Marillion - Less is more
Posted: 16 Oct 2009, 17:43
Difficile accostarsi ad un album del genere, ancora più difficile è recensirlo.
Less is more si proprone di recuperare pezzi del repertorio marillico e di dare loro nuovi spunti, nuove essenze, renderli molto diversi dalla forma che avevano in origine, dandogli una veste più acustica.
Tale scelta è rischiosissima: coloro che già poco apprezzano i Marillion difficilmente digeriranno un album quasi del tutto acustico, coloro che li amano troveranno il più delle volte i brani spogliati della magia che li ha resi memorabili.
Vediamo un po':
1)Go - Pezzo molto delicato già in origine, qui lo è ancora di più. Non si discosta moltissimo dalla versione di .com, risulta carina, ma non agigunge nulla all'originale. Caruccia. Voto 6
2)A detta dei Marillion Interior Lulu non è un pezzo del tutto riuscito, ecco perchè hanno sempre cercato di estrapolarne il meglio, e qui ci hanno dato la prova definitiva. A me invece Interior lulu è sempre piaciuta tantissimo, in tutti i suoi 15 minuti e passa, con quel suo basso alla James Bond. Questa versione è troppo lenta e monca. Non mi trasmette le stesse emozioni. Voto 5
3)Out of this world - Per me questo pezzo è un capolavoro. Va da se che cercare di rifarlo è un suicidio. Loro ci provano umilmente, e questa nuova versione non sfigura. Bello il finale, molto diverso da quello della versione originaria (anche se preferisco decisamente quello) che dona al pezzo una sua autonomia. Voto 7
4)Wrapped up in time: pezzo tratto dall'ultimo album, e riproposto in maniera abbastanza simile, e risulta molto gradevole, forse pure meglio dell'originale. Voto 7
5)The space. Mah, sarà che adoro l'originale, ma questa versione non mi fa certo impazzire. La trovo vuota. 4,5
6)Hard as love - Il pezzo più aggressivo di Brave, e sicuramente molto difficile da riproporre in chiave acustica. Caruccia ma niente di che, preferisco l'originale (m amolti non sopportano lìoriginale quindi forse apprezzeranno questa[:D]) Voto 6
7)Quartz - Versione diversissima da quella di Anoraknophobia, ha un suo perchè. L'inizo non è così eccezionale, anche se quel ticchettio costante è azzeccato, il finale invece è meraviglioso, con Ciccio-Rothery che ci mostra la sua immensa classe.[:p] Voto 7,5
If my heart were a ball - Quella di Anoraknophobia era tiratissima, metallica e disturbante, questa invece è una piacevole ballata jazzata. Meglio l'originale però, decisamente. Voto 6,5
9)It's not your fault - L'unico pezzo inedito su disco e si rivela una piacevole ballata, non eccezionale, ma gradevole. Voto 6,5
10)Memory of water - L'originale, mi piaceva, ma era un pezzo molto spoglio, tutto centrato sulla voce. Questa versione, mi piace di più, pur non essendo diversissima. Voto 7,5
11)This is the 21st century - altro pezzo per me intoccabile. Un pezzo in origine molto prog e lungo circa 12 minuti, trasformato in una ballata emozionante. Ma mi fa venire voglia di riascoltare l'originale. Voto 6,5
12) Bonus track - Cannibal surf babe: strana come l'originale, ma non interesanrissima. Voto 6.
In media un lavoro oltre la sufficienza, sicuramente coraggioso e con buoni spunti. I fan ci troveranno alcune finezze, coloro che non lo sono invece dovrebbero rivolgersi agli originali dei pezzi.
Less is more si proprone di recuperare pezzi del repertorio marillico e di dare loro nuovi spunti, nuove essenze, renderli molto diversi dalla forma che avevano in origine, dandogli una veste più acustica.
Tale scelta è rischiosissima: coloro che già poco apprezzano i Marillion difficilmente digeriranno un album quasi del tutto acustico, coloro che li amano troveranno il più delle volte i brani spogliati della magia che li ha resi memorabili.
Vediamo un po':
1)Go - Pezzo molto delicato già in origine, qui lo è ancora di più. Non si discosta moltissimo dalla versione di .com, risulta carina, ma non agigunge nulla all'originale. Caruccia. Voto 6
2)A detta dei Marillion Interior Lulu non è un pezzo del tutto riuscito, ecco perchè hanno sempre cercato di estrapolarne il meglio, e qui ci hanno dato la prova definitiva. A me invece Interior lulu è sempre piaciuta tantissimo, in tutti i suoi 15 minuti e passa, con quel suo basso alla James Bond. Questa versione è troppo lenta e monca. Non mi trasmette le stesse emozioni. Voto 5
3)Out of this world - Per me questo pezzo è un capolavoro. Va da se che cercare di rifarlo è un suicidio. Loro ci provano umilmente, e questa nuova versione non sfigura. Bello il finale, molto diverso da quello della versione originaria (anche se preferisco decisamente quello) che dona al pezzo una sua autonomia. Voto 7
4)Wrapped up in time: pezzo tratto dall'ultimo album, e riproposto in maniera abbastanza simile, e risulta molto gradevole, forse pure meglio dell'originale. Voto 7
5)The space. Mah, sarà che adoro l'originale, ma questa versione non mi fa certo impazzire. La trovo vuota. 4,5
6)Hard as love - Il pezzo più aggressivo di Brave, e sicuramente molto difficile da riproporre in chiave acustica. Caruccia ma niente di che, preferisco l'originale (m amolti non sopportano lìoriginale quindi forse apprezzeranno questa[:D]) Voto 6
7)Quartz - Versione diversissima da quella di Anoraknophobia, ha un suo perchè. L'inizo non è così eccezionale, anche se quel ticchettio costante è azzeccato, il finale invece è meraviglioso, con Ciccio-Rothery che ci mostra la sua immensa classe.[:p] Voto 7,5
If my heart were a ball - Quella di Anoraknophobia era tiratissima, metallica e disturbante, questa invece è una piacevole ballata jazzata. Meglio l'originale però, decisamente. Voto 6,5
9)It's not your fault - L'unico pezzo inedito su disco e si rivela una piacevole ballata, non eccezionale, ma gradevole. Voto 6,5
10)Memory of water - L'originale, mi piaceva, ma era un pezzo molto spoglio, tutto centrato sulla voce. Questa versione, mi piace di più, pur non essendo diversissima. Voto 7,5
11)This is the 21st century - altro pezzo per me intoccabile. Un pezzo in origine molto prog e lungo circa 12 minuti, trasformato in una ballata emozionante. Ma mi fa venire voglia di riascoltare l'originale. Voto 6,5
12) Bonus track - Cannibal surf babe: strana come l'originale, ma non interesanrissima. Voto 6.
In media un lavoro oltre la sufficienza, sicuramente coraggioso e con buoni spunti. I fan ci troveranno alcune finezze, coloro che non lo sono invece dovrebbero rivolgersi agli originali dei pezzi.