Ho appena finito di guardare il DVD dello show con cui (nel 2000) gli IQ rappresentarono interamente il loro concept album Subterranea.
Sono ancora sotto shock.
Questo spettacolo è una gemma preziosa per chi ama il progressive degli anni '70 e '80. I richiami a gruppi quali Genesis, Marillion, Camel e Rush anzichè essere una penalizzazione od un inutile esercizio, qui prendono vita propria e diventano musica che può vivere da sè.
Il cantante Peter Nicholls tiene il palco avendo assimilato ogni cosa del Gabriel più teatrale, e così ad ogni canzone indossa costumi di scena che servono ad illustrare la storia del concept.
Ma "come" lo fa merita davvero di essere visto, perchè Nicholls risulta così coinvolto dalla storia che canta e mima (e che ha scritto lui) che i suoi travestimenti non risultano mai eccessivi o superflui e cià che fa è frutto della sua personalità, anche se i richiami a Gabriel sono inevitabili. Il suo modo di mimare i testi e di interpretare vocalmente i brani risulta assolutamente perfetto.
Davvero una grandissima prestazione
Le musiche poi sono grandiose: belle e piene di melodie accattivanti da piacere al primissimo ascolto, ma nello stesso tempo infarcite di svolte improvvise e cambi di tempo da non essere mai noiose.
L'unico brano forse superfluo è l'Overture, un po' troppo lunga ... ma questo non è un grosso problema, in quanto durante la sua esecuzione viene proiettato un filmato sullo schermo gigante e semitrasparente che nasconde parzialmente la band alla vista del pubblico.
Alla fine dell'Overture compare Nicholls tutto vestito di bianco, ed accucciato dietro le sbarre di una gabbia proiettata su di lui. Il protagonista inizia a cantare una meravigliosa e breve melodia su un sottofondo di lunghi e suggestivi accordi di tastiere ("Provider").
Quando "Provider" finisce si sente il forte rumore di una grata che viene aperta, lo schermo che divide la band dal pubblico si solleva, e il concept parte in modo grandioso con un accordo distorto elettronicamente passato per un delay veloce e stupendi effetti luminosi.
Per maggiori ragguagli sulla storia potete guardare qua (in inglese)
http://www.dprp.net/proghistory/index.php?i=1997_01
Alcune recensioni sono qua:
http://makeashorterlink.com/?J4BA1290D
ed altre qua
http://www.dprp.net/reviews/0222.htm#iq
Per ascoltare qualche breve samples del doppio album Subterranea
potete usare la funzione sample di Amazon, qua
http://makeashorterlink.com/?K2EA5290D
Quando ho letto che i componenti degli IQ fanno tutti un lavoro extra-musicale per vivere e che suonano solo nei week end - escludendo qualche rara tournèe quando riescono a far coincidere i giorni di assenza dal lavoro - quasi non ci potevo credere.
Gli IQ esistono sin dai primi anni '80, e probabilmente non riuscirono a decollare come avrebbero potuto perchè all'epoca i discografici decisero di puntare tutto sui Marillion, scartando altri gruppi che facevano musica di quel genere.
Tra non molto gli IQ celebreranno i 25 anni di attività.
Vi consiglio caldamente i loro due album "Ever" e "Subterranea".
Duke59