Ivan Graziani

Un'area dedicata all'esplorazione dell'universo musicale in genere, e degli altri protagonisti del rock progressivo in particolare.

Ivan Graziani

Postby windshield74 » 11 Dec 2008, 06:28

Dopo aver controllato che nessuno prima di ora abbia aperto un topic dedicato a lui, provvedo io...

Di Ivan Graziani ne abbiamo parlato, spesso partendo dal discorso di Agnese vs A groovy kind of love, ma io volgio parlare di lui....
Ho conosciuto la sua musica più di 20 anni fa quando mio fratello comprò un suo album chiamato Nove e mi incuriosì subito, soprattutto, lo ammetto, per quei buffi occhiali con la montatura rossa che me lo fecero rimanere subito simpatico....

Poi ho seguito altri percorsi musicali e di Ivan Graziani conoscevo solo l'indispensabile tipo Lugano addio, Firenze, Agnese ecc...; poi una mia amica tempo fa mi ha regalato una raccolta che mi ha fatto scoprire bene chi fosse davvero Ivan Graziani: un grande cantautore, mai banale, spesso ironico e graffiante e a volte un vero e proprio rocker che non disdegnava qualche bella chitarra sporca; e poi una voce bellissima ed una cura particolare per gli arrangiamenti vocali....

Da allora ho trovato un solo album, Viaggi e intemperie, che trovo bellissimo, cosa mi consigliate? E cosa ne pensate di Ivan Graziani? E perchè non è ricordato per niente?

A proposito, il prossimo 1 gennaio ricorre il 12-esimo anniversario della sua scomparsa.....ciao Ivan!
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Postby marcoleodori » 11 Dec 2008, 07:01

Io lo adoro. Non so perchè tutti si ostinino a non volerlo ricordare. E' stato un grande, ha scritto molti dischi e tante canzoni mai banali. Ha descritto la vita dei piccoli centri di provincia come pochi altri. E' stato spesso il poeta dei diversi, di quelli che non vengono menzionati nelle canzoni. Ci sone decine di brani che andrebbero ricordati e soprattutto ascoltati... voglio citarne uno per tutti: "Dada", splendido brano che racconta una triste storia di droga. Molto belli anche i tanti ritratti di donna da lui realizzati, con grande passionalità perchè lui le donne le amava veramente... Gli album da consigliarti sono sicuramente "Agnese Dolce Agnese" (1978) che contiene diversi gioielli("Fuoco sulla collina", "Canzone per susy" e "Modena Park"), ma anche i tre album che lo avevano preceduto "Ballata per quattro stagioni" (1976), "I Lupi" (1977) e "Pigro" (1978). Io sono tra quelli che lo hanno seguito in tutto il suo percorso artistico e secondo me in ogni suo lavoro si può trovare qualcosa di significativo. Comunque "Viaggi ed intemperie" è forse il suo picco. Nel bellissimo album del 1980 Ivan ebbe un arrangiatore d'eccezione, lavorò infatti con Giovanni Tommaso, bassista del Perigeo. Da ricordare che Ivan Graziani prima di diventare un affermato solista aveva lavorato in studio come session-man per Lucio Battisti ed era stato per un breve periodo un componente della Premiata Forneria Marconi (su Chocolate Kings c'è un brano in cui è presente nei credits) salvo poi preferire la carriera solistica. Un grande che andrebbe riscoperto e che avrebbe meritato qualcosa di più in una scena musicale italiana che spesso ci propone pseudo artisti di livello infimo...
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Postby smiroldo » 11 Dec 2008, 09:32

anch'io lo adoro e penso che agnese dolce agnese (il disco) sia un piccolo grande capolavoro (il prete di anghiari...ogni volta che la sento mi si accappona l'accapponabile) [:)]
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Postby marcoleodori » 11 Dec 2008, 10:46

Si "Il Prete di Anghiari" è un bel pezzo... ma io non ne trovo nessuno scadente su quel disco che reputo insieme a quello successivo le cose migliori fatte da Ivan... Io mi emoziono sempre molto quando ascolto "Fuoco sulla collina"... Il finale di chitarra è troppo bello... la versione dal vivo era veramente strepitosa e la si può ascoltare sull'introvabile album "Parla tu", di cui purtroppo non esiste ristampa in CD... Un'altra versione di "Fuoco sulla collina" è presente nell'album del 1995 "Fragili fiori... livan"...
album ristampato in tempi recenti e che può essere trovato a prezzi stracciati in giro...
Last edited by marcoleodori on 11 Dec 2008, 11:05, edited 1 time in total.
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Postby windshield74 » 11 Dec 2008, 15:36

Grazie per i consigli, domani capito a Firenze e se ci sono ancora prendo un paio di cd (tra l'altro sono a prezzo bassissimo...)!

Tornando al discorso principale, non si riesce ancora a capire perchè sia stato così dimenticato...mica ci metteranno 20 anni a riabilitarlo come con Rino Gaetano????
E oggi mi è venuto da pensare come sarebbe stata la PFM con Ivan alla voce; dal sito della PFM Franz fa capire che fu lui a non accettare in nome della carriera solista ed io penso che è stato un peccato, sicuramente avrebbe fatto meglio del povero Lanzetti....
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Postby marcoleodori » 11 Dec 2008, 16:49

No ce l'avrei visto in una band. Lui era un solista, un gruppo gli sarebbe andato stretto e poi credo che avrebbe fatto fatica a muoversi in un contesto progressive... Ivan era un ottimo chitarrista molto orientato verso il rock/blues... Non era tipo da scrivere testi pieni di folletti o di magia... era molto legato alla vita reale...
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Postby Moog » 11 Dec 2008, 18:16

quote:
Originally posted by marcoleodori

Ivan era un ottimo chitarrista molto orientato verso il rock/blues


La mia testimonianza vuole ricordare l'artista in un concerto gratuito insieme a Eugenio Finardi tenutosi negli anni 80 presso la Sala Chiamata del Porto di Genova. La performance fu strepitosa, in quell'occasione capii che Ivan Graziani era un chitarrista con una tecnica davvero superba e sopratutto una jena da palcoscenico. Ad un certo punto Ivan e Finardi improvvisarono facendo brani di altri artisti, si misero a duettare al microfono con le chitarre tiratissime e il pubblico era in delirio.
Se dovessi rappresentarlo con una didascalia direi che era "un rockettaro con un'anima country".


Ps: La Sala Chiamata del Porto è stata una sorta di istituzione cittadina, tecnicamente serve a smistare le maestranze portuali (camalli) sulle banchine, di fatto viene anche usata per manifestazioni politiche, culturali, sociali ecc.
The sands of time..were eroded by..the river..of constant change
http://www.youtube.com/watch?v=7tloxTQj ... re=related
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Postby Sanvean » 11 Dec 2008, 22:25

...Scappo di casa (forse quella che amo di più, sarà che spesso in alcune strofe ci si identifica senza alcuna fatica...)...La pazza del fiume...E sei così bella...Signora bionda dei ciliegi...Motocross...Cleo...Pasqua...e quante altre ancora, tra le 'minori'...a non esserlo affatto !!

Un ricordo dovuto, per un musicista e cantautore mai adeguatamente apprezzato...così sensibile e 'femminile' nella sua delicata discrezione dei fatti della vita in un ambiente dove il basso profilo non è certo all'ordine del giorno...ciao Ivan !!!

Ricordo di una sera in un parco...con l'acustica ed una bottiglia di rosso portata dietro dal ristorante dove cenammo, io ed un'amica ormai troppo lontana 'Hello (The Wind Cries) Mary, wherever you're !!!'...il suo stupore e la sua commozione nel ritrovarci a cantare "I Lupi" e poi un racconto di Nico...di quando 40 anni fa a L'Aquila i lupi davvero te li ritrovavi a volte nel portone di casa...e la costante, inevitabile presenza della guerra...'pantaloni e scarpe rotte, e la cravatta del matrimonio...i ricordi li ho portati in guerra col profumo della terra...da cento giorni sul postale...ed il cuore mi fa male...No Signora no...suo figlio non l'ho conosciuto, no...il sole sotto al ghiaccio...le mie braccia dentro il fango...in fondo alla campagna qualcuno sta cantando a squarciagola...e la mia mente è confusa...lacrime e miseria...


Ed uno strano monito...


"Signore...è stata una svista !!!

...abbi un occhio di riguardo per il tuo chitarrista...."



Caro Ivan...già sapevi, tu.




P.S.

Suonò anche con Battisti, su "Ancora Tu" insieme ad Alberto Raidus.
Last edited by Sanvean on 11 Dec 2008, 22:56, edited 1 time in total.
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Postby marcoleodori » 12 Dec 2008, 03:21

Con Battisti fece anche la versione in inglese di "Una donna per amico" rimasta inedita...
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Postby windshield74 » 12 Dec 2008, 18:08

Come da consiglio ho comprato "I lupi" e "Agnese" per la cifra totale di 11,80 euris.....un pò poco, forse anche troppo data la qualità!!!!

Grazie per i consigli, domani li ascolterò![;)]
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Postby Magog » 12 Dec 2008, 18:27

quote:
Originally posted by windshield74


Di Ivan Graziani ne abbiamo parlato, spesso partendo dal discorso di Agnese vs A groovy kind of love



che poi non è altro che l tema del Rondò dalla Sonatina in Sol maggiore op. 36 n. 5 di Muzio Clementi ripreso da i furboni di Wayne Fontana and the Mindbenders
"mangiato in fretta ? mangiato troppo è ?"
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Postby windshield74 » 13 Dec 2008, 06:12

E proprio ieri, acquistando il cd "Agnese" ho scoperto che non c'era riferimento nei credits a quello che ha detto Magog.....ahi ahi ahi Ivan......[:)][:)][:)]
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Postby genesisforever » 13 Dec 2008, 06:56

Infatti. In una intervista se ricordo bene graziani ironizzò sulla versione di collins, come se phil l'avesse copiata da lui... in realtà phil nei crediti correttamente la presentò come cover...cosa che graziani non fece.
Ciò che non ci uccide ci rende più forti.
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Postby fr.arcuri » 13 Dec 2008, 07:04

un'artista ingiustamente dimenticato.

vorrei cercare di essere utile con una dritta: se lo trovate compratevi il cd edito nel 2000 dalla mondadori sotto la collana - i miti musica.

ci sono i suoi 10 pezzi più belli.

costava all'uscita 5,90 e credo che sia fuori catalogo ma l'ho visto in giro un paio di volte, anche a 3 euro.
chiaramente non ve lo segnalo solo per il prezzo.

e ci sono raccolte più complete, una anche recente. snza contare che gli album costano pochissimo.

ve lo segnalo per una qualità sonora fantastica. l'ultima raccolta recente doppia non arriva a quel livello e di molti punti.

quella collana della mondadori era fantastica dal punto di vista audio e vallo a capire il perchè.
di stori di un minuto della pfm ho la versione originale e quella a 24bit edita nel 2000 ma "impressioni di settembre" è sensazionale sul cd della mondadori.

chiunque lo ascolta pensa sia una versione differente e solo ascolti comparati dimostrano che si tratta della registrazione originale che suona ENORMEMENTE meglio
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Postby marcoleodori » 01 Jan 2009, 15:44

Oggi sono 11 anni esatti dalla scomparsa di Ivan Graziani...
Voglio ricordarlo invincibile, con la chitarra a tracolla e gli immancabili occhiali rossi... Lancio un bacio verso il cielo e lui sicuramente starà sorridendo mentre suona una ballata... [:.-(][:.-(][:.-(]
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Postby windshield74 » 02 Jan 2009, 10:59

Hai fatto bene a ricordarlo Marco...anch'io ieri ci pensavo che era l'anniversario della sua scomparsa....ma sei sicuro che lassù stia suonando una ballata?
Secondo me invece ci da dentro con la sua "Il chitarrista"....

Ciao Ivan, noi non ti stiamo dimenticando e speriamo che prima o poi anche tanti altri riscoprano il tuo valore.....
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Postby marcoleodori » 02 Jan 2009, 11:02

Signore è stata solo una svista... Abbi un occhio di riguardo per il tuo chitarrista... [:)][:)][:)]
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Postby Ripples » 02 Jan 2009, 11:04

Bella questa Marco![:)]
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Postby windshield74 » 04 Jan 2010, 05:58

Ripesco questo thread a più di un anno di distanza per ricordare ancora una volta l'anniversario della sua morte, avvenuta il 1/1/97.

Purtroppo in questi giorni non mi sono collegato al pc per cui l'omaggio lo riporto solo ora; insieme a tutto ciò provo per l'ennesima volta a spezzare una lancia in suo favore sperando che l'Artista Ivan Graziani esca dall'oblio immeritato in cui si trova e venga finalmente rivalutato per ciò che è stato, un grande musicista e un grande cantautore.
Tra l'altro nell'anno passato è stato il cantante che ho ascoltato di più, dischi come "Viaggi e intemperie", "Ballata per quattro stagioni", "I lupi", "Agnese dolce Agnese", "Pigro" sono stati la mia colonna sonora e mi hanno riempito le giornate con la loro varietà e le mille sfaccettature presenti all'interno delle canzoni...
Da qui una domanda...chi era davvero Ivan Graziani? Quello di Agnese, Canzone per Susy, Dada, Firenze, Lugano addio? Oppure quello di I lupi, Tutto questo cosa c'entra con il rock'n'roll, Doctor Jeckyll and Mr Hide, Monna Lisa? Oppure era più cantante con una voce che miliardi di cantanti odierni si sognano oppure più chitarrista dalla marcata vena blueseggiante?
Ivan Graziani era tutto questo ed altro ancora, in poche parole è stato uno dei più grandi cantautori della musica italiana, uno dei pochi che ha saputo descrivere con parole semplici l'Italia della provincia e dei perdenti, identificandosi spesso con i cosidetti sfigati.
Chi altri avrebbe scritto un testo come "Motocross" o "Isabella e il treno"? Io ribadisco che un cantautore come Ivan Graziani DEBBA ESSERE RISCOPERTO e valorizzato pienamente, come e forse anche più di Rino Gaetano (ma non voglio fare confronti)...

Per chi non lo conosce (ma in questo forum non sono tanti...), oltre alle più famose come "Firenze", "Lugano addio", "Agnese" segnalo altre canzoni che trovo bellissime....

- Ballata per quattro stagioni (uno dei suoi testi più belli in assoluto)
http://www.youtube.com/watch?v=29Ub2JwpMjc

- Motocross
http://www.youtube.com/watch?v=FDyzyLMz ... re=related

- Dada
http://www.youtube.com/watch?v=uZg_XaQ2 ... re=related

- Fuoco sulla collina
http://www.youtube.com/watch?v=58qyptnA ... re=related

- Canzone per Susy
http://www.youtube.com/watch?v=O7qkN-me ... L&index=57

Mi fermo qui sennò il mio topic diventa chilometrico con i link a you tube....
Ciao Ivan, più passa il tempo e più ci manchi....
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Postby marbian » 05 Jan 2010, 16:28

Sottoscrivo Wind: Ivan resta un grandissimo e, almeno da queste parti, mai dimenticato...[^]
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Postby Dalex_61 » 06 Jan 2010, 06:56

Giusto ricordare un cantautore così originale e coerente.

Altrettanto giusto sottolineare come, nel generale disinteresse per la sua opera, Renato Zero abbia mostrato ancora una volta la sua sensibilità. Parlo del CD "Per sempre Ivan" che, su iniziativa del signor Fiacchini, raccoglie inediti e duetti virtuali con grandi interpreti e autori. Un omaggio importante e, temo, anche l'unico fin qui. [J-,]
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Postby windshield74 » 20 Oct 2010, 07:23

Io continuo a battermi per far si che la figura di questo cantante venga rivalutata......qualcuno più autorevole di me, Andrea Scanzi de La Stampa la pensa come me ed oggi se n'è uscito con questo bellissimo articolo....
Sul mio profilo FB l'ho già messo, ora lo riporto anche qui perché ogni occasione è buona per parlare di questo grande cantautore.....

http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplr ... =&sezione=

Per sempre Ivan!!!!! [:)][:)][:)][:)][:)]
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Postby paolo.cordella » 20 Oct 2010, 07:35

quote:
Originally posted by windshield74

Io continuo a battermi per far si che la figura di questo cantante venga rivalutata......qualcuno più autorevole di me, Andrea Scanzi de La Stampa la pensa come me ed oggi se n'è uscito con questo bellissimo articolo....
Sul mio profilo FB l'ho già messo, ora lo riporto anche qui perché ogni occasione è buona per parlare di questo grande cantautore.....

http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplr ... =&sezione=

Per sempre Ivan!!!!! [:)][:)][:)][:)][:)]


articolo abbastanza condivisibile, specie quando fa il paragone con Battiato, osannato qualsiasi cosa - anche indecente - canti, a prescindere...
contiene però due errori clamorosi:
1. in Chocolate Kings della PFM non ha mai suonato (non è nei credits) ma era stato provinato per ricoprire il ruolo di cantante, poi "appaltato" a Lanzetti fino a Passpartù
2. Agnese è posteriore di molto a "A groovy kind of love", quella di Phil è solo la cover di un vecchio brano contenuto nell'OST di Buster
con l'aggravante - se vogliamo - che Graziani non l'ha mai dichiarato
in ogni caso Ivan Graziani si ascolta sempre molto volentieri, chiaro segno che è un cantautore/chitarrista di grande qualità e ingiustamente dimenticato, forse perchè - come in vita - poco trendy o non dichiaratamente "impegnato".
peccato...
Last edited by paolo.cordella on 20 Oct 2010, 07:36, edited 1 time in total.
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Postby windshield74 » 20 Oct 2010, 07:41

Mmmmmmmm, rispondo alle tue due osservazioni:

1- Ivan risulta nei credits della canzone Chocolate kings se non vado errato.....

2- Agnese è anteriore di 10 anni rispetto a "A groovy kind of love"....

[;)][;)][;)][;)][;)][;)]
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Postby paolo.cordella » 20 Oct 2010, 09:08

quote:
Originally posted by windshield74

Mmmmmmmm, rispondo alle tue due osservazioni:

1- Ivan risulta nei credits della canzone Chocolate kings se non vado errato.....

2- Agnese è anteriore di 10 anni rispetto a "A groovy kind of love"....

[;)][;)][;)][;)][;)][;)]


"A groovy kind of love" è stata registrata per la prima volta da Diane & Annita nel 1965 (fortemente ispirata al Rondo della Sonatina in Sol maggiore, op. 36 no. 5 di Muzio Clementi - fonte wikipedia)
e accreditata a Toni Wine e Carole Bayer Sager e c'è addirittura una versione dei Camaleonti del 1966 (Non c'è più nessuno)
per la PFM, sempre secondo Wikipedia, Graziani è tra gli autori della musica dell'opening track "From Under", da "Chocolate Kings"
ma non ricordo che fosse scritto anche nella prima stampa del vinile...
a 51 annetti la memoria può ingannare... [:D]
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