E' noto l'enorme interesse collezionistico dei giapponesi per il progressive italiano degli anni 70. Navigando sul web mi sono reso conto anche della grande stima che nutrono in USA ( e non solo) per bands come Banco, Goblin e PFM...
Ripensandoci credo che la stagione del prog tricolore sia stata la più (o forse la sola) luminosa e creativa nella storia del rock italiano. Nel giro di pochi anni erano in circolazione gruppi originali e di spessore, come Area, Banco, Biglietto per l'Inferno, Goblin Orme, Osanna, PFM, Perigeo, Trip...
Dagli anni 80 in poi, fatte salve alcune sporadiche eccezioni, la scena nazionale è stata mediamente desolante. Non è un caso che gli appassionati d'oltreoceano debbano tornare a quell'epoca per godere di emozioni e di livelli tecnico/esecutivi che sembrano ormai scomparsi....