Jean-Michel Jarre, sempre all'avanguardia non solo riguardo la musica ma anche riguardo i mezzi tecnici con cui suonarla, ha creato assieme ad un team di informatici un'applicazione per smartphone denominata EON in grado di auto-comporre e suonare musica da qui all'eternità senza ripetizioni (immagino s'intenda dire senza ripetizioni o cicli intenzionali), accompagnando la musica con delle immagini a schermo, anch'esse auto-generate e sempre diverse tra loro.
Un "corollario" a questa applicazione è il nuovo doppio disco di Jean-Michel Jarre, intitolato Snapshots From EON, che a quanto mi pare di capire contiene registrazioni di temi particolarmente brillanti auto-composti da EON. Non solo, ma la grafica dell'album è tutta tratta da immagini auto-generate da EON.
Non so bene cosa attendermi da questo disco, ma devo dire che Jarre riesce ancora una volta a stupirmi, e in ogni caso la veste in cui i dischi sono presentati è veramente attraente e collezionabile!