Flower Kings vs Porcupine Tree

[Duke59]

Ho riascoltato due giorni fa "Space revolver" dei Flower Kings. Magnifico con il suo interessante Prog jazzato

Ho poi ascoltato "In absentia" dei Porcopini .... acc... che guazzabuglio indigeribile [:.-(]. Tolti gli occasionali riff alla Zeppelin per il resto sono rimasto con un cattivo gusto in bocca.

Per me un sonoro 10-0 a favore dei Re dei Fiori.

PS: alcuni mesi dopo aver postato questo messaggio ne ho postato un altro con il quale ho corretto questo mio giudizio forse troppo affrettato.

[Thomas Eiselberg]

Bello quanto il mondo sia vario: In Absentia lo giudico un capolavoro assoluto e che mi rimanda a certe ottime cose dei Marillion, con delle atmosfere malinconiche e "dure" allo stesso tempo, Space revolver a tratti mi piace, ma i Flower Kings mi danno un retrogusto troppo alla Yes ed io essendo uno che non sopporta gli Yes...[:D]

In Absentia secondo me è uno degli ultimi capolavori dei porcospini, nonchè il loro miglior album in assoluto secondo me.

Per me il voto è capovolto: 10-0 per i porcospini (anzi facciamo 8-3 perchè Space revolver non è così pessimo).[:D][;)]

[massimo61]

In absentia, The sky moves sideways, Deadwing e Stupid dream sono gran begli album, i Flower kings li trovo al contrario indigeribili, senza capo nè coda, tranne forse il doppio cd con le sole epic, ma devi essere moooolto ben disposto per sentirlo tutto. Stolt mi piace nel periodo Decca dei Kaipa ed addomesticato all'americana da Neal Morse nei Transatlantic.

[Sanvean]

De Gustibus...

Per me il Prog americano, tolta l'opera degli Echolyn (comprese alcune loro interessanti derivazioni) e qualcosa degli Spocks è materia per fan 'duri a morire'.

Lo trovo noioso e senza un preciso senso musicale, non freddo...ghiacciato.

In Absentia è forse la miglior prova del Porcospino, zeppa di riferimenti 'colti' musicalmente parlando.

Steven Wilson è senz'altro una personalità di spicco nel panorama, e non ha ancora tirato fuori il meglio, credo (Insurgentes per me è già comunque un piccolo capolavoro)

[marbian]

Per me gli Echolyn sono di gran lunga i migliori del lotto tra i gruppi fin qui nominati per il semplice motivo che cercano di cambiare continuamente disco dopo disco, mai adagiandosi su formule sperimentate in passato: gli altri fanno dell'onesto copia e incolla progressivo che alla lunga personalmente mi annoia. [:)]

[Hogweed]

Marbi, quì andiamo stra in sintonia.
Che dire, I Porcupine mi piacciono, non li ascolto molto, però ogni tanto mi piace spararmi un Fear of a Bank Planet, un In Absentia.
Mi piace molto il progetto No-Man, di cui qualche componente dei porcospini ne fa parte.
I Flower King mi piacciono, ma alla lunga mi stancano e non perchè sono Yessofili, perchè io Adoro gli Yes.
Gli Echolyn sono un gruppo da amare, "As the World" a mio parere è una pietra miliare, un gioiello, con echi Gentle Giantiani!

[marbian]

Vero Hog, sicuramente As the World è un lavoro dalle mille sfaccettature, sul quale i nostri mantennero uno standard compositivo altissimo: il risultato fu che la epic li silurò perchè poco commerciali...: per me rappresenta il disco pìù bello in assoluto del new prog. ( se solo di prog si tratta) [^]

Tra gli altri gruppi citati ho amato anch'io i PT di Stupid Dream e anche lo stesso in Absentia: poi però hanno un pò esagerato con i riff metal [:D]

[Duke59]

Come si dice dalle mie parti "non tutti i gusti sono al limone" [:D].

L'unica cosa che trovo strepitosa di "In absentia" (unico album dei Porcospini che ho ascoltato) sono le parti di batteria di Gavin Harrison. Ci sono delle combinazioni ritmiche davvero eccezionali. Il resto lo trovo spesso "respingente" o a volte quasi clonato dai Led Zeppelin. Non discuto le capacità di Wilson (che tra l'altro produce un gruppo che mi piace parecchio come gli Opeth), ma faccio fatica a seguirlo.
Forse dovrei ascoltarlo più volte, ma lo trovo faticosissimo.

Mentre i Fiori al contrario, sebbene un po' strani e occasionalmente svaporati, hanno un mood che mi su addice maggiormente [:-I] [:D]. "I am the sun" è spettacolare, ma anche i brani minori dell'album ("Dream on dreamer" - "Rumble fish twist" - "Monster within" - Underdog") hanno quel qualcosa (oltre all'ottima chitarra di Stolt) che li rende al tempo stesso piacevoli e mai banali. Un misto tra Weather Report, Yes e Camel, E anche il batterista dei Fiori (all'epoca Jamie Salazar) riesce spesso a sorprendermi.

Più che d'accordo invece sugli Echolyn. "As the world" è davvero un bell'album.

Tornando ai Porcospini .. avreste qualche album da consigliarmi per farmeli maggiormente apprezzare?

[Hogweed]

Duke59[:)],
ami molto il metal ed il progressive metal se ho ben capito (questo traspare dai tuoi post), io dei porcospini ti consiglierei
Signify
In Absentia
Fear of a bank planet
Questi tre, di cui uno lo conosci, sono per me i fondamentali della band!
Tu apriresti un bel topic sugli Opeth che sono curioso![:)][:D]?

[marbian]

Duke, non so se sarà al limone [:)][;)]...però Stupid Dream ha un gusto che a me è piaciuto molto perchè a suggestioni prog univa quelle di certo pop "intelligente", pieno di idee, che mi ha sempre interessato... e in questo differisco dall' amico Hog perchè non amo molto la loro svolta "metal"

Tra i dischi più prog, con una canzone per me molto bella come Dark Matter, c'è Signify [:)]

[moonchild]

Personalmente i Flower Kings non sono quasi mai riuscito a digerirli se non sporadicamente (Retropolis, The Rainmaker ma non nella loro interezza) e la cosa mi dispiace perchè in generale amo molto il prog scandinavo da qualunque parte provenga ma con Roine Stolt e soci proprio non ho feeling.
Diversamente i Porcupine Tree mi hanno affascinato dal primo momento (Jupiter Island e Radioactive Toy inseriti nel loro disco d'esordio sono già due gioielli e faccio fatica a riscontrare qualcosa di simile nei Flower Kings) e a distanza di anni continuo a reputare The Sky Moves Sideways il loro lavoro migliore.
All'epoca (la cosa curiosa è che se la memoria non mi fa cilecca ebbero quasi subito un gran successo in Italia rimanendo invece più o meno ai margini in Gran Bretagna) venivano considerati una sorta di epigoni dei Pink Floyd ma con il tempo sono riusciti a dimostrare tutta la loro versatilità e lo splendido In Absentia mi sembra esserne la testimonianza.
Dal mio personalissimo punto di vista non c'è match coi Flower Kings.

[aorlansky60]

non posso fare il confronto tra i due non conoscendo per nulla i Flower Kings, so solo che a me i PORCUPINE TREE piacciono parecchio, in particolare "Up the Downstair", "Signify", "Lightbulb Sun", "In Absentia"... non conosco invece i lavori più recenti; quando non eccedono in cervellotici arrangiamenti mantenendo un certo equilibrio (mi piace ricordare "Waiting phase one" da Signify oppure "Lightbulb Sun" dall'album omonimo o anche la magnifica "Always Never" da Up the Downstair dove a tratti quella chitarra mi ricorda particolarmente gli YES) sono davvero capaci di proporre musica pregevole.

[Duke59]

AOR .. sarei curiosissimo di sapere che ne pensi di "Space Revolver" o di "Unfold the future" dei Re dei Fiori.
Io li trovo una riuscita combinazione di Yes/Camel/Floyd/ELP con un pizzico di Weather Report/King Crimson.

Per i Porcospini vedrò di approfondire e cercare di farmene un giudizio più meditato. In effetti questi due album dei Flower Kings li ho ascoltati tantissimo (e non mi stancano mai), mentre "In absentia" l'ho sentito solo due volte, trovando l'ascolto faticosissimo (a parte la prima track con quel bel riffone pesante di chitarra elettrica [:D]).

Per quanto riguarda gli Opeth ho ascoltato alcuni loro album, incuriosito dal loro strano mix

copio/incollo da Wikipedia

"Lo stile degli Opeth è un miscuglio di death metal, progressive rock e, in piccola parte, di jazz fusion.

Le principali ispirazioni death metal sono derivate da Death, Morbid Angel, per la parte technical death metal da Atheist e Cynic, mentre la vena progressive del gruppo deriva da Camel, Comus, King Crimson, Pink Floyd, Genesis, Balletto di Bronzo, Premiata Forneria Marconi. Le influenze jazz fusion sono più marcate negli album Ghost Reveries e Watershed, influenzate soprattutto da Jaco Pastorius, dai Weather Report e da John Zorn."


Trovo la voce di Akerfeldt davvero gradevole (quando canta normale) e perlomeno sopportabile quando canta growl [:D]

A quanto pare Mikael Akerfeldt e Steve Wilson diedero vita ad una proficua collaborazione artistica, con Wilson a fare da produttore/supervisore per 3 album fondamentali degli Opeth:

Blackwater Park (2001)
Deliverance (2002)
Damnation (2002)

Però conosco solo questa parte della loro produzione.

Prossimamente (tempo permettendo) vedrò di scrivere qualcosa su di loro.

[Thomas Eiselberg]

quote:

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Originally posted by Duke59

AOR .. sarei curiosissimo di sapere che ne pensi di "Space Revolver" o di "Unfold the future" dei Re dei Fiori.
Io li trovo una riuscita combinazione di Yes/Camel/Floyd/ELP...

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Dipende sempre dai gusti personali: dei gruppi sopracitati adoro solo i Camel e ascolto col naso turato i Pink Floyd, il resto[xx(]
Figuriamoci poi ascoltarli tutti assieme[:D]

Dei Porcospini ti suggerisco Up the downstair del primo periodo, Stupid Dream del secondo e Deadwing del terzo.
Fear of a blank planet (l'ultimo) lo trovo davvero poco riuscito, noioso e quasi inascoltabile.

[aorlansky60]

WOW!! [:D] il "biglietto da visita" per come lo presenti pare davvero "succoso" [:p] non riuscirei ad immaginare di meglio di un mix -come lo descrivi per la musica di questa band- fatto di "Yes/Camel/Floyd/ELP con un pizzico di Weather Report/King Crimson"... mancano solo GENTLE GIANT, GENESIS e CARAVAN e c'è racchiuso davvero il meglio di quello che conosco a livello di prog&rock!!! [:p] ...forse mi conviene approfondire... [;)]

[massimo61]

cerrrto, e non dimenticare allora gli Knack, un mix tra Beatles, Rolling Stones, con influenze Who ed un retrogusto Doors....[:D]

[Duke59]

[:D]

Il problema è che per quanto riguarda la musica tutto è già stato detto ... ora si tratta solo di ripeterlo [:D] e le contaminazioni tra generi e stili o la creazione di strumenti musicali rivoluzionari saranno le uniche cose "nuove" [:-I] che ci possiamo aspettare.

[massimo61]

quoto al 100 per 100

[Duke59]

Riprendo questo topic dopo un po' di tempo.

Nel corso degli ultimi mesi ho avuto modo di "digerire" meglio "In absentia" dei Porco&spini.

Prendendomela con calma e senza forzature sono risucito ad apprezzarlo molto di più. e spoprattutto sono riuscito a cancellare il disastroso impatto che ricevetti dal primo ascolto dell'album (forse perchè me lo spupazzai due volte di fila durante un viaggio in auto, dopo il quale mi venne un mal di testa terribile).

E' un buon album che conteiene delle idee itneressanti.

Resta il mio amore incondizionanto per i Re dei Fiori; soprattuto per il loro album "Space revolver", che ormai da anni ascolto con regolarità e godimento supremo.

Dovendo quindi necessariamente correggere il punteggio che avevo assegnato sull'onda di un approccio disastroso ai Porco &Spini direi che ora la vedo così

Flower Kings-Porcupine Tree 9 - 7

[tool65]

&Spini

quote:

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Originally posted by Duke59

Riprendo questo topic dopo un po' di tempo.

Nel corso degli ultimi mesi ho avuto modo di "digerire" meglio "In absentia" dei Porcospini.

E' un buon album che conteiene delle idee itneressanti.

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...bravo.. almeno il gol della bandiera ....!!!

Premetto che sono poco obiettivo dato che amo sia la produzione
Progressive - Psichedelica che più "dura" attuale dove sicuramente
In Absentia non è neanche il migliore secondo me

Ma forse il confronto lo dovresti fare sulla produzione dello
stesso periodo che è di altissimo livello


1999 - Stupid Dream
2000 - Lightbulb Sun
2001 - Recordings

e qui per i Flower Kings sarebbe una disfatta [:-D[:-D][:-D]
Comunque a noi amanti dei Porcupine hai dato una grande
soddisfazione !!![;)][;)][;)]