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GAZPACHO - Night

PostPosted: 05 Aug 2007, 14:43
by Sanvean
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Gazpacho - Night 2007


Al loro quarto album, giungono forse al loro meglio.

Li vidi dal vivo come gruppo-spalla dei Marillion a Roma qualche anno fa, e l'impressione che ne ebbi fu più che positiva, e quasi mi piacquero più loro dei Marillion stessi, in quel concerto; credo fosse il 2003 (2004?), si era al Centrale del Foro Italico.

Un Prog quasi dark, qualcosa che sembra esser sospeso tra i Porcupine Tree e i Radiohead, anche se meno 'pesante' dei primi e meno 'acido' dei secondi.

Presi quella sera i loro primi due CD, con tanto di autografi sulla copertina dedicati alla mia entusiasta compagna, già...entusiasta più della loro freschezza e della loro disponibilità pressoché completa al dialogo di quanto lo furono i Marillion stessi, dopo il concerto, con un Hogarth un po' troppo...alcolico che non riusciva a trovare la strada del pulmann e Cicciobello che sfuggiva come timoroso ai pochi ma acclamanti fans.

Bella serata, grazie ai Gazpacho, insomma...sicuramente amanti anche loro dei Marillion al punto da riecheggiarne alcune atmosfere e addirittura prendere come nome del gruppo quello di un loro brano.

L'album precedente, Firebird del 2005, già lasciava tracce concrete di una crescita non indifferente del gruppo, soprattutto a livello compositivo.

Al tempo questi ragazzi norvegesi erano pressoché degli sconosciuti, ma il loro successo sta piano aumentando; farsi largo tra l'immensa produzione di Prog e related non è certo facile.

Loro credo meritino tutto questo parlare, per ora...underground, ma penso che Night (concept album che gira intorno a un sogno, con solo 5 brani) potrebbe donar loro sicuramente maggior popolarità.

GAZPACHO - Night

PostPosted: 05 Aug 2007, 16:38
by Rael
Avevo ascoltato il precedente Firebird, e mi era piaciuto...procederò all'ascolto anche di questo! grazie della ottima recensione...[;)]

GAZPACHO - Night

PostPosted: 01 Jul 2008, 13:39
by 11mo Conte di Mar
Concordo pienamente.
Ho faticato a togliere questo cd dal lettore.
Chequered light buildings è un brivido lungo la schiena per tutti i suoi 7 minuti.

GAZPACHO - Night

PostPosted: 01 Jul 2008, 16:37
by Thomas Eiselberg
Lo ascoltavo proprio in questi giorni.
Un bel dischetto, nulla di eccezionale, ma in un periodo come questo avaro di uscite interessanti questi dischi fanno piacere.
Sicuramente i due pezzi più riusciti sono Chequered light buildings e Valerie's friend.

Molto simili ai Marillion sia come sonorità che come voce, tuttavia il disco ascoltandolo per intero è un po' monotono rispetto ad esempio al più variegato Marbles dei Marillion.
Il cantante ha un tono di voce troppo simile a Yorke e Hogarth, e questo alla lunga rende il disco poco originale, inoltre presenta pochi cambi di tempo (il primo pezzo ad esempio va avanti per venti minuti quasi allo stesso modo).

Peccato, perchè senza questi difetti sarebbe stato sicuramente un capolavoro. Resta comunque un disco interessante.

GAZPACHO - Night

PostPosted: 08 Aug 2008, 21:16
by Sanvean
E' passato un anno da questa mia breve recensione, e questo disco più l'ascolto e più continua a crescere la stima versi questi ragazzi nordici.

E' un disco che trova davvero il suo spazio nel nuovo progressive, sfiora la qualifica di capolavoro, soprattutto per certe progressioni e certi crescendo perfettamente equilibrati, per il ritmo e certi incisi che tornano puntualmente in ogni brano.

L'allievo supera il maestro?

GAZPACHO - Night

PostPosted: 09 Aug 2008, 08:00
by Thomas Eiselberg
Per il momento no, non mi sembra che Night, per quanto ben suonato ed emozionante, possa raggiungere le vette di Marbles e Brave.
I nordici sono bravi, ma se Fish veniva etichettatto come clone di Gabriel, anche il vocalist dei Gazpacho non scherza rispetto a Hogarth.
Poi ripeto, sarà anche a causa del concept, ma il tutto alla lunga è poco vario e stancante, con pochissime progressioni e cambi di tonalità.
Rimane comunque un gran bel disco, diciamo da otto (mentre Brave e Marbles per me sono da 9), ma per me i Marillion restano ancora una spanna sopra.

Certo la prova del nove sarà tra un mese con il nuovo album dei Marillion, e lì si vedrà se i vecchi leoni sanno ancora ruggire o se davvero gli allievi potranno insidiarli.[;)]

GAZPACHO - Night

PostPosted: 09 Aug 2008, 20:19
by Sanvean
D'accordo.

Se paragoniamo 'Night' ai due album meglio riusciti dei Marillion del dopo Fish...forse il punto di distacco in qualità è addirittura poco.

Ma 'Night' supera a mio avviso le prove più blande, ripetitive e a volte noiose dei Marillion fine anni '90 e soprattutto stacca rispetto al loro ultimo, 'Somewhere Else'.

'Night' ha la struttura di un concept album, molto omogeneo, compatto nelle sonorità e deliberatamente, credo, povero di spunti e picchi di particolare rilievo melodico e ritmico, poche scintille, più brace che viva fiamma.

Rare accelerazioni, il tutto fila via con una leggera ossessione di fondo senza però essere mai pesante.

Personalmente attendo con maggior curiosità il prossimo dei Gazpacho piuttosto che quello dei Marillion.

GAZPACHO - Night

PostPosted: 10 Aug 2008, 10:22
by dario62
Concordo con Thomas: Night è senz'altro il lavoro migliore dei Gazpacho, ma un po' troppo uniforme. Peccato, perchè i brani presi singolarmente sono tutti ben riusciti. Ma a volte non è la somma che fa il totale [:)], e alla fine dell'ascolto rimane l'impressione di un album raffinato ma forse un po' carente di sentimenti.

I due album dei Marillion citati secondo me rimangono di livello superiore: volendo assegnare un voto, darei un 7 a Night, 7½ a Marbles e 8½ a Brave.

GAZPACHO - Night

PostPosted: 11 Aug 2008, 19:21
by Sanvean
Siamo tutti d'accordo, allora.

Personalmente ritengo Brave il miglior album dei Marillion post-Fish.

Marbles è ottimo ma non proprio dello stesso livello.

Night dei Gazpacho non può sostenere il confronto con questi due album, piuttosto mi sembra di gran lunga superiore a certa produzione minore dei Marillion, questo sì.

GAZPACHO - Night

PostPosted: 12 Aug 2008, 08:10
by Thomas Eiselberg
Se me lo confronti a Somewhere else, Radiation, .Com e dischi del genere non posso che essere assolutamente d'accordo: non c'è confronto[:)][;)]