IL PODIO DELL'ANNO - 1998

[Dalex_61]

Si vota dal 06.06.2010 al 19.06.2010

Ultimo giro, ultimo regalo: TRE anni anziché DUE! Una classica offerta da supermercato per completare tutti i podi. [:)] Il 1998 vi ispira? Forza allora, fateci conoscere le vostre preferenze!

1998 – Classifica definitiva aggiornata al 19.06.2010 ore 24.00

Hanno votato 6 iscritti: Alius, Bob Thre Nob, Dalex_61, Massimo61, Moonchild, Thomas Eiselberg.

27. Arena – “The Hanging Tree” (“The Visitor”)
16. Arena – “A Crack in The Ice” (“The Visitor”)
15. Landmarq – “Between Sleeping And Dreaming” (“Science of Coincidence”)
10. Ad Infinitum – “Waterline” (“Ad Infinitum”)
10. Ayreon – “Isis And Osiris” (“Into The Electric Castle”)
10. Ensemble Nimbus – “Offering” (“Scapegoat”)
10. IQ – “For The Taking” (“Seven Stories into 98”)
10. Marillion – “These Chains” (“Radiation”)
09. Aragon – “Cold in A Warm Place” (“Mouse”)
09. Eloy – “The Answer” (“Ocean 2 – The Answer”)
09. Interference Sardines – “Omar Crisium” (“Mare Crisium”)
09. Mostly Autumn – “The Night Sky” (“For All We Shared…”
09. Pallas – “Beat The Drum” (“Beat The Drum”)
08. Aragon – “The Sheer Joy of Creation” (“Mouse”)
08. Arena – “Tears in The Rain” (“The Visitor”)
08. Flower Kings – “The Garden of Dreams” (“Flower Power”)
08. Liquid Tension Experiment – “Universal Mind” (“Liquid Tension Experiment”)
08. Morte Macabre – “Symphonic Holocaust” (“Symphonic Holocaust”)
07. Ayreon – “The Garden of Emotions” (“Into The Electric Castle”)
07. Höstsonaten – “The Dream” (“Mirrorgames”)
07. Shadow Gallery – “Victims” (“Tyranny”)
07. Versailles – “Poison de passion” (“Blaise et Benjamin”)
06. Ayreon – “Amazing Flight” (“Into The Electric Castle”)
06. Oldfield, Mike – “Man in The Rain” (“Tubular Bells III”)
06. Pye Fyte – “Depth of Time” (“The Gathering of Krums”)
05. Galleon – “Starborn” (“Mind over Matter”)
05. Pallas – “Blood And Roses” (“Beat The Drum”)
05. Pallas – “Call to Arms” (“Beat The Drum”)
05. Pallas – “Fragment of The Sun” (“Beat The Drum”)
05. Thinking Plague – “Kingdom Come” (“In Extremis”)
05. White Willow – “A Dance of Shadows” (“Ex Tenebris”)
04. Consorzio Acqua Potabile – “Robin delle stelle” (“Robin delle stelle”)
04. Eloy – “Ro Setau” (“Ocean 2 – The Answer”)
04. Fruitcake – “The River of The Dog” (“Power Structure”)
04. Janison Edge – “The Birth of Mary Goode” (“The Services of Mary Goode”)
04. Marillion – “Three Minute Boy” (“Radiation”)
04. Procosmian Fannyfiddlers – “Dante’s Inporno” (“…And Silver’s Quality”)
04. Therion – “Clavicula Nox” (“Vovin”)
03. Like Wendy – “The Storm Inside” (“The Storm Inside”)
03. Fruitcake – “Hold yOUR GrouNd” (“Power Structure”)
07. Höstsonaten – “Ellipsis” (“Mirrorgames”)
03. Mostly Autumn – “Heroes Never Die” (“For All We Shared…”)
02. Arena – “Enemy without” (“The Visitor”)
02. Flamborough Head – “Heroes” (“Unspoken Whisper”)
02. Flamborough Head – “Xymphonia” (“Unspoken Whisper”)
02. Pyle, Pip – “Shipwrecked” (“7 Year Itch”)
01. Ars Nova – “Ani’s Heart And Maat’s Feather” (“The Book of The Dead”)
01. Galleon – “Art Gallery” (“Mind over Matter”)
01. Glass Hammer – “Arianna” (“On to Evermore”)
01. Hammill, Peter – “Stupid” (“This”)
01. Howe, Steve – “Walk, Don’t Run” (“Quantum Guitar”)
01. Stratovarius – “Destiny” (“Destiny”)

[Dalex_61]

Ecco la mia lista:
01. Marillion – “These Chains” (“Radiation”)
02. Arena – “A Crack in The Ice” (“The Visitor”)
03. Flower Kings – “The Garden of Dreams” (“Flower Power”)
04. Höstsonaten – “The Dream” (“Mirrorgames”)
05. Oldfield, Mike – “Man in The Rain” (“Tubular Bells III”)
06. White Willow – “A Dance of Shadows” (“Ex Tenebris”)
07. Consorzio Acqua Potabile – “Robin delle stelle” (“Robin delle stelle”)
08. Arena – “The Hanging Tree” (“The Visitor”)
09. Marillion – “Three Minute Boy” (“Radiation”)
10. Hammill, Peter – “Stupid” (“This”)

[Thomas Eiselberg]

1)Arena - The Hanging Tree (The visitor)
Uno degli ultimi guizzi degli Arena, da qui in poi sempre più vicini ad un prog metal piuttosto scialbo.
Questa ballata è una delle cose migliori degli ultimi album.[:)]

2)Aragon - Cold In A Warm Place (Mouse)
Gruppo sempre piuttosto snobbato (io li ho scoperti da qualche mese, non di più): a mio avviso di album capolavoro non ne hanno mai composti, ma di bei pezzi tantissimi. Molto marillioniani.
Il cantato a tratti è eccezionale, a tratti mi irrita (insomma un misto tra Fish e Peter Nicholls: traete le vostre conclusioni[:D]).
In questo pezzo trovo davvero riuscito il crescendo.

3)Aragon - The Sheer Joy Of Creation (Mouse)
Purtroppo la batteria "finta" è una pecca, ma i pezzi sono costruiti bene, e spesso non si nota.
Bravo Les Dougan, anche se capisco che il suo modo di cantare possa irritare molti (in parecchi pezzi irrita anche me[:D]).

4)Arena - A Crack In The Ice (The visitor)
Ottima introduzione ad un buon concept album, senza capolavori, ma con parecchi pezzi piacevoli.

5)Pallas - Beat The Drum (Beat The Drum)
Il ritorno dopo tanti anni di oblio, con un album ben suonato e pieno di buona musica.
Il loro prog qui si sposta ancora di più verso soluzioni più heavy e Aor, ma mantiene intatto il buon gusto musicale del gruppo.

6)Pallas - Call To Arms (Beat the drum)
Potente ma melodica, con un bel cantato di Alan Reed

7)Fruitcacke - The River of the Dog (Power structure)
Brano potente e ottimamente confezionato.

Fruitcacke - Hold Your Ground (Power structure)
Il cantato non è un granchè, ma le parti di chitarra sono ben costruite.

9)Marillion - Three minute boy (Radiation)
Pessimo album, secondo me il loro peggiore in assoluto, davvero poco riesce a salvarsi dal resto.[:(]

10)Galleon - Art Gallery (Mind over matter)
Forse un po' troppe tastiere, e alla lunga risultano un po' noiosetti, ma alcuni brani sono piacevolissimi.

[massimo61]

1 for the taking - iq da seven stories into 98 - una delle canzoni che mi commuovono di più
2 lighthouse - landmarq da science of coincidence, una delle voci del prog al femminile che tengono il paragone con Annie Haslam
3 between sleeping and dreaming - landmarq, di questo gruppo magnifici i due album live di addio.
4 tears in the rain - arena, da visitors, con i primi due album ed il successivo contagion una quadrilogia imperdibile, prima appunto della svolta metal a tipo Threshold.
5 hanging tree - arena
6 fragment of the sun - pallas, un modesto ritorno dopo 13 anni di assenza, seguito dal nettamente superiore the cross and the crucible
7 the birth of Mary Goode - Janison edge, da the services of Mary Goode, un gioiellino rimasto episodio isolato, praticamente uno spin-off degli arena.
8 heroes never die - mostly autumn da for all we shared, gruppo in perenne bilico tra David Gilmour e Fleetwood Mac
9 xymphonia - flamborough head da unspoken whisper
10 arianna - glass hammer da on to evermore

solo citazione per Cairo e Abraxas.
per me difetti gravissimi quelli sopra citati per gli Aragon.

[Thomas Eiselberg]

quote:

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Originally posted by massimo61


per me difetti gravissimi quelli sopra citati per gli Aragon.

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Tipo che il cantante ha la voce a tratti simile a Nicholls?[:D]

Quanto alla batteria, se è programmata bene il pezzo funziona lo stesso (certo, capisco che non è la stessa cosa).

Preparati per l'eresia (tanto c'è chi preferisce Parsifal a Firth of fifth[:D]): a me gli Aragon piacciono molto più degli Iq (questi si con un cantante dalla voce inascoltabile, altro che Hogarth e Barrett. Per i miei gusti ovviamente).

Quanto ai Pallas, perchè Beat the drum è modesto?[:-I]
Concordo però sul fatto che il successivo sia superiore.

A completare il degustibus: dei landmarq preferisco decisamente la prima fase, quella successiva la trovo noiosetta.

[massimo61]

vabbè, dimmi anche che non ti sta simpatica l'Inter, adesso[:0]

[massimo61]

in effetti sei coerente, nel Cured del tuo avatar la batteria suona artificiosa come in Don't bring the rain o Mouse; in generale il suono degli Aragon appare a tratti dilettantistico a mio avviso, alcuni pezzi sembrano demo in attesa di essere sviluppati con maggiore accuratezza e tecnica.
Nicholls nei pezzi epici o commoventi ha una voce adeguata, altrimenti in effetti può apparire eccessivamente lagnosa e melodrammatica. Il cantante degli Aragon ricorda molto di più Fish ma in peggio.
Beat the drum ha solo 2-3 pezzi che si ricordano, anche l'ultimo Dreams of the man è superiore; è vero che ci avevano lasciati con il commerciale Knightmoves to wedge, dopo lo strepitoso Sentinel, ma per essere il prodotto di 13 anni di attesa, insomma....

[Thomas Eiselberg]

Cured è uno degli album che meno preferisco di Steve, come ho sempre detto l'ho scelto perchè c'è il suo faccione in primo piano[:D]

Comunque di Cured la batteria programmata è l'ultimo dei problemi.

Sugli Aragon tutto fila: molti pezzi sembrano demo dei Marillion[:p], la voce ti ricorda di più Fish (uno dei miei cantanti preferiti in assoluto) ma peggiore (a me poco importa visto che come ho detto Fish per me sta in vetta alle mie preferenze).
A tratti comunque per me è davvero (purtroppo) simile a Nicholls.

Anche sugli IQ tutto fila: la penso praticamente come te, è solo che a me la voce di Nicholls sembra lagnosa e melodrammatica nel 90% dei casi.

Anche su Beat the drum posso concordare su quello che dici: non è un capolavoro, a tratti è poco "sviluppato", ma il mio confronto era appunto con l'album con il quale avevano lasciato i fan (davvero deludente) negli anni '80, e secondo me questo è superiore di parecchio.
Dopo sono andati in crescendo...

L'unica cosa sulla quale invece non riesco davvero a trovare un "appiglio" è l'inter[:D][;)]

[Dalex_61]

Grazie a Thomas e Massimo, di cui ho anche apprezzato l'ironica disputa su Aragon, Iq e compagnia... [;)]

Intanto la prima classifica provvisoria del 1998 è on line, qui sopra. [:)]

[Alius]

1) Isis and Osiris - Ayreon ("Into The Electric Castle")
2) The Answer - Eloy ("Ocean 2 - The Answer")
3) Universal Mind - Liquid Tension Experiment ("Liquid Tension Experiment")
4) Victims - Shadow Gallery ("Tyranny")
5) Amazing Flight - Ayreon ("Into The Electric Castle")
6) Blood And Roses - Pallas ("Beat The Drum")
7) Ro Setau - Eloy ("Ocean 2 - The Answer")
Beat The Drum - Pallas ("Beat The Drum")
9) Enemy Without - Arena ("The Visitor")
10) Walk, Don't Run - Steve Howe ("Quantum Guitar")

Anno senza cose trascendentali (rispetto al 1973 c'è un abisso!), ma qualcosina di interessante c'è.
La presenza di Fish è fondamentale per attribuire il 1° posto.

[moonchild]

Waterline - Ad Infinitum - (Ad Infinitum)
Copertina di Roger Dean in rigorosissimo stile Yes, prog di matrice genesisiana in primis ma senza mai arruffianarsi i progenitori.
Le tastiere sognanti di Waterline ci prendono per mano fino a condurci in un universo sonoro progressivo per certi versi impensabile per una band statunitense…le chitarre guadagnano il proscenio dopo non meno di sette minuti e ciò che accade allora è quanto di più affascinante sia lecito aspettarsi per chiunque abbia a cuore quella particolare sezione del progressive che ti fa semplicemente veleggiare a cinque centimetri da terra

The Night Sky - Mostly Autumn - (For All We Shared…)
Disco di bellezza a tratti imbarazzante, tanti i pezzi da citare ma propendo per la conclusiva The Night Sky.
Dopo cinque minuti lievissimi un magico violino entra in scena traghettandoci su quelle sponde chitarristiche gilmouriane così care a Brian Josh…se si apprezzano anche appena appena i Mostly Autumn For All We Shared è irrinunciabile

The Hanging Tree - Arena - (The Visitor)
Disco magari inferiore a quello d’esordio ma a mio parere superiore a Pride.
Difficile, come sempre per i concept, scegliere un brano in particolare però The Hanging Tree resta uno dei più suggestivi della loro discografia tutta

The Garden Of Emotions - Ayreon - (Into The Electric Castle)
Disco sontuoso con guest star in quantità industriale da Fish a Damien Wilson da Clive Nolan ad Anneke Van Giersbergen dei Gathering.
The Garden Of Emotions specie nella seconda parte col suo imperioso crescendo è uno dei brani migliori di un lavoro in ogni caso tutto da assaporare

Beetween Sleeping And Dreaming - Landmarq - (Science Of Coincidence)
Primo disco con Tracy Hitchings alla voce e subito un brano capolavoro come questa Beetween Sleeping And Dreaming che soprattutto dal vivo andrebbe ascoltato per rendersi conto della capacità interpretativa di quella che a mio discutibilissimo modo di vedere (e di sentire soprattutto) è la miglior cantante prog degli ultimi 2/3 lustri

Starborn - Galleon - (Mind Over Matter)
I Galleon sono sicuramente una band atipica nel panorama svedese avendo come punto di riferimento musicale il progressive di matrice britannica e in modo più incisivo i Marillion.
La cosa personalmente non mi dispiace e le loro canzoni pur essendo (come in questo lavoro) spesso assai lunghe scorrono via che è un piacere.
Starborn è il pezzo più breve con i suoi circa 8 minuti ma in tutta onestà avrei potuto scegliere ognuno degli altri e non sarebbe cambiato nulla…consigliassimo a parer mio per l’ascolto in una serata in cui si voglia privilegiare la rilassatezza rispetto all’impegno

Clavicula Nox - Therion - (Vovin)
I Therion non sono catalogabili e certamente è una forzatura estrema definirli prog anche se Vovin è un disco (magnifico) a metà strada tra il metal e la musica classica e io credo che (sia pur in una piccola porzione) in quel tratto di strada che separa metal e classica ci sia anche il prog.
Clavicula Nox è una gemma con un finale assolutamente sublime e indefinibile ma se si ama la buona musica che va oltre qualsiasi etichetta va conosciuta…. e apprezzata ma questo lo aggiungo a titolo personale

The Storm Inside - Like Wendy - (The Storm Inside)
Prog olandese di non complicatissimo approccio, alcuni pezzi sono lunghi come questa iperpendragoniana title track ma l’ascolto non scade mai a livelli men che gradevoli…insomma uno di quei dischi non trascendentali né tantomeno fondamentali ma che d’estate, ad esempio, possono rappresentare una valida alternativa ad un buon libro per una serata d’evasione

Heroes - Flamborough Head - (Unspoken Whisper)
Uno di quei pezzi che se solo si apprezzano (anche velatamente) le cavalcate tastieristiche del primo Mark Kelly (ogni riferimento a Market Square Heroes, come si evince anche dal titolo, non è puramente casuale) può mandarti in brodo di giuggiole

Destiny - Stratovarius - (Destiny)
Il 1998 è un anno piuttosto virtuoso per il prog metal, personalmente avevo pensato ad una ballatona dei Symphony X o anche alla sempre affascinante Sleeping Sun dei Nightwish (che però è una bonus track di Oceanborn) e in ultima analisi al concept sul Silmarillion dei Blind Guardian…insomma di carne al fuoco ce n’era poi ho pensato che se proprio prog metal doveva essere non potevo escludere dai miei dieci questa title track degli svedesi Stratovarius se non altro per un intro assolutamente pazzesca

[Bob The Nob]

1. Ensemble Nimbus “Offering” Scapegoat
2. Interference Sardines “Omar Crisium” Mare Crisium
3. Morte Macabre “Symphonic Holocaust” Symphonic Holocaust
4. Versailles "Poison De Passion" Blaise Et Benjamin
5. Pye Fyte “Depth Of Time” The Gathering Of Krums
6. Thinking Plague “Kingdom Come” In Extremis
7. Procosmian Fannyfiddlers “Dante's Inporno” ...And Silver's Quality
8. Höstsonaten “Ellipsis” Mirrorgames
9. Pip Pyle “Shipwrecked” 7 Year Itch
10. Ars Nova “Ani's Heart And Maat's Feather” The Book Of The Dead
11. Bi Kyo Ran “Kyobo Na Toride” Kyobo Na Ongaku

[Dalex_61]

Grazie a tutti voi!

Bob The Nob si è superato: mi ci vorranno anni per rintracciare gli artisti e i brani che - con scavo paziente - ha trovato e proposto in questa classifica come nelle precedenti. [;)]

La classifica finale è nel topic iniziale e prego tutti di trasferirsi nel topic del regolamento, dove mi farà piacere raccogliere impressioni e curiosità statistiche sui podi.

A presto con i prog poll! [:)]