Classic Rock - edizione italiana

Un'area dedicata all'esplorazione dell'universo musicale in genere, e degli altri protagonisti del rock progressivo in particolare.

Classic Rock - edizione italiana

Postby Dalex_61 » 16 Dec 2012, 16:36

E' in edicola il primo numero della famosa testata britannica nella versione italiana. Il prog non è escluso dalle sue scelte editoriali, anche se c'è pochino in questo numero: un'intervista a Jon Anderson (che altrove nella rivista è chiamato "l'artista più scemo del prog", che caduta di stile...) e due recensioni molto positive per "Momentum" di Neal Morse e "Sounds That Can't Be Made" dei Marillion. Il prossimo numero - in uscita il 29 dicembre - promette di più: Genesis e Pink Floyd, tanto per gradire. Vedremo... [;)]
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Re: Classic Rock - edizione italiana

Postby highinfidelity » 17 Dec 2012, 08:07

Dalex_61 wrote:altrove nella rivista è chiamato "l'artista più scemo del prog"


Piu' che da Classic Rock sembra una sparata presa da Mucchio Selvaggio. Su cosa e' basato un giudizio cosi' trinciante?
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Re: Classic Rock - edizione italiana

Postby Dalex_61 » 17 Dec 2012, 17:01

Il giudizio è inserito in un articolo dedicato ai 50 (presunti) peggiori album rock. Tra questi (oltre, ahimé, a "Calling All Stations" dei nostri) è compreso "Olias of Sunhillow" di Anderson. Anche ammettendo il tono ironico tipico di un pezzo del genere, il giudizio è francamente offensivo. Detto questo, forse a mò di scuse, a Jon è resa giustizia con una bella intervista in cui parla di Yes e di spiritualità. [:|]
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Re: Classic Rock - edizione italiana

Postby highinfidelity » 18 Dec 2012, 08:41

Che articolo sciocco. Come sempre quando fanno "i migliori del..." o "il peggio di..." non ne imbroccano una, ci sono solo opionioni personali senza un briciolo d'obiettivita'. Capirei ancora se fosse sui "peggiori album progressive, limitatamente ai complessi maggiori", allora magari... Ma parlando di rock in generale, hai voglia a trovarne di peggiori di Calling All Stations! [:-j] Sarebbe un elenco senza fine.

Olias of Sunhillow e' in effetti un brutto album, per me e' stato una grandissima delusione. Anche in questo caso, comunque, da li' a dare ad Anderson dello scemo ce ne passa parecchio. [:|]

Forse l'autore voleva far ridere facendo lo splendido, ma invece non fa ridere per niente. [xx(]
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Re: Classic Rock - edizione italiana

Postby Dalex_61 » 18 Dec 2012, 09:00

Sono giunta alla tua stessa conclusione, High. Quale magra consolazione, l'autore non è italianao (gli articoli sono tutti tradotti dall'originale britannico) e così il nostro paese - per una volta - salva la faccia. [8D]
Nel merito, nemmeno io considero "Olias of Sunhillow" un capolavoro immortale, ma la voce di Anderson è davvero straordinaria, qui come altrove. [;)]
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Re: Classic Rock - edizione italiana

Postby Dalex_61 » 02 Jan 2013, 17:32

Aggiungo una segnalazione per il bimestrale dell'editore "Arcana" (lo so, è quello tristemente celebre per il volumetto del 1982 con i testi dei Genesis, ma si è riscattato con Giammetti e anche De Liso) che si chiama "Classix!" e che esiste da un pezzo. Il prog è dappertutto in queste pagine e soprattutto nel numero Novembre-Dicembre 2012, con i Marillion in copertina (speciale di 15 pagine, italian record I suppose...) e uno speciale sul neoprogressive anni '80. Tutto interessante, refusi tipografici a parte. [;)]
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