aggiungo che, per assurdo, il modo di suonare di portnoy (tanto per linkarci al 3d d'origine... va beh, poi imparerò a scriverlo in italiano) mi piace proprio perchè è come se fosse un costante assolo, ma fatto all'interno del brano. Quando serve si limita a tenere il tempo come ogni buon batterista dovrebbe fare, ma la maggior parte del tempo "disegna arzigogoli" che A MIO MODESTO MODO DI VEDERE sono pennellate sul brano in questione, facendo diventare la batteria non solo un metronomo ma uno strumento dominante.
Ai più questo non piace, perchè copre altri strumenti ritenuti più degni... va beh, problemi loro.
Parlando di batteristi seri, ad esempio, riscontro questo molto più in collins che non in bruford...
E quindi, anche per questo, l'assolo fine a se stesso mi sta proprio sui maroni.
Soprattutto quelli dei batteristi ggiez...
sembra sempre che mentre il gruppo sta suonando un pezzo, a un certo punto il leader dica "ok, abbiamo pagato anche sto pirla dietro ai tamburi, facciamogli credere di essere parte della band,
famogli fare sto solo, così poi la smette di rompere".
Regolarmente, dopo il solo del batterista, il pezzo riparte per i fatti suoi... che fastidio