cosa c'e' da ascoltare

Un'area dedicata all'esplorazione dell'universo musicale in genere, e degli altri protagonisti del rock progressivo in particolare.

cosa c'e' da ascoltare

Postby vise60 » 30 Apr 2012, 19:18

Allora...
Nonostante tutto ... e l'ultimo numero di Dusk conferma,nel mondo Genesis c'e' stato nell'ultimo periodo un certo fermento ,i lavori di Hackett ,Rutherford e Banks lo stanno a dimostrare ed anche il buon Ant con Wilson non fanno eccezione
Ma cosa vi sta capitando di ascoltare e naturalmente di apprezzare diciamo da un paio di anni a questa parte ?
Tutte le opzioni sono gradite [;)] [;)] [;)]
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Re: cosa c'e' da ascoltare

Postby Salmacis » 02 May 2012, 08:47

Beh, penso che la mia risposta potrebbe far storcere qualche naso, ma sto ascoltando molta roba "cattiva" (tipo i Pantera, tanto per fare un esempio), per il semplice fatto che io e i miei amici abbiamo messo su un gruppo alternative metal da un annetto e mezzo circa. Chiaramente io non suono [:D] , ma traduco i testi e do consigli qua e là per quanto riguarda le composizioni vere e proprie. Sto diventando bravina. Qualche volta faccio anche i controcanti. E soprattutto, sentire musica live e jam sessions tre volte a settimana, mi ha insegnato moltissimo a distinguere con l'udito strumento per strumento. Per esempio un mio grande limite, prima, era riuscire a carpire i giri di basso in sottofondo. Adesso ci riesco tranquillamente [:)]
Detto questo, rompo sempre le palle coi Genesis [:D] E loro non mi sopportano più [:-D]
- Le ho lette le FAQ, tranquilla.
- Quindi il tuo ignorarle bellamente è intenzionale?
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Re: cosa c'e' da ascoltare

Postby highinfidelity » 02 May 2012, 09:11

Salma, quando ti vedremo dietro gli strumenti? [8D]

Tornando in argomento: spiace doverlo dire, ma non ho piu' trovato dischi "nuovi" in uscita che mi interessino da almeno un lustro in qua, salvo l'occasionale uscita di Tom Petty o Bruce Springsteen e altri "soliti noti" che sembrano non sbagliare mai un colpo. Comunque anch'io, come hai gia' ben scritto tu altrove, non acquisto piu' NULLA se non e' disponibile in 33 giri. Faccio eccezioni solo per i nostri: Mike & The Mechanics e Tony Banks, almeno che io sappia, non sono usciti su 33 giri ma era doveroso acquistarli.

Che poi il problema non e' che io non acquisti, anzi al contrario spendo fin troppo in dischi usati e soprattutto in ristampe di progressive italiano che stanno uscendo in edizioni bellissime; e' proprio cio' che sento di "nuovo" a non attirarmi, e a dire il vero non mi sembra nemmeno tanto "nuovo".

C'e' un gruppo di complessi come Radiohead, Muse eccetera che non sono malaccio, pero' trovo che non abbiano molta personalita' e francamente fatico a distinguere gli uni dagli altri. Detto poi onestamente, approvo la loro volonta' di staccarsi un po' dai soliti schemi o dalla musicaccia finto-rap radiofonica alla Rihanna e simili, pero' chi ha l'orecchio abituato al progressive piu' di tanto non riesce proprio ad esaltarsi per il loro sperimentalismo appena abbozzato. [':-|]

Tra i gruppi di nicchia, di recente ho apprezzato gli Stearica. Hanno fatto un album di post-rock in collaborazione (o meglio: in "competizione") con un gruppo giapponese che si intitola "Stearica invade Acid Mothers Temple" e che e' molto interessante. Tra l'altro e' uscito su un bellissimo vinile marmorizzato, per cui anche da quel punto di vista "nulla osta all'acquisto"! [;)]
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Re: cosa c'e' da ascoltare

Postby Thomas Eiselberg » 02 May 2012, 11:27

Per quanto riguarda i miei ascolti, diciamo che mi sono dedicato al prog "moderno" o pseudo tale, e al metal. Negli ultimi periodi oltre ai dischi dei soliti noti Hackett (molto bello), Pendragon (discreto), Arena (non male, ma nemmeno eccezionale), Pallas (una pallas [:D]), It bites (sempre troppo leggerini, ma molto gradevoli) ho apprezzato le ultime uscite di Millenium, Credo, Subsignal, Airbag, Anathema, Sylvan, Mars volta (tutti gruppi molto interessanti e degni di ascolto, anche se ovviamente non originalissimi)...

Sono in impaziente attesa del nuovo album dei Marillion che dovrebbe uscire a settembre.

Per quanto riguarda ascolti un po' più "pesanti" ho praticamente completato la discografia degli Helloween e dei Judas priest, ho ascoltato parecchio i manowar e altri gruppi storici della scena metal.

Salmacis wrote:Beh, penso che la mia risposta potrebbe far storcere qualche naso, ma sto ascoltando molta roba "cattiva" (tipo i Pantera, tanto per fare un esempio)


Bene, benissimo, viva il metal [:p]

I Pantera però non mi paicciono amo molto il metal classico, i sottogeneri non mi sconfinferano. [:D]
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Re: cosa c'e' da ascoltare

Postby vise60 » 03 May 2012, 19:46

Mi hanno passato un cd di Steve Thorne ed in auto me lo ascolto spesso ,roba buona secondo me [;)]
Into the Ether
Molto Marillion/Neal Morse e' veramente bravo e conta uno uno stuolo di collaboratori a noi noti, Nick D’Virgilio,Tony Levin e Pete Trewavas
Lo conoscete? Che ne dite ?
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Re: cosa c'e' da ascoltare

Postby highinfidelity » 04 May 2012, 07:09

No, non lo conosco... [:-I] Terro' le orecchie aperte!

Comunque mi fa piacere che Nick D'Virgilio sia sempre sulla breccia. Non so se hai letto la sua intervista su Dusk, numero 67 mi pare, e' veramente molto simpatico! [:)] Era divertente leggere i suoi ricordi relativi alle origini italiane della sua famiglia. Io continuo a pensare che i Genesis in formazione con Ray Wilson avessero rimesso su una gran bella squadra, che poi pero' hanno sfruttato solo in minima parte (la batteria su CAS si sente malissimo, come su tutti i dischi di Banks e in parte anche di Rutherford per intenderci) e hanno infine fatto colare a picco per ragioni che continuo a ritenere insignificanti per un complesso della loro qualita' musicale. Una tournée americana mal riuscita... e "chissene" degli americani? I tedeschi ancora adesso fanno la fila per sentire Wilson che canta pezzi dei Genesis con la sua band! [:-j]

Avrebbe magari avuto un senso sciogliersi se a quel punto avessero fatto sfracelli come solisti, ma nei lustri successivi si deve ammettere che i dischi sono usciti col contagocce, e non certo della qualita' a cui eravamo abituati... [':-|]
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Re: cosa c'e' da ascoltare

Postby Thomas Eiselberg » 04 May 2012, 11:20

Forse avrebbero dovuto costruitre un gruppo "vero", nel senso che Wilson per quanto facesse parte del gruppo in realtà era un corpo estraneo, io se davvero volevo tenere viva la fiamma lo avrei coinvolto di più nella composizion (non è Collins e non è Gabriel, perfetto, allora perchè lo avete scelto? Per fare il fantoccio?), lo stesso avrei fatto con Zkynahuu (non so scriverlo) o D'Virgilio.

Poi con tutto il rispetto continuo a pensare che sia una cavolata giudicare flop (e per loro ormai sarà così) un album che vende la bellezza di 2 milioni di copie. Erano abituati troppo bene evidentemente [:D]
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Re: cosa c'e' da ascoltare

Postby highinfidelity » 04 May 2012, 12:08

Thomas Eiselberg wrote:lo avrei coinvolto di più nella composizione

Concordo, anche se questo forse all'epoca era difficile: Wilson stesso ha ammesso in intervista che in quegli anni come compositore valeva quasi zero, anche negli Stiltskin; oggi sarebbe ed e' diverso, ha un'altra maturita' artistica. Certamente se si fossero posti il problema, a quel punto avrebbero potuto prendere qualcun altro con maggior esperienza come compositore, ma non se lo sono posto. Idem dicasi per D'Virgilio e Zidkyahu: andavano sicuramente coinvolti di piu' e messi piu' in evidenza dal punto di vista acustico, oppure si doveva scritturare il "solito" Chester Thompson se il loro stile non era quello desiderato.

Insomma: e' mancato il coraggio di andare fino in fondo. Il risultato e' che dopo aver piagnucolato per un disco che, come giustamente sottolinei, ha venduto due milioni di copie, adesso soprattutto Banks e' felice quando i suoi dischi di musica classica ne vendono un centinaio scarso. [xx(] Chi li capisce e' bravo... [:-I]
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Re: cosa c'e' da ascoltare

Postby pino lettieri » 08 May 2012, 15:44

Dopo averli scoperti con "Paradise teather" nelgi anni 80' li ho riscopeti da un paio di mesetti nella formazione più recente, ma in una performance che vi supplico e vi consigli di andare a vedere sul Tubo: STYX with Contemporary Youth Orchestra. Sul palco la mostruosa potenza di Tommy Sachermann il batterista più incredibile che io abbia mai ascoltato, si fonde con l'energia dirompente di oltre duecento tra bambini e ragazzi dai 13 ai 20 anni e gli altri componenti della band.
Ho comprato il blu ray e vi assicuro che non ho mai speso così tanto bene i miei soldi.
Il repertorio spazia tra i classici del passato e le produzioni più recenti. Una band sulla cresta da oltre trent'anni...come una nostra conoscenza.... [^]

FAVOLOSI


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Re: cosa c'e' da ascoltare

Postby vise60 » 08 May 2012, 19:33

Pero' ! Gli STYX ,vero [:0] [:0] me li ero dimenticati ...e si che ho pure un paio di dischi [;)] [;)]
A proposito di batteristi, ho ordinato,rigorosamente in vinile [;)] il primo album del supergruppo Flying Colours
I nomi: Mike Portnoy, Steve Morse e Neal Morse tanto per gradire,gente che ti tiene sveglio [:D] [:D] con anche Casey McPhersone e Dave La Rue
Ascoltateli [;)]
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Re: cosa c'e' da ascoltare

Postby pino lettieri » 09 May 2012, 08:59

@vise:

Guarda: sono un batterista. Ne ho visti e sentiti; ho lavorato con Carl Palmer, ho conosciuto Phil collins, lavoro con i più grandi turnisti Italiani...
Ma io come Tommy Sachermann, ne ho davvero visti pochi. E' potente come Portnoy e tecnico come Dave Weckl. Ha una doppia cassa da paura che usa con eleganza.
Uno stile raffinatizzimo e una velocità imbarazzante. Guardalo nel concerto con la CYO l'orchestra di ragazzini, oppure sul tubo nel suo clinic: fa paura.
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Re: cosa c'e' da ascoltare

Postby vise60 » 09 May 2012, 19:51

Pino:
Se e' questo il tuo uomo non fatico a darti ragione [:0] [:0]
http://www.youtube.com/watch?v=uhZfiY0NYEc
Non sono musicista ma sembra notevolmente sopra la media....
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Re: cosa c'e' da ascoltare

Postby Dalex_61 » 10 May 2012, 16:07

In tema di cose da scoltare, ho avuto una piacevole sorpresa: il nuovo CD dei "Citizen Cain". Conoscevo i precedenti, naturalmente: imitazione più o meno riuscita dei Genesis. Per amore di patria (musicale) ho preso anche questo "Skies Darken". Ascoltare per credere: un prog pieno di fantasia, di cambi di tempo, di melodie azzeccate, di dialoghi strumentali... in una parola, di quello che piace a me. Evidentemente il buon Cyrus migliora invecchiando, come il vino o certi formaggi. [:)]

Curiosi? Youtube vi assisterà:

01. Charnal House
http://www.youtube.com/watch?v=8tuowwu0LNM
02. The Long Sleep
http://www.youtube.com/watch?v=XqUAqHYB ... ure=relmfu
06. Coming down /...
http://www.youtube.com/watch?v=rmECRgg0 ... ure=relmfu
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Re: cosa c'e' da ascoltare

Postby Thomas Eiselberg » 10 May 2012, 20:29

Sembrerà strano ma non ho mai sopportato la voce del cantante (sforzata, sgraziata...) non è molto simile a Peter se non in certe occasioni.
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Re: cosa c'e' da ascoltare

Postby Dalex_61 » 11 May 2012, 10:57

Credo che sia una voce più vicina al modello Fish che al modello Gabriel. In certi momenti è addirittura una via di mezzo tra Gabriel e Collins. Anch'io penso che Cyrus si sforzi oltre misura di imitare questo o quel suo idolo. In questo come nel resto, però, l'ultimo disco presenta significativi miglioramenti. IMHO, of course. [;)]
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Re: cosa c'e' da ascoltare

Postby Thomas Eiselberg » 11 May 2012, 11:04

La cosa ancora più strana è che la voce di Fish mi piace un sacco, per me il cantante dei CC è più sullo stile Nicholls.

Comuqnue è vero che è migliorato, nei pezzi da te postati mi irrita molto meno, avrà capito che deve essere più naturale nel cantato. Comunque l'album sembra interessante [:)]
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Re: cosa c'e' da ascoltare

Postby 11mo Conte di Mar » 11 May 2012, 16:17

Il vero problema, che si riverbera anche in questo sito, non è di quantità ma di qualità.

Con il gruppo madre interrato 2 metri sotto una pietra tombale posata a quattro braccia da Phil e Peter, sinceramente trovare spunti di dibattito, per non dire addirittura scintille di emozioni, tra le molteplici proposte di ex storici o meno storici, beh è dura. E chi scrive è abbonato a Dusk dal 1992.

Ray Wilson: premesso che non lo reputo un Genesis, nulla di personale intendiamoci, passa la vita in tour per sagre e balere tra la Germania e la Polonia.
A suonare buona parte di repertorio Genesis. Maltrattato lo è stato, non ci piove. Ma allora taglia netto col passato no?
Rimane il fatto che la sua carriera (tranne il biennio '97/'98) è onestamente velleitaria così come la produzione musicale.

Mike: l'ultimo cd che conosco risale a quasi 15 anni fa. Ma, così ad occhio, da quello che ho letto e sentito non devo essermi perso tanto.
I nuovi meccanici hanno un chè di dopolavoristico, forse un modo per tenersi impegnato in terza età.
Capolavori non ha mai fatti ma Beggars fu un bel dischino pop.
Oggi apre ai Modà. Spero che ad una prossima proposta di fare da spalla a Marco Carta riesca a declinare.

Tony: Seven lo ordinai, lo ascoltai, lo riascoltai... e lo riposi sullo scaffale. Dove giace tuttora. Che anno era?
Per il 6 passo... Sono contento che arrivato all'età dei datteri voglia titillarsi con rose e pastorali.
Ha la fortuna di non essere un esodato, è giusto che si goda la pensione.
Ne serbo un diverso ricordo. Mi basta.

Phil: Non ha il pollice verde di Tony e si è dirottato verso la sua grande passione dopo la Batteria: Alamo...!!!
Caspita: pur con una dozzina di libri sui Genesis e 20 annate di Dusk in archivio non ne conoscevo questo lato...
Tralascio il fatto che per un inglese appassionarsi ad una battaglia tra texani e Messicani è un po' come
per un romano da 4 generazioni tifare per il Monza, ma vabbè...
Ha problemi fisici noti e questo è un peccato, ma credo anche che abbia realizzato che il mondo
musicale non fa più per lui, non ha più molto da dire e si gode i meritati frutti di quanto (tanto) ha seminato.
Forse è la scelta che rispetto di più.

Ant: mi ricorda quei soldati giapponesi che rimasero a difendere le loro postazioni nelle isolette del pacifico ignari che da anni la guerra era finita.
Coerenza granitica.
Leggendo Dusk, che si è sempre occupato molto di lui, ho cercato più volte di approfondire e magari di appassionarmi.
Intendiamoci, The Geese.., Slow Dance e in misura minore Tarka sono ottimi lavori, ma il 70% della sua enciclopedica produzione, mettiamola così,
non è all'altezza di un membro fondatore dei Genesis e soprattutto del loro stile.
In termini più sbrigativi: induce alla narcolessia...

Steve: gli orfani del lato prog dei genesis si sono aggrappati a lui come ad una fune sul precipizio.
Fatto salvo che è un eroe per chi scrive, ero ad un suo concerto l'anno scorso e mi ha pure onorato di una foto insieme, mi sento di dire che anche lui le cose
migliori le ha dietro le spalle, e da un bel po'. E non mi riferisco al periodo 71/77. Voyage e Spectral mornings sono gemme nel genere, anche altre cose sparse sono molto valide.
Ma rispetto a quanto prodotto negli ultimi 20 anni - l'ultimo lavoro che ho ascoltato a seguito di commenti entusiastici è Out of the tunnel's mouth... deludente - posso dire
che anche solo a livello new prog e dirivati c'è di molto meglio.


Peter: ormai l'ancora di salvezza.
Lungi da essere un talibangabrieliano, non ho amato SMB, un po' meglio New Blood e spero che dopo questa fase classicheggiante si riappropri della sua natura.
Peterone ha dalla sua la voglia di sperimentare (che nessuno dei suddetti ha...) e una voce che con gli anni, se possibile migliora.
Un po' lento con le consegne, questo sì.


Tornando IT:

Steve Thorne non male, conosco i primi 2 lavori, un prog molto orecchiabile, di quelli che puoi ascoltare in macchina con gli amici senza rischiare una insurrezione.

Sto ascoltando molto l'ultimo dei Sylvan, un po' lungo ma spettacolare in certi punti.
L'ultimo degli RPWL inaspettatamente molto valido.
Gli Anathema semplicemente sensazionali.
IOearth, Delusion squared, Cosmograf..

Sono curioso dell'imminente uscita della compilation di cover di classici rifatti dagli Unitopia.
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Re: cosa c'e' da ascoltare

Postby Dalex_61 » 11 May 2012, 16:24

Anch'io ho apprezzato l'ultimo Sylvan e anch'io sono rimasto piacevolmente sorpreso dagli RPWL, che in precedenza mi erano piaciuti solo a tratti.
Tralascio le tue considerazioni - che sono interessanti benché un po' pessimistiche - solo perché OT, ma mi riservo di dire qualcosa nella sezione "Genesis" e in quelle dedicate ai singoli artisti. [;)]
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Re: cosa c'e' da ascoltare

Postby Thomas Eiselberg » 12 May 2012, 11:21

Io invece sto apprezzando (anche se non è un capolavoro) l'ultimo dei Cosmograf, a tratti molto Marillioniano. Bella citazione Conte.

Anch'io sull'analisi della attuale fase della carriera solistica dei nostri non mi soffermo perchè non è la sede, dico solo che in generale sarei meno drastico e lo sarei in particolare con un musicista che è inutile che vi citi. Per rme sta vivendo una seconda giovinezza, altrochè.
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