.... ed in più GRATIS! [:D] Da non credere....
Invece il ns Caro Lino Vairetti (osanna), con la sua "AFRAKA'", ha organizzato questo simpatico concertino. Ieri con la mia dolce metà sono andato a vederlo, il CGT già lo conoscevo per le passate aperture dei concerti di Sylvian e Fripp e dei King Crimson, loro sono 3 sciamannati ex allievi del Guitar Craft di zio Bob, hanno alle spalle un po' di dischi e molti live....
Ad aprire il concerto ci hanno pensato i Gecko's Tear, quartetto strano, giovane (che invidia) e con alcune buone idee. Purtroppo tutte le premesse "originali" (per quello che può significare) vengono un po' tradite nelle parti "normali" dei loro brani, mi spiego meglio, la loro inesperienza si nota molto nelle parti più "canoniche", qualche suono DX7 di troppo e qualche scivolone in assoli pseudo-jazzy che stridono un po' con il resto. In ogni caso il chitarrista-cantante mi è sembrato interessante (voce un po' alla quintorigo...)...
Il set del CGT era formato dalle loro 3 chitarre (tutte uguali chiaramente) passate attraverso i VG88 della Roland (un multieffetto particolare - non sto qua a descrivere il perché...) per le parti "distorte" e "frippertroniche", con in più il buon Levin con 2 bassi Music Man, uno fretless e l'altro con i tasti.
I tre scapocchioni partono con una circulation giusto per far capire che allo Zio sono stati a sentire, ma subito si evince la caratteristica fondamentale del trio (che poi è quella che me li rende simpatici) : sono 3 tipi che giocano e si divertono come pazzi. Levin poi è un grande ! Una sorta di monumento sul palco, un'autorevolezza così assoluta e nello stesso tempo così scanzonata che mi lascia sempre senza parole....
I brani proposti spaziano da pezzi composti dal trio a Bohemian Rapshody [:-D], da schiantare dal ridere....
Il concerto è gradevole (con tutte le migliaia di felle fatte dai tre) e raggiunge il momento più alto (secondo me) con l'esecuzione integrale di "Heart of he sunrise" degli Yes, con Levin al basso (suonato con le Freddy's finger) e tutte le parti riscritte per le 3 chitarre... veramente notevole ed affascinante, il pezzo ne esce vincitore!
Le curiosità sono state: Tubular Bells prima parte e parte finale (con un esilarante fonico che suonava la melodica per fare il tema della parte finale), una fusione tra un pezzo pseudo country (che non ho riconosciuto) e 21st century schizoid man, Music for a found harmonium della Penguin Café Orchestra, un pezzo (di cui non ricordo il nome) dei Lynyrd Skynyrd, la succitata Bohemian Rhapsody e una fenomenale "Il buono il brutto e il cattivo" di Morricone
[:-D][:-D][:-D][:-D]
A queste vanno aggiunte un po' di composizioni Fripp-oriented, qualche monnezzella newaggiara e kitsch come se piovesse...
Tirando le somme a me è piaciuto un sacco, ho riso molto e ho goduto quando c'era da godere e poi Levin è sempre da vedere....
Se capitano nella vostra zona e il biglietto non costa più di 15 euro vi consiglio di farci un pensierino...
ciaaaaaaa
edit:
la mia mogliera si è fatta autografare il coperchio della nostra GAGGIA (Levin è un appassionato di macchine per caffé italiane)
[:D]...io invece solo la copertina di THRAK