Genesis performed by the Lamb
Posted: 12 Jan 2007, 14:03Ho conosciuto questa coverband di Perugia un paio d'anni fa e da allora non mi sono perso un loro concerto. Volevo raccontarvi l'ultimo, quello che mi ha fatto quasi arrivare alle lacrime[O:-)][:D], per l'alchimia tra il gruppo, il sound fantastico, i costumi del cantante, i filmati proiettati ecc ecc ecc.
Insomma si parte con la solita Watcher con un intro da brivido (nova dite voi[:-j]!), ma questa volta era veramente incredibile perché i suoni che usava erano degli strings spettacolari.
Poi tutto il brano ha sprizzato potenza, grinta da tutti i pori fino all'esplosione finale in cui il cantante spalanca le sue ali, prende il tamburello e inizia ad agitarsi come un matto mentre la musica mi prende possesso e mi scuote così che sento brividi dappertutto!
Finita la prima ne segue un'altra ancora da brividi: Hoqweed.
Imponente, perfetta, con quel sound moderno le canzoni aquistavano tutto un altro valore.
Anche lì il finale è da brividi, con il suono profondo e scuro dei tom che fa sobbalzare il cuore ogni volta che li suona.
Travolto dalle emozioni invoco un attimo di respiro e, conoscendoli mi aspettavo un "can u tell me where my country lies" e invece parte il mellotron di Seven Stones! Non avevo veramente parole[:0] mi sembrava di essere in un altro mondo mentre suonavano quell'intermezzo con il flauto e le 12-corde[8:-x] veramente emozionante.
Dopo una Horizons così così ecco che inzia la parte dedicata a Selling: si parte con I know (versione corta, non mi è piaciuta molto), passando per una Dancing da paura (con relativo costume di Britannia) e FoF, da sottolineare l'esecuzione impeccabile del batterista Giulio Sirci che ha suonato con grande autorità energia e precisione; segue poi la closing section di TMB con la nota entrata del vecchietto (ogni volta che il novello Gabriel entrava travestito la gente iniziava a bisbigliare cose del tipo:ma è matto?non si vergogna?[:D]...poveri comuni mortali!).
A quel punto il batterista si alza e incomincia a parlare inglese con un timbro fortemente nasale che mi era molto familiare...capii che stava introducendo il capolavoro massimo: Supper's Ready.
Purtroppo non l'hanno fatta tutta, hanno saltato willow farm e apocalipse, ma è stato emozionante lo stesso perché la passione e l'intensità che ci mettevano nel suonare quella canzone contagiava tutti.
Il cantante Tommaso Blasi ha poi introdotto la parte successiva del concerto, dedicata a The Lamb in cui hanno proposto Back in New York City, Chamber of 32 doors (le campane!!! mi fanno impazzire! [8:-x]) the Light dies down on broadway e Liliwhite lilith (con quella chitarra che ti manda all'altro mondo[8:-x][O:-)][:D]).
A questo punto si sconfina nel post- periodo con una Squonk interamente cantata dal mitico-batterista-tuttofare-come-Phil, anche se stancava dopo un po'[:-|], per passare poi a momenti più allegri e distensivi con una Abacab da maniomio[:0][:p]!(lo dico anche senza la c!), imponente, diretta ecc.ecc.ecc. e Turn it on, con cui hanno finito come al solito di andarsene.
Alché io mi dico: ora ritorneranno con la solita Dance on a Volcano/Los Endos e invece...zacchete! arriva la più bella inculata (permettetemi il termine) che potessi desiderare[:p]! Cinema show!!!!!
Non ci potevo credere ero di fori come 'n cartello!!! E mi metto a cantare a squarciagola fregandomene altamente della gente che mi guardava [X-P], fra poco mi fiondavo lì nel palco a suonarla con loro [:-D]! Arriva quindi il culmine, l'assolo maestoso , e io comincio a mimare prima il sinth, poi la batteria, poi il basso, sono momenti di euforia pura, brividi scorrono insistentemente lungo il mio corpo ridotto ormai ad una marionetta.
E quindi il gran finale, tanto atteso: Dance/Los Endos, e qui non c'è bisogno di presentazioni e di descrizioni perché lo sappiamo tutti le emozioni che ci ragalano quei 7/8 inseriti così bene che ti fanno quasi ballare; l'effetto della voce e del chorus durante la strofa è un qualcosa di spaventoso; un attimo di respiro con l'assolo incalzante di batteria che precede il pezzo finale.
E' tutto così magnifico, perfetto, mi immagino delle cascate sulle note riprese da Squonk, insieme a quel Chorus che mi manda sempre al maniomio (di novo[:D]!).
Terminato il concerto c'è spazio solo per gli applausi e i fischi del pubblico, letteralmente conquistato (finalmente posso dire).
Ed io? Bè di me c'era rimasto poco o niente [:D], stordito come dopo due canne! Mi fiondo sul gruppo e lo bombardo di domande sul tipo venite a siena? quando ti farai costruire la doppio manico? e poi le solite critiche da pignolo quale sono[^].
Come premio per la mia fedeltà, avendoli seguiti in c*lo al mondo mi hanno inviato un Dvd con un loro concerto se volete ve lo mando.
Cmq sono esperienze che non si dimenticano: la passione, l'amore che i musicisti hanno per questa musica viene trasmessa molto e vi consiglio di andarli a vedere. GRANDIIII [8:-x][8:-x][8:-x]
Insomma si parte con la solita Watcher con un intro da brivido (nova dite voi[:-j]!), ma questa volta era veramente incredibile perché i suoni che usava erano degli strings spettacolari.
Poi tutto il brano ha sprizzato potenza, grinta da tutti i pori fino all'esplosione finale in cui il cantante spalanca le sue ali, prende il tamburello e inizia ad agitarsi come un matto mentre la musica mi prende possesso e mi scuote così che sento brividi dappertutto!
Finita la prima ne segue un'altra ancora da brividi: Hoqweed.
Imponente, perfetta, con quel sound moderno le canzoni aquistavano tutto un altro valore.
Anche lì il finale è da brividi, con il suono profondo e scuro dei tom che fa sobbalzare il cuore ogni volta che li suona.
Travolto dalle emozioni invoco un attimo di respiro e, conoscendoli mi aspettavo un "can u tell me where my country lies" e invece parte il mellotron di Seven Stones! Non avevo veramente parole[:0] mi sembrava di essere in un altro mondo mentre suonavano quell'intermezzo con il flauto e le 12-corde[8:-x] veramente emozionante.
Dopo una Horizons così così ecco che inzia la parte dedicata a Selling: si parte con I know (versione corta, non mi è piaciuta molto), passando per una Dancing da paura (con relativo costume di Britannia) e FoF, da sottolineare l'esecuzione impeccabile del batterista Giulio Sirci che ha suonato con grande autorità energia e precisione; segue poi la closing section di TMB con la nota entrata del vecchietto (ogni volta che il novello Gabriel entrava travestito la gente iniziava a bisbigliare cose del tipo:ma è matto?non si vergogna?[:D]...poveri comuni mortali!).
A quel punto il batterista si alza e incomincia a parlare inglese con un timbro fortemente nasale che mi era molto familiare...capii che stava introducendo il capolavoro massimo: Supper's Ready.
Purtroppo non l'hanno fatta tutta, hanno saltato willow farm e apocalipse, ma è stato emozionante lo stesso perché la passione e l'intensità che ci mettevano nel suonare quella canzone contagiava tutti.
Il cantante Tommaso Blasi ha poi introdotto la parte successiva del concerto, dedicata a The Lamb in cui hanno proposto Back in New York City, Chamber of 32 doors (le campane!!! mi fanno impazzire! [8:-x]) the Light dies down on broadway e Liliwhite lilith (con quella chitarra che ti manda all'altro mondo[8:-x][O:-)][:D]).
A questo punto si sconfina nel post- periodo con una Squonk interamente cantata dal mitico-batterista-tuttofare-come-Phil, anche se stancava dopo un po'[:-|], per passare poi a momenti più allegri e distensivi con una Abacab da maniomio[:0][:p]!(lo dico anche senza la c!), imponente, diretta ecc.ecc.ecc. e Turn it on, con cui hanno finito come al solito di andarsene.
Alché io mi dico: ora ritorneranno con la solita Dance on a Volcano/Los Endos e invece...zacchete! arriva la più bella inculata (permettetemi il termine) che potessi desiderare[:p]! Cinema show!!!!!
Non ci potevo credere ero di fori come 'n cartello!!! E mi metto a cantare a squarciagola fregandomene altamente della gente che mi guardava [X-P], fra poco mi fiondavo lì nel palco a suonarla con loro [:-D]! Arriva quindi il culmine, l'assolo maestoso , e io comincio a mimare prima il sinth, poi la batteria, poi il basso, sono momenti di euforia pura, brividi scorrono insistentemente lungo il mio corpo ridotto ormai ad una marionetta.
E quindi il gran finale, tanto atteso: Dance/Los Endos, e qui non c'è bisogno di presentazioni e di descrizioni perché lo sappiamo tutti le emozioni che ci ragalano quei 7/8 inseriti così bene che ti fanno quasi ballare; l'effetto della voce e del chorus durante la strofa è un qualcosa di spaventoso; un attimo di respiro con l'assolo incalzante di batteria che precede il pezzo finale.
E' tutto così magnifico, perfetto, mi immagino delle cascate sulle note riprese da Squonk, insieme a quel Chorus che mi manda sempre al maniomio (di novo[:D]!).
Terminato il concerto c'è spazio solo per gli applausi e i fischi del pubblico, letteralmente conquistato (finalmente posso dire).
Ed io? Bè di me c'era rimasto poco o niente [:D], stordito come dopo due canne! Mi fiondo sul gruppo e lo bombardo di domande sul tipo venite a siena? quando ti farai costruire la doppio manico? e poi le solite critiche da pignolo quale sono[^].
Come premio per la mia fedeltà, avendoli seguiti in c*lo al mondo mi hanno inviato un Dvd con un loro concerto se volete ve lo mando.
Cmq sono esperienze che non si dimenticano: la passione, l'amore che i musicisti hanno per questa musica viene trasmessa molto e vi consiglio di andarli a vedere. GRANDIIII [8:-x][8:-x][8:-x]