potranno non far piacere agli estimatori del sound
anni '70 dei CAMEL

PER ME, UNO DEI GRUPPI PIU' SOTTOVALUTATI DELLA STORIA, formato da gente che sapeva VERAMENTE suonare, oltre
che dotata di idee musicalmente MOLTO RAFFINATE e particolari.

by **Vally** » 25 Nov 2008, 06:11

quoto tutto(a parte su Brethless che propiro non mi piace)[:-D][:D][;)]
cmq vero troppo sottovalutati, Latimer poi è un grande![;)]

by **theknife** » 28 Mar 2009, 18:04

quote:
Originally posted by snowbound64

Bisogna ascoltare il brano "ice" da i can see your house from here per amarli.

Già....un pezzo bellissimo, un solo infinito e incredibilmente terreno...
http://www.youtube.com/watch?v=VhRgelky ... re=related

by **massimo61** » 29 Mar 2009, 09:27

anche il recente A nod and a wink merita l'ascolto, Harbour of tears troppo fintoirlandese da cartolina

by **marbian** » 29 Mar 2009, 10:13

I Camel sono l'anima stessa del prog più romantico.

Per me i loro lavori sono un'unica grande sceneggiatura divisa in più episodi, quasi tutti riuscitissimi.

Tra i gruppi che preferisco in assoluto, li paragono ad un vecchio e fedele amico: a volte un pò prevedibile, ma sai che non ti deluderà mai...

by **marcoleodori** » 29 Mar 2009, 10:19

A me piace veramente tutto di questo gruppo... anche il tanto bistrattato "The Single Factor" (nel quale, tra l'altro, suona Anthony Phillips...)... [:)][:)][;)]

by **marbian** » 29 Mar 2009, 12:53

Ebbene sì Marco...anche a me piace The Single Factor, anche perchè contiene un brano brevissimo e misconosciuto che adoro, A heart's desire: leggete il testo, uno dei più belli dei Camel imho, apparentemente semplice ma...

by **snowbound64** » 29 Mar 2009, 15:57

sarà che fuori piove, sarà che sto ascoltando Rayaz ma penso che i Camel siano come i vecchi amici che non vedi da un po' di tempo con i quali riprendi, senza fatica , il discorso lasciato a metà.....

by **marbian** » 29 Mar 2009, 16:22

Aggiungo pure che negli anni 80 e 90, con quattro album più che buoni
( Nude, Stationary Traveller, Dust and Dreams, Harbour of tears) hanno scaldato il mio cuoricino sconfortato proponendo un suono molto vicino a quello del mio gruppo preferito...che intanto rinnegava se stesso...[:(]

by **snowbound64** » 29 Mar 2009, 16:57

infatti, si potrebbe chiamare, negli anni, "geniale consuetudine" il percorso musicale dei Camel.

by **musicante61** » 30 Mar 2009, 13:08

Possiedo solo " A live record" su cassetta,e ormai l'avrò consumata tanto è bello questo lavoro,ma a quanto pare dovrò rimediare alle lacune in materia Camel [;)]

by **marcoleodori** » 30 Mar 2009, 14:51

Penso proprio di sì... [:)][:)][;)]

by **Thomas Eiselberg** » 30 Mar 2009, 15:33

Come ho detto più volte, i Camel sono uno dei pochissimi gruppi prog nella cui discografia si potrebbe quasi pescare a casaccio, il rischio di trovare un disco "indegno" è pressochè nullo[:)]

by **marcoleodori** » 30 Mar 2009, 17:21

Thomas mi commuovi... una cosa oltre ai Genesis su cui siamo totalmente d'accordo!!! [:D][:D][:D]...

Chiaramente scherzo... a parte Juve-Roma, ELP, Yes, Marillion... siamo più che compatibili... [:)][^][^][;)]
(con immutata stima [;)])...

by **Thomas Eiselberg** » 30 Mar 2009, 17:41

Sai benissimo che la stima è reciproca[;)][:)]

by **marcoleodori** » 30 Mar 2009, 17:48

Lo so, lo so... e quando non sono troppo incazzato con la vita mi piace anche giocare... Apprezzo molto quello che scrivi (quasi sempre...) e adoro le tue poesie... se non fossi juventino e marillioniano (era Hogarth) saresti perfetto... Ma si sà... la perfezione non è di questo mondo... [:)][:D][:D][;)]...

by **Vally** » 31 Mar 2009, 03:40

Ehi, nel mio post non si difendono gli ELP e non si parla male dei marilion, marco![:-!][xx(][^][:D]

by **massimo61** » 31 Mar 2009, 04:43

Neanche le gnagne (lagne + nenie) di Hogarth? Su, non sono sempre difendibili.[;)]

by **Vally** » 31 Mar 2009, 06:53

Non dico sempre ma Brave Marbles ed Essance non si toccano, comunque siamo OT...tornando ai Camel ieri sera mi son risentito Rajaz, e + lo ascolto + mi piace![^]

by **marcoleodori** » 31 Mar 2009, 07:15

Vally... rispondevo a Thomas... non ti stavo tirando in ballo! Quela tra me e Thomas è una simpatica finta polemica perchè abbiamo gusti diversi e ogni tanto ci punzecchiamo, ma in modo benevolo...

P.S. Hogarth non lo sopporto... è un mio limite... o forse è il suo? [:D][:D][:D]...

by **massimo61** » 31 Mar 2009, 08:03

a parte gli scherzi anch'io adoro i Camel, soprattutto i primi album fino a Breathless, poi li trovo meno originali e con un sound di chitarra troppo "Gilmour".
Mi hanno sempre fatto tenerezza inoltre perche nella seconda metà degli anni 70 quandi impazzavano punk e disco music e altri grupppi sbracavano in Tormato o Love beach loro coerentemente suonavano la loro musica prog o Canterbury ma comunque buona musica.

by **Vally** » 31 Mar 2009, 08:16

Si Marco lo so, ma io difendo sempre i miei preferiti ahahahah[:D]

by **marbian** » 31 Mar 2009, 08:31

quote:
Originally posted by massimo61

Mi hanno sempre fatto tenerezza inoltre perche nella seconda metà degli anni 70 quandi impazzavano punk e disco music e altri grupppi sbracavano in Tormato o Love beach loro coerentemente suonavano la loro musica prog o Canterbury ma comunque buona musica.

E' proprio per questo atteggiamento che li rispetto tanto...

Ricordo ancora le motivazioni che portarono all'abbandono del compianto Peter Bardens... Ebbene Peter avrebbe voluto che i Camel virassero verso un suono più latino, alla Santana, che in quel periodo era tanto di moda (1978).

Andy Latimer continuò con forza a sostenere il suono "inglese" e alla fine vinse lui... Un esempio di questa anima inglese "ricomposta" si ha nella versione live di Echoes su "Never let go", che è depurata dalla sezione "sudamericana" presente su "Breathless"

by **Thomas Eiselberg** » 31 Mar 2009, 08:31

quote:
Originally posted by marcoleodori

Quela tra me e Thomas è una simpatica finta polemica perchè abbiamo gusti diversi e ogni tanto ci punzecchiamo, ma in modo benevolo...

P.S. Hogarth non lo sopporto... è un mio limite... o forse è il suo? [:D][:D][:D]...

Fossero tutte così le polemiche, per me è più un gioco e non c'è nessun intento "maligno"[;)]

Parlando seriamente: io ho un adorazione per i Marillion era Fish, e per alcuni album con Hogarth.
Hogarth l'ho sempre visto come un cantante che o si ama (e se riesce a scardinare le tue difese e si insinua è finita, comincerà ad essere parte di te) o si odia (le sue lagnosità a volte sono eccessive, ma anche no[:D])

Insomma se dovessi scegliere direi Fish senza esitazione, però Hogarth...
Sarò fissato, ma per me subito dopo i Genesis ci sono loro (ogni tanto gli Iron Maiden si piazzano nel mezzo[:D]).

Quindi la risposta alla tua domanda Marco è che è sicuramente un tuo limite[:D][;)]

Ma si parla di Camel, e parliamo di Camel dunque: la dimostrazione che il prog non è fatto solo di manierismi e di glacialità alla Yes/Elp.[:D]

by **marcoleodori** » 31 Mar 2009, 08:44

I Marillion era Fish sono nel mio cuore. Fish era un cantante dall'anima punk e portò i grandi temi sociali nel mondo del prog. Prima di lui c'erano le favolette... lui parlò di emarginazione, di droga, di alcolismo, di disperazione... lo adoro e ho sempre adorato i Marillion di quell'epoca, costruiti sulla sua incredibile personalità. Dopo non mi hanno più emozionato. Io poi li ho presi dall'inizio, con una mia amica che faceva avanti e indietro con l'Inghilterra. Mi fece ascoltare i primi singoli e mi traduceva gli articoli che uscivano su Kerrang e NME... Grandi Emozioni e Grandi Ricordi... Il resto lo ripeto non mi ha mai preso ed Hogarth non ha la favolosa presenza scenica del Fish di quel periodo. I Marillion con Fish li ho visti 4 volte dal vivo... un vero 'Mito'...
Ma torno ai Camel... una band che non ha mai lasciato il sentiero, coerente con se stessa dall'inizio alla fine... con l'anima di Latimer a tessere trame di poesia ad ogni successiva pubblicazione... Avessero avuto un cantante di ruolo staremmo a parlare di una delle più grandi band di tutti i tempi... Ne approfitto per mandare il mio augurio sincero ad Andy Latimer che sta uscendo da una terribile malattia... Torna presto tra noi con la tua chitarra magica...

by **Thomas Eiselberg** » 31 Mar 2009, 08:59

quote:
Originally posted by marcoleodori

Avessero avuto un cantante di ruolo staremmo a parlare di una delle più grandi band di tutti i tempi

E quello che ho sempre pensato io: purtroppo i Camel sono sempre stati carenti sul piano del cantato, e non hanno particamente mai avuto un vero cantante di ruolo.
E' purtroppo una cosa che ha inciso sulla loro affermazione musicale, ed è comunque un fattore negativo.

Ma forse è meglio così, forse un cantante istrionico, una presenza scenica forte, un uomo che ci metteva la faccia, avrebbe oscurato le magnifiche trame sonore del duo Latimer-Bardens, e i Camel non sarebbero stati gli stessi (magari più famosi, ma non gli stessi).

Meglio di nicchia, poveri e coerenti, che con qualche soldo in più ma snaturati (no, non mi riferisco ai Genesis, mi piacciono anche quelli di Phil[:D], però...)

by **Vally** » 31 Mar 2009, 10:01

e infatti la cosa che riescon0o a fare bene i Cmel e riprodurre delle atmosfere con il loro personalissimo suono, certo quello del cantante è un limite,. ma diciamo che è anche una cosa che li ha contraddistinti![:)]

by **snowbound64** » 31 Mar 2009, 15:51

oltre a tutto i camel hanno sperimentato la fusione fra il prog e la scuola di canterbury la quale può essere anche di difficile ascolto e assorbimento (Cow,Matching Mole,In Cahoots,Soft Machine).
I camel grazie all'assorbimento di Richard Sinclair e Mel Collins sono riusciti nell'impresa con Raindances e Breathless.
Quindi "tranquilli" ma modo loro sperimentali.

by **marbian** » 31 Mar 2009, 18:40

Il simpatico Andy ha detto infatti: "quando in formazione avemmo per un breve periodo Richard e David Sinclair e Jan Schelaas dei Caravan (1979), pensai seriamente di ribattezzarci Caramel!"[:-D]

by **valentino** » 01 Apr 2009, 13:10

oltre agli storici segnalerei il bellissimo "nude"

by **theknife** » 05 Apr 2009, 17:16

a proposito di connessioni stilistiche camel / stevehackett
andate a riguardarvi la parte finale di ace of wands del tour 79/80...- qui live in a tv studio - molto significativa al proposito!
http://www.youtube.com/watch?v=9js_FFCi ... re=related

by **Tommy Banks** » 06 Apr 2009, 10:22

Li adoro,ed è una fortuna che non abbiano avuto successo commerciale.
Almeno per noi ascoltatori.
Amo anche The single Factor,il pezzo finale con Anthony Phillips al ARP 2600 e POLYMOOG è una delle cose più belle e delicate chei o abbia mai sentito.
Incredibile il senso di nostalgia che procurano quelle due tastiere assieme.
Stò cercando un Polymoog...qualcuno sa dove trovarlo?[:D][:p][:p][:p]

by **wondering clouds** » 06 Apr 2009, 12:10

caramel,squackett, ma stanno tutti regredendo allo stato infantile ?
va bene ispirarsi all'età felice, ma inzomma[:-D]

by **marbian** » 06 Apr 2009, 17:41

quote:
Originally posted by Tommy Banks

Amo anche The single Factor,il pezzo finale con Anthony Phillips al ARP 2600 e POLYMOOG è una delle cose più belle e delicate chei o abbia mai sentito.
Incredibile il senso di nostalgia che procurano quelle due tastiere assieme.

Quoto tutto, di mio ci metto anche il grande amore per il brano che precede (ed è collegato) a End Peace: A heart's desire, che, come ho spiegato qualche post più su, trovo una piccola e preziosa gemma nascosta della loro produzione.[8:-x]

by **Tommy Banks** » 07 Apr 2009, 05:27

Si io intendevo pure quello!
Splendido finale per un disco.

by **marbian** » 07 Apr 2009, 07:22

ragazzi se è vero!!!....[^][^][^]

by **smiroldo** » 07 Apr 2009, 11:24

lo devo risentire...[:-I]

by **MaiaDaharfendul** » 08 Apr 2009, 19:40

quote:
Originally posted by Horizon

quote:
Originally posted by wondering clouds

sono basito. I 14 enni che ascoltano i camel.

ma vi rendete conto? E' come se chiedessi a mio nonno se gli piace la 5 di betthoven ....

Siamo a questi livelli ?

Confessate che sono stati i vs. genitori a contagiarvi.[:D]

I miei non conoscevano tanti gruppi progressive... Poi mia madre aveva sentito parlare dei Genesis ma non le piacevano, preferiva i Pink Floyd (di gran lunga)... Io ho scoperto il progressive per caso, una sera d'inverno e adesso non ne posso più fare a meno... Poi ho fatto ascoltare qualche disco dei Genesis a mia madre e, gradualmente, ha imparato ad apprezzarli, e ha cambiato notevolmente parere sul loro conto...
Ma non molto tempo fa, ho scoperto, con grandissima sorpresa, che mio padre sapeva tutto Selling England By The Pound a memoria e che il suo pezzo preferito era Firth of Fifth... Allora capì che la mia passione per i Genesis non era casuale...[:)][:)]

naturalmente ambra dimentichi sempre di parlare di me che, da quando son entrato nella tua famiglia e nelle grazie di quell'angioletto che è tua sorella, ti infarcisco di musica prog fino allo schifo XD[:D] chi te li ha fatti scoprire i camel ?[;)]

by **theknife** » 17 Jun 2009, 06:20

BUON ASCOLTO/VISIONE
http://www.youtube.com/watch?v=YbqaKyVEFjU

by **theknife** » 22 Jun 2009, 05:45

una versione magnifica di sahara...
http://www.youtube.com/watch?v=P2SIMZqUW90

by **Birdy G** » 29 Oct 2009, 08:26

a passeggio per negozio di musica in attesa di treno ho trovato "Breathless" a 4.90. Preso, ascoltato due volte, giudizio positivo!

Un paio di pezzi da urlo, qualità altissima.

Devo rispolverare il mio archivio per approfondire i Camel.

by **mozo** » 29 Oct 2009, 09:54

Breathless e' l'ultimo album con Peter Bardens..(r.i.p [:(])...dopo i Camel non saranno piu' gli stessi..

Breathless usci' nel '78 anno di profonda crisi per il prog, ormai "compresso" tra disco-music e punk e secondo me fu' uno dei pochissimi dischi a salvarsi nel nostro genere preferito...Anzi...forse..forse..[;)]

Si perche' di disco misteriosamente sottovalutato si tratta, sia che si parli della sola discografia dei Camel, sia si allarghi il discorso a molti prodotti analoghi di quegli anni...

Cmq, fu' il primo disco che ascoltai, comprandolo, del cammello e forse anche per questo, gli sono segretamente affezionato..[^]

by **marcoleodori** » 29 Oct 2009, 10:12

Anch'io ho cominciato con "Breathless" scoperto casualmente da un mio amico che lavorava in un grosso negozio di dischi e strumenti musicali. Era l'estate del 1979. Mi innamorai di questo album che ritengo notevole... ma ci sono anche altri lavori successivi molto riusciti tipo "I Can See Your House from Here" e "Nude". Anche i lavori dei tempi recenti secondo me sono molto validi. Chiaramente dopo la scoperta di "Breathless" andai a ritroso per approfondire quanto mi era sfuggito...

by **aorlansky60** » 29 Oct 2009, 10:43

Strano, sembra che BREATHLESS abbia costituito da nave scuola utenti verso i CAMEL, ed anch'io appartengo alla categoria [:D]

acquistato nel 78 dopo che ne lessi recensione positiva sulla mitica StereoPlay

per me contiene diversi gioielli:

- la tittle-track, con quell'oboe così sinuoso suonato "da DIO" da quel prodigio di Mel Collins

- ECHOES che non ha bisogno di commenti, basta ascoltarla

- SUMMER LIGHTNING, brano magari un pò "leggerotto" come stile, ritmi e sound, però per me solare e da sballo come pochi altri del tempo (per il 78)

- le conclusive THE SLEEPERS & RAINBOWS END

naturalmente dopo questo, anch'io ricevetti l'impulso per procurarmi tutto quanto pubblicato da un gruppo rock che diventò uno dei miei favoriti [8:-x]

by **marcoleodori** » 29 Oct 2009, 16:06

"Rainbow's End" è commovente. La melodia suonata da Mel Collins ad inizio/fine pezzo mi ha sempre fatto vibrare qualcosa nell'anima...

Stesso percorso fratelli AoR e Mozo... e chissà quanti altri miliardi di cose abbiamo in comune...

by **mozo** » 30 Oct 2009, 05:51

quote:
Originally posted by marcoleodori

"Rainbow's End" è commovente. La melodia suonata da Mel Collins ad inizio/fine pezzo mi ha sempre fatto vibrare qualcosa nell'anima...

Stesso percorso fratelli AoR e Mozo... e chissà quanti altri miliardi di cose abbiamo in comune...

Ad esempio...frequenti anche tu via Gradoli, li' a Roma?[:D]

Oppure...quando vedi della farina sul tavolo della cucina, ti viene la irrifrenabile voglia di prendere la mini-cannuccia del succo di frutta (alla "pera")e "tirare" su? [:-D][:-D]
Cmq e' vero..abbiamo molto in comune e non potrebbe essere altrimenti...
L' eta' comincia ad invogliare di girarsi all' indietro e ,fatalmente, iniziano i ricordi...Siamo gia' quelli dei .."eh..ai miei tempi.."[:(]
Fortunatamente riesco ancora ad emozionarmi per le cose di adesso, oppure ad indignarmi se e' il caso..cmq a vivere pienamente il presente e non potrebbe essere altrimenti vista l' eta' non ancora da "grande vecchio"...
D' altra parte se uno ha avuto la scarlattina a 72 anni...noi abbiamo ancora qualche dente di latte..[:D]

In omaggio a tutti voi (Marco in particolare), la splendida Rainbow'End qui addirittura tradotta da un meritorio fan del gruppo..

http://www.youtube.com/watch?v=wcG_NWckRoE

by **Hogweed** » 30 Oct 2009, 13:59

Per tutti quelli che pensano che il prog sia un genere di rock, noioso, pomposo e autoreferenziale!
http://www.youtube.com/watch?v=ZTVnCyDoQlQ

by **Hogweed** » 30 Oct 2009, 14:06

Ragazzi, io dei Camel ho:

Camel
Mirage
Snow Goose
Moonmadness
Dust and Dreams

Mi manca parecchia roba, quali sono gli altri album imprescindibili????

by **marcoleodori** » 30 Oct 2009, 15:30

Gabriè... dormi tranquillo e lunedì sera apri la posta... [:)][:)][;)]

by **Hogweed** » 30 Oct 2009, 18:25

[:D][:D][:D][:D][:D]
Sarà fatto![:)]

by **wondering clouds** » 23 Jul 2010, 06:04

ue'.
Può essere che I can see your house from here, il live, sia registrato da cani ?

Anch'io Breathless l'ho preso dietro i consigli di un amico e recensione del Ciao...

Finora il primato ce l'ha ancora Nude, ma sto andando a ritroso nel tempo tra miraggi, papere e follie lunari[:-D]

by **massimo61** » 23 Jul 2010, 07:12

anch'io ho conosciuto i Camel solo 5-6 anni fa e con il brano Breathless: l'ho sentito trasmesso su Radio Capital da San Mixo e pensavo: chissa chi sono, che bella canzone, speriamo dicano il titolo alla fine. Pochi giorni dopo acquistavo l'album.....

by **aorlansky60** » 23 Jul 2010, 07:57

Breathless, il brano, è caratterizzato da un assolo centrale superbo di Mel COLLINS all'oboe, roba da far venire i brividi alla schiena per la bellezza... [:)]

per wondering: non so il live, ma I CAN SEE YOUR HOUSE FROM HERE mi è sempre apparso -già dal vinile- come essere al di fuori da ogni sospetto per quanto riguarda la sua registrazione; tra l'altro, ho acquistato recentemente la sua ultima pubblicazione su CD, rimasterizzato e forse rimixato, ed anche questo, una volta tanto, suona proprio BENE [^]

by **Galdino** » 26 Oct 2021, 06:30

Ciao a tutti,
ecco a voi la biografia di questo fantastico gruppo conosciuto in tutto il mondo.
en.wikipedia.org/wiki/Camel_(band)
Saluti a tutti.

__________________
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by **highinfidelity** » 26 Oct 2021, 08:18

Grazie per aver riportato "a galla" questo vecchio thread, al quale - tanto per cambiare - non avevo partecipato [:D]

ma questa volta la cosa si spiega: sono sempre stato allergico alle copertine (veramente orrende) dei Camel, e quindi non avendo mai acquistato nulla di loro, effettivamente non avevo nulla da scrivere.

Solo di recente (2016) ho sconfitto questa riottosità acquistando (non a caso... [:D]

) l'album con la copertina meno disdicevole: Moonmadness, che mi è piaciuto tantissimo, e difatti non mi stupisce vederlo citato da molti in questa vecchia conversazione come il loro lavoro migliore! [:)]

Sono poi passato alla seconda copertina in ordine di bruttezza: non bella ma comunque guardabile quella di Mirage. Disco piacevole, di ottimo livello, ma a mio parere non raggiunge neanche lontanamente la magia di Moonmadness. Detto questo, non so tanto bene su quale disco puntare prossimamente la mia attenzione... [':-|]

by **rkive** » 26 Oct 2021, 12:49

Galdino wrote:Ciao a tutti,
ecco a voi la biografia di questo fantastico gruppo conosciuto in tutto il mondo.
en.wikipedia.org/wiki/Camel_(band)
Saluti a tutti.

Ciao,

una curiosità, su Spotify ho trovato questa playlist di Popolar Song dei Camel:

Air Born
Lady Fantasy - Medley
Rhayader
The Snow Goose
Nimrodel - Medley
Song Within A Song
Freefall
Supertwister
Echoes
Ice

Secondo te vanno bene o le cambieresti con delle altre... [8D]

by **maomac 2** » 26 Oct 2021, 18:29

Per completare i dischi migliori dei Camel io ti consiglierei The Snow Goose che è quello che mi ha spinto a comprare Moonmadnes e Mirage così puoi dire che hai i migliori del gruppo, sempre a mio modesto parere

by **Duke59** » 26 Oct 2021, 20:57

Personalmente dei Camel trovo quasi tutto degno di ascolto (tolto forse "The single factor") ma gli album cui sono più affezionato sono i seguenti

- The snow goose (1975)
album strumentale suonato dal gruppo con l'aggiunta di sezioni di legni e ottoni.
Le parti "rock" sono poche e sembra più una composizione classica che la creazione di un gruppo.
Idealmente andrebbe ascoltato per intero in quanto - con l'eccezione di "Rhyader-Rhyader goes to town" - non contiene vere e proprie sezioni indipendenti.

- Nude (1981)
concept in gran parte strumentale (solo 4 tracce su 15 sono cantate) che racconta la storia di un militare rimasto nascosto nella jungla per lungo dopo dopo che - a sua insaputa - la guerra era terminata.
Molto bello, talmente bello che si sopporta anche la batteria esageratamente metronomica su "City life" (che però ha un intro favolosa). E che dire della combinata della sognante "Drafted" con la travolgente "Beached" ? E della galoppante "Captured"? E della floydiana "Lies"? Non c'è un momento debole sull'intero album.

- Stationary traveler (1984)
Album dedicato alla vita nella Germania dell'Est e alle tensioni concentrate sul muro di Berlino con una suggestiva foto di copertina tratta da archivi storici. Contiene alcune gemme quali "Fingertips", "West Berlin", "Long goodbyes" (che però rendono mille volte di più in versione live)

- Camel pressure points: Live in concert (1984)
un live strepitoso con una scaletta da sogno - più centrata sulla loro produzione anni '80 che sul periodo precedente - che scivola dall'inizio alla fine passando da una meraviglia all'altra.

Io li ho conosciuti con questo album (e relativa VHS del concerto) e me ne sono innamorato subito,
del resto con una scaletta che contiene

Pressure Points – 7:17
Drafted – 3:51
Captured – 3:02
Lies – 5:16
Sasquatch – 4:09
West Berlin – 5:19
Fingertips – 4:48
Wait – 4:28
Rhayader – 2:29
Rhayader Goes To Town – 6:05

come si potrebbe non restare abbagliati?

Peccato per l'esclusione dall'album di "Long goodbyes" un brano che mi porta sul punto delle lacrime ogni volta con il suo ritornello meraviglioso e straziante

Long good-byes,
Make me so sad.
I have to leave right now.
And though I hate to go,
I know it's for the better.

Long good-byes,
Make me so sad.
Forgive my leaving now.
You know I'll miss you so
And days we spent together.

Ecco mi sono già spuntate le lacrime.... maledizione ...

by **Duke59** » 26 Oct 2021, 21:10

Ho trovato Long goodbyes in versione live (purtroppo con qualche editing video di cui forse si poteva fare a meno), toccante il solo di chitarra finale e molto genesiana la strofa

https://youtu.be/G39AfVzCoes

by **rkive** » 26 Oct 2021, 21:33

Sto ascoltando The Snow Goose su Spotify.

Album gradevole anche se è strumentale, anzi proprio perché è strumentale.

Questi si mangiano Anthony Phillips in sol boccone! [^]

Però sono 5 contro 1... [:D]

Vi ringrazio per i Superconsigli! [/:-|]

by **highinfidelity** » 27 Oct 2021, 08:04

Duke, non son sicuro di aver capito bene: preferisci Nude e Stationary Traveller a (per esempio) Moonmadness? O hai fatto un elenco di dischi considerati "minori" ma invece meritevoli? [:-I]

by **aorlansky60** » 27 Oct 2021, 10:41

HIGH ha scritto :

"Detto questo, non so tanto bene su quale disco puntare prossimamente la mia attenzione..."

Prima di tutto caro Marco, lasciami dire che il tuo "approccio" verso la band condotto attraverso "le copertine" che trovi "meno disdicevoli" "è quanto meno originale [:D]

(scherzo neh) [;)]

Passiamo al sodo, per rispondere al tuo dubbio :

Per proseguire la tua fase di conoscenza verso i Camel, considerato che possiedi già "Moonmadness" e "Mirage",
io ti consiglierei :

"THE SNOW GOOSE" (1975) che trovo magnifico, tutto strumentale (niente cantato) appartenente al "primo periodo" della band;

"NUDE" (1981) per avere un idea di un "sound" più moderno adattato dalla band agli anni 80, ma ancora magnificamente "prog" (è un concept album sulla vicenda di quel "povero" giapponese trovato a presidiare solitario un atollo del Pacifico, 25 anni dopo la fine della IInd WW quando egli era ancora all'oscuro di tutto, credendo che il conflitto tra USA e Japan fosse ancora in atto...)

Chi ha letto i miei primi posts su questo thread (cribbio, di ben oltre 10 anni fà! [:0]

pazzesco come "passa" il tempo... un saggio del passato -Igor Stravinsky peraltro anche eccelso compositore del XXmo secolo- ebbe a dire in proposito "non è "il tempo" che passa, siamo "noi" che passiamo..." chissà [:-I]

forse non aveva tutti i torti...) sa bene quanto io apprezzi questa rock band, scuola di Canterbury anche se appartenente al filone musicale "meno" impegnativo (non quello "a la SOFT MACHINE" e "a la HENRY COW" per intenderci...)

Il passo successivo dopo i due titoli che ho citato, potrebbe essere :

"RAIN DANCES" (1977)
"BREATHLESS" (1978) per il quale ho un debole particolare, in quanto fu l'album che me li fece conoscere; qualche leggera "apertura" verso stili di "più facile ascolto" compensati però dalla presenza di alcune songs bellissime, la title-track e "ECHOES", ancora in puro stile progressive, con la chitarra di Latimer e le tastiere di Bardens ancora in gran lustro...

Se vuoi rimanere ancorato al loro stile musicale in chiave "progressive", allora stai alla larga da "I can see your house from here" (1979) che seppur ancora contenente splendide songs ("Eye of the Storm" su tutte) contiene diverse altre canzoni rivolte al "facile ascolto" in chiave ancora più esagerata, una su tutte "Remote Romance" che personalmente considero la "Who Dunnit?" dei Camel... [:D]

by **Thomas Eiselberg** » 27 Oct 2021, 12:56

Echoes per me è uno dei loro migliori pezzi in assoluto, giá solo per quello Breathless vale l'ascolto.

Tra i sottovalutati oltre Nude metterei Stationary Traveler: si, a tratti decisamente leggerino ma molto gradevole. Tra i più recenti non mi dispiace Rajaz (forse alla lunga un po' monotono ma 2/3 pezzi sono di assoluto valore).

Tra i migliori invece, oltre a confermare la mia predilezione per Moonmadness e Mirage, devo dire che anche a distanza di anni non sono mai riuscito ad entrare in sintonia con The Snow Goose, l'ho sempre trovato noiosetto e monocorde (forse proprio a causa del fatto che rispetto agli altri album è piuttosto lontano dal rock e più vicino a sonoritá classiche)

by **Duke59** » 27 Oct 2021, 13:09

highinfidelity wrote:Duke, non son sicuro di aver capito bene: preferisci Nude e Stationary Traveller a (per esempio) Moonmadness? O hai fatto un elenco di dischi considerati "minori" ma invece meritevoli?

Si tratta di preferenza affettiva, totalmente non-oggettiva.

Nulla potrebbe restituirmi le stesse emozioni che ebbi ascoltando Nude e in particolare i primi tre (ma in realtà sono due) brani
"City life", "Nude" e "Drafted".

Infatti in quei brani, soprattutto in Drafted (Arruolato) ) si parla del protagonista che prende servizio nell'esercito per servire il suo Paese

So I'll take this vow
of Loyalty.
Fight for the right,
You have said,
To be free.

che era una situazione simile a quella che stavo vivendo io ( per fortuna meno drammatica) nel periodo 1982-1983 quando mollai l'università e feci richiesta per fare il servizio militare in Marina (cosa che poi purtroppo non mi riuscì per motivi medici e venni così rinviato a terra [:(]

)

Ricordo che passavo giorni interi ad ascoltare Nude ( e le prime tracce dell'album in particolare) a tutto volume, sdraiato sul letto. Stavo aspettando di essere chiamato per il servizio militare per cui ero parcheggiato.

Se Duke aveva accompagnato la fine della scuola superiore e l'ingresso al Politecnico di Torino, Nude mi accompagnò come un caro amico al servizio militare.

Poi persi di vista i Camel per ri-scoprirli anni dopo con il live Camel pressure points: Live in concert e da pian piano ascoltai la loro intera discografia.

Per venire alla tua domanda posso dire che tra Snow Goose o Nude e Moonmadness preferisco di gran lunga i primi.
Moonmadness, nonostante sia un ottimo album, mi emoziona poco.
Basti dire che non mi ricordo nemmeno un tema da una delle sue song mentre Snow goose e Nude in alcuni momenti riescono a donarmi brividi molto intensi e potrei quasi fischiettarli a memoria dall'inizio alla fine.

Inoltre sarebbe necessario distinguere la produzione dei Camel tra anni '70 e anni '80.

Fino a Breathless (1978) i Camel a livello compositivo erano essenzialmente la coppia Latimer-Bardens mentre dal 1979 ad oggi resterà il solo Latimer a guidare il gruppo.

Del periodo '70 il mio preferito in assoluto resta The Snow goose ma mi piace anche molto l'album Breathless con Richard Sinclair (dai Caravan) al basso.

Ovviamente anche tutti gli altri album di questa prima fase sono degni di ascolto, ma se dovessi scegliere 1 solo album di quel periodo direi Snow Goose.

Invece per gli anni '80, come ho già detto, amo notevolmente Nude, Stationary traveler e il live.

Degli anni '90 "Dust and dreams" mi è piaciuto parecchio cos' come anche "Harbour of tears" e "Rajaz" entre dal 2000 in poi (complice anche la grave malattia che colpì Latimer e da cui pare fortunatamente essersi ripreso, tanto che poi è tornato in tour) hanno prodotto un solo album ("A nod and a wink") che però non mi ha particolarmente convinto.

by **rkive** » 27 Oct 2021, 13:18

rkive wrote:...su Spotify ho trovato questa playlist di Popolar Song dei Camel:

Air Born
Lady Fantasy - Medley
Rhayader
The Snow Goose
Nimrodel - Medley
Song Within A Song
Freefall
Supertwister
Echoes
Ice

Facendo un sondaggio su questo topic ecco la playlist:

Lady Fantasy - Medley
Rhayader
The Snow Goose
Nimrodel - Medley
Echoes
Ice
Breathless
Rajaz
Eye Of Storm
Rainbow's End
Long Goodbyes
Earthrise

Quindi mancano all'appello:

Air Born
Song Within A Song
Freefall
Supertwister

N.B. Scritto prima di leggere il post che mi precede... [;)]

by **aorlansky60** » 27 Oct 2021, 17:33

Duke ha scritto :

"Nulla potrebbe restituirmi le stesse emozioni che ebbi ascoltando Nude e in particolare i primi tre (ma in realtà sono due) brani "City life", "Nude" e "Drafted"."

Condivido in pieno l'apprezzamento del ns amico Duke per "Nude", [:)]

prima di tutto perchè è costellato di brani uno più bello dell'altro: oltre a quelli citati da Duke, vorrei ricordare "Lies" forse il più bello in assoluto dell'album, un brano costituito da una struttura armonica ricchissima lungo tutto l'arco della sua durata, in cui trovano spazio sia le tastiere, che catturano la scena nel medley centrale, e naturalmente la chitarra elettrica di Latimer autore del lungo assolo finale, oltre che strumento guida nella quasi totalità del brano, il tutto davvero eccelso.

secondariamente perchè fregandosene del periodo (che aveva già visto entrare prepotentemente in auge la "new wave") in quel 1981, i Camel pubblicano un album ancora orgogliosamente [e meravigliosamente] PROG, e qui non posso non fare un riferimento (che allo stesso tempo vuole essere anche una "frecciatina") [:-I]

a "quell'altra rock band" a me così cara che pubblicherà un suo album proprio nel 1981 : quanta differenza di qualità, tra "NUDE" e "Abacab"!... ovviamente a favore del primo, secondo il mio metro di giudizio... e per me questa rilevazione particolare è conseguenza del fatto che pur essendo stato pubblicato nel Gennaio 81, io acquistai "NUDE" nel mese di settembre 1981... avevo ancora nelle orecchie tutte le sue belle armonie e melodie, quando due sole settimane dopo, acquistai "Abacab"... [':-|]

quindi ebbi modo di confrontare i due albums in stretta distanza di tempo...

by **maomac 2** » 27 Oct 2021, 19:36

Ok mi avete convinto vado a comprare NUDE speriamo di trovarlo su vinile

by **rkive** » 27 Oct 2021, 21:54

maomac 2 wrote:Per completare i dischi migliori dei Camel io ti consiglierei The Snow Goose che è quello che mi ha spinto a comprare Moonmadnes e Mirage così puoi dire che hai i migliori del gruppo, sempre a mio modesto parere

Dei 3 album quello che mi convince di più è Mirage, anche se non vado matto per i brani lunghi 9 o 12 minuti, però è il tipo di sound che mi sarei aspettato da una prog band degli anni '70... [&:-S]

by **highinfidelity** » 28 Oct 2021, 07:55

Grazie a tutti per i commenti. Mi pare ci sia un consenso generale nell'affermare che i Camel meritino pienamente d'essere ascoltati anche per quanto han fatto in chiusura degli anni '70 e addirittura all'inizio degli '80. Mi orienterò sicuramente in tal senso.

Duke59 wrote:Infatti in quei brani, soprattutto in Drafted (Arruolato) ) si parla del protagonista che prende servizio nell'esercito per servire il suo Paese
(...)
che era una situazione simile a quella che stavo vivendo io ( per fortuna meno drammatica) nel periodo 1982-1983 quando mollai l'università e feci richiesta per fare il servizio militare in Marina (cosa che poi purtroppo non mi riuscì per motivi medici e venni così rinviato a terra )

Un piccolo inciso OT che spero non disturbi la discussione, perché nel passo citato ho intravisto almeno un paio di parallelismi nelle noste vite. Anch'io interruppi l'università (che però poi ripresi con successo) per raggiunti limiti del rinvio. Feci domanda per diventare ufficiale di complemento, e anche domanda per l'Arma dei carabinieri. In quei giorni ascoltavo tantissimo Sheryl Crow, che a mio parere aveva raggiunto il suo vertice artistico (seguìto purtroppo, come spesso capita, da un declino che a breve l'avrebbe fatta uscire dal mio radar). Una sua canzone, quasi un recitato, aveva una strofa che diceva "U.S. Army only wants a few straight men". Naturalmente lei lo diceva provocatoriamente, in senso ironico, si faceva beffe del militarismo. Io da un lato meditavo "sono innamorato perso di questa musicista, e faccio domanda in due corpi ad arruolamento volontario, con ferma prolungata: devo aver perso la ragione" e dall'altro lato ogni volta che ascoltavo quel passaggio mi chiedevo "non è che proprio per voler strafare finisce che mi trovano qualche magagna e mi spediscono a lavare i cessi in fanteria"? Difatti un mio compagno di liceo - credo facendo il tuo stesso percorso - tentò la Marina e venne respinto per dei "problemi ai reni" che ancora oggi a trent'anni di distanza non sono stati del tutto chiariti (si vede che in Marina si viene sempre respinti by default, non so che dire). Giusto per mettere un punto alle vicende menzionate: alla fine vinsi entrambi i concorsi, e potei permettermi il lusso di scegliere d'indossare gli alamari d'argento al posto delle stellette. Dubito comunque che Sheryl Crow sia venuta a saperlo.

by **rkive** » 28 Oct 2021, 12:16

Out Of Topic!? [&:-S]

Ricordi di Naja:

Ero in un piccolo Distretto Militare e i Nonni a volte ci svegliavano di notte con il radioregistratore a pallettone con questo brano dei Doors! [/:-|]

https://youtu.be/iv8GW1GaoIc
The Doors - Riders On The Storm

Per non parlare delle "schiume"... [I8)]

by **aorlansky60** » 28 Oct 2021, 17:47

@ Rkive

beh dai, non ti è andata troppo male in fondo, con "Riders on the storm" [:D]

Premesso che ho fatto il militare, che non ho mai sopportato il "nonnismo", che quando sono arrivato "nonno" a un mese del congedo quasi litigai con uno del mio scaglione perchè non volevo infierire sui più giovani, perchè lo trovavo vile, stupido disgustoso e prepotente oltre ogni misura, ma...

ma se fossi stato in quelli che ti svegliavano la notte, io avrei messo "Metal Machine Music" di Lou Reed a palla [:-D]

effetto assicurato! [:D]

per chi non conoscesse "M3"(come l'ho personalmente ribattezzato), trattasi di uno dei "mattoni" convertiti in microsolchi vinile più ostici della storia della musica (di ogni tempo), [:D]

un doppio album costituito esclusivamente da esasperanti e lancinanti feedback di chitarra elettrica ininterrotti per le sue 4 facciate, totalmente privi di linea melodica anche solo accennata... realizzato da Reed perchè all'epoca in forte contrasto e polemica nei confronti della sua casa discografica, che però nonostante tutto lo pubblicò ugualmente... [:-|]

...solo per fan ultra incalliti di Lou Reed... per tutti gli altri, il consiglio è quello di astenersi e girare al largo!.. [:-D]

by **vise60** » 29 Oct 2021, 08:19

Per quanto mi riguarda ritengo "Ice" uno degli assoli di chitarra piu' belli di sempre in assoluto [;)]

inserito in un album non proprio al top della produzione dei Camel tra cui i miei preferiti sono senza dubbio Rain Dances,The Snow Goose (possiedo il disco Made in Japan [:0]

) e Mirage ,produzioni anni 70 con ancora nelle proprie fila il povero Bardens ,ogni tanto un loro vinile ,come ora, scorre sul mio piatto [;)]

Visto che il mio inglese e' pari a zero ( a scuola ci insegnavano il francese...) ecco che i loro pezzi spesso interamente strumentali me li hanno fatti apprezzare fin da prima della mia partenza per il militare [:D]

by **highinfidelity** » 17 Apr 2023, 14:27

...torno anche qui a ringraziare chi ha partecipato alla conversazione ed ha suggerito di ascoltare Stationary Traveller, Duke in particolare. Non è affatto un disco facile da trovare, forse perché uscito quando ormai i Caravan erano ben oltre la loro "fase calante", e ridotti a - come potremmo dire... - un "progetto solista ampliato" di Andy Latimer. Uscito in pieno periodo di riflusso anti-progressivo, non credo che il disco abbia potuto vendere molto. Comunque sono riuscito a mettere le mani su una copia pari al nuovo, che naturalmente non mi è stata per nulla regalata [:(-(]

; tuttavia il costo è stato parzialmente compensato dalla permuta di un doppione di Anima Latina di Lucio Battisti. [:D]

Devo dire che l'ascolto non mi ha affatto deluso. Sicuramente le parti migliori e più progressive del disco sono i quattro strumentali, in cui Latimer la fa da padrone. Tuttavia anche i brani cantati hanno molti spunti interessanti, in alcuni casi sono quasi un ibrido tra neo-progressive e new wave. Davvero notevole il parco di sintetizzatori dispiegati, tra i quali ricordo il Fairlight, il P.P.G. Wave, il Prophet della Sequential Circuits, e il Roland Juno 60: in pratica in ogni brano c'è almeno qualche timbro interessante o riconoscibile a cui tendere l'orecchio. [8D]

by **maomac 2** » 17 Apr 2023, 19:48

Devo essere sincero ma Stationary Traveller l'ho trovato molto plasticoso, vale a dire musica anni 80 ed in effetti è del 1984 troppo synth, magari torno a riascoltarmelo.
Negli ultimi 15 giorni ho fatto una full immersion sui dischi dei Camel che sono riuscito a venire in possesso, e devo dire che sono rimasto molto ben impressionato da Rajaz disco del 1999 senza dire un eresia posso dire che è paragonabile ai primi dischi consigliatissimo secondo il mio modesto parere.

by **Duke59** » 18 Apr 2023, 21:37

maomac 2 wrote:Devo essere sincero ma Stationary Traveller l'ho trovato molto plasticoso, vale a dire musica anni 80 ed in effetti è del 1984 troppo synth, magari torno a riascoltarmelo

Se riesci a procurarti il Live "Pressure points" che contiene una specie di The best of da "Stationary traveler" e "Nude" più alcuni brani storici credo apprezzerai la resa live del gruppo, molto più accattivante e meno plasticosa rispetto alle incisioni in studio (il basso di Colin Bass - ! - ad esempio qui è qualcosa di spettacolare).

https://it.wikipedia.org/wiki/Pressure_ ... in_Concert

by **aorlansky60** » 19 Apr 2023, 06:57

L'album citato da HIGH è uno di quelli che ho ascoltato di meno dei Camel (pur avendolo, acquistato al tempo della pubblicazione per pura fedeltà verso una progressive band che ho amato molto) al punto che non me lo ricordo quasi nemmeno più... se l'ho lasciato da parte, il motivo deve essere quello delineato da Maomac [e da HIGH], ovvero il trabordante predominio di synths [di ogni tipo] nella scelta dell'orchestrazione in fase di produzione, che ha caratterizzato praticamente tutto quel decennio a livello di pop rock, con pochissime eccezioni, un fattore che non ho molto gradito... il periodo anni 80 dei Camel (quello di "The single factor" e appunto "Stationary traveller", 'NUDE' a parte ovviamente) è per me quello meno interessante della band... molto più interessanti invece gli albums anni 90 della 'ripresa', la trilogia "Dust and dreams", "Harbour of tears" e "Rajaz", sempre secondo il mio gusto soggettivo...
A questo punto, il consiglio di DUKE vale anche per me, credo... [:D]

by **highinfidelity** » 19 Apr 2023, 18:10

Veramente non ho detto quello, anzi il disco ha una trama chitarristica di primissimo piano, che in alcune cose ricorda gli album solisti del nostro Steve Hackett. [:)]

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