Torna un nostro "vecchio amico": Antoine Baril, il canadese che aveva realizzato in assoluta solitudine un memorabile medley dei Genesis. Questa volta si cimenta in una sequenza dei più grandiosi strumentali degli Yes, in larga parte eseguiti su strumenti originali d'epoca (molti dei quali gli sono stati generosamente prestati da altri musicisti proprio per questa operazione). E qui Antoine ha voluto largamente superare sè stesso: oltre al già visto organo Hammond con diffusore Leslie, apre le danze il Mellotron con una suggestiva ripresa "notturna" dei nastri in movimento, poi seguono un Minimoog, un Oberheim Matrix, una Yamaha DX-7, bassi elettrici e chitarre elettriche (anche a 12 corde!) Rickenbacker più una Gibson ES-175 da jazz molto molto in stile Steve Howe, e ovviamente i pedali bassi Moog Taurus. Torna anche l'organo a canne della chiesa dei Santi Martiri Canadesi, questa volta filmato in volo con un drone!
Come già detto più volte, a prescindere dall'abilità di Antoine, mi piacciono moltissimo questi filmati perché consentono di cogliere molto bene la sofisticatezza e la difficoltà di molti passaggi della musica progressìva. Buon divertimento!
https://www.youtube.com/watch?v=M-6QNshZyL4