Genesis Forum Italia

Nelle novità discografiche della Inside And Out ho trovato un disco di Steve Howe realizzato assieme al figlio Virgil Howe che, ingoranza mia, non conoscevo ma che apprendo ora essere stato un famoso batterista e disc jockey.

I due stavano realizzando un album assieme - Nexus appunto - quando Virgil Howe è improvvisamente morto all'età di 41 anni, altra notizia di cui ero completamente all'oscuro. Mi pare di capire che le cause della morte di Virgil Howe non siano mai state rivelate. In ogni caso Steve Howe ha chiesto alla Inside And Out di procedere col completamento e la pubblicazione del disco, che è ora disponibile.

Qualcuno ne ha ascoltato delle parti? Al di là dei luttuosi eventi che lo hanno purtroppo segnato (e mi spiace tantissimo per il buon vecchio Steve! ) può avere interesse per un pubblico progressivo?

highinfidelity wrote:
Qualcuno ne ha ascoltato delle parti? Al di là dei luttuosi eventi che lo hanno purtroppo segnato (e mi spiace tantissimo per il buon vecchio Steve! ) può avere interesse per un pubblico progressivo?

Ahimé nulla per un "pubblico progressivo" e, oserei dire, poco o niente anche per un pubblico qualsiasi.
Non so se l'opera fosse effettivamente completa al momento dell'infausto evento, di sicuro quel che ci resta sono circa 39 minuti di musica da ascensore, per lo più costruita su software VST tipo CuBase ProTools etc., con giri armonici di modesta invenzione che partono spesso dal pianoforte (virtuale) e vanno avanti per 3-5 minuti a seconda del brano, senza che accada nulla di significativo a svegliare l'attenzione.
Su tale base che, ripeto, è praticamente uguale per costruzione in tutti i brani (cambiano solo i suoni), papà Steve sfoggia come di consueto la sua collezione di chitarre, dalla classica all'elettrica, dalla Fender Pedal Steel al Sitar Danelectro etc etc, rifinendo qua e là con la sua ben nota classe ed il tocco inconfondibile... Ma nemmeno il "grande vecchio" aggiunge granché alla desolante insipienza dell'insieme.
Solo l'amore paterno e il valore simbolico dell'album all'indomani della prematura scomparsa di Virgil giustificano (ma non riabilitano) un disco sostanzialmente inutile dal punto di vista musicale; si trova di meglio su Soundcloud ad opera di sconosciuti (alcuni però noti su queste pagine ) che però, a differenza di Father & Son in questione, non beneficiano del cognome illustre.

Ahia ahia... Che stroncatura senza rimedio...

Peccato davvero. Grazie della franchezza, eviterò un acquisto che a questo punto temo non potrebbe essere altro che una colossale delusione.

highinfidelity wrote:Peccato davvero. Grazie della franchezza, eviterò un acquisto che a questo punto temo non potrebbe essere altro che una colossale delusione.

Per fortuna esiste Spotify Unlimited a 5 € al mese... Ormai, acquistare a scatola chiusa è diventato troppo rischioso.