pino lettieri wrote:Beh, certo...
Il fatto che i citati fossero funzionali al genere musicale della band, ci può stare. Ritenere che fossero "personali" cioè che avessero una loro identità sonora/tecnica, mi lascia un po' perplesso. Ringo non sa suonare. Tenere il tempo è il minimo sindacale richiesto ad uno che si siede sullo sgabello fregiandosi del sostantivo "batterista".
pino lettieri wrote:Non che Phil sia una bestia, intendiamoci. Ha sì, lui un suo stile questo sì. Ha ideato alcuni tra i pattern ritmici più innovativi e geniali della storia della batteria.
Ma i batteristi, sono un'altra cosa. Dave Weckl, giusto per citarne uno che mi piace molto come , Will Kennedy, Todd Sucherman, e poi in ordine sparso Steve Smith Jojo Mayer Chris Adler Vinnie Colaiuta Steve Gadd Lars Ulrich Nicko McBrain Danny Carey Ginger Baker Joey Jordison Travis Barker Thomas Lang Mitch Mitchell Dave Grohl Chad Smith Mike Portnoy Neil Peart Keith Moon Buddy Rich senza contare quella miriade di bambini prodigio in giro per il mondo cominciata da quel Tony Roister (non mi ricordo se si scrive così) che a soli 10 anni fece impallidire la platea ad un memorial di Buddy....
highinfidelity wrote:In fondo, comunque, bisogna ammettere che sono batteristi funzionali alla musica che facevano. Se si pensa a Love Me Do, piu' che un Ringo Starr che fa tum-ta-ta-tum ta tum-ta-ta-tum non e' che ci voglia molto altro. Se ci si mette Nicko McBrain col doppio pedale e quindici tom verrebbe solo la classica ciofeca. Sarebbe come montare un motore Ferrari su una 500.
highinfidelity wrote:Sai che incubo se TUTTE la canzoni contenessero assoli alla Steve Vai e raffiche di doppio pedale? Dio ce ne scampi.
pino lettieri wrote:Quindi la mia distinzione non prescinde da questi aspetti. Il genere musicale della band, determina e incide profondamente con la scelta del batterista. Per fare Hotel california, basta lui. Ma per fare Supper's ready, serve Phil. Ringo non saprebbe tenere un tempo dispari per più di una battuta. Cosa che invece Nik Mason è riuscito a fare, porca miseria(!) in Money, e quasi riusciva a farmi credere che fosse capace di suonare la batteria .
aorlansky60 wrote: "lo senti, e ti rendi conto immediatamente che quello non può che essere Ringo Starr, un groove caratteristico ed inconfondibile"
pino lettieri wrote: Mike P non lo si può ascoltare per più di due minuti.
Thomas Eiselberg wrote:Quanto a Portnoy ... appena è uscito dal gruppo gli altri hanno reagito così: "Ah, te ne vai? Tanti saluti, chiamate un nuovo batterista"
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