E' tornato Caparezza

[Duke59]

Ho sempre avuto grande simpatia per Caparezza, anche se non l'ho mai seguito attentamente; ma come persona e come personaggio mi è sempre piaciuto.

E ora che è vicino ai 50 ed è tornato con una nuova raccolta di canzoni devo dire che mi sembra di cogliere un'evoluzione nel suo modo di scrivere e di arrangiare (parere di un 62enne che conosce Caparezza solo superficialmente).

Ho sentito "La scelta" canzone ho trovato molto bella con un testo articolato su più livelli in cui si rimbalza da Beethoveen ("Patetica, Eroica") a Mark Hollis ("Questa è la mia vita non dimenticarlo") e che si fa più profondo ogni volta che lo si ascolta.

https://youtu.be/D8ZVhvXqUzI

Ascolticchiando altre canzoni del nuovo album ho sentito cose che dimostrano come questo nostro "anziano rapper" questa volta sia stato attento a cercare soluzioni insolite e magari non immediate anche nella parte musicale oltre che nei testi, e questo lo trovo apprezzabile oltre che molto raro nel mondo "rap"

Tra l'altro .... ma siamo davvero sicuri che Caparezza faccia rap?
Non è che forse esiste un genere musicale tuto nuovo chiamato appunto Caparezza di cui lui è l'unico esponente?

Exuvia, questo il titolo dell'album. Da ascoltare e meditare.

Bentornato Capa.

[Thomas Eiselberg]

Rapper atipico, per questo lo apprezzo pure io. Lontano dai cliché del genere e anzi fortemente critico nei confronti di molti modi di fare degli artisti appartenenti a quel filone. Lui stesso insomma non si riconosce pienamente in quel mondo.
Poi sono sempre molto "ricettivo" nei confronti degli artisti pugliesi essendolo pure io

Grandissimo paroliere, geniale nel mescolare citazionismo esasperato e giochi di parole costruendo pezzi che fanno sorridere e riflettere allo stesso tempo (é una delle cose che ho sempre adorato dei Genesis d'altronde) . Peccato che musicalmente faccia un tipo di musica che riesco ad ascoltare solo a piccole dosi, non amando molto il rap.
Diciamo che lo seguo con relativa costanza, pur non stracciandomi le vesti e non essendo un fan a 360 gradi.

Sicuramente il nuovo album contiene ottime cose. "La Scelta" che é un omaggio a Beethoven e Mark Hollis dei Talk Talk (citati anche musicalmente), visti come personaggi agli antipodi: uno ha scelto la musica sopra tutto il resto e l'altro invece ha scelto la famiglia. Caparezza in pratica riflette su cosa vuole essere e fare nel futuro.
Belle pure "Contronatura", una riflessione su come la parola "natura" spesso sia usata come scusa per poter impedire agli altri di essere ciò che vogliono essere, ma la natura stessa é piena di cose abominevoli (e nel testo si fa riferimento ad atti per noi normalissimi che però spesso in natura diventano letali).
Belle pure "El Sendero" (la piú particolare a livello musicale), "Campione dei novanta" (con un bellissimo testo, ironico e autoironico sulla musica in generale e sul passato musicale di Caparezza) e "La certa".

Concordo insomma sul giudizio all'album.
In sintesi un lavoro maturo di un artista consapevole ma che può non piacere a chi non é avvezzo a certi generi musicali.

[rkive]

Ho sentito "La scelta" canzone ho trovato molto bella con un testo articolato su più livelli in cui si rimbalza da Beethoveen ("Patetica, Eroica") a Mark Hollis ("Questa è la mia vita non dimenticarlo") e che si fa più profondo ogni volta che lo si ascolta.

Testo ottimo, ritornello catchy alla radio andrà alla grande!